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Lailah

Rendiconto di fine anno

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Buongiorno, mi ritrovo dinuovo a scrivere circa il mio amministratore che purtroppo è ancora '' all'attivo''
Avevamo programmato di mandarlo via durante l'ultima assemblea dell'anno 2019, assemblea durante la quale si sarebbe affrontato il rendiconto di fine anno e noi condomini avremmo potuto presentare nuove proposte di amministratori certamente più validi.

Tuttavia, l'assemblea che era inizialmente programmata per ottobre 2019 è stata rimandata a novembre, poi a dicembre, poi ancora a gennaio, poi ancora a febbraio, poi a marzo quando c'è stata la Pandemia e tutti siamo stati costretti alla quarantena e di conseguenza è nuovamente saltata l'assemblea.

 

1) Il nostro amministratore, quindi ha pensato bene di continuare ad "esercitare" (lo metto tra virgolette perchè io non lo vedo e sento da dicembre 2019) nonostante nessuno gli avesse rinnovato il contratto. Può farlo? E' legale che continui a prendere soldi da condomini che volevano mandarlo via per la sua incompetenza?

2) Altra domanda è proprio relativa al rendiconto.
Nel preventivo uscite del periodo gennaio-dicembre 2019 è stato preventivato un compenso amministratore pari a €420,00. Nel rendiconto di gestione che ci ha mandato per posta a chiusura dell'anno 2019 il suo compenso si trova aumentato di €70,00 con un ammontare a €490,00 e con evidenti deficit di calcoli. 
E' possibile aumentare e modificare a proprio piacimento il compenso preventivato l'anno prima?
 

3) E' possibile inserire spese straordinarie che ammontano ad oltre €50,00 senza presentare nessun tipo di fattura, ma pretendendo solo che gli venga restituito il denaro a suo modo speso?

4) Essendo già presenti delle spese di cancelleria che ammontano a circa €30.00 perchè mi vengono addebitate le spese di lettere e raccomandate inviatemi dall'amministratore per inutili "informazioni di servizio"? Io ho sempre preteso che mi inviasse delle mail piuttosto che sprecare carta e denaro con lettere che tra l'altro non mi sono mai arrivate perchè me le mandava mentre SAPEVA BENISSIMO che non ero in casa perchè lavoravo per una stagione estiva. Di fatto era a conoscenza della mia assenza da Marzo a settembre 2019, ma le lettere di cui richiede l'addebito, mi sono state spedite in quei mesi e quindi mai pervenute.

 

5) Ultima domanda e mi scuso per la tediosità.
Può l'amministratore assumere e licenziare liberamente il signore addetto alle pulizie delle scale? Se per diversi mesi durante l'anno nessuno ha lavato le scale, perchè l'amministratore ha continuato ad intascarsi le quote per le pulizie, senza restituirle al rendiconto finale?

 

Mi scuso ancora per la lunghezza ed il pesantore degli argomenti ma davvero sono stufa di essere circondata da questo incompetente e truffatore e vorrei liberarmi di lui.

Lailah dice:

1) Il nostro amministratore, quindi ha pensato bene di continuare ad "esercitare" (lo metto tra virgolette perchè io non lo vedo e sento da dicembre 2019) nonostante nessuno gli avesse rinnovato il contratto. Può farlo? E' legale che continui a prendere soldi da condomini che volevano mandarlo via per la sua incompetenza?

fino a quando non viene revocato e sostituito con altro deve  continuare a svolgere la propria attività e pretendere il suo compenso. La cosa da fare è  quella di richiedere all'amministrtore la convocazione di un assemblea con odg. revoca amministratore e nomina nuovo amministratore. Detta riichiesta deve essere avanzata da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.

(art. 66 Dacc.) 

Considera, però, che se lo sostiuite senza giusta causa nel corso del suo mandato dovete pagargli il compenso fino al termine del suo incarico. Inoltre contestualmente alla revoca deve essere  deliberata la nomina del nuovo, altrimenti il vecchio resta in carica in prorogatio, mantenendo tutti i poteri, fino a quando non viene sostituito.

 

Lailah dice:

2) Altra domanda è proprio relativa al rendiconto.
Nel preventivo uscite del periodo gennaio-dicembre 2019 è stato preventivato un compenso amministratore pari a €420,00. Nel rendiconto di gestione che ci ha mandato per posta a chiusura dell'anno 2019 il suo compenso si trova aumentato di €70,00 con un ammontare a €490,00 e con evidenti deficit di calcoli. 
E' possibile aumentare e modificare a proprio piacimento il compenso preventivato l'anno prima?
 

In sede di approvazione del bilancio consuntivo siete liberi di non approvare detto aumento.

 

 

Lailah dice:

4) Essendo già presenti delle spese di cancelleria che ammontano a circa €30.00 perchè mi vengono addebitate le spese di lettere e raccomandate inviatemi dall'amministratore per inutili "informazioni di servizio"? Io ho sempre preteso che mi inviasse delle mail piuttosto che sprecare carta e denaro con lettere che tra l'altro non mi sono mai arrivate perchè me le mandava mentre SAPEVA BENISSIMO che non ero in casa perchè lavoravo per una stagione estiva. Di fatto era a conoscenza della mia assenza da Marzo a settembre 2019, ma le lettere di cui richiede l'addebito, mi sono state spedite in quei mesi e quindi mai pervenute.

 

Non c'è nessuna legge che obbliga l'amminsitratore ad invare la corrspondenza per mail, comunque, se non si tratta di cose importanti, come la convocazione assembleare, sarebbe opportuno che accolga la tua richiesta. 

 

Lailah dice:

5) Ultima domanda e mi scuso per la tediosità.
Può l'amministratore assumere e licenziare liberamente il signore addetto alle pulizie delle scale? 

No, è l'assemblea che deve decidere se sostiuire o meno la ditta che pulisce le scale.

 

Lailah dice:

Se per diversi mesi durante l'anno nessuno ha lavato le scale, perchè l'amministratore ha continuato ad intascarsi le quote per le pulizie, senza restituirle al rendiconto finale?

le quote pagate in più verranno conguagliate sul bilancio consuntivo di fine esercizio, quindi, se la spesa è stata inferiore alle quote versate, si avrà diritto ad un rimborso.

JOSEFAT dice:

fino a quando non viene revocato e sostituito con altro deve  continuare a svolgere la propria attività e pretendere il suo compenso. La cosa da fare è  quella di richiedere all'amministrtore la convocazione di un assemblea con odg. revoca amministratore e nomina nuovo amministratore. Detta riichiesta deve essere avanzata da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.

(art. 66 Dacc.) 

Considera, però, che se lo sostiuite senza giusta causa nel corso del suo mandato dovete pagargli il compenso fino al termine del suo incarico. Inoltre contestualmente alla revoca deve essere  deliberata la nomina del nuovo, altrimenti il vecchio resta in carica in prorogatio, mantenendo tutti i poteri, fino a quando non viene sostituito.

 

In sede di approvazione del bilancio consuntivo siete liberi di non approvare detto aumento.

 

 

Non c'è nessuna legge che obbliga l'amminsitratore ad invare la corrspondenza per mail, comunque, se non si tratta di cose importanti, come la convocazione assembleare, sarebbe opportuno che accolga la tua richiesta. 

 

No, è l'assemblea che deve decidere se sostiuire o meno la ditta che pulisce le scale.

 

le quote pagate in più verranno conguagliate sul bilancio consuntivo di fine esercizio, quindi, se la spesa è stata inferiore alle quote versate, si avrà diritto ad un rimborso.

Grazie @JOSEFAT ma se tutte queste nostre richieste vengono ignorate dall'amministratore che provvede a contattarci solo quando vuole riscuotere il denaro? Prende iniziative che nessuno richiede. e continua a non organizzare nessuna assemblea, o meglio le organizza e poi le rimanda, senza di fatto combinare nulla

Lailah dice:

Grazie @JOSEFAT ma se tutte queste nostre richieste vengono ignorate dall'amministratore che provvede a contattarci solo quando vuole riscuotere il denaro? Prende iniziative che nessuno richiede. e continua a non organizzare nessuna assemblea, o meglio le organizza e poi le rimanda, senza di fatto combinare nulla

Te l'ho detto, l'unica cosa che devete fare è quella di sostiuirlo, mettiti d'ccordo con gli altri trovare un nuovo amministratore e richiedete a quello in carica la convocazione dell'assemblea, ai sensi del'art. 66 Dacc. se la vostra richiesta non viene accolta potete autoconvocarvi e decidere la revoca e la nomina del nuovo amminstratore.

JOSEFAT dice:

Te l'ho detto, l'unica cosa che devete fare è quella di sostiuirlo, mettiti d'ccordo con gli altri trovare un nuovo amministratore e richiedete a quello in carica la convocazione dell'assemblea, ai sensi del'art. 66 Dacc. se la vostra richiesta non viene accolta potete autoconvocarvi e decidere la revoca e la nomina del nuovo amminstratore.

Ho capito ma se essendosi auto-nominato per l'anno 2020 dobbiamo comunque pagarlo in toto, allora sta storia non vale la pena. Basterebbe rimandarla a fine anno.

Lailah dice:

Ho capito ma se essendosi auto-nominato per l'anno 2020 dobbiamo comunque pagarlo in toto, allora sta storia non vale la pena. Basterebbe rimandarla a fine anno.

vista la sua gestione, al vostro posto preferire  pagarlo e liberarmene il prima posibile, senza attendere ancora. Alla fine vi renderete conto di aver fatto la scelta giusta, naturalmente dovere cercare un buon amminsitratore.

Se poi preferite  rimandare il tutto alla fine del suo mandato, va bene lo stesso.

JOSEFAT dice:

vista la sua gestione, al vostro posto preferire  pagarlo e liberarmene il prima posibile, senza attendere ancora. Alla fine vi renderete conto di aver fatto la scelta giusta, naturalmente dovere cercare un buon amminsitratore.

Se poi preferite  rimandare il tutto alla fine del suo mandato, va bene lo stesso.

se dobbiamo comunque pagarlo, penso che tutti opteremmo per tenerlo altri 5 mesi, perchè la questione è proprio non gettare soldi al vento o farceli fregare da lui, quindi tanto varrebbe tenerlo altri 5 mesi
La ringrazio ancora!

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