#1 Inviato 13 Maggio, 2021 Salve, sono una pensionata in affitto in un appartamento da 15 anni. Sono subentrata nel contratto a seguito della morte di mio marito nel 2016. Fino a quella data tutte le quote condominiali erano state regolarmente pagate e l'amministratore non aveva mai fatto avere i conguagli. Anche gli anni successivi fino al 2018 ho sempre pagato normalmente le quote in contanti all'amministratore, il quale mai mi aveva fatto avere conguagli e nemmeno il proprietario di casa non mi ha mai chiesto nulla. Nel corso del 2018 è cambiato l'amministratore, il quale oltre a non dare indicazioni per il pagamento delle quote, solo nei primi mesi del 2019 mi ha messo un plico nella cassetta delle lettere, intestata al mio defunto marito, indicante con tutti i conguagli degli anni precedenti e con le quote dovute dal suo inserimento a quel momento. Cifra esorbitante nemmeno a dirlo... gli ho chiesto di incontrarci, sia per iniziare a saldare le quote dal 2016 in poi ma anche per informarlo che avevo fatto rinuncia dell'eredità e che l'intestatario del contratto d'affitto adesso ero io. Per darmi un appuntamento è passato 1 anno, davanti al portone del condominio perchè non è voluto salire e lui non ha ufficio, non ha accettato i contanti e mi ha indicato un iban su cui fare i versamenti, oltre a propormi un piano di rientro basato sui conteggi che aveva preparato con il suo avvocato (tutto senza che io sapessi nulla). Mi ha informata che secondo lui dovrei pagare anche qualcosa in meno, visto il mio contratto d'affitto ma che dovevo dirlo io al proprietario. Il Piano non l'ho accettato, dato che prevedeva quote mensili superiori oltre il doppio del canone d'affitto e che io con la mia pensione non potrei proprio permettermi, e gli ho chiesto di ricalcolare anche i totali vista la rinuncia, e farmi sapere. Da allora non l'ho più sentito. Ad ogni modo, io da quel momento ho fatto bonifici a saldo di tutto il 2020 e anche con il 2021 sono in regola (sempre salvo conguagli che ad oggi non ho ancora ricevuto). In tutto ciò il proprietario fino a ieri non mi ha mai chiesto nulla. C'è anche da dire che l'appartamento è vecchiotto, ho fatto riparare a mie spese le tapparelle più volte, ho perdite d'acqua dalle tubature e l'idraulico l'ho sempre pagato io, inoltre ho vistose infiltrazioni dal piano di sopra sia nella mia camera da letto che in salotto da oltre 10 anni, più volte segnalate a tutti, sopralluoghi continui ma mai risolte. Mio marito ha riverniciato più volte e non ho mai ricevuto rimborsi. 2 anni fa, dopo un copioso acquazzone mi pioveva in casa e ho iniziato a mandare raccomandate. Solo allora so che si è aperta una causa in tribunale, altri sopralluoghi di tecnici, ma le infiltrazioni sono ancora la. Io ho dolori ovunque e mal di testa fisso. Ieri come sono andata a pagare l'affitto (in 15 anni sempre puntale e preciso), mi informa di aver ricevuto dall'amministratore una lettera con la richiesta delle somme da me non pagate. Mi ha minacciata di averlo truffato con la rinuncia dell'eredità e che per i debiti 2018-2019 si sarebbe rivolto al suo avvocato per farmi sfratto per morosità. Non mi ha nemmeno dato modo di parlare, mi ha aggredita verbalmente con toni tutt'altro che educati nemmeno fossi stata una delle peggiori persone sulla terra. Quindi chiedo a voi, la prescrizione delle quote condominiali da inquilino sono di 2 anni, giusto? Non ho ricevute dato che le tinteggiature le faceva mio marito, ma posso chiedere qualche rimborso per i danni subiti per le infiltrazioni (salute, fastidi, ecc...)? Modificato 13 Maggio, 2021 da Marla41
#2 Inviato 13 Maggio, 2021 La tua storia non solo è intrigante,ma anche paradossale. Innanzitutto l'amministratore interloquisce solo con il locatore e a lui che deve chiedere le quote condominiali. L'amministratore non sa e non deve sapere gli accordi fra l'affittuario e conduttore. Spese condominiali non pagate,debitore è sempre il condomino locatore. Cassazione civile, Sezione II, 9 dicembre 2009, N. 25781 In tema di spese condominiali non pagate, il debitore è sempre il condomino locatore il quale può comunque rivalersi sul conduttore. L'amministratore del Condominio, infatti, è legittimato solo nei confronti del proprietario, che è il soggetto tenuto a corrispondere i contributi concernenti i beni e i servizi comuni; il proprietario può pretendere il versamento dall'inquilino che non vi abbia provveduto direttamente, secondo gli accordi convenuti con il contratto di locazione. Marla41 dice: prescrizione delle quote condominiali Le spese condominiali ordinarie si prescrivono in cinque anni dall'approvazione del rendiconto. A norma infatti dell'articolo 2948 del Codice civile si prescrivono in cinque anni tutte le spese che deve pagarsi almeno una volta all'anno.
#4 Inviato 13 Maggio, 2021 Marla41 dice: Mi ha minacciata di averlo truffato con la rinuncia dell'eredità e che per i debiti 2018-2019 si sarebbe rivolto al suo avvocato per farmi sfratto per morosità. Ma questi debiti sono veri o presunti?
#5 Inviato 13 Maggio, 2021 2019 vero dato che non sapevo come pagare e 2018 dal cambio amministratore... quindi circa metà anno oltre ai conguagli che ha calcolato degli anni della precedente amministrazione.
#6 Inviato 13 Maggio, 2021 Ha ragione il tuo locatore,bisogna saldare il debito. L'unica pretesa è che ti deve dimostrare il dovuto.
#7 Inviato 13 Maggio, 2021 Cosa intendi per dimostrare? E rispetto alle infiltrazioni ecc? Modificato 13 Maggio, 2021 da Marla41
#8 Inviato 14 Maggio, 2021 Marla41 dice: Cosa intendi per dimostrare? Quelle spese condominiali che ti competono. Per l'infiltrazione deve risolverla l'affittuario. Le spese che hai affrontato sono ordinarie erano a tuo carico.
#9 Inviato 14 Maggio, 2021 No qui credo che ti sbagli... Le infiltrazioni di acqua sono a carico del proprietario e del condominio. Le spese che ho affrontato non mi competevano, così come la sostituzione delle tapparelle e il rifacimento delle tubature dell'acqua.
#10 Inviato 14 Maggio, 2021 Marla41 dice: ho fatto riparare a mie spese le tapparelle Avevi scritto riparare e non di sostituzioni,idem le tubazioni. Le infiltrazioni abbiamo inteso lo stesso parere,cioè è un problema del proprietario. Marla41 dice: No qui credo che ti sbagli... Ho risposto alle tue domande,se poi hai confuso le sostituzioni con le riparazioni,c'è stato solo un malinteso. In effetti c'è una enorme differenza.Le sostituzioni sono a carico del locatore e le riparazioni sono a carico del conduttore.