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Alex Coltello

Regolamento di condominio e rastrelliera per bicilette

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Buongiorno a tutti.

Vi sottopongo un quesito che penso molti di voi abbiano già affrontato ma non ho trovato nel forum. Il regolamento di condominio (contrattuale) vieta di parcheggiare le biciclette nel cortile comune. Alcuni condomini vogliono la rastrelliera. Come si può bypassare la cosa?

Grazie a chi avrà vogli e tempo per rispondermi.

Niente, ho trovato, grzie 😉

 

Modificato da Alex Coltello

Fate presente in assemblea la richiesta e discutetene. Se c'è spazio a sufficienza penso sia fattibile, bisogna considerare la destinazione d'uso di questo "cortile" però. In caso sia adibito al passaggio di auto o di altri mezzi, penso possa seguirsi il quorum ex art. 1136 secondo comma c.c. , mentre nel caso sia un semplice cortile dove è consentito soltanto il passeggio a piedi penso sia più appropriato seguire il quorum ex art. 1120 c.c. , trattandosi di un'innovazione con cambio di destinazione d'uso. 

Ho letto anche di alcuni Comuni che nei loro regolamenti stanno predisponendo una norma che imponga in qualsiasi cortile condominiale, il deposito di biciclette per chi abita in quello stabile.  

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Fai un piccolo progetto sulla base della planimentria del cortile,e lo porti in assemblea.

lo votate e amen.

Poiché il Regolamento è contrattuale occorre l'approvazione all'unanimità.

(Il regolamento di condominio (contrattuale))

PaulDrake dice:

Poiché il Regolamento è contrattuale occorre l'approvazione all'unanimità.

(Il regolamento di condominio (contrattuale))

Mi permetto di dissentire. Sono poco incline e definire il regolamento assembleare o contrattuale, poichè reputo che questo sia dedicato alle norme all'interno del RdC, appunto norme contrattuali o norme assembleari.

Nel caso di specie, dove si regolamenta un bene comune, i quorum per le eventuali delibere rimangono assembleari. 

Modificato da FrancescoM

a meno che con incredibile chiaroveggenza, non sia stato scritto sul R.C. che è vietato installare rastrelliere per biciclette in cortile.

allora si, ma credo sia un caso di scuola, ci vuole l'unanimità.

se non c'è scritto nulla di preciso è ovvio che il bene comune è al servizio del bene del condominio,e quindi si può votare col giusto quorum, ogni miglioria.

Modificato da enrico dimitri
enrico dimitri dice:

fammi capire: si mette nascosto dietro un lampione tipo l'ispettore della pantera rosa, per spiare chi usa la bici oppure non la usa?

qui si rientra nella correttezza tra condomini.

è ovvio che il principio non è male, ma la sua applicazione è diabolica.

Ciao hai chiesto di capire ecco qua : circa 4 anni fa un proprietario ha affittato il suo appartamento e l’inquino si è insediato portando con se 2 biciclette che ovviamente non ci stavano nella rastrelliera portabito ho provveduto a scambiare con una da 5 posti che vi era nel lato opposto del condominio i. Area comune che nessuno mai usava i signori dopo la posa hanno messo le 2 bici mia spostate e legate tra loro con lucchetto , veniamo all’i quindi che trasloca e lascia le bici lì da mesi  la proprietaria nega che siano degli inquilini precedenti e quindi non abitando insomma non vivendo quotidianamente il condominio lei crede al suo ex inquilino e io passo per falso non ci sto lo ripeto è comodo così no. Prendersi le responsabilità e scaricare su altri color che nemmeno anno .. sono stati chiaro .....

FrancescoM dice:

Fate presente in assemblea la richiesta e discutetene. Se c'è spazio a sufficienza penso sia fattibile, bisogna considerare la destinazione d'uso di questo "cortile" però. In caso sia adibito al passaggio di auto o di altri mezzi, penso possa seguirsi il quorum ex art. 1136 secondo comma c.c. , mentre nel caso sia un semplice cortile dove è consentito soltanto il passeggio a piedi penso sia più appropriato seguire il quorum ex art. 1120 c.c. , trattandosi di un'innovazione con cambio di destinazione d'uso. 

Ho letto anche di alcuni Comuni che nei loro regolamenti stanno predisponendo una norma che imponga in qualsiasi cortile condominiale, il deposito di biciclette per chi abita in quello stabile.  

Grazie Francesco per la tua risposta. il cortile presenta 4 posti auto di proprietà che ne ingombrano più della metà. ci sono due servitù di passaggio e dirti che, se tutto va bene, restano forse 20 mq disponibili nel mezzo, è voler essere generosi. Il fatto è che se ci metti la rastrelliera io vorrei che ci fosse posto per avere una bicicletta per condomino. siamo in 7, fai tu i conti. E la rotazione (proposta in sede assemblerare) per l'utilizzo di una rastrelliera da 5 la ritengo, personalmente, una discriminazione verso gli altri condomini. Ma sono mie considerazioni. Grazie mille per la pazienza dedicata a rispondermi 😉

 

PaulDrake dice:

Poiché il Regolamento è contrattuale occorre l'approvazione all'unanimità.

(Il regolamento di condominio (contrattuale))

Grazie mille, infatti questo è il motivo per cui non sono mai state messe.

Grazie per il tuo tempo 🙂

enrico dimitri dice:

Fai un piccolo progetto sulla base della planimentria del cortile,e lo porti in assemblea.

lo votate e amen.

Ottima proposta, ma il problema resta il quorum. Si tratta della modifica della destinazione di una cosa comune, il mio dubbio è proprio sull'interpretazione. Ad ogni modo proporre che chi vuole le rastrelliere presenti un porgetto ( a sue spese) in assemblea mi sembra un buon step intermedio. Grazie 🙂

FrancescoM dice:

Mi permetto di dissentire. Sono poco incline e definire il regolamento assembleare o contrattuale, poichè reputo che questo sia dedicato alle norme all'interno del RdC, appunto norme contrattuali o norme assembleari.

Nel caso di specie, dove si regolamenta un bene comune, i quorum per le eventuali delibere rimangono assembleari. 

Grazie Francesco. Quindi la mia domanda diveta: qual'è il quorum visto che sto modificando la destinazione d'uso di una parte comune? Grazie mille per il tuo tempo 🙂

Jaemcs dice:

Ciao hai chiesto di capire ecco qua : circa 4 anni fa un proprietario ha affittato il suo appartamento e l’inquino si è insediato portando con se 2 biciclette che ovviamente non ci stavano nella rastrelliera portabito ho provveduto a scambiare con una da 5 posti che vi era nel lato opposto del condominio i. Area comune che nessuno mai usava i signori dopo la posa hanno messo le 2 bici mia spostate e legate tra loro con lucchetto , veniamo all’i quindi che trasloca e lascia le bici lì da mesi  la proprietaria nega che siano degli inquilini precedenti e quindi non abitando insomma non vivendo quotidianamente il condominio lei crede al suo ex inquilino e io passo per falso non ci sto lo ripeto è comodo così no. Prendersi le responsabilità e scaricare su altri color che nemmeno anno .. sono stati chiaro .....

Carissimo, hai proprio sollevato la questione principale: l'utilizzo improprio. E sfortunatamente il mio condominio presenta soggetti che, del decoro e del rispetto delle parti comuni, se ne fregano bellamente. ripeto, magari sbagliando che il principio dovrebbe essere Tot appartamenti = Tot rastrelliere a meno che il condomino non esprira la sua volontà di non volerlo. Ma l'educazione e il rispetto restano i nodi principali. Grazie per la risposta 🙂

 

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