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GeomVale

Richiesta Danni: conduttore o proprietario?

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Buongiorno a tutti. 

Vi scrivo in quanto alcuni mesi fa, presso un garage al p.t. di mia proprietà, ho rinvenuto un'importante infiltrazione di acqua proveniente dal piano soprastante. 

Contattato il proprietario (che ha a sua volta locato l'appartamento), esso ha dapprima chiamato una ditta di spurghi per verificare la presenza di ostruzioni nelle fosse biologiche ma alla fine è stato stabilito che l'affittuario aveva mal rimontato la piletta dello scarico della doccia, non facendo quindi convogliare l'acqua negli scarichi bensì sotto al piatto doccia e per tutto il solaio. 

 

Risolto il problema restano i danni al garage quali distaccamento intonaci e deterioramento di mobilia presente. Tuttavia il proprietario, affermando che i danni sono provocati esclusivamente dall'inquilino, se ne lava le mani sia per stabilire un risarcimento che per qualsiasi altra trattativa. 

Navigando in rete non ho trovato grandi delucidazioni sulla persona che deve rispondere ai danni o comunque la persona con cui entrare in trattativa; su un sito ho trovato:

 

" il proprietario di un immobile conserva la disponibilità giuridica, nonché la custodia delle strutture murarie e degli impianti dello stesso. Pertanto, è anche responsabile in via esclusiva dei danni arrecati a terzi, pur avendo concesso l’immobile in locazione. Ciò in forza degli artt. 2043 e 2051 codice civile. Quindi, ciò significa che per i danni cagionati agli altri condomini, sarà il proprietario l’unico soggetto che verrà chiamato a rispondere. Egli, poi, a sua volta, potrà rivalersi verso il suo inquilino, qualora il danno dipenda da fatto dello stesso e non si tratti di qualcosa connaturato con la struttura e lo stato dell’immobile".

 

Allo stesso tempo ho trovato altre fonti che dicevano il contrario. Da un punto di vista personale la frase citata in precedenza è quella che mi sembra più corretta: io chiedo i danni al proprietario, poi sarà lui a vedersela con il condomino, anche perché in fin dei conti io non sono neanche tenuto a sapere (anzi, a voler sapere!) se l'acqua infiltrata viene da una incuranza del proprietario o dell'affittuario.

 

Fra l'altro i due articoli del c.c. che cita l'articolo mi sembrano addirittura indirizzati a far ricadere tutto verso chi arreca il danno, quindi addirittura quasi in contraddizione con quanto viene affermato. 


Qualcuno che sa darmi qualche indicazione su come muovermi? 

Grazie a tutti e buona giornata. 

 

GeomVale dice:

. Quindi, ciò significa che per i danni cagionati agli altri condomini, sarà il proprietario l’unico soggetto che verrà chiamato a rispondere. Egli, poi, a sua volta, potrà rivalersi verso il suo inquilino, qualora il danno dipenda da fatto dello stesso e non si tratti di qualcosa connaturato con la struttura e lo stato dell’immobile".

Ritengo sia la formula più corretta, il locatore è il responsabile ultimo. egli potrà poi contrattualmente rivalersi sul locatario.

Nanojoule dice:

Ritengo sia la formula più corretta, il locatore è il responsabile ultimo. egli potrà poi contrattualmente rivalersi sul locatario.

Buongiorno nanojoule, anche a me sembra essere l'interpretazione più logica. Tuttavia siccome l'evento è successo a fine gennaio, e ora siamo a fine luglio e il proprietario continua a esortare di rivolgersi all'affittuario, avrei gradito qualche riferimento normativo. 

Grazie ancora per l'aiuto!

GeomVale dice:

avrei gradito qualche riferimento normativo. 

Nanojoule dice:

egli potrà poi contrattualmente rivalersi sul locatario.

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