#1 Inviato 7 Novembre, 2015 Nel mio condominio ci siamo accorti che l'amministratore nel ripartire le spese del consumo acqua del 2013 commetteva un illecito.Mi spiego. Un condomino suo amico e collega di lavoro (FFSS) ha un appartamento affittato nel nostro condominio.nel 2013 l'affittuario lascia l'appartamento in cui per il consumo acqua si avvaleva sempre dell'autolettura.L'amministratore nel leggere il contatore si accorge che se rispetta la "lettura precedente" del 2012 e la sottrae alla "attuale" del 2013 dovrà addebitargli più di 2000 mc di consumo.Quindi pensa bene di aumentare la suddetta "lettura precedente" di 2300 mc addebitandogli un consumo credibile. Purtroppo all'epoca non ci siamo accorti della truffa ed approvammo il bilancio. Ora chiedo: C'è un modo, senza adire alle vie legali (vorremmo evitarlo per ovvie ragioni) di recuperare quel consumo che negli anni abbiamo pagato tutti?Ringrazio ed attento risposta. Faustopetru
#2 Inviato 8 Novembre, 2015 Attuale del 2013? Sono già passati quasi 3 anni! Già approvato, già pagato: nemmeno per vie legali, per ovvie ragioni, potreste recuperare...
#3 Inviato 8 Novembre, 2015 2300 metri cubi d'acqua ? Ma che ci faceva con tutta quest'acqua ? Ci alimentata i treni a vapore ?
#4 Inviato 8 Novembre, 2015 2300 metri cubi d'acqua ? Ma che ci faceva con tutta quest'acqua ? Ci alimentata i treni a vapore ? Forse c'era una perdita o aveva un grande giardino...Mha!🤔
#5 Inviato 9 Novembre, 2015 Non so se ho capito bene la domanda, ma mi pare di aver capito che la ripartizione di consumo d'acqua che avviene in questo condominio ( dove non ci sono contattori privati installati dei condomini in in ognuno del suo appartamento) secondo criterio di bolletta collettiva. In caso che il gentile fausto Petru sottopone al Forum credo che la lettura avviene a base dei consumi consumato nello stabile nel intero stabile anche se gli appartamenti hanno un contatore, ma non vale ai fini di calcolo di consumo privato di ognuno del condomino ma in se, per eventuali privati informazioni. Il globale del Mc consumati in condominio poi ripartito per millesimi di ciascun appartamento, quindi non c'entra nulla che vi era prima un inquilino di un condomino ha poi lasciato l'appartamento. In nostro piccolo stabile ci sono appartamenti sfitti da anni e nessuno dei proprietari ci abita neanche saltuariamente, salvo qualche giorno all'anno in occasione dei rari week-end o qualche periodo di feste. Sono seconde-terze-quarte-case di persone benestanti che neanche hanno bisogno di affittarli. Eppure paghiamo consumo tutti, ogni anno ci sono preventivi e consuntivi di consumo e pagano tutti anche quelli che non hanno consumato neache una goccia in 5 anni! Quale è la verità sull'argomento?
#6 Inviato 9 Novembre, 2015 Cerco di spiegarmi meglio:L'inquilino che abitava fino al 2012 faceva le autoletture del suo contatore interno, presumibilmente al ribasso per pagare meno. Quando nel 2013 l'amministratore(amico del propietario del condomino) si rendeva conto della reale lettura decideva di falsificare i numeri.Quindi quei consumi elevati erano spalmati negli anni in cui il vecchio inquilino ha falsificato le letture.Noi abbiamo un contatore generale all'imbocco dello stabile per la fatturazione con ACEA (Roma), ed ognuno ha in casa il propio contatore per ripartire i consumi.Ora mi chiedo: E' vero che abbiamo approvato il bilancio.Anche le società che erogano i servizi approvano i bilanci ma ci chiedono i conquagli nanche a distanza di anni dopo l'approvazione di quei bilanci in cui abbiamo pagato una tariffa più bassa o consumi presunti.