#1 Inviato 9 Novembre, 2021 salve a tutti, volevo porvi una questione che mi ritrovo ad affrontare. Ho firmato una proposta d'affitto, con versamento della caparra, per un appartamento che mi interessava ma il proprietario non mi ha dato risposta entro la data di scadenza perché voleva altre garanzie. Siamo andati avanti con la trattativa, quindi, a proposta scaduta ed ho ricevuto un riscontro positivo dal proprietario solo a distanza di 10 giorni dalla scadenza della proposta. A questo punto ho deciso di ritirarmi perché credevo di non essere più vincolato ma l'agenzia non vuole più restituirmi la caparra. Preciso che non ho firmato il contratto e che ho le prove che il proprietario non ha firmato la proposta entro il termine stabilito dato che esiste una corrispondenza via mail che lo dimostra. Volevo sapere se ho diritto alla restituzione. grazie mille
#2 Inviato 10 Novembre, 2021 Buongiorno purtroppo in campo giuridico non esiste mai una sola univoca risposta, e oggi piu' che mai, abbiamo corti che un giorno sostengono una tesi e il giorno dopo il contrario. Direi che nel suo caso per prima cosa occorre verificare se trattasi di caparra confirmatoria (come credo sia) e poi verificare se il proseguimento della trattativa dopo scadenza possa significare che entrambi avete di fatto prolungato la trattativa.. Cioè il termine da lei dato inizialmente evidentemente non era perentorio, altrimenti non avrebbe proseguito oltre nessun tipo di trattativa. Il proprietario d'altro canto ha chiesto integrazione di garanzia, che lei evidentemente ha dato, anche successivamente alla data inziale fissata. Questo potrebbe dimostrare che il termine non fosse perentorio ma unicamente ordinatorio e che le parti non lo ritenevano essenziale. Del resto il riscontro positivo le è poi giunto dopo 10 gg, non dopo mesi e mesi. Visto così, a mio avviso, risulterà difficile farsi dare la caparra indietro a livello giuridico, forse ha piu' possibilità con le buone, con un accordo tra lei e proprietario (il quale potrebbe non avere interesse a una locazione che parte con questi presupposti, con un malumore comunque...) 2
#3 Inviato 10 Novembre, 2021 proverò con le buone e spero di risolvere. comunque specifico che la trattativa che è andata avanti a proposta scaduta è stata solo verbale e non esiste nulla di scritto che indica una modifica della proposta e una accettazione da parte del proprietario. Nin ho firmato nient'altro dopo la scadenza della proposta. e si la caparra era con firmatoria
#4 Inviato 10 Novembre, 2021 Ciao,se siete andati avanti con la trattativa e tu gli hai fornito le garanzie che chiedeva non facendo mai cenno alla caparra ,significa che eri intenzionato a prorogare il termine per poter locare la casa.L'agenzia avrà qualche tuo messaggio,mail o altro che prova il perdurare del tuo interessamento aldilà della scadenza.In caso contrario ti conviene inviare subito una raccomandata a .r.,anticipandola via PEC,per chiedere la restituzione di quanto versato.
#5 Inviato 10 Novembre, 2021 Secondo me carta canta, l'accordo era scritto e firmato ed aveva una scadenza. Se la conferma non ti è stata data (sempre in forma scritta) prima della scadenza hai tutto il diritto di pretendere indietro i tuoi soldi. Io manderei in prima battuta una raccomandata a/r all'agenzia descrivendo i fatti e intimando la restituzione. In caso non dovessero provvedere vai da un avvocato e gli dai mandato.
#6 Inviato 10 Novembre, 2021 aggiornamento! agenzia e proprietario sono d'accordo per restituirmi la caparra ma l'agente mi chiede comunque 500 euro per le spese di agenzia che secondo lui gli spettano dato che ha fatto il suo lavoro nonostante non siamo giuntiballa firma del contratto! la caparra da restituire è di 1500 euro.
#7 Inviato 10 Novembre, 2021 Mi pare di ricordare che il contratto si perfezioni quando l'agenzia comunica per iscritto al conduttore che il locatore ha accettato.
#8 Inviato 10 Novembre, 2021 eliocati dice: l'agente mi chiede comunque 500 euro per le spese di agenzia che secondo lui gli spettano dato che ha fatto il suo lavoro L'agente ha fatto certamente il suo lavoro, ma non l'ha portato a compimento: per questo ti rimborsa i 1.500. Poi l'agente avrà anche fatto diligentemente il suo lavoro, ma resta che non l'ha portato a compimento con la firma di un contratto. Visto che non è un tuo dipendente, visto che non hai firmato nulla per la sua prestazione a termine, a qual titolo di legge sta chiedendo un finto rimborso forfettario di 500 €. ? Questo rischio d'impresa è ben noto all'agente, ogni mattina che alza le serrande della sua agenzia. La richiesta dei 500 €., oltre che indecorosa, è da respingere al mittente. Se fosse nel giusto, emetterebbe automaticamente fattura senza preavvertirti o chiedere la tua comprensione. Modificato 10 Novembre, 2021 da albano59