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francy80_fp

Rimozione albero da giardino condominiale a mio uso esclusiv

Buongiorno,

circa un anno fa ho acquistato un appartamento sito al piano terra e primo piano di un condominio.

Il piano terra dell'appartamento dispone di un giardino che nel rogito è indicato come di proprietà condominiale ma a mio uso esclusivo.

La vicina mi ha richiesto la rimozione totale di un albero che si trova nel giardino in questione, motivandomi che la distanza non è quella regolamentata dalla legge e che la presenza di questo pino le provoca un intollerante pregiudizio a causa della diminuzione di area e luce con riferimento alla veduta esercitata dal balcone di sua proprietà.

Preciso che l'albero in questione non l'ho posizionato io, ma quando ho comprato la casa il giardino l'ho trovato così, pertanto, la distanza dell'albero non l'ho decisa io.

Le mie domande sono 3:

 

- la rimozione dell'albero deve essere fatta a mie spese, visto che ho l'uso esclusivo del giardino oppure a spese del condominio visto che è di proprietà condominiale?

- prima di procedere alla rimozione del pino devo chiedere autorizzazione al condominio o nel caso posso procedere di mia iniziativa?

- se devo dare comunicazione al condominio della rimozione dell'albero, devo comunicarlo tramite la richiesta di un'assemblea straordinaria oppure posso mandare una circolare all'amministratore e affiggere la stessa nella bacheca condominiale?

 

Attendo un cortese riscontro con riferimenti giuridici se possibile.

Grazie mille in anticipo.

Cordialmente

Francesca

Benvenuta.

L'albero è condominiale e quindi la decisione di rimuoverlo deve essere presa dalla maggioranza assembleare e le spese sono a carico di tutti.

Occorre verificare però se occorre il permesso comunale per rimuoverlo, visto che si tratta di un albero di notevole età (presumo) e potreste essere multati se lo estirpate senza fondati motivi.

Se è in quella posizione da più di 20 anni, ha usucapito il diritto di restare dove si trova.

 

Staff

Buongiorno,

la ringrazio per il pronto riscontro.

Ha per caso un riferimento di legge, che possa citare alla vicina e all'amministratore? Almeno posso ribattere con dei dati ben precisi.

 

Ho già verificato col Comune e non è necessaria alcuna autorizzazione particolare, perché la nostra via non è sottoposta a vincolo ambientale.

Inoltre, l'edificio è di recente costruzione, risale al 2006.

 

Infine, un'ultima domanda, qualora la vicina dovesse dirmi che va bene anche solo il taglio dei rami e non la rimozione dell'albero. Il taglio dei rami spetterebbe o sempre al condominio?

 

Grazie mille.

Saluti

Francesca

 

“L’abbattimento di alberi, comportando la distruzione di un bene comune, deve considerarsi un’innovazione vietata ai sensi dell’art. 1121 c.c. e, in quanto tale, richiede l’unanime consenso di tutti i partecipanti al condominio; né può ritenersi che la delibera di approvazione, a maggioranza, della spesa relativa all’abbattimento, possa costituire valida ratifica dell’opera fatta eseguire di propria iniziativa dall’amministratore”

(Corte d’Appello di Roma, 6 febbraio 2008 n. 478)

 

Il giardino non è tua proprietà, è proprietà COMUNE e quindi qualsiasi intervento (abbattimento o potatura) deve essere deliberato e pagato dal condominio, a meno che non sia il tuo rogito o un regolamento contrattuale che accollano a te le spese.

 

Staff

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