Vai al contenuto
michelone

Pulizia scale in autogestione

salve a tutti, mi presento, sono michele.

abito in un condominio di tre piani con sei appartamenti.

allora, l'anno scorso si è chiusa l'assemblea con l'unanimità per quanto riguarda la pulizia scale in autogestione, l'amministratore si è fatto da parte un condomine ha fatto un tabella turni dove una volta ogni mese e mezzo circa a turno si fa la pulizia scale completa, cioè anche io che abito al piano rialzato devo partire dal terzo piano e fare tutti e tre i piani.

da quest'anno io nn posso più fare le scale, ho chiesto all'amministratore gia mesi fa del mio problema e mi è stato risposto dallo stesso, che nn posso tirarmi indietro e che sono obbligato a farle, adesso a breve si dovrà fare la riunione del nuovo anno, e io volevo esporre il mio problema dicendo che non potrò fare più le scale, e che se vogliono continuare a farla l'oro a mio posto, ok, o meglio secondo me chiamare un impresa di pulizie e farla fare a loro, in modo tale da nn avere anche problemi di chi la fa bene o male, e soprattutto per questioni assicurativi di chi si fa male durante la pulizia scale.

il mio amministratore ripeto mi ha detto che sono obbligato a farle e che se nn voglio farle il mio turno dovrà farle un'impresa ma spese mie.

io non trovo giusto il fatto che sono obbligato a farle visto che si parla di autogestione.

chiedo gentilmente se qualcuno sa e può veramente aiutarmi, se esiste qualche sentenza, se mi possono obbligare a fare ste scale, e se esiste qualcosa per far intervenire una impresa di pulizie in modo tale da garantire le vere pulizie scale e tutto il resto delle scale.

grazie a tutti.

Ciao

anche se, in passato, hai acconsentito a tale servizio non è detto che una persona ne sia legata a vita. Per come la vedo io, anche a norma del'art. 23 della Costituzione, puoi decidere di liberarti da tale incombenza.

il mio amministratore ripeto mi ha detto che sono obbligato a farle e che se nn voglio farle il mio turno dovrà farle un'impresa ma spese mie.

io non trovo giusto il fatto che sono obbligato a farle visto che si parla di autogestione...

Si parla di autogestione e c'è un amministratore?

Chiedigli i riferimenti giuridici di quanto afferma.

Il condòmino che vuole pulire lo fa volontariamente e liberamente.

Chi non vuole pulire non pulisce e non paga da solo l'impresa di pulizia.

Il condòmino è obbligato a pagare solo la sua quota millesimale per le spese di pulizia perciò se tutti vogliono continuare a pulire e l'amministratore chiama un'impresa durante il tuo turno, quella spesa per il tuo turno dovrà essere ripartita tra TUTTI i condòmini.

 

Nel mentre attendi dall'amministratore i riferimenti giuridici tu puoi mostrargli questi:

 

Art. 23 della Costituzione Italiana:

Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.

L'Assemblea dei condomini ha la facoltà di decidere in ordine alle spese ed alle modalità di riparto, deliberando l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ma le è esclusa la possibilità di imporre al singolo condomino l'obbligo di pulire le scale in un dato momento, o di provvedervi attraverso un proprio pulitore. Nel caso l'Assemblea assuma una simile delibera, questa sarebbe radicalmente nulla, avendo i condomini statuito oltre le proprie competenze,violando i diritti del singolo condomino sui quali la legge non consente ad essa di incidere

Cass. Civile n. 16485 del 22.11.2002

perciò anche se l'amministratore ha scritto sul verbale che obbliga tutti i condomini a pulire le scale anche per chi fosse contrario a farle, io posso intervenire nella nuova assemblea e dire che nn farò più le scale e che nn sono obbligato a farle, giusto?

perchè già durante una telefonata di qualche mese fa dicendogli che nn potevo farle, lui mi ha risposto che sono obbligato a farle e devo farle per forza.

io intimorito ho continuato a farle.

a fronte di tutto questo posso portare in assemblea qualcosa dove testimonia il fatto che non sono obbligato a farle?

o meglio cosa posso dire?

esiste modo di ottenere un impresa di pulizie, anche se sono io solo a volerla?

grazie ancora x gli aiuti.

perciò anche se l'amministratore ha scritto sul verbale che obbliga tutti i condomini a pulire le scale anche per chi fosse contrario a farle, io posso intervenire nella nuova assemblea e dire che nn farò più le scale e che nn sono obbligato a farle, giusto?

perchè già durante una telefonata di qualche mese fa dicendogli che nn potevo farle, lui mi ha risposto che sono obbligato a farle e devo farle per forza.

io intimorito ho continuato a farle.

a fronte di tutto questo posso portare in assemblea qualcosa dove testimonia il fatto che non sono obbligato a farle?

o meglio cosa posso dire?

esiste modo di ottenere un impresa di pulizie, anche se sono io solo a volerla?

grazie ancora x gli aiuti.

Puoi stampare quello che ho scritto e portarlo in assemblea.

Tu da solo non puoi ottenere l'impresa di pulizia perchè lo deve decidere la maggioranza ma la maggioranza non può importi nulla a titolo personale; ne di pulire ne di pagare l'impresa durante il tuo turno.

 

Io comincerei con lo scrivere all'amministratore con raccomandata alla francese (foglio di carta piegato in tre) che non sei più in gradi di svolgere pulizie e che non intendi pagare personalmente un pulitore che pulisca durante il tuo turno ma che sei favorevole a che il condominio si avvalga di un'impresa di pulizia perchè al momento le pulizie non sono fatte da tutti in maniera uniforme.

Chiedi, inoltre, chi è il responsabile in caso di infortuni.

In questo modo avrai qualcosa di scritto e l'amministratore non potrà dire di essere all'oscuro di tutto.

Perfetto allora iniziò a fare la raccomandata scrivendo quello che mi hai detto in precedenza.

Senza aggiungere altro.

Idem vale anche per una pulizia giardino? Con taglio siepe e diserbo?

Perfetto allora iniziò a fare la raccomandata scrivendo quello che mi hai detto in precedenza.

Senza aggiungere altro.

Idem vale anche per una pulizia giardino? Con taglio siepe e diserbo?

Certo. Devi pagare solo la tua quota e non sei obbligato a nessuna prestazione personale.

Scrivi sola la raccomandata; se l'amministratore insiste fagli leggere la sentenza in blu e chiedi a lui di mostrarti i riferimenti di legge per cui saresti obbligato a provvedere di persona.

Poco fa è partita la raccomandata.

Aspettiamo i risvolti.

Poi ovviamente quando è se risponderà farò sapere.

Intanto grazie mille x tutto.

Legalmente è corretto quanto scritto da Leonardo.

 

Moralmente mi chiedo quale sia la serietà della tua parola.

Avevi sottoscritto un impegno conscio del carico che costituiva.

Adesso per qualche oscuro e/o personale motivo hai problemi ad adempiere alla tua parte di lavoro.

Nessuno ti impediva di incaricare una terza persona, parente, vicino a sostituirti magari dietro compenso ...o dare incarico ad una impresa pagando di tasca tua l' onere.

 

Tali motivi a quanto pare non erano nemmeno imperativi e/o insormontabili visto che hai espressamente spiegato di aver continuato per X tempo ad adempiere al tuo turno di pulizia.

 

Ora per far valere un tuo diritto metti gli altri tuoi condomini difronte alla decisione se tornare a dare incarico esclusivo ad una impresa di pulizie sopportandone i costi divisi per tutti (te compreso)...o farti assistenza esonerandoti di fatto da qualsiasi contributo.

 

Alla fine dei giochi pagherai comunque come se avessi dato incarico a terzi per sostituire il tuo turno

 

Con i tempi che corrono proprio una bella mossa.

Spero tu abbia valutato cosa significa farsi dei nemici in un Condominio.

Concordo sull'aspetto morale e sul fatto che se Michelone dovesse avvalersi di un suo pulitore la spesa sarebbe uguale.

Io ho inquadrato solo l'aspetto legale.

Sta a Michelone fare una scelta visto che si pone anche problemi di infortunistica e di uniformità di pulizie.

A me pare che michelone non ha detto che ha anche sottoscritto l'accordo adottato all'unanimità.

Un conto e votare favorevole ed essere disposto alla pulizia volontariamente, un altro aspetto è quello di impegno sottoscritto, ovvero una scrittura privata.

Per cui chiedo a michelone hai firmato l'impegno?

.....

Un conto e votare favorevole ed essere disposto alla pulizia volontariamente, un altro aspetto è quello di impegno sottoscritto, ovvero una scrittura privata.

Per cui chiedo a michelone hai firmato l'impegno?

 

Siamo all' ennesima stupidaggine???

 

Allora diciamo che dalla prossima delibera un condomino è libero di votare a favore del piano di riparto ma poi cambiare idea perchè non ha sottoscritto una scrittura privata per pagare la sua quota!!!

 

Da quando l' espressione di voto non ha valore?

Siamo all' ennesima stupidaggine???

 

Allora diciamo che dalla prossima delibera un condomino è libero di votare a favore del piano di riparto ma poi cambiare idea perchè non ha sottoscritto una scrittura privata per pagare la sua quota!!!

 

Da quando l' espressione di voto non ha valore?

Non meriti risposta, ho chiuso ogni rapporto con te.
A me pare che michelone non ha detto che ha anche sottoscritto l'accordo adottato all'unanimità.

Un conto e votare favorevole ed essere disposto alla pulizia volontariamente, un altro aspetto è quello di impegno sottoscritto, ovvero una scrittura privata.

Per cui chiedo a michelone hai firmato l'impegno?

Nessuno ha messo in dubbio il DIRITTO LEGALE di Michelone.

Quantunque avesse sottoscritto un impegno a pulire sarebbe nullo perchè anticostituzionale.

Il problema è come guardare negli occhi gli altri condòmini se questi, per non aggravarsi di spese eccessive ma nemmeno di ulteriori turni, decidono di continuare a pulire e poi, tutti insieme, pagare un pulitore per quelle 8 volte l'anno (1 volta ogni mese e mezzo) che Michelone non può.

Nessuno ha messo in dubbio il DIRITTO LEGALE di Michelone.

Quantunque avesse sottoscritto un impegno a pulire sarebbe nullo perchè anticostituzionale.

 

- e poi, tutti insieme, pagare un pulitore per quelle 8 volte l'anno (1 volta ogni mese e mezzo) che Michelone non può.

Infatti;

- Art. 23 Costituzione:

Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge;

Ossia nessuna delibera se non sottoscritta ed accettata dal condomino può superare tale soglia.

 

Ma insomma michelone nessun altro potrebbe fornirle.

 

- Concordo sul tuo 2° punto.

 

Detto semplicemente, se Michelone non ha sottoscritto nessun impegno (in base alla legge), non sarà neppure obbligato a provvedere.

Nessuno ha mai detto che Michelone è obbligato in base alla Legge...che anzi lo difende escludendolo di fatto da tale obbligo... firma o non firma.

 

Anche avesse firmato una "scrittura privata" non avrebbe alcun obbligo alla prestazione perchè i contratti con scopo illecito sono nulli.

 

Ma non si può andare in giro a dire che non vi sia un obbligo morale (l' avevo evidenziato appunto perchè si capisse) perchè una votazione non è una firma.

 

Già dimostrato perchè un voto in una delibera assembleare equivale ad una firma.

 

Se l' espressione di voto è stata inficiata da costrizione, estorsione o sia fasulla...allora il "danneggiato" dovrà impugnare e dimostrare in Giudizio le sue ragioni.

Nn so chi sei dimarazz ma se devo essere sincero nn apprezzo quello che hai scrito, facendo il moralista e subito puntando il dito.

Cosa che nessuno ha fatto. Anzi il contrario di quello che hai detto te.

Mi hanno consigliato una cosa da fare visto la domanda che avevo fatta inizialmente.

Sei intervenuto alla discussione secondo me, inutilmente.

l nuovo amministratore ricorda a tutti che, chi non fosse daccordo, è comunque obbligato a rispettare la volontà della maggioranza, come emerso nelle precedenti assemblee.

Questo è quello che spunta sul verbale.

Con anche sulle precedenti assemblee io nn ero d'accordo a far autogestione x motivi validi sia di pulizie fatte bene che x assicurazioni.

Nn c'è scritto da nessuna altra parte che c'è unanimità alla cosa.

Penso di essere strato chiaro.

l nuovo amministratore ricorda a tutti che, chi non fosse daccordo, è comunque obbligato a rispettare la volontà della maggioranza, come emerso nelle precedenti assemblee.

Questo è quello che spunta sul verbale.

Con anche sulle precedenti assemblee io nn ero d'accordo a far autogestione x motivi validi sia di pulizie fatte bene che x assicurazioni.

Nn c'è scritto da nessuna altra parte che c'è unanimità alla cosa.

Penso di essere strato chiaro.

Concordo e sottoscrivo, l'unanimità per lavori volontari e gratuiti si raggiunge solamente con l'accordo sottoscritto da tutti i condomini (1000/1000), se questo manca la delibera non è valida;

 

Divieto di prestazioni personali a carico dei condomini L'Assemblea dei condomini ha la facoltà di decidere in ordine alle spese ed alle modalità di riparto, deliberando l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ma le è esclusa la possibilità di imporre al singolo condomino l'obbligo di pulire le scale in un dato momento, o di provvedervi attraverso un proprio pulitore. Nel caso l'Assemblea assuma una simile delibera, questa sarebbe radicalmente nulla, avendo i condomini statuito oltre le proprie competenze, violando i diritti del singolo condomino sui quali la legge non consente ad essa di incidere. (Cass. Civile n. 16485 del 22.11.2002)

Se il verbale è sottoscritto da tutti i condomini, esso acquista addirittura l'effetto probante e la funzione propria della scrittura privata, per cui in tal caso esso fa fede della manifestazione della volontà contrattuale di tutti gli intervenuti e la sottoscrizione vale a realizzare il requisito della forma scritta. Di conseguenza, le sole firme del presidente e del segretario dell'assemblea, se sufficienti al fine di conferire validità alla deliberazione assembleare, non possono essere valida espressione di volontà contrattuale dei condomini. (Cassazione civile , sez. III, 10 aprile 1979, n. 2071)

Mancando la firma di sottoscrizione, chi vuole fare fa, a proprio rischio e pericolo e gratuitamente.

Allora. Quello che ho scritto in precedenza è quello che c'è scritto sul verbale di assemblea.

Nn esiste niente dove gli altri condomini hanno sottoscritto di loro pugno qualcosa è messo a verbale. Perciò ripeto sul verbale nn c'è nulla di questo.

In assemblea si parlato di pulizia scale in autogestione visto che prima del nuovo amministratore i condomini tranne me avevano fatto uno scritto fuori verbale ma io nn ho mai accettato niente, visto che anche il vecchio amministratore se ne era lavato le mani scrivendo a tutti che lui si tirava fuori da ogni responsabilità nel momento in cui i condomini pulivano le scale in autogestione.

Il problema è nato quest'anno con il nuovo amministratore che in assemblea ho dettato pugno forte nei miei confronti obbligandomi a farle, anche se io ero contrario. Ok? Sinceramente mi ha messo paura visto che mi ha detto che io sono obbligato a farle lui è l'amministratore ed è il responsabile. In un certo senso mi ha come dire messo paura perché io poi passavo i guai se nn pulivo.

Perciò fino ad adesso di mia contraria volontà le ho sempre fatte, adesso che mi sono messo alla ricerca di leggi o altro. Ho scoperto che non sono obbligato a farle.

Giusto?

Se non hai mai sottoscritto nessun impegno sottoscritto ad effettuare le pulizie non sei obbligato a farle, questo è certo.

...Il problema è nato quest'anno con il nuovo amministratore che in assemblea ho dettato pugno forte nei miei confronti obbligandomi a farle, anche se io ero contrario. Ok? Sinceramente mi ha messo paura visto che mi ha detto che io sono obbligato a farle lui è l'amministratore ed è il responsabile. In un certo senso mi ha come dire messo paura perché io poi passavo i guai se nn pulivo.

Perciò fino ad adesso di mia contraria volontà le ho sempre fatte, adesso che mi sono messo alla ricerca di leggi o altro. Ho scoperto che non sono obbligato a farle.

Giusto?

Se in assemblea ti sei sempre opposto all'autogestione e sei stato costretto ad assoggettarti alla maggioranza solo perchè l'amministratore ti aveva indotto a credere che avresti potuto subire un'azione legale (passare i guai), è arrivato il momento di parlare chiaro sia all'amministratore che alla maggioranza.

Perciò avevo detto che sta a te fare una scelta perchè solo tu sai come stanno effettivamente le cose e solo tu puoi valutare i pro e i contro dovendo comunque, a quanto ho capito, scontrarti con l'amministratore e tutti gli altri condòmini.

Intanto la raccomandata male non fa perchè mentre il vecchio amministratore si era tirato fuori dalle sue responsabilità facendo finta di ignorare la turnazione, questi dopo la tua lettera non potrà più dire di ignorare.

Si infatti era questo che volevo spiegare. Avrò scritto male in precedenza o qualcuno ha capito male, il fatto è che io nn ho mai assecondato nessuno a far le pulizie e poi mi sono tirato in dietro. Diciamo che c'è stato un complotto dei condomini dei piano alti con l'amministratore nuovo scelto da chi lo conosceva, perché sapevano che con un impresa loro alti pagavano un botto io al piano rialzato una minima quota. E inizialmente volevano ripartire le spese facendo una divisione uguale senza guardare altro. Alla mia opposizione perché volevo applicare la tabella dei millesimi e la giusta ripartizione, hanno deciso un coalizione della maggioranza di. Quattro contro due x ottenere autogestione. Alla fine il quinto si è fatto convincere di aggregarsi, rimanendo io da solo il risultato è stato tutto questo.

Quasi minacciato a far le scale.

Tutto qui.

Spero di essere stato quanto più chiaro possibile.

Nn so chi sei dimarazz ma se devo essere sincero nn apprezzo quello che hai scrito, facendo il moralista e subito puntando il dito.

Cosa che nessuno ha fatto. Anzi il contrario di quello che hai detto te.

Mi hanno consigliato una cosa da fare visto la domanda che avevo fatta inizialmente.

Sei intervenuto alla discussione secondo me, inutilmente.

Non sai chi sono e non è necessario che tu lo sappia.

Ma come tu hai diritto di porre domande su questo forum...chiunque altro ha la possibilità/diritto di risponderti, anche facendo il moralista e fintanto che non sia offensivo nei tuoi o di altri confronti.

Questo è scritto nel REGOLAMENTO che tu dovresti aver letto e sottoscritto nel momento in cui ti sei iscritto.

 

Assieme alla morale ti ho anche evidenziato cosa comporterebbe la decisione che hai assunto nel non ottemperare all' impegno preso.

Tu e solo tu, a differenza di quanti se ne stanno qui a risponderti sul forum, sarai costretto a convivere con gli altri componenti del tuo Condominio.

Dopo non lamentarti se qualcuno di loro ti serberà lo stesso trattamento.

 

l nuovo amministratore ricorda a tutti che, chi non fosse daccordo, è comunque obbligato a rispettare la volontà della maggioranza, come emerso nelle precedenti assemblee.

Questo è quello che spunta sul verbale.

Con anche sulle precedenti assemblee io nn ero d'accordo a far autogestione x motivi validi sia di pulizie fatte bene che x assicurazioni.

Nn c'è scritto da nessuna altra parte che c'è unanimità alla cosa.

Penso di essere strato chiaro.

Post n° 1...chi l' ha scritto?..Toh...porta la firma di Michelone

Pulizia scale in autogestione

 

salve a tutti, mi presento, sono michele.

abito in un condominio di tre piani con sei appartamenti.

allora, l'anno scorso si è chiusa l'assemblea con l'unanimità per quanto riguarda la pulizia scale in autogestione, l'amministratore si è fatto da parte un condomine ha fatto un tabella turni dove una volta ogni mese e mezzo circa a turno si fa la pulizia scale completa, cioè anche io che abito al piano rialzato devo partire dal terzo piano e fare tutti e tre i piani.

 

Impara a scrivere se vuoi che gli altri capiscano perchè il senso del primo post dà lettura diversa da quello che poi vuoi sostenere.

 

Come ripetuto...anche se tu avessi sottoscritto con il sangue un impegno a fare pulizie condominiali non sei obbligato a farle.questo stabilisce la Legge.

 

SE qualche "beota" avesse scritto cose diverse dalla mie sei libero di metterle in pratica...ma siccome nessuno (me compreso) ha detto che sia legale obbligarti a fare le pulizie vedi di ricomporti.

Ho esordito spiegando che LEONARDO ha scritto correttamente quanto prevede la Legge. Altri si sono intromessi con discorsi ed eccezzioni ininfluenti e/o che nulla valgono nel caso che lamenti.

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×