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toporuga

Ripartizione abbattimento alberi in giardini privati

Buongiorno ragazzi,

ci troviamo a dover affrontare l'abbattimento di 3 cedri ad alto fusto che sono presenti nei 2 giardini privati degli appartamenti al piano terra della nostra palazzina....

La spesa dovrà essere ripartita fra tutti i condomini o solamente fra i proprietari dei giardini?

Grazie per l'attenzione!

Buongiorno ragazzi,

ci troviamo a dover affrontare l'abbattimento di 3 cedri ad alto fusto che sono presenti nei 2 giardini privati degli appartamenti al piano terra della nostra palazzina....

La spesa dovrà essere ripartita fra tutti i condomini o solamente fra i proprietari dei giardini?

Grazie per l'attenzione!

Sono giardini privati con alberi di proprietà privata oppure sono giardini ad uso esclusivo i cui alberi sono di proprietà condominiale?

La spesa dell'abbattimento dell'albero è a carico del proprietario dell'albero.

Perdonami..... ma come faccio a sapere se gli alberi sono di proprietà privata o di proprietà condominiale?

I giardini sono privati (estensione dell'appartamento) e su di essi sono presenti i cedri in questione......

Il problema è che i condomini proprietari dei giardini affermano che per il decoro e l'estetica della palazzina alla spesa degli alberi devono contribuire tutti.....

La spesa va ripartita tra tutti i condomini, ma attenzione dovete avere i permessi necessari dal verde pubblico, in quanto non si possono abbattere alberi così senza motivi;

 

Non esiste una legge nazionale per la tutela degli alberi (ad eccezione di quelli monumentali) ma esistono comunque dei regolamenti comunali del verde o delle ordinanze sindacali che regolano l’abbattimento di questi ultimi in aree pubbliche e aree private. Questo vuol dire che, anche se si tratta di una proprietà privata, l’abbattimento di uno o più alberi non è sempre possibile. Con la sentenza n. 24396 del 4 maggio 2005 / 20 giugno 2005 la Corte di Cassazione (Sez. VI penale) ha affermato che “I danni conseguenti al taglio degli alberi ad alto fusto - seppur presenti in un giardino condominiale - appaiono "irreversibili" "non solo per i condomini ma più in generale per i cittadini".

Pertanto la decisione di abbattere degli alberi in un’area condominiale per far spazio a nuove infrastrutture o per creare ad esempio nuovi posti auto, dipende sia dalle ordinanze/regolamenti comunali sia dal consenso unanime di tutti i condomini.

Fanno eccezione i casi in cui gli alberi in questione costituiscono un rischio per l’incolumità pubblica. Il condominio può presentare, infatti, presso gli uffici comunali competenti, la perizia di un agronomo a conferma della pericolosità degli alberi. In questo caso l’abbattimento avverrebbe anche senza la volontà unanime dei condomini. Infine bisogna sottolineare che il regolamento comunale del verde prevede spesso la sostituzione degli esemplari abbattuti.

Sentenza n° 3666 del 18/04/1994 della Cassazione la quale ha affermato che alle spese di potatura degli alberi, che insistono su suolo di proprietà esclusiva di un solo condomino, sono tenuti a contribuire tutti i condomini in proporzione dei loro millesimi di proprietà purchè si tratti di piante funzionali al decoro dell'intero edificio e la potatura stessa avvenga per soddisfare le relative esigenze di cura del decoro stesso.

Per analogia vale anche per l'abbattimento

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