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Giuseppe65

Quote 2017 pagate 2018 con pigc

salve, uso pigc

 

sto chiudendo un rendiconto di un condominio, il condomino xx ha pagato a febbriao 2018 le rate del 2017, ora sono andato nella gestione 2017 è ho provveduto a spunatare i mesi dell'incasso con data febbraio 2018. Nel riparto il condomino risulta che ha pagato tutto invece no perchè ha pagato nel 2018, come faccio a registrare l'incasso nel 2018 facendo apparire la sua morosità nel 2017 ?

Non devi andare nella gestione precedente. Essa doveva essere chiusa e il debito veniva riportato nella gestione 2018 come SALDO INIZIALE 2018, il pagamento in questo modo spunterà pagato nel 2018 e non nel 2017.

Giuseppe65 dice:

salve, uso pigc

 

sto chiudendo un rendiconto di un condominio, il condomino xx ha pagato a febbriao 2018 le rate del 2017, ora sono andato nella gestione 2017 è ho provveduto a spunatare i mesi dell'incasso con data febbraio 2018. Nel riparto il condomino risulta che ha pagato tutto invece no perchè ha pagato nel 2018, come faccio a registrare l'incasso nel 2018 facendo apparire la sua morosità nel 2017 ?

Premetto che amministrando il solo condominio in cui sono proprietario non utilizzo programmi gestionali.

Innanzi tutto perché definisci moroso un condomino che versa l’ultima rata condominiale prevista subito dopo la scadenza dell’esercizio; io lo definirei un condomino ritardatario nel pagamento dell’ultima quota condominiale.

Ritengo corretta la contabilizzazione della suddetta rata di competenza dell’esercizio in chiusura nel conto economico “Nel riparto il condomino risulta che ha pagato”

Presumo che il programma consenta di registrare il versamento del condomino con data posteriore a quella di chiusura ovvero come versamento da incassare e che dopo la chiusura della gestione ritroverai l’importo del versamento posticipato fra i saldi di partenza del conto intestato al condomino.

Quando registrerai l’incasso la somma entrerà nella cassa condominiale e il programma la considererà solo come semplice flusso di cassa.

  • Mi piace 1
G.Ago dice:

Quando registrerai l’incasso la somma entrerà nella cassa condominiale e il programma la considererà solo come semplice flusso di cassa

👍

Giuseppe65 dice:

condomino xx ha pagato a febbriao 2018 le rate del 2017, ora sono andato nella gestione 2017 è ho provveduto a spunatare i mesi dell'incasso con data febbraio 2018.

E' quanto di più sbagliato si possa fare.

In questo modo avrai uno stato patrimoniale 2017 non veritiero.

Mai mettere mano in un esercizio già chiuso, salvo che non sia l'assemblea a deliberare una revisione contabile ed approvare un nuovo rendiconto revisionato.

Leonardo53 ha detto e ribadito il concetto da sempre postato. Devi registrare il pagamento nel 2018.

 

Premessa: m’aspetto che i membri dello staff e i frequentatori da lunga data con provata esperienza intervengano nelle discussioni su argomenti specifici di natura condominiale per correggere quei pareri legittimi degli intervenuti che però forniscono risposte palesemente errate .

In caso di errori e non di pareri discordanti, le correzioni e le rettifiche dovrebbero essere rivolte nei confronti di tutti senza discriminare gli amici di lunga data dai neo iscritti.

 

Con riferimento al quesito posto da Giuseppe65, considerato che nessuno aveva risposto alla sua richiesta di aiuto, pur non utilizzando pigc o altro programma commerciale e ritenendo che la conoscenza della procedura manuale per l’impostazione della contabilità condominiale sia la base per poter utilizzare compiutamente un programma di calcolo, ho risposto al quesito basandomi sulle mie conoscenze sicuramente non confrontabili con quelle di un esperto in contabilità.

Giovanni Luca è intervenuto successivamente nella discussione fornendo la soluzione senza spiegare su quali principi si basa e supponendo che Giuseppe65 conosca tutte le risposte già presenti nel forum (in tal caso sarebbe stata inutile la domanda posta per la conoscenza della risposta) e facendo intendere, ignorando la riposta data da G.Ago e menzionando l’esattezza di quella data da Leonardo, che la risposta di G.Ago non andrebbe presa in considerazione per essere palesemente errata.

 

La mia risposta si basa supponendo l’adozione del principio di competenza per le spese sostenute e per le entrate; pertanto le quote condominiali maturate e non riscosse nel corso del 2017 debbano essere contabilizzate nel conto di gestione (ritenute pagate nel bilancio fra entrate e uscite) e nella situazione patrimoniale come crediti verso condomini per quote maturate e non riscosse.

Pertanto, risulta corretta nel rispetto delle ipotesi fatte ma non applicabile nel caso di pigc.

Infatti, deduco dalla risposta di Giovanni Luca, che il programma pigc applica il principio di competenza per le spese e quello di cassa le entrate, per cui i versamenti eseguiti nel 2018 sono pagati e registrati nel 2018 e considerati acconti sui saldi 2017.

 

E’ opportuno ricordare che ai due principi contabili sopra decritti bisogna aggiungerne un terzo principio misto che è raccomandato nel modello tipo di bilancio condominiale concordato fra un numero considerevole di associazioni di categoria che non elenco e che consiste nell’opportunità di inserire in rendiconto i versamenti per quote effettuati anche dopo la chiusura dell’esercizio e fino alla data della predisposizione del bilancio, evitando così di trasformare il mancato rispetto delle scadenze in morosità.

G.Ago dice:

...facendo intendere, ignorando la riposta data da G.Ago e menzionando l’esattezza di quella data da Leonardo, che la risposta di G.Ago non andrebbe presa in considerazione per essere palesemente errata.

Scusa @G.Ago ma non cedo che Giovanni Luca abbia inteso la tua risposta palesemente errata ritenendo valida la mia.

Del resto, come potrebbe dar ragione a me e torto a te visto che io stesso ho concordato con te e ti ho dato anche un "mi piace" ed un pollice in su?

 

Secondo me non c'è dubbio che siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda.

Forse Giovanni Luca ha voluto ribadire il mio concetto perchè, lui dal 2005 ed io dal 2008, lo abbiamo tantissime volte sostenuto in moltissime discussioni, quando si parla di rendiconto per competenza.

 

Sono sicuro che se @Giovanni Luca ci leggerà, avrà modo di chiarire che non aveva nulla contro di te.

Si certo è bene chiarire che mai e poi mai si fa discriminazione tra neo iscritti e veterani o amici. Quì condividiamo concetti o manifestiamo il dissenzo spiegando i motivi.

Quindi stabiliamo prima il concetto di moroso. E' moroso chi alla scadenza di un contratto non adempie ai propri obblighi cotrattuali. Il condomino che non paga le rata alla scedenze fissate dall'assemblea è moroso. se paga dopo, paga con ritardo.

Perchè non devi registrare il pagamento dopo la scadenza dell'esercizio? Il primo validissimo motivo è la non corrispondenza dei saldi delle risorse al 31/12. Il condomino paga con bonifico il 4 gennaio versando 1000 euro, il c/c al 31/12 ha un saldo il 1000 euro in meno. Contabilmente se vuoi che la tua contabilità sia perfetta e non approssimata devi fare concidere tutte i saldi e le risorse. Questo vale in ogni contabilità che si rispetti. Se non hai un percorso di studio commerciale (ragioneria) ti puoi permettere la qualsiasi tanto raramente questi amministratori sono dei bravi contabili. In banca, poste, aziende non si registra mai una operazione con data retroattiva o  intercalando contailità gia chiuse. Se non mantieni quest'ordine quando devi cercare un errore..... Diventi matto. Tutto avviene nella data in cui siregistra l'operazione.Qualche eccezione la troviamo: Leonardo 53! Non perchè mi è simpatico e ci conosciamo da tantissimo tempo ma perchè i suoi interventi sulla contabilità sono corretti e in ultimo condivisi da me.

Concludo invitando G.Ago ad inviarmi la rituazione contabile fatta con pigc e controllare se tutto quadra (rendiconto di cassa, situazione patrimoniale, debiti e crediti verso terzi, riparto e situazione risorse (cassa, c/c, ecc.)

Saluti.

 

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