#1 Inviato 14 Maggio, 2012 Il nostro amministratore ha l'abitudine di prendere delle proteste "anonime", ovvero sa bene (ovviamente) chi è stato ma in fase di riunione condominiale (o di lettere) afferma di aver ricevuto delle lamentele ma non puo dire da chi. E' giusto un affermazione del genere ?
#2 Inviato 14 Maggio, 2012 E' mia opinione personale e non certo supportata da norme giuridiche, che l'amministratore non dovrebbe tener conto di segnalazioni anonime e neppure far passare per anonime quelle che lui sa sono reali. Comunque l'assemblea potrebbe far "spallucce" e soprassedere a queste segnalazioni dell'amministratore, ovvero non tenerle assolutamente in considerazione. Altro caso potrebbe sussistere se l'amministratore pone all'OdG certi problemi segnalati anche anonimamente, ma in questo caso sarà sempre l'assemblea che a maggioranza adotterà (o no) le dovute soluzioni.
#4 Inviato 15 Maggio, 2012 Capisco la parte dell'amministratore che comunque nel suo compito di "mediatore" è sempre in difficoltà. Quello che non capisco è mettere nell'ordine del giorno "problemi di compatibilità ambientale" (purtroppo non ho sottomano l'ordine del giorno per riportare le esatte parole), per giustificare un inquilino che si è lamentato di un lavoro sul balcone del dirimpettaio. Ora che qualcuno faccia una lamentela alll'amministratore e che non voglia fare il nome, non lo condivido ma lo posso capire. Inventarsi un giro di parole per non essere costretto a dire il problema un po meno. In pratica abbiamo votato se "secondo noi" ci sono incompatibilità ambientali "generici" nel palazzo o no........ Giorni dopo (visto che ho lamentato l'ordine del giorno a mio giudizio un po strano) l'amministratore mi ha spiegato quello che è successo senza far nomi.....