Regolamento condominiale - successivamente ha apportato delle modifiche ed ha provveduto a registrarlo presso il notaio e l'ha consegnato

[luigimottini]

Tullio Ts dice:

Mi sembra che la mia risposta precedente sia eloquente 

 

"Se è stato trascritto e registrato ai PRI (ora Ade) il regolamento è validissimo."

@Tullio Ts come si verifica se il RdC è statp trascritto all'Ade ? Grazie

[Leonardo53]

luigimottini dice:

come si verifica se il RdC è statp trascritto all'Ade ? Grazie

Deve essere indicato almeno il numero di repertorio di registrazione ne tuo atto notarile di acquisto

[luigimottini]

Leonardo53 dice:

Deve essere indicato almeno il numero di repertorio di registrazione ne tuo atto notarile di acquisto

Ciao @Leonardo53 con quel numero (repertorio n. ... / raccolta n. ...) a chi va chiesto cosa? grazie

 

 

Colgo l'occasione per chiedere conferma:

 

Se nell'atto di rogito sottoscritto si fa un rinvio al Regolamento di Condominio (predisposto dal Costruttore):

- di quel regolamento sono opponibili solo le clausole conformi alle norme del codice civile che disciplinano il Condominio (art. 1117 c.c. e seguenti);

- le altre clausole occasionalmente veicolate nel regolamento ma aventi natura negoziale (es "accollo di debito" o altro) sono inefficaci in mancanza di specifica approvazione

 

Tra l'altro il Regolamento di Condominio, a parte il rimando fatto nel rogito (con eventuali scritture del tipo "il presente regolamento sottoscritto all'atto di rogito, disciplina i diritti e gli obblighi...), deve essere approvato da assemblea con la maggioranza stabilita dal secondo comma dell'articolo 1136. Se nessuna assemblea si è tenuta con all'OdG l'approvazione del RdC, quest'ultimo è ulteriormente nullo e non può ritenersi assemblea l'approvazione eventualmente fatta in sede notarile con il primo atto di vendita.

 

Corretto? Cosa ne pensate?

Modificato 17 Maggio, 2019 da luigimottini