#1 Inviato 5 Giugno, 2015 Buongiorno, vorrei delle spiegazioni in materia pulizia scale. Abito in una palazzina di 4 appartamenti, divisi da 2 scale indipendenti. Ci sono quindi 2 appartamenti per scala, primo e secondo piano. Io abito al secondo piano, premetto che non c'è ne amministratore ne regolamento condominiale, la signora del piano sotto mi ha detto che devo che si devono pulire una volta a testa. Ok può andarmi bene, ma quando tocca a lei dovrebbe pulire dal secondo piano (il mio) a giù. Ed invece pulisce solo il suo piano. A questo punto posso rifugiarmi di pulire le scale? Aggiungo che noi siamo in due, siamo spesso via e quando ci siamo, passeremo 2 volte per queste scale, mentre loro sono in 4 più un cane e vanno su e giù mille volte al giorno, quindi sporcano di più.
#2 Inviato 5 Giugno, 2015 Innanzi tutto la pulizia delle scale si può fare volontariamente e gratuitamente, ovvero nessuno può costringere un altro condomino a pulire, se vi mettete d'accordo per pulire allora è necessario usare il metodo proporzionale (come quello usato per pagare la ditta), il piano terra è di tutti per cui tutti pagano in proporzione al valore dell'appartamento (mlm), per le scale invece presumendo i piani della stessa altezza, il 1° piano pulirà una volta tutte le scale ed il 2° piano 2 volte tutte le scale.
#3 Inviato 5 Giugno, 2015 Nel caso che i condomini decidano di pulire volontariamente le scale non esiste un criterio per regolamentare i turni .
#4 Inviato 5 Giugno, 2015 Nel caso che i condomini decidano di pulire volontariamente le scale non esiste un criterio per regolamentare i turni .Sono d'accordo che non esita un criterio di legge imperativo, ma è opportuno seguire quello previsto per il pagamento dovuto nel caso ci sia la ditta, questo per equità e non come obbligo, ovvero non necessario come avevo detto nel post precedente ma consigliato ad evitare discussioni.
#6 Inviato 5 Giugno, 2015 Se si basa sulla volontarieta' non esiste equita' .Ok, la mia era un'idea per evitare discussioni che prima o poi si innescheranno, io spero di no, ma non sarei così sicuro, come si dice dalle mie parti, patti chiari ed amicizia lunga.
#8 Inviato 5 Giugno, 2015 Le discussioni ci potrebbero essere lo stesso .E se ci fosse una scrittura privata?
#9 Inviato 5 Giugno, 2015 "Nero su bianco " o " carta canta" direi che potrebbero evitare discussioni. 🙂
#10 Inviato 6 Giugno, 2015 Innanzi tutto la pulizia delle scale si può fare volontariamente e gratuitamente, ovvero nessuno può costringere un altro condomino a pulire, se vi mettete d'accordo per pulire allora è necessario usare il metodo proporzionale (come quello usato per pagare la ditta), il piano terra è di tutti per cui tutti pagano in proporzione al valore dell'appartamento (mlm), per le scale invece presumendo i piani della stessa altezza, il 1° piano pulirà una volta tutte le scale ed il 2° piano 2 volte tutte le scale. Grazie mille per l'informazione. Mentre per il taglio dell'erba del giardino condominiale? Come funziona? Faccio presente che, sempre i condomini del piano sotto in giardino hanno praticamente piantato mille piante senza chiedere a nessuno il permesso
#11 Inviato 6 Giugno, 2015 Grazie mille per l'informazione. Mentre per il taglio dell'erba del giardino condominiale? Come funziona? Faccio presente che, sempre i condomini del piano sotto in giardino hanno praticamente piantato mille piante senza chiedere a nessuno il permesso Se hanno piantato senza delibera loro se ne dovranno occupare, preoccupandosi anche di lasciare terreno disponibile affinchè anche voi possiate piantare come loro: Art. 1102 c.c. Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa. Il partecipante non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso.