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GEMELLO33

Regolamento assembleare - ed ora con l'appropriazione di questo regolamento assembleare in una futura vendita quale contratto

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viene approvato un regolamento assembleare il 28 ottobre 2017  senza entrare del merito come è stato approvato.

all'interno trovo un articolo che cita" è inoltre tassativamente vietato destinare gli appartamenti all'accoglienza dei profughi, migranti, e rifugiati politici indipendentemente dalla modalità e forma giuridica attraverso cui è realizzata"

 

Ero e sono contrario a questa discriminazione in quanto un regolamento a mio avviso non può contenere pensieri o divieti che rispecchino l'attuale pensiero di una parte dell'attuale situazione politica ma determinare norme e comportamenti che durino nel tempo senza politica. 

 

E' giusto il mio pensiero si può contestare l'articolo anche se è stato approvato a scatola chiusa il regolamento.

Preciso che già era in vigore un Regolamento Contrattuale allegato ad ogni passaggio di proprietà, ed ora con l'approvazione di questo regolamento assembleare in una futura vendita quale contratto andrà allegato all'acquisto/vendita  dal notaio?

 

Modificato da GEMELLO33
precisazioni
GEMELLO33 dice:

viene approvato un regolamento assembleare il 28 ottobre 2017  senza entrare del merito come è stato approvato.

all'interno trovo un articolo che cita" è inoltre tassativamente vietato destinare gli appartamenti all'accoglienza dei profughi, migranti, e rifugiati politici indipendentemente dalla modalità e forma giuridica attraverso cui è realizzata"

 

Ero e sono contrario a questa discriminazione in quanto un regolamento a mio avviso non può contenere pensieri o divieti che rispecchino l'attuale pensiero di una parte dell'attuale situazione politica ma determinare norme e comportamenti che durino nel tempo senza politica. 

 

E' giusto il mio pensiero si può contestare l'articolo anche se è stato approvato a scatola chiusa il regolamento.

 

Quella clausola incide sui diritti individuali di ciascun condòmino e pertanto, essendo stata inserita in un regolamento di natura ASSEMBLEARE, è radicalmente NULLA.

Puoi anche non contestare l'articolo ma limitarti ad ignorarlo e se e quando vorrai accogliere profughi, migranti e rifugiati politici, lascia che siano gli altri a citarti in giudizio, rischiando anche la condanna per lite temeraria.

GEMELLO33 dice:

viene approvato un regolamento assembleare il 28 ottobre 2017  senza entrare del merito come è stato approvato.

all'interno trovo un articolo che cita" è inoltre tassativamente vietato destinare gli appartamenti all'accoglienza dei profughi, migranti, e rifugiati politici indipendentemente dalla modalità e forma giuridica attraverso cui è realizzata"

 

Ero e sono contrario a questa discriminazione in quanto un regolamento a mio avviso non può contenere pensieri o divieti che rispecchino l'attuale pensiero di una parte dell'attuale situazione politica ma determinare norme e comportamenti che durino nel tempo senza politica. 

 

E' giusto il mio pensiero si può contestare l'articolo anche se è stato approvato a scatola chiusa il regolamento.

Preciso che già era in vigore un Regolamento Contrattuale allegato ad ogni passaggio di proprietà, ed ora con l'approvazione di questo regolamento assembleare in una futura vendita quale contratto andrà allegato all'acquisto/vendita  dal notaio?

 

concordo pienamente con @Leonardo53 .

non so se lo hai già fatto presente a qualcuno ma eventualmente, se capita il discorso e con molta pacatezza, fai notare la nullità di quella delibera.

 

GEMELLO33 dice:

grazie per la sollecita risposta

... mi hai incuriosito e ho girato un po' in rete.

non credo si possa "obbligare" alla discriminazione (non affittare a studenti, ... alle donne, ai nani, ...).

 

--link_rimosso--

 

un passo (4.1) recita:

 

... Nell’ordinamento italiano, una nozione di discriminazione pressoché identica viene fornita dall’art. 43 d.lgs. 286/1998: “Ai fini del presente capo, costituisce discriminazione ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, comporti una distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla razza, il colore, l'ascendenza o l'origine nazionale o etnica, le convinzioni e le pratiche religiose, e che abbia lo scopo o l'effetto di distruggere o di compromettere il riconoscimento, il godimento o l'esercizio, in condizioni di parità, dei diritti umani e delle libertà fondamentali in campo politico, economico, sociale e culturale e in ogni altro settore della vita pubblica”....

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