#1 Inviato 15 Gennaio, 2019 Ciao a tutti, avevo promesso di dare un primo feedback dopo l'incontro avvenuto ieri propedeutico all'assembla ordinaria. La discussione era questa, giustamente poi chiusa per una lite che ha generato fiumi di messaggi ed insulti: --link_rimosso-- Ho subito esibito all'Amm.re quanto si desume dal sito del Comune di Milano a riguardo: cit: Il cortile è parte comune dell’edificio, l’installazione di un portabiciclette o di una tettoia può costituire un’innovazione che è consentita se diretta al miglioramento o all’uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni (art. 1120 del Codice Civile) e deve essere approvata dall'assemblea condominiale. L’acquisto potrà essere a carico anche solo dei condomini interessati con diritto di utilizzo esclusivo (art. 1102 del Codice Civile). Il suo verbo (insidacabile a quanto pare) è questo: * non è innovazione; * quanto scritto sul sito del comune non conta nulla, esistono sentenze etc etc; * il sito del comune usa il "può" ed il "potrà" (se ricordate avevo già anticipato si sarebbe attaccato a questo.......). Ed ancora... Se l'assemblea a maggioranza delibera la rastrelliera, e che la pagheranno tutti, così sarà. Se l'assemblea NON delibera di farla, chi ha interesse potrà farla a sue spese, ovviamente in accordo su come e dove farla. Fatto notare che farla in giardino lede l'estetica e soprattutto può causare danni alle autovettura parcheggiate (passando da uno stretto corridoio di 90 cm quando il manubrio è 60 cm) a lui non frega nulla. Insomma alla fine tutte le discussioni fatte, tutto quanto reperito in rete non è servito a nulla (come avevo anticipato). Tanto era mio dovere comunicarvi. PS a me è rimasto solo un forte dubbio, nella discussione citata in alto si è sempre parlato del 1121 cc ma mi chiedo perchè non è mai stato citato il 1120 che è assolutamente + consono ed è anche citato dal sito del comune di milano: cit: (1) I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell'articolo 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni (2).
#2 Inviato 15 Gennaio, 2019 Ciao @icedreams, nella precedente discussione non è stato citato l'art. 1120 in quanto esso tratta delle innovazioni ordinarie che, una volta deliberate con le corrette maggioranze, non consentono l'adesione solamente ai condòmini interessati ma devono essere ripartite tra tutti. 1
#3 Inviato 15 Gennaio, 2019 andreao dice: Ciao @icedreams, nella precedente discussione non è stato citato l'art. 1120 in quanto esso tratta delle innovazioni ordinarie che, una volta deliberate con le corrette maggioranze, non consentono l'adesione solamente ai condòmini interessati ma devono essere ripartite tra tutti. quindi il riferimento del comune di milano è contraddittorio, perchè si riferisce al 1120 e poi dice che possono essere esentati coloro che non hanno interesse? sul resto e sull'atteggiamento dell'amm.re cosa ne pensi? grazie
#4 Inviato 15 Gennaio, 2019 icedreams dice: * non è innovazione; * quanto scritto sul sito del comune non conta nulla, esistono sentenze etc etc; * il sito del comune usa il "può" ed il "potrà" (se ricordate avevo già anticipato si sarebbe attaccato a questo.......). Ed ancora... Se l'assemblea a maggioranza delibera la rastrelliera, e che la pagheranno tutti, così sarà. Ricordi quando al post 45 dell'altra discussione ho scritto: Metti in conto anche quello: I casi che possono configurarsi sono: - Miglioria (equiparabile a manutenzione) alla cui spesa partecipano TUTTI. Se la spesa è di notevole entità serve la maggioranza degli intervenuti ed almeno 500 millesimi. Se la spesa non è di notevole entità, in seconda convocazione la spesa può essere deliberata con la maggioranza degli intervenuti ed almeno 1/3 dei millesimi (333,334 millesimi) - Innovazione suscettibile di utilizzo separato. Di questo ne abbiamo ampiamente disquisito ed hai già recepito tutto - Innovazione (di lieve entità) Se l'innovazione non è ne voluttuaria ne di notevole entità, si applica l'art. 1120 del codice civile e questo significa che pagano TUTTI ma serve la stessa maggioranza dell'ìnnovazione suscettibile di utilizzo separato (2/3 dei millesimi Beh, qualcuno si è scompisciato dalle risate quando ha letto che ho scritto "MIGLIORIA", ed allora, nel post 47, ho spiegato testualmente ai non capenti: gli esempi da me postati non sono quelli che propone una consulenza legale ma sono i casi con i quali l'assemblea, ignorando qualsiasi riferimento o suggerimento legislativo potrebbe deliberare. Ecco, come vedi si è verificato proprio l'esempio che avevo indicato. Anche il tuo amministratore ha detto che, se la maggioranza delibererà, sarà una miglioria che dovranno pagare TUTTI. Ora, se non vuoi correre il rischio di dover impugnare nel qual caso l'assemblea deliberi la miglioria, delega all'assemblea il forumista che ha compreso la Consulenza Legale perfetta e completa che Togato (con tutto il rispetto per lui e la sua professionalità) ha dato all'argomento in questa discussione, perchè se l'autorevole forumista presenzierà all'assemblea, sicuramente riuscirà a convincere tutti, evitandoti l'impugnazione 1
#5 Inviato 15 Gennaio, 2019 Leonardo53 dice: Ricordi quando al post 45 dell'altra discussione ho scritto: Metti in conto anche quello: I casi che possono configurarsi sono: - Miglioria (equiparabile a manutenzione) alla cui spesa partecipano TUTTI. Se la spesa è di notevole entità serve la maggioranza degli intervenuti ed almeno 500 millesimi. Se la spesa non è di notevole entità, in seconda convocazione la spesa può essere deliberata con la maggioranza degli intervenuti ed almeno 1/3 dei millesimi (333,334 millesimi) - Innovazione suscettibile di utilizzo separato. Di questo ne abbiamo ampiamente disquisito ed hai già recepito tutto - Innovazione (di lieve entità) Se l'innovazione non è ne voluttuaria ne di notevole entità, si applica l'art. 1120 del codice civile e questo significa che pagano TUTTI ma serve la stessa maggioranza dell'ìnnovazione suscettibile di utilizzo separato (2/3 dei millesimi Beh, qualcuno si è scompisciato dalle risate quando ha letto che ho scritto "MIGLIORIA", ed allora, nel post 47, ho spiegato testualmente ai non capenti: gli esempi da me postati non sono quelli che propone una consulenza legale ma sono i casi con i quali l'assemblea, ignorando qualsiasi riferimento o suggerimento legislativo potrebbe deliberare. Ecco, come vedi si è verificato proprio l'esempio che avevo indicato. Anche il tuo amministratore ha detto che, se la maggioranza delibererà, sarà una miglioria che dovranno pagare TUTTI. Ora, se non vuoi correre il rischio di dover impugnare nel qual caso l'assemblea deliberi la miglioria, delega all'assemblea il forumista che ha compreso la Consulenza Legale perfetta e completa che Togato (con tutto il rispetto per lui e la sua professionalità) ha dato all'argomento in questa discussione, perchè se l'autorevole forumista presenzierà all'assemblea, sicuramente riuscirà a convincere tutti, evitandoti l'impugnazione Ti ringrazio, rileggerò tutto con calma, stavo integrando il mio post con quanto segue sotto, poi notando una risposta ho preferito prima leggerla e poi aggiungere questo: Spesso ci si scontra su cosa sia e voglia dire esattamente un'innovazione, questa definizione, che si trova sul credo autorevole sito BROCARDI, non credo lasci molti dubbi: (2) La giurisprudenza ha elaborato il concetto di "innovazione", che non è mai stato definito normativamente. Le innovazioni possono essere definite come tutte quelle modificazioni che, determinando l'alterazione dell'entità materiale o il mutamento della destinazione originaria, comportano che le parti comuni, in seguito all'attività o alle opere eseguite, presentino una diversa consistenza materiale ovvero vengano ad essere utilizzate per fini diversi da quelli precedenti. Ho evidenziato in grassetto ciò che secondo me non è opinabile se si tratta di una rastrelliera collocata in una parte del giardino. Mi sembra incontrovertibile che se da area verde diventi in parte parcheggio, l'area comune venga in parte usata in modo differente. Poi ovviamente non è possibile dare un peso alla cosa ma nel dubbio, se ricorre una mutazione della destinazione di un'area, credo che semmai l'onore di dimostrare che la cosa non ricorre non spetterebbe a me, ma agli altri.
#6 Inviato 15 Gennaio, 2019 icedreams dice: Mi sembra incontrovertibile che se da area verde diventi in parte parcheggio, l'area comune venga in parte usata in modo differente. Non devi convincere il forum ma devi convincere l'assemblea. Il tuo amministratore è stato chiarissimo: qualsiasi cosa tu dica, se l'assemblea delibererà la miglioria pagheranno tutti. E' questo il tuo problema reale; cosa farai se l'assemblea delibera la miglioria ignorando ogni riferimento Normativo e Giurisprudenziale? 1
#7 Inviato 15 Gennaio, 2019 Leonardo53 dice: Non devi convincere il forum ma devi convincere l'assemblea. Il tuo amministratore è stato chiarissimo: qualsiasi cosa tu dica, se l'assemblea delibererà la miglioria pagheranno tutti. E' questo il tuo problema reale; cosa farai se l'assemblea delibera la miglioria ignorando ogni riferimento Normativo e Giurisprudenziale? Beh se l'amm.re non scende a miti consigli non c'è nulla da fare, lo sappiamo che il 99% delle persone in assemblea è ignorante. Nel dubbio non possono credere a me che sono uno di "loro", ma credono al professionista pagato e che siede alla scrivania, quindi non fa nulla sito comune, articoli, forum e buon senso. Quante volte va così ? Praticamente sempre. Unica cosa sarebbe fargli scrivere da un legale PRIMA che si svolga l'assemblea.
#8 Inviato 15 Gennaio, 2019 icedreams dice: Nel dubbio non possono credere a me che sono uno di "loro", ma credono al professionista pagato e che siede alla scrivania, quindi non fa nulla sito comune, articoli, forum e buon senso. Infatti il problema è proprio quello e non conoscendo il tuo condominio, non so l'effetto che produrrebbe un parere legale portato in assemblea. Di sicuro farebbe più effetto direttamente il legale in assemblea perchè se dopo aver letto il parere legale l'amministratore si inventa una sua Legge, chi lo contraddice? Un avvocato in assemblea, però, costa un po' di più di una consulenza scritta su carta. Secondo , o riesci a convincere l'assemblea senza spendere soldi di avvocati ma magari minacciando di impugnare (anche se non lo farai), oppure, se l'assemblea delibererà, o accetti o impugni (per principio).
#9 Inviato 15 Gennaio, 2019 icedreams dice: La giurisprudenza ha elaborato il concetto di "innovazione", che non è mai stato definito normativamente. Le innovazioni possono essere definite come tutte quelle modificazioni che, determinando l'alterazione dell'entità materiale o il mutamento della destinazione originaria, comportano che le parti comuni, in seguito all'attività o alle opere eseguite, presentino una diversa consistenza materiale ovvero vengano ad essere utilizzate per fini diversi da quelli precedenti. Ho evidenziato in grassetto ciò che secondo me non è opinabile se si tratta di una rastrelliera collocata in una parte del giardino. Mi sembra incontrovertibile che se da area verde diventi in parte parcheggio, l'area comune venga in parte usata in modo differente. Poi ovviamente non è possibile dare un peso alla cosa ma nel dubbio, se ricorre una mutazione della destinazione di un'area, credo che semmai l'onore di dimostrare che la cosa non ricorre non spetterebbe a me, ma agli altri. Infatti... tutto torna e tutto fila. E' quanto sosteneva @togato . Non so quali competenze abbia il tuo ammistratore, ma...ce ne sono ancora tanti che non hanno alcuna competenza giuridica (oltre a quelli che non hanno alcuna competenza, però lo fanno). Quindi, oltre a fare la tara a quel che dice il tuo amm.re, ci sarebbe anche da chiedergli come fa a sapere cosa deciderà l'assemblea che si deve ancora tenere. 😂 L'assemblea resta deputata a ragionare sulle questioni di interesse comune, e la "volontà collegiale" s forma IN assemblea, non PRIMA dellassemblea e su immagine e dictat dell'amm.re. Quindi... il minimo è partecipare e spiegare agli altri condòmini in sede di assemblea (mi sembri molto capace, anche senza assistenza legale); e può essere molto utile preannunciare chiaramente impugnativa in caso di delibere "leggiadre". 1
#10 Inviato 15 Gennaio, 2019 La cosa come è nata? Semplice, con qualche trasgressore che nei 3 mesi estivi ha messo la bici in aree comuni. Ci sono state giuste lamentele, ed i consiglieri hanno iniziato a spingere (anche se nessuno di questi le userà) per mettere queste rastrelliere. A dire il vero altre volte è stato probabilmente tirato per la giacchetta, quella più eclatante quando ha promosso l'iniziativa (mai saputo partita da chi.....) di andare in deroga alla legge per quanto riguarda le tabelle millesimali x il riscaldamento. Abbiamo pagato fior di quattrini per una relazione tecnica per le termovalvole e stesura nuove tabelle millesimali, per non poi non usarle mai, e far fare una perizia asseverata che è ovviamente costata..... fate voi a che livello siamo. Cosa devo pensare? Che gli hanno tirato la giacchetta xè qualcuno aveva interesse, e con le nuove tabelle avrebbe speso di più? O forse perchè contabilmente era più semplice seguitare a gestire il tutto con le vecchie? Fate voi, di certo la cosa è deprimente e così si spacca il condominio. Purtroppo mi ha preso in antipatia sin da subito, perchè ha capito di avere di fronte uno che si informa, chiede, si confronta, cerca di capire, e quindi sono tutto sommato un "pericolo", una preoccupazione. Se sapesse che nella mia vita ne ho già mandati via due, quando era praticamente quasi impossibile farlo... forse dovrebbe preoccuparsi un po' di più, fossi in lui mi terrei più in considerazione. Non ho mancato ieri sera di fargli notare che sbracciare, gesticolare, ed alzare i toni con maleducazione sono del tutto fuori luogo, posto che noi lo paghiamo e, se non ha un minimo di self control, evidentemente dovrebbe pensare a fare altro.
#11 Inviato 29 Gennaio, 2019 MADDY60 dice: Infatti... tutto torna e tutto fila. E' quanto sosteneva @togato . Non so quali competenze abbia il tuo ammistratore, ma...ce ne sono ancora tanti che non hanno alcuna competenza giuridica (oltre a quelli che non hanno alcuna competenza, però lo fanno). Quindi, oltre a fare la tara a quel che dice il tuo amm.re, ci sarebbe anche da chiedergli come fa a sapere cosa deciderà l'assemblea che si deve ancora tenere. 😂 L'assemblea resta deputata a ragionare sulle questioni di interesse comune, e la "volontà collegiale" s forma IN assemblea, non PRIMA dellassemblea e su immagine e dictat dell'amm.re. Quindi... il minimo è partecipare e spiegare agli altri condòmini in sede di assemblea (mi sembri molto capace, anche senza assistenza legale); e può essere molto utile preannunciare chiaramente impugnativa in caso di delibere "leggiadre". Ciao, qualche giorno fa mi sono permesso di inviarti un messaggio privato, mi sembra che non sia stato letto, se riesci a darci un'occhiata grazie mille, buona giornata