#1 Inviato 18 Aprile, 2014 Salve, Vi sottopongo l'ennesima questione. Sono da poco subentrato in un condominio ove è presente un regolamento di tipo contrattuale. Esso in uno dei suoi punti vieta l'innalzamento e l'ampliamento dell'edificio. Ora, alcuni condomini hanno richiesto e ottenuto dal Comune, sfruttando il Piano Casa, l'autorizzazione all'ampliamento e all'innalzamento, ma il mio predecessore non ha provveduto a modificare detta norma, né ha sottoposto la questione all'assemblea. Sicché, arrivato io la prima cosa è stata di chiedere la modifica delle tabelle millesimali, stante l'aumento di millesimi dell'edificio e, in particolare, però quei condomini che hanno provveduto ai lavori. Inaspettatamente, tutti sono d'accordo tranne uno, il quale contesta proprio che prima di realizzare il Piano Casa era necessario modificare il regolamento contrattuale. La mia questione è questa: 1) quali conseguenze si hanno mantenendo nella gestione le vecchie tabelle millesimali, poiché non si raggiunge l'unanimità? 2) che conseguenze potrebbe avere la succitata norma del regolamento contrattuale ora che i lavori di ampliamento sono già stati eseguiti? 3) c'è un periodo di tempo per il condomino che ha contestato la cosa per opporsi al già avvenuto innalzamento e ampliamento, utilizzando a supporto il regolamento contrattuale? Infine e soprattutto, se nascessero controversie di natura legale, potrei rifarmi alle responsabilità del mio predecessore? Grazie mille.
#2 Inviato 18 Aprile, 2014 1)che qualcuno si ritenga penalizzato (giustamnete) e citi il Condomino per ottenere un criterio di riparto che calcoli le modifiche. 2)una modifica al RdC eviterebbe possibili impugnazioni da pare di chi (anche successivamente) si ritenga leso nei suoi diritti. Ovvio che tale modifica debba essere presa all' unanimità 1000/1000 3)Forse solo un decorso di 20 anni e non ci meterei la mano sul fuoco. 4)No, Se ti fanno causa è perchè tu sei il proprietario. Eventualmente potrai rivalerti su chi ti ha venduto ma dovrai a tua volta citarlo in giudizio e ottenere ragione dal Giudice.
#3 Inviato 18 Aprile, 2014 ...4)No, Se ti fanno causa è perchè tu sei il proprietario. Eventualmente potrai rivalerti su chi ti ha venduto ma dovrai a tua volta citarlo in giudizio e ottenere ragione dal Giudice. Questo punto non mi è chiaro perchè ZAR dal suo profilo si presenta solo come amministratore di condominio (non interno e non condòmino). Si presenta come nuovo amministratore subentrante dopo che la sopraelevazione è già stata fatta durante il mandato del suo predecessore e credo che lui si riferisca ad un eventuale suo coinvolgimento in responsabilità del suo predecessore per non aver fatto rispettare il regolamento contrattuale (divieto di sopraelevazione). Se era questa la domanda il nuovo amministratore non può essere coinvolto per qualcosa avvenuta prima che lui fosse nominato.
#4 Inviato 18 Aprile, 2014 Esatto, Leonardo53, io scrivo in qualità di amministratore neo eletto. Ad ogni modo, ho pensato che in caso di problemi rassegnerò le mie dimissioni.
#5 Inviato 18 Aprile, 2014 Esatto, Leonardo53, io scrivo in qualità di amministratore neo eletto. Ad ogni modo, ho pensato che in caso di problemi rassegnerò le mie dimissioni. Non capisco quali potrebbero essere le tue responsabilità. Al di là dalla responsabilità del vecchio amministratore di non aver fatto rispettare il regolamento contrattuale (doveva guardare il lastrico giorno e notte?) a me pare che la responsabilità maggiore è di chi ha sopraelevato. Le licenze sono rilasciate sempre fatti salvi i diritti dei terzi e con un regolamento contrattuale i terzi sono ciascun condòmino che può citare ai danni chi non ha rispettato il contratto (regolamento). Secondo me quel singolo condòmino in disaccordo può far passare un brutto quarto d'ora a quei condòmini che hanno innalzato senza rispettare il regolamento contrattuale. L'amministratore poteva al massimo essere revocato per inadempienza alle sue attribuzioni (rispetto del regolamento) ma siccome non è più in carica...
#6 Inviato 18 Aprile, 2014 Chiedo scusa...avevo frainteso la declinazione del verbo al riflessivo pensando parlassi da proprietario. Leonardo ha avuto l' occhio lungo ...non avevo prestato attenzione alla qualifica sotto il Nick...ma ha comunque centrato la questione: di quali responsabilità si potrebbe accusare un amministratore specie se subentrato?