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Granato

Riparazione antenna e condomino con parabola...

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Ciao a tutti! 

 

In un condominio c'è un antenna centralizzata a cui sono tutti attaccati. 

 

Di recente un condomino ha installato una parabola a suo uso esclusivo. 

 

In questi giorni si è rotta l antenna ed il condomino che ha la parabola, (che tra l altro non ha avuto il disservizio dato che ha la parabola), non vorrebbe partecipare alla spesa di riparazione dato che ha questa parabola. 

 

Come bisogna comportarsi? Deve partecipare lo stesso o no? 

Grazie 

Modificato da Granato

Intanto mi sincererei che effettivamente usi SOLO la parabola: fino a qualche anno fa era molto comune avere la parabola ma usare anche l'antenna tradizionale quindi se lui ha ancora le prese allacciate all'impianto di antenna condominiale, anche se sceglie deliberatamente di non usufruire di quell'impianto, le spese deve affrontarle comunque.

Granato dice:

In un condominio c'è un antenna centralizzata a cui sono tutti attaccati. 

Se questo è il presupposto, il condòmino con parabola non può esimersi dalla compartecipazione delle spese di riparazione perchè l'impianto centralizzato è cosa comune di cui anche quel condomino ne detiene la titolarità.

E se uno gli stacca il cavo dalla centralizzata e lo accontenta non facendogli pagare la spesa? 

 

Poi se un giorno vuole riallacciarsi, gli si addebitano gli importi non pagati? 

Granato dice:

E se uno gli stacca il cavo dalla centralizzata e lo accontenta non facendogli pagare la spesa? 

Questo è un abuso bello e buono, pure perseguibile.

 

 

Granato dice:

Poi se un giorno vuole riallacciarsi, gli si addebitano gli importi non pagati? 

Già non può esimersi dagli obblighi manutentivi e di contribuzione economica derivanti dalla disponibilità di un servizio comune (art. 1117 c.c.) in essere fin dall' origine dell'edificio, salvo patto contrario con approvazione unanime di1000/1000.
E' difficilissimo perdere la titolarità di una cosa comune, ma qualora ciò accadesse sarebbe altrettanto difficoltoso riottenerne la titolarità. 


Nel caso di rinuncia all'impianto di ricezione televisiva, la rinuncia ad avvalersi dell'impianto sarebbe una ipotesi praticabile, ma oltre all'approvazione unanime di 1000/1000 il richiedente devi farsi carico anche delle spese per smantellare tutte le parti dell'impianto ricevente posto al servizio della propria u.i. Non è misura sufficiente staccare il collegamento dallo spinotto della propria u.i. o lo spinotto dall'amplificatore dell'antenna; va proprio sfilato dalla canalina il cavo che dall'amplificatore antenna giunge fino alla u.i. richiedente il distacco dall'impianto.
E successo tantissimi anni fa nel mio Condominio per 4 u.i. commerciali: hanno chiesto ed ottenuto l'esenzione da tutti i condòmini per le spese per impianto centralizzato televisiva, ma hanno anche provveduto a sfilare dalle canaline i rispettivi cavi televisivi di collegamento.

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Credo che non sia sufficiente "staccare il cavo" ma rimuovere proprio le borchie dal muro. Per quanto riguarda gli importi ci si regola come si farebbe con un qualunque impianto a comune. Considera comunque che le spese di manutenzione di un impianto d'antenna sono davvero minime... anzi se proprio si vuole cercare il pelo nell'uovo: se ci sono dispositivi (amplificatore) che hanno bisogno della corrente per funzionare questa è certamente collegata alla corrente condominiale e quindi paga comunque e anzi, resta proprietario dell'impianto, un po' come accade con gli impianti di riscaldamento centralizzati e affogati nel massetto...

Granato dice:

Ciao a tutti! 

 

In un condominio c'è un antenna centralizzata a cui sono tutti attaccati. 

 

Di recente un condomino ha installato una parabola a suo uso esclusivo. 

 

In questi giorni si è rotta l antenna ed il condomino che ha la parabola, (che tra l altro non ha avuto il disservizio dato che ha la parabola), non vorrebbe partecipare alla spesa di riparazione dato che ha questa parabola. 

 

Come bisogna comportarsi? Deve partecipare lo stesso o no? 

Grazie 

Il condomino rimane sempre proprietario del bene comune e in caso di interventi manutentivi all'antenna centralizzata il condomino dovrà partecipare alle spese.

  • Mi piace 1

a norma dell'art. 1118 c.c., il condomino non può rinunziare al suo diritto sulle parti comuni e di conseguenza nemmeno ai relativi costi, salvo rare eccezioni tipo riscaldamento centralizzato, come previsto dalla norma stessa.

 

 

  • Grazie 1
Granato dice:

Ciao a tutti! 

 

In un condominio c'è un antenna centralizzata a cui sono tutti attaccati. 

 

Di recente un condomino ha installato una parabola a suo uso esclusivo. 

 

In questi giorni si è rotta l antenna ed il condomino che ha la parabola, (che tra l altro non ha avuto il disservizio dato che ha la parabola), non vorrebbe partecipare alla spesa di riparazione dato che ha questa parabola. 

 

Come bisogna comportarsi? Deve partecipare lo stesso o no? 

Grazie 

il condomino, obbligato comunque a contribuire per un impianto comune, ha pensato che con la sua unica parabola potrebbe ledere l'estetica del fabbricato ?

paul_cayard dice:

 ha pensato che con la sua unica parabola potrebbe ledere l'estetica del fabbricato ?

Quello lo può stabilire solo un giudice.

Pertanto, serve che qualcuno faccia causa.

Baccello dice:

Quello lo può stabilire solo un giudice.

Pertanto, serve che qualcuno faccia causa.

certo, è noto, era solo per dire che a volte si hanno delle pretese non sapendo di poter passare dalla parte dl torto

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