#1 Inviato 18 Novembre, 2021 Salve a tutti, un mese fa il locatario del piccolo negozio che possiedo mi ha scritto quanto sotto riportato: _____________________________________________________________________________________ Roma 18/10/21 Buongiorno Ti invio questa pec per interrompere il contratto d’affitto del locale in Via xxxxx Roma di tua proprietà in data 31 dicembre 2021. A causa degli evidenti problemi generati dal Covid-19, l’associazione culturale xxxxxxx non è più in grado di sostenere la sua attività. Pertanto siamo costretti a rescindere il nostro contratto di affitto in via xxxxxxxx Con la presente risoluzione ti confermo che il locale verrà riconsegnato in data 31 dicembre 2021, il contratto si intenderà risolto e non avrai null’altro a pretendere dall’associazione culturale xxxxx ________________________________________________________________________________________________________ Premesso che mi aveva contattato poco prima perché voleva fare un cambio di forma societara di questa associazione culturale tramite la quale lui organizza, facendo da insegnante, corsi di cucina, pagati a prezzo d'oro e la cui attività è andata così bene negli anni da fargli aprire di fronte un Ristorante Gourmet che va alla grandissima, quotato tra i migliori di Roma e che ha commenti e votazioni sempre ai massimi livelli, e farla diventare un entità commerciale (quindi un srl). Questo perchè ovviamente, non è mai stata un associazione con i crismi dell'associazione "non a scopo ...e bla bla bla", in quanto le persone ci vanno pagano il corso, anche 300/400€ per tipo tre giorni, lo fanno e finisce lì. Mica partecipano con continuità e votano ad eventuali assemblee, che non fa manco sicchè. Invece prende e mi dà sta disdetta che a me vien anche da ridere un pò, perchè già in un'altra occasione pensa ad una cosa e vuole farla diventare realtà, senza pensare chwe magari c'è una controparte e che ti sei impegnato firemando un contratto di 6+6 che si è rinnovato da poco. E poi ancora col Covid, capisco l'anno scorso, ma adesso è passato. Ieri sera ci sono passata per vedere, era aperto e ci stavano facendo un corso. Per finire non ha mai pagato il condominio né diviso con me il pagamento della tassa di registrazione, sebbene avessi sempre rinnovato con molta calma e pazienza la richiesta di adempiere ai suoi doveri, ma.....orecchie da mercante. A me pare che stia caxxxxndo fuori dalla tazzetta; mi potete dare un opinione e magari un suggerimento sulla contromossa da fare?? Qualcuno mi ha suggerito di non fare niente, ed attendere di riprendere possesso del locale e poi chiedere le cose di legge alle quali non ha ottemperato facendo prima una comunicazione con pec di richiesta e se non ottempera, fagli un decreto ingiuntivo Grazieeeeeeeee
#2 Inviato 18 Novembre, 2021 Il suggerimento è quello di non aspettare di riprendere il possesso ma di parlare subito con un Avvocato e rifiutare i motivi della disdetta in prima battuta. Se vuole andarsene adducendo gravi motivi, quantomeno rispetti i canonici 6 mesi di anticipo e quei 6 mesi li paghi tutti. 2
#3 Inviato 18 Novembre, 2021 concordo con FrancescoM si risponde al recesso, e comunque i 6 mesi di preavviso sono di legge. MeLa RadiosaMente dice: Con la presente risoluzione ti confermo che il locale verrà riconsegnato in data 31 dicembre 2021, il contratto si intenderà risolto e non avrai null’altro a pretendere dall’associazione culturale xxxxx è molto simpatico il tuo inquilino...lo decide lui se tu hai altro da pretendere o no? epperò..che bell'ego che ha🤣
#4 Inviato 15 Dicembre, 2021 Salve ragazzi, ad oggi ancora non ho fatto alcuna mossa, temendo di fare qualche passo falso (in questo sono molto cambiata, non sono più l'irruenta giovanetta che reagiva d'impulso commettendo spesso stupidate. Penso e ci ripenso, sarà un mese che ogni giorno mi metto al pc dicendomi che: "...si ora la scrivo tanto che ci vuole, già ne ho scritte altre di comunicazioni del genere!". Del resto con il ladrone dell'amministratore del condominio di casa mi sono allenata un sacco; il fatto è che sto leggendo e leggendo e leggendo sull'argomento, e, mannaggia ai pesciolini, pure in questo caso a me sembra proprio che "la giustizia" non aleggi nelle aule del nostro sistema giudiziario; i tempi biblici, la moltitudine di formalismi a cui fare attenzione per far valere il proprio diritto e non incorrere in inezie, cose che ai nostri possano sembrare futili, ma che proceduralmente possono valere tanto quanto l'aver torto, e servirci la disfatta, più penosa di sempre, su di un piatto d'argento. Soprattutto ho proprio letto di molte sentenze, che davano ragione a colui che a mio avviso è sembrato essere nel torto. Pertanto se gli scrivo la diffida è per procedere sicuramente per le vie legali. Ordunque, mi scuso per il polpettone e sono a chiedere i vostri preziosi consigli sul da farsi, o meglio ... sul da 'scriversi', tenendo in conto che (...vi ricordate mi ha scritto ad ottobre per dirmi che lascerà il negozio il 31/12 perchè l'ass.ne culturale "non è più in grado di sostenere la sua attività" testualmente) - l'ultimo mese che mi ha pagato è stato settembre, dovendo per legge pagare i 6 mesi di preavviso + 1 - tot. 5.000€ circa - non ha mai pagato dal 2017 sino ad oggi nè il condominio, nè la tassa di registro annuale - tot. 2.000€ circa - come dicevo già nel primo messaggio, nutro seri dubbi sul "grave motivo" generico addotto per la rescissione dal contratto 5 anni prima, in quanto vedo che sul sito della sua scuola di cucina è comparso stranamente il calendario dei corsi 2022 e ancora più curiosamente la scuola sembra aver sommato un +1 al civico che da n. 19 è diventato per magia n. 20. Bene, la verità è che sto aspettando a scrivere perchè quando ieri ho appreso di queste "oneste" novità, nella testa mi escono solo tante, tante, tante parolacce!! Non so cosa mi trattenga dal non recarmi fisicamente lì e spaccargli la faccia! Help is needed to keep calm and stop hangry!!!!!
#5 Inviato 15 Dicembre, 2021 MeLa RadiosaMente dice: Help is needed to keep calm and stop hangry!!!!! Spiacente, ma non concordo. Non serve conservare la calma, non serve arrabbiarsi. 7.000 euro di scoperto; devi porti solo una domanda: agisco o non agisco tramite legale ? Apparentemente pare che si dovrebbe agire perchè il gioco (i costi da anticiparsi) varrebbe la candela. Realisticamente va invece ben valutata la probabilità dell'effettivo recupero della morosità, ovvero l'associazione culturale dispone di sostanze intaccabili e più segnatamente di sufficienti sostanze economiche per soddisfare la morosità già consolidata ed in divenire ? Perchè se manca la prospettiva del recupero tramite azione legale mi sembra veramente stupido buttare altri eurini a quelli già potenzialmente persi ovvero non incassati. Se sceglierai di procedere, neanche la diffida la devi scrivere tu ! Riunisci tutto il carteggio e ti scegli un legale a cui demanderai di rappresentarti in toto, azzerando i rapporti diretti con l'associazione culturale. E nel caso che ti cercassero gli risponderai di rivolgersi al tuo legale girandogli i recapiti dello stesso. Modificato 15 Dicembre, 2021 da albano59 1
#6 Inviato 15 Dicembre, 2021 ....Si Albano59, faccio come dici! Ancora per oggi non scrivo e domani cerco di coinvolgere qualcuna delle tante assoc.ni, sindacati, unioni, etc che ci sono in rappresentanza di piccoli proprietari, condomini e quant'altro. Anzichè impiegare il tempo a scrivere, mi rileggo bene come chiedere il "gratuito patrocinio" e domani procedo. Grazie secco!😘 P.S. Ovviamente scherzavo sul ...keep calm,... che tanto già me so' innervosita da 'npezzo!!!😂 Buona continuazione.
#7 Inviato 16 Dicembre, 2021 Considera che il gratuito patrocinio non copre il lavoro stragiudiziale. Cioè se fai solo fare la diffida al legale ma poi non fai azione, il gratuito patrocinio non è applicabile. Se fai azione sì...previa dimostrazione del reddito del nucleo famigliare al di sotto dei 11.500 euro circa
#8 Inviato 11 Gennaio, 2022 Bene ho aspettato, avendo quasi pronta la risposta, sino all'ultimo. Il 30 il mio signor genio inquilino "faccio come mi pare e tu non hai da pretendere niente piu' da oggi" mi ha telefonato comunicandomi che non poteva fare il passaggio delle chiavi e quant'altro il 31 come da sua disdetta, perchè a casa ammalato di Covid-19. - '...oh quanto mi dispiace!!' ho risposto. je sta proprio bene. Lo so non si dovrebbe mai sperare il male altrui ... ma un pò l'ho pensato. Intanto mi ha pagato i 3 mesi del 2021 ott.-nov.-dic. e sono 2.000. Ha detto che vuole pagare tutto, e chiudere. Gli ho fatto notare che a parte gli altri mesi restanti tutte le quote delle imposte di registro di sua competenza ed il condominio, non essendo ancora ceca, nè scema so perfettamente che non esistono gravi motivi ai quali si è appellato per la rescissione del contratto visto che ormai ci sono palesi evidenze del proseguo dell'attività della scuola di cucina per il 2022 in altra sede. Impappinandosi mi ha detto, si ma sotto un'altra compagine fiscale. "Bravo, bravo ...clapp, clapp clapp, sbatto le mani dottore!" Ed ora è ancora peggio. Che faccio?...faccio la guerra o lascio perdere? ...mi sa che lascio perdere, però cha cavolo!