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Casale

Pulizia scale condominiale - Chi può farsene carico

Salve,

la mia scala di otto appartamenti viene pulita attualmente (da diversi anni) da un inquilino dello stesso condominio ma diversa scala (sono 3 scale), senza formale contratto, con accordo verbale.

Ora, io proprietario del mio appartamento vorrei accollarmi l'onere personalmente anzichè pagare la quota all'attuale pulitore, ritengo che il mio interesse venga prima, trattandosi della mia scala.

Come è conveniente agire? Ho diritto a subentrare io, e se sì devo avere la maggioranza dei millesimi?

grazie a chi vorrà rispondere.

Io vorrei risparmiare e farle io, posso ?

Non esiste alternativa alla ditta esterna?

Puoi farle tu gratuitamente, ma se ti facessi male? Chi ne risponde?

E comunque non puoi obbligare nessun altro condomino a pulire le scale.

Salve,

la mia scala di otto appartamenti viene pulita attualmente (da diversi anni) da un inquilino dello stesso condominio ma diversa scala (sono 3 scale), senza formale contratto, con accordo verbale.

Ora, io proprietario del mio appartamento vorrei accollarmi l'onere personalmente anzichè pagare la quota all'attuale pulitore, ritengo che il mio interesse venga prima, trattandosi della mia scala.

Come è conveniente agire? Ho diritto a subentrare io, e se sì devo avere la maggioranza dei millesimi?

grazie a chi vorrà rispondere.

ciao

 

l'organizzazione del servizio pulizie è competenza dell'amministratore. Chiedi a lui direttamente.

mi spiego meglio: il condomino che fa adesso le pulizie viene pagato, non lo fa gratuitamente. Io da un lato vorrei evitare di aggravare il costo affidando a ditta esterna (anche se siamo tutti consapevoli che sarebbe oltre che più corretto anche più sicuro) e dall'altro lato evitare proprio la spesa, assolvendo le pulizie per mio conto. Su questo presupposto, quale la risposta, grazie.

Salve,

la mia scala di otto appartamenti viene pulita attualmente (da diversi anni) da un inquilino dello stesso condominio ma diversa scala (sono 3 scale), senza formale contratto, con accordo verbale.

Ora, io proprietario del mio appartamento vorrei accollarmi l'onere personalmente anzichè pagare la quota all'attuale pulitore, ritengo che il mio interesse venga prima, trattandosi della mia scala.

Come è conveniente agire? Ho diritto a subentrare io, e se sì devo avere la maggioranza dei millesimi?

grazie a chi vorrà rispondere.

Art. 1123

...Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità.

 

Poichè le spese per la pulizia della vostra scala sono solo a carico della scala, l'assemblea del condominio parziale (solo i condòmini della vostra scala) può deliberare a maggioranza se affidare la pulizia ad un'impresa o ad un pulitore oppure non avvalersi di nessuno e chi vorrà porà pulire se e quando vuole senza nulla chiedere agli altri.

L'amministratore dovrà eseguire la delibera purchè non sia contro legge (lavoro in nero).

 

Nel caso l'assemblea decidesse di avvalersi del servizio di un condòmino dietro corrispettivo si instaurerebbe un vero e proprio rapporto di lavoro tra il condominio ed il condòmino per cui badate bene alle responsabilità.

 

Il condòmino che attualmente svolge le pulizie è assunto dal condominio con regolare busta paga e contributi?

E' titolare di impresa di pulizia?

Come viene giustificato il suo compenso?

No, non è in regola, e' un semplice condomino. Non è titolare di impresa di pulizie. C'è stato un accordo verbale iniziale a questo tipo di collaborazione, cui i condomini di allora si sono mostrati favorevoli, e si è mantenuto inalterato sino a oggi.

1)mi spiego meglio: il condomino che fa adesso le pulizie viene pagato, non lo fa gratuitamente. Io da un lato vorrei evitare di aggravare il costo affidando a ditta esterna (anche se siamo tutti consapevoli che sarebbe oltre che più corretto anche più sicuro) e dall'altro lato evitare proprio la spesa, assolvendo le pulizie per mio conto.

2)Su questo presupposto, quale la risposta, grazie.

Porta pazienza ma le cose vanno dette per quelle che sono.

1)Punto primo l'amministratore gestisce le spese correttamente derivanti da contratto d'appalto,regolarmente fatturate e qualsiasi delibera alternativa,come la vostra,è nulla perchè contro legge,fiscale,previdenziale ed infortunistica.

2)Punto secondo non si può pretendere di ottenere una risposta da una situazione di per sè sbagliata anche in un forum.

Quale è l'atto formale che può ripristinare la situazione e portarla nella legalità?

Concordo con quanto detto dagli altri. L'amministratore può intervenire per la pulizia scale solo se appaltata regolarmente, rispettando tutti i dettami della legge. Se ve la gestite voi, fatelo per conto vostro, trovatevi al di fuori dell'assemblea e mettetevi d'accordo, fate i turni, comperate i prodotti con una colletta o fate come volete. L'amministratore non c'entra nulle e farebbe bene a starne fuori.

Proprio ieri ho visto un bilancio con la voce "pulizia scale euro 1.200". Vengono dati ad una condòmina che lo fa in nero. Mi chiedo come un amministratore possa mettere a bilancio un pagamento in nero, fatto ad una persona senza i requisiti idonei e, soprattutto, come giustifica un tale prelievo dal conto corrente condominiale!

L'amministratore se ne è sempre tenuto fuori infatti.

Vorrei sapere come si agisce per porre fine alla situazione, si deve fare una raccomandata..?

L'amministratore se ne è sempre tenuto fuori infatti.

Vorrei sapere come si agisce per porre fine alla situazione, si deve fare una raccomandata..?

secondo me no. Parlatene e metettevi d'accordo. Tu puoi dire che una volta ogni tot giorni le fai tu

Secondo me, le alternative sono una ditta o turni dei condomini, ma deliberati all'unanimità.

 

A fronte di retribuzione attuale che formalizza rapporto di lavoro irregolare, comunicherei il mio dissenso all'amm.re o agli altri condomini se mancante. Dato che per questa irregolarità non ci può essere contrattazione/formalizzazione in assemblea, non mi pare sorta nei tuoi confronti alcuna obbligazione. O meglio: non c'è contratto approvato, quindi non vedo in base a cosa tu debba pagare la quota.

Per questo, personalmente non la pagherei iniziando a provvedere alle pulizie di persona con la periodicità che ritieni opportuna.

 

Per ulteriori:

 

Era la mia opinione e non un parere qualificato.

 

Ciao

Salve, mi inserisco nella discussione che mi pare assai costruttiva.

Ho visto spesso preparare una tabella per la rotazione del servizio di pulizia delle scale, eseguita dagli stessi condomini, a turno quando l'assemblea non delibera di appaltare il lavoro di pulizia ad una ditta esterna. Ufficialmente non ci può essere compenso per questa attività, ogni condomino può benissimo pulire ad esempio il proprio pianerottolo e la parte di scale che porta alla propria u.i.. Qualora le pulizie le svolga uno dei condomini, cosa assai diffusa, è altrettanto ovvio che non può risultare un compenso.

In queste situazioni l'amministratore non entra per niente e si limiterà, nel caso, a verbalizzare che i condomini hanno scelto di non appaltare il lavoro ad una ditta esterna.

La situazione descritta da CASALE è a mio avviso risolvibile semplicemente parlando a voce (nessun documento scritto, è meglio in questo caso..) con il condomino che finora ha fatto le pulizie e dicendogli che d'ora in poi la pulizia della propria parte di competenza (da ben definire) sarà a proprio carico e che non sono più richiesti i suoi servizi "gratuiti" e i corrispondenti "grazie" che finora sono stati elargiti.

Appunto, ma in questi "papocchi" l'amministratore è meglio faccia anche mettere a verbale che declina qualsiasi responsabilità per qualità del servizio e qualsiasi.....altro inconveniente si possa verificare. Come dire: "I know my chicken".

 

Ciao

concordo con efisio e davidebo.

 

- - - Aggiornato - - -

 

Appunto, ma in questi "papocchi" l'amministratore è meglio faccia anche mettere a verbale che declina qualsiasi responsabilità per qualità del servizio e qualsiasi.....altro inconveniente si possa verificare. Come dire: "I know my chicken".

 

Ciao

riguardo a questo, secondo me è meglio che l'amminitratore non dica e faccia proprio niente. Ne deve star fuori.

No, non è in regola, e' un semplice condomino. Non è titolare di impresa di pulizie. C'è stato un accordo verbale iniziale a questo tipo di collaborazione, cui i condomini di allora si sono mostrati favorevoli, e si è mantenuto inalterato sino a oggi.

1) non è in regola, quindi è in nero

2) non vuoi pagare e quindi risparmiare

 

ergo: non paghi in quanto la spesa non può essere regolarmente messa a bilancio, nessuno potrà mai costringerti.

Io sono per le cose scritte, ma se ritieni che nemmeno si debba mettere a verbale (bada bene:con l'unanimità), che l'assemblea delibera la turnazione, mi fido.

Però, è anche vero che l'amm.re sulla delibera dell'assemblea non ci deve mettere bocca se non interpellato, salvo il diritto di dire arrivederci e grazie se ritiene di non potervi dare corso.

 

PS:era la risposta a begonia, post n.17.

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