#1 Inviato 20 Marzo, 2020 Buonasera, Nel rendiconto 2018, al punto dell'Odg relativo all'approvazione delle spese per il consumo dell'Acqua, un condomino contestava i conteggi facendo mettere a verbale la richiesta di revisione/verifica degli stessi all'Amm.re. Il punto veniva cmq approvato a maggioranza. Successivamente il condomino, con n.2 raccomandate, sollecitava l'Amm.re in tal senso, il quale non rispondeva. Dopo diverse insistenze, l'Amm.re si rendeva disponibile a verificare i conti, ma dietro pagamento di dovuta parcella, in quanto tale attività non rientrerebbe tra quelle "ordinarie" comprese nell'offerta depositata all'atto della Sua nomina. Il condomino replica che, tale attività non risulta essere compresa neppure tra le attività "straordinarie" dell'offerta e che competerebbe all'Ammre effettuare la verifica. Che ne pensate ?
#2 Inviato 20 Marzo, 2020 Da ciò che scrivi l'amministratore sembra si sia adagiato sul fatto che il rendiconto è stato approvato, che probabilmente nessuno lo ha impugnato e difficilmente qualcuno si farà carico di spese per una azione legale. La cosa si poteva risolvere senza creare ulteriori problemi, bastava prendere atto della richiesta di chiarimenti relativamente la ripartizione, fare le dovute verifiche e procedere alla correzione in presenza di un errore. Accertarsi che i conti proposti siano corretti, rientra tra i compiti dell'amministratore; di eventuali compensi ulteriori, se ne può parlare, ad esempio, su revisioni di gestioni precedenti, solitamente chieste in occasione di cambi di amministratore. Modificato 20 Marzo, 2020 da Mauro G.
#3 Inviato 21 Marzo, 2020 TonyG dice: contestava i conteggi facendo mettere a verbale la richiesta di revisione/verifica degli stessi contestava perchè a lui è sta addebitata una cifra ritenuta troppo alta oppure con qualche elemento di prova di eventuali errori? Se ci sono stati errori dell'amministratore nei conteggio non può pretendere un compenso per riverderli.
#4 Inviato 21 Marzo, 2020 TonyG dice: Buonasera, Nel rendiconto 2018, al punto dell'Odg relativo all'approvazione delle spese per il consumo dell'Acqua, un condomino contestava i conteggi facendo mettere a verbale la richiesta di revisione/verifica degli stessi all'Amm.re. Il punto veniva cmq approvato a maggioranza. Successivamente il condomino, con n.2 raccomandate, sollecitava l'Amm.re in tal senso, il quale non rispondeva. Dopo diverse insistenze, l'Amm.re si rendeva disponibile a verificare i conti, ma dietro pagamento di dovuta parcella, in quanto tale attività non rientrerebbe tra quelle "ordinarie" comprese nell'offerta depositata all'atto della Sua nomina. Il condomino replica che, tale attività non risulta essere compresa neppure tra le attività "straordinarie" dell'offerta e che competerebbe all'Ammre effettuare la verifica. Che ne pensate ? L’assemblea dei condomini ha preso atto dell’errata ripartizione dei consumi durante la riunione di approvazione del rendiconto ed ha verbalizzato la richiesta di rettifica dei conteggi presentati dall’amministratore. La gestione idrica anche dal punto di vista contabile fa parte delle attribuzioni ordinarie dell’amministratore è inaccettabile che questi chieda un compenso straordinario per correggere errori da lui commessi o per adottate criteri di calcolo dei consumi richiesti dall’assemblea.
#5 Inviato 21 Marzo, 2020 TonyG dice: l'Amm.re si rendeva disponibile a verificare i conti, ma dietro pagamento di dovuta parcella Siamo all'assurdo!!! L'amministratore commette errori nella ripartizione dei conteggi e della relativa spesa e vuole essere pagato per rimediare ai suoi errori? Stiamo andando verso l'appropriazione indebita? A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca: lo ha fatto proprio per incrementare il suo stipendio?
#6 Inviato 21 Marzo, 2020 Chiedete spiegazione e se non soddisfacenti revocatelo. In primis non approvate mai queste spese neanche se dovesse chiedere la ratifica in quanto è un escamotage per non chiedere le scuse dell'errore da lui commesso.
#7 Inviato 26 Marzo, 2020 Giova-over dice: contestava perchè a lui è sta addebitata una cifra ritenuta troppo alta oppure con qualche elemento di prova di eventuali errori? Se ci sono stati errori dell'amministratore nei conteggio non può pretendere un compenso per riverderli. Il condomino ritiene ci siano degli errori sulla base delle letture comunicate. Si è anche reso disponibile a pagare la parcella extra, unicamente nel caso non si ravvisassero errori, in difetto nessun compenso aggiuntivo. Dino40 dice: Siamo all'assurdo!!! L'amministratore commette errori nella ripartizione dei conteggi e della relativa spesa e vuole essere pagato per rimediare ai suoi errori? Stiamo andando verso l'appropriazione indebita? A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca: lo ha fatto proprio per incrementare il suo stipendio? attenzione parliamo di "presunti" errori
#8 Inviato 26 Marzo, 2020 TonyG dice: attenzione parliamo di "presunti" errori Certamente fino al controllo si deve parlare di errori "presunti", ma che debba essere pagato per una revisione dei conti che ha fatto mi sembra assurdo. Un buon amministratore avrebbe spiegato con poche e semplici parole i suoi conti che possono essere esatti o errati perchè nessuno è immune da possibili errori anche non voluti. Voler essere pagato per ricontrollare i suoi conti mi sembra una richiesta assurda, ma certamente in linea in ciò che avviene in questa povera Italia ed anche in ciò che leggiamo a volte in questo Forum.