Vai al contenuto
Fg18788

Quota forfettaria condominio

Partecipa al forum, invia un quesito

Salve,

Abito in affitto in una palazzina di quattro appartamenti (tre sono di proprietà ed io il solo in affitto).la spesa di locazione e suddivisa in una quota affito + una quota condominio forfettaria specificata come spese luce e pulizia scale.

Considerando che la quota forfettaria è quella e che nel bene e nel male quella rimane ,la mia domanda è questa: possono chiedermi una quota aggiuntiva nel caso per esempio che ci sia da imbiancare le pareti delle scale? O mettere una cassetta nuova delle lettere?

Se la luce delle scale del mio piano non funziona e la pulizia scale non viene effettuata ho il diritto a chiedere che queste questioni si risolvano proprio perche fanno parte della descrizione della quota forfettaria?

In generale dove sono i limiti della quota forfettaria?

Grazie

A prescindere dalle reali spese condominiali sostenute (o non sostenute) tu dovrai sempre corrispondere al tuo locatore la quota forfettaria come inizialmente determinata: così sarà fino alla cessazione del contratto di locazione.

Così come fino alla cessazione del contratto per nessun motivo o causale la Proprietà potrà avanzare richieste di integrazioni alle spese forfettarie.

 

  • Mi piace 1
Fg18788 dice:

Se la luce delle scale del mio piano non funziona e la pulizia scale non viene effettuata ho il diritto a chiedere che queste questioni si risolvano proprio perche fanno parte della descrizione della quota forfettaria?

Grazie albano. Io sto pagando anticipatamente la quota forfettaria e fin qui sono daccordo. Ma la pulizia scale non viene eseguita e le lampadine non vengono sostituite. Siccome è forfettaria non posso appellarmi che queste questioni siano risolte..o è a loro discrezione risolverle? Se le scale me le devo pulire da solo e le lampadine acquistarle e sostituirle vabbene che è forfettaria ma cosi mi sembra di regalarli questi soldi..

Le spese forfettarie hanno i loro pro e contro.

 

I pro

Mai resterai raggelato sulla sedia nel controllare i conti dell'ultima annualità scoprendo magari che il costo degli oneri accessori sono lievitati alle stelle.

 

I contro

Tu paghi, ma i servizi non vengono eseguiti correttamente. 

Più che segnalare i disservizi tu non puoi fare, ma intanto ti tocca comunque di pagare perché così è stabilito nel contratto.

È stato chiarissimo albano e la ringrazio.

Sono una persona corretta ed onesta. 

Ma se fossi una persona scorretta potrei in teoria far lievitare i costi danneggiando le parti comuni visto che nel bene e nel male la mia quota resta fissa e far raggelare gli altri a fine mese?

.ovviamente non credo in questo tipo di soluzioni

Era per dire che servirebbe piu buon senso e meno normative tra locatore ed inquilino per evitare questioni del genere.

 

Fg18788 dice:

Salve,

Abito in affitto in una palazzina di quattro appartamenti (tre sono di proprietà ed io il solo in affitto).la spesa di locazione e suddivisa in una quota affito + una quota condominio forfettaria specificata come spese luce e pulizia scale.

Considerando che la quota forfettaria è quella e che nel bene e nel male quella rimane ,la mia domanda è questa: possono chiedermi una quota aggiuntiva nel caso per esempio che ci sia da imbiancare le pareti delle scale? O mettere una cassetta nuova delle lettere?

Se la luce delle scale del mio piano non funziona e la pulizia scale non viene effettuata ho il diritto a chiedere che queste questioni si risolvano proprio perche fanno parte della descrizione della quota forfettaria?

In generale dove sono i limiti della quota forfettaria?

Grazie

In quasi tutti i contratti si prevede una quota forfettaria mensile + un conguaglio in base alle spese effettivamente sostenute come da consuntivo condominiale.

Hai verificato che nel tuo contratto di locazione non sia nominato alcun conguaglio?

Che tipo di contratto hai (solo nel 4+4 che è un contratto libero è possibile prevedere un forfait senza conguaglio)?

occorre leggere il contratto,  una cosa è se prevede "quota forfettaria " e stop,  altro se prevede un conguaglio, nel qual caso la proprietà puo' chiedere integrazione.

Altra cosa, solitamente  in contratto nell'indicare le spese in capo al conduttore si fa un elenco non esaustivo, ma indicativo, rimandando poi al codice civile e agli usi

  • Mi piace 1

Buonasera, cito il mio contratto.. tot €  per spese condominiali luce e pulizia scale(fatto salvo eventuale conguaglio a fine esercizio).

In questo conguaglio eventuale possono farci rientrare la verniciatura della porta?o la cassetta delle lettere nuova che hanno cambiato?

Nel caso queste azioni sono state eseguite senza che io ne fossi informato..

Grazie

 

Fg18788 dice:

Buonasera, cito il mio contratto.. tot €  per spese condominiali luce e pulizia scale(fatto salvo eventuale conguaglio a fine esercizio).

In questo conguaglio eventuale possono farci rientrare la verniciatura della porta?o la cassetta delle lettere nuova che hanno cambiato?

Nel caso queste azioni sono state eseguite senza che io ne fossi informato..

Grazie

 

Ecco, sempre andare alla fonte: il conguaglio c'è.

Le spese condominiali paiono limitate a luce e pulizia scale, tutto quanto esuli da queste rimane a carico del proprietario, a meno di altri riferimenti a completamento di quanto da te citato.

Essendoci il conguaglio, nel caso la cifra forfettaria da te versata sia superiore a quanto calcolato a consuntivo, hai diritto ad un rimborso, nel caso sia inferiore, dovrai integrare con un ulteriore versamento.

La verniciatura della porta e la cassetta delle lettere nuova non rientrano in "luce e pulizia scale", quindi a mio avviso non ti possono chiedere di partecipare alla spesa.

  • Grazie 1
Fg18788 dice:

Buonasera, cito il mio contratto.. tot €  per spese condominiali luce e pulizia scale(fatto salvo eventuale conguaglio a fine esercizio).

Eeehhhhh… ma così cambia tutto !

Al conguaglio annuale (che può esser sia positivo che negativo) è tuo diritto prima di saldare chiedere i giustificativi delle spese, spiegazioni sulle modalità di riparto, comprendere se ti siano state attribuite spese straordinarie non dovute e spese di proprietà sempre non dovute.

 

Qualunque sia la porta, la verniciatura è a carico conduttore.

Installazione o integrale sostituzione del casellario postale è spesa a carico proprietario.

(salvo patti contrari)

albano59 dice:

Eeehhhhh… ma così cambia tutto !

Al conguaglio annuale (che può esser sia positivo che negativo) è tuo diritto prima di saldare chiedere i giustificativi delle spese, spiegazioni sulle modalità di riparto, comprendere se ti siano state attribuite spese straordinarie non dovute e spese di proprietà sempre non dovute.

 

Qualunque sia la porta, la verniciatura è a carico conduttore.

Installazione o integrale sostituzione del casellario postale è spesa a carico proprietario.

(salvo patti contrari)

Se la citazione riportata non è incompleta, direi che la verniciatura della porta non può rientrare tra le spese condominiali dovute dal conduttore, visto che sono citate solo "luce e pulizia scale".

D'altra parte, essendo la stessa stata eseguita non dal conduttore tramite sua ditta di fiducia, ma da altri senza nemmeno avvisarlo, ritengo possa rifiutare l'accollo della spesa.

condo77 dice:

direi che la verniciatura della porta non può rientrare tra le spese condominiali dovute dal conduttore,

Circostanza tutt'altro che risibile.

Mi sono ricontrollato alcune tabelle… ed al solito la confusione è la regola: ho appreso che una delle più autorevoli tabelle di riferimento (quella di Confedilizia) per iniziativa unilaterale di SICET dall'anno 2017 è affiancata  da una integrazione che tiene conto della volotà del conduttore per i soli interventi all'interno dell'appartamento.

Il mio pensiero rivisto è che si devono metter d'accordo direttamente conduttore e locatore, anche perché le varie tabelle non fanno legge e non hanno validità se non espressamente richiamate nel contratto di locazione.

 

 

La verniciatura di una porta è da sempre considerata una manutenzione ordinaria.

All'interno dell'appartamento una verniciatura porta secondo SICET dall'anno 2017 necessita del consenso preventivo del conduttore.

Mentre se la porta è ricompresa fra le parti comuni condominiali diventa agevolmente riconducibile alla "manutenzione ordinaria di pareti, corrimano, ringhiere di scale e locali comuni" che è manutenzione posta a carico conduzione.

albano59 dice:

Circostanza tutt'altro che risibile.

Mi sono ricontrollato alcune tabelle… ed al solito la confusione è la regola: ho appreso che una delle più autorevoli tabelle di riferimento (quella di Confedilizia) per iniziativa unilaterale di SICET dall'anno 2017 è affiancata  da una integrazione che tiene conto della volotà del conduttore per i soli interventi all'interno dell'appartamento.

Il mio pensiero rivisto è che si devono metter d'accordo direttamente conduttore e locatore, anche perché le varie tabelle non fanno legge e non hanno validità se non espressamente richiamate nel contratto di locazione.

 

 

La verniciatura di una porta è da sempre considerata una manutenzione ordinaria.

All'interno dell'appartamento una verniciatura porta secondo SICET dall'anno 2017 necessita del consenso preventivo del conduttore.

Mentre se la porta è ricompresa fra le parti comuni condominiali diventa agevolmente riconducibile alla "manutenzione ordinaria di pareti, corrimano, ringhiere di scale e locali comuni" che è manutenzione posta a carico conduzione.

Grazie per l'analisi approfondita.

Nel contratto di locazione pare appunto sia richiamata solo la pulizia scale e l'illuminazione delle stesse.

Sono d'accordo con te che si devono mettere d'accordo conduttore e locatore, visto anche il contratto non chiarissimo (p.e. la citazione di cui sopra, "luce e pulizia scale", è esemplificativa o esaustiva? immagino il locatore propenda per la prima interpretazione, il conduttore per la seconda).

  • Mi piace 2

Partecipa al forum, invia un quesito

×