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Nadi

Proprietario non restituisce deposito cauzionale - sono 2200 euro, vi vorrei chiedere se c'e' un crosto duro e' un danno?

Buongiorno , ho lasciato l'appartamento in affitto il 31 luglio. Il proprietario cercava tanto di trattenere il deposito.prima settimana ha detto che mancano posate,poi quando abbiamo parlato con lei ha detto che era tutto apposto e entro una settimana mi fa il bonifico.passato la settimana e riscrivo al proprietario dice che c'e' crosta dura sulla vasca perche non abbiamo asciugato tutte le volte che usato la vasca.inoltre dice che c'e' la muffa calcare ect.. ma il bagno era cosi quando abbiamo affittato. L'unica cosa abastanza nuova era la vasca.il resto era tutto con calcare gia.diceva che una agenzia deve vedere la vasca e' cosi trattiene i soldi dal deposito.poi diceva che l'azienda chiuso per ferie bisogna aspettare settembre.abbiamo chiamato oggi di nuovo per sentire quando vengono i tecnici dice che non lo sa  e dice che non puo affittare la casa per causa di vasca.poi abbiamo chiesto di vedere la vasca perche quando abbiamo lasciato era tutto apposto,ha detto anche il proprietario.dice che ha paura di farci venire in casa.abbiamo parlato in modo molto gentile(anche troppo)con lei,ma ci sta mentendo.sono 2200 euro,vi vorrei chiedere se c'e' un crosto duro e' un danno? Si puo tenere i soldi cosi? Io cosa devo fare per questo ? Devo fare una denuncia o devo recare da un avvocato ? Vi chiedo i vostri preziosi consigli.

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Quando hai riconsegnato l'abitazione è stato fatto il "Verbale di riconsegna" sottoscritto da te e dal proprietario nel quale venivano elencati tutti i danni? Ovviamente no, altrimenti non ci si trovava ora a dover discutere. Sappi, comunque, che non basta la valutazione di una ditta o di un  tecnico per quantificare il danno, ma il proprietario deve agire nei tuoi confronti in giudizio. Solo il giudice può quantificare il danno. Consiglio? Informa il padrone di casa che se entro un brevissimo tempo non ti restituisce interamente il deposito cauzionale, farai emettere un decreto ingiuntivo, andando da un legale.

Modificato da Tommaso_C
Tommaso_C dice:

Quando hai riconsegnato l'abitazione è stato fatto il "Verbale di riconsegna" sottoscritto da te e dal proprietario nel quale venivano elencati tutti i danni? Ovviamente no, altrimenti non ci si trovava ora a dover discutere. Sappi, comunque, che non basta la valutazione di una ditta o di un  tecnico per quantificare il danno, ma il proprietario deve agire nei tuoi confronti in giudizio. Solo il giudice può quantificare il danno. Consiglio? Informa il padrone di casa che se entro un brevissimo tempo non ti restituisce interamente il deposito cauzionale, farai emettere un decreto ingiuntivo, andando da un legale.

Grazie , ho gia avvisato al proprietario di confermarmi le date ma non mi risponde.dice che se io continuo chiamare o iscrivere per chiedere soldi va in polizia.nel caso devo recare da un avvocato giusto ? Le spese per Giudizio sono sempre a carico mio? 

Nadi dice:

Grazie , ho gia avvisato al proprietario di confermarmi le date ma non mi risponde.dice che se io continuo chiamare o iscrivere per chiedere soldi va in polizia.nel caso devo recare da un avvocato giusto ? Le spese per Giudizio sono sempre a carico mio? 

Ciao,se non ti sei trasferita molto lontano offriti di ripristinare il tutto a tua cura e spese .Porterai con te una spugna ,un comune anticalcare , candeggina,e Cif .Farai le foto del bagno prima di iniziare ,poi userai  la candeggina sulla muffa e l anticalcare sulle incrostazioni.Il Cif crema e una spugna ruvida (no paglietta)sulle rigature.Tu restituirai  il bagno splendente ,la proprietaria ti ridarà la cauzione.

Cierre2021 dice:

Ciao,se non ti sei trasferita molto lontano offriti di ripristinare il tutto a tua cura e spese .Porterai con te una spugna ,un comune anticalcare , candeggina,e Cif .Farai le foto del bagno prima di iniziare ,poi userai  la candeggina sulla muffa e l anticalcare sulle incrostazioni.Il Cif crema e una spugna ruvida (no paglietta)sulle rigature.Tu restituirai  il bagno splendente ,la proprietaria ti ridarà la cauzione.

Grazie , ma sono molto sicura che non mi accettera' fare questo.

Hai lasciato casa il 31 luglio e non c'è verbale che attesti lo stato della casa al 31 Luglio.

Su questa base, sta al proprietario provare che i danni sono dovuti a te: in più di un mese lui potrebbeaver fatto di tutto in casa.

Quindi fregatene delle (inutili) sue frasi sull'andare alla polizia e fagli una lettera ufficiale, raccomandata, in cui gli chiedi entro e non oltre (ad esempio) il 30 settembre 2021 di fornirti prova dei danni eventualmente presenti alla data del 31 Luglio e loro quantificazione e di restituirti entro la stessa data la caparra versata per l'importo eccedente tale quantificazione, fatto salvo il diritto di rivedere successivamente valore e imputazione dei danni imputati.

Cioè: non mi puoi trattenere 2200 euro per un po' di calcare in vasca. Intanto rendimi il resto e poi discutiamo se il calcare è colpa mia o no.

Mi raccomando di specificare che i danni si intendono quelli al 31 Luglio: sta a lui dimostrare che la vasca l'hai rovinata tu, non viceversa.

 

POI: se tu sai di aver veramente rovinato la vasca (e leggendoti mi pare tu sostenga di non averla lasciata rovinata) allora ti consiglio di evitare di entrare in discussione sulla prova della data e lasciare solo la parte su quantificare il danno e pagare il resto. Ma fatti sempre salvo il diritto di discutere successivamente tale importo (non è che per una vasca con l'alone si può trattenere 2000 euro e restituirtene 200)

 

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La disamina fatta da Seralia mi sembra completa.

Quelli che sta lamentando non sono veri e propri danni semmai si può parlare di pulizia.

Io seguirei il suggerimento che ti è stato dato, manda subito una racc. a/r scrivendo chiaramente che il 31 Luglio, all'atto della consegna l'appartamento era in perfette condizioni, quello che è successo dopo non è più tua responsabilità.

Intima la riconsegna del deposito (tutto) entro massimo due settimane dal ricevimento della raccomandata e chiarisci che in mancanza ti rivolgerai ad un legale e chiederai decreto ingiuntivo nei suoi confronti.

La cosa importante, viste le minacce ricevute, è di non chiamarlo più nè rispondere alle sue telefonate nè tantomeno accondiscendere alla stupidaggine (passami il termine) di coinvolgere un'agenzia per quantificare i danni, quello che scriverai sulla raccomandata sarà più che sufficiente.

Quando proverà a chiamarti per fissare l'appuntamento con l'agenzia non rispondere neppure e se insiste digli che se chiama ancora ti rivolgerai tu alla polizia.

Se passano le due settimane dal ricevimento della raccomandata senza che si muova nulla allora vai da un legale e chiedi di procedere nei confronti del proprietario.

I danni (se così li vogliamo chiamare) a distanza di tempo sta a lui dimostrarli non a te.

Modificato da angus
Nadi dice:

Le spese per Giudizio sono sempre a carico mio? 

Le spese del legale per mandare lettera sì.

Se poi andate in giudizio, le spese saranno decise dal giudice che disporrà se ognuno paga le sue o se il soccombente paga per tutti.

Nadi dice:

Grazie , ma sono molto sicura che non mi accettera' fare questo.

Certo, oramai hai restituito le chiavi senza verbale né foto e quello che per te è un po' di muffa per la proprietaria è lo sfacelo.Non importa chi ha ragione :la cauzione è in suo possesso ,quindi fai ogni tentativo bonario prima di andare per vie legali (le spese le dovrai anticipare tu ,poi SE la sentenza sarà a tuo favore dovrai fare decreto ingiuntivo per chiedere il rimborso al locatore). Metti per iscritto la tua offerta di ripristinare oppure falle mandare una mail pacata dall' associazione dei consumatori o da un sindacato inquilini, dove dai la tua disponibilità.

angus dice:

La disamina fatta da Seralia mi sembra completa.

Quelli che sta lamentando non sono veri e propri danni semmai si può parlare di pulizia.

Io seguirei il suggerimento che ti è stato dato, manda subito una racc. a/r scrivendo chiaramente che il 31 Luglio, all'atto della consegna l'appartamento era in perfette condizioni, quello che è successo dopo non è più tua responsabilità.

Intima la riconsegna del deposito (tutto) entro massimo due settimane dal ricevimento della raccomandata e chiarisci che in mancanza ti rivolgerai ad un legale e chiederai decreto ingiuntivo nei suoi confronti.

La cosa importante, viste le minacce ricevute, è di non chiamarlo più nè rispondere alle sue telefonate nè tantomeno accondiscendere alla stupidaggine (passami il termine) di coinvolgere un'agenzia per quantificare i danni, quello che scriverai sulla raccomandata sarà più che sufficiente.

Quando proverà a chiamarti per fissare l'appuntamento con l'agenzia non rispondere neppure e se insiste digli che se chiama ancora ti rivolgerai tu alla polizia.

Se passano le due settimane dal ricevimento della raccomandata senza che si muova nulla allora vai da un legale e chiedi di procedere nei confronti del proprietario.

I danni (se così li vogliamo chiamare) a distanza di tempo sta a lui dimostrarli non a te.

Grazie ,il proprietario ha detto che decidono dal'agenzia quanto ammontare.come ho capito se non tramite giudizia non puo tenere cosi come nel messaggio giusto ?

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Seralia dice:

Hai lasciato casa il 31 luglio e non c'è verbale che attesti lo stato della casa al 31 Luglio.

Su questa base, sta al proprietario provare che i danni sono dovuti a te: in più di un mese lui potrebbeaver fatto di tutto in casa.

Quindi fregatene delle (inutili) sue frasi sull'andare alla polizia e fagli una lettera ufficiale, raccomandata, in cui gli chiedi entro e non oltre (ad esempio) il 30 settembre 2021 di fornirti prova dei danni eventualmente presenti alla data del 31 Luglio e loro quantificazione e di restituirti entro la stessa data la caparra versata per l'importo eccedente tale quantificazione, fatto salvo il diritto di rivedere successivamente valore e imputazione dei danni imputati.

Cioè: non mi puoi trattenere 2200 euro per un po' di calcare in vasca. Intanto rendimi il resto e poi discutiamo se il calcare è colpa mia o no.

Mi raccomando di specificare che i danni si intendono quelli al 31 Luglio: sta a lui dimostrare che la vasca l'hai rovinata tu, non viceversa.

 

POI: se tu sai di aver veramente rovinato la vasca (e leggendoti mi pare tu sostenga di non averla lasciata rovinata) allora ti consiglio di evitare di entrare in discussione sulla prova della data e lasciare solo la parte su quantificare il danno e pagare il resto. Ma fatti sempre salvo il diritto di discutere successivamente tale importo (non è che per una vasca con l'alone si può trattenere 2000 euro e restituirtene 200)

 

Grazie ,il proprietario ha detto che decidono dal'agenzia quanto ammontare.come ho capito se non tramite giudizia non puo tenere cosi come nel messaggio giusto ?

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A me sembra chiaro che il proprietario non ha alcuna intenzione benevola nè accomodante ma vuole fare quello che ha deciso e basta.

Hai due strade.

1) aspetti il sopralluogo della ditta che ti sparerà una cifra (che secondo me sarà abnorme), accetti e chiudi la questione recuperando il deposito restante (sempre che resti qualcosa perchè se ho capito bene il personaggio con cui hai a che fare vedrai che il residuo sarà prossimo allo zero)

2) non la dai vinta al proprietario, gli scrivi la raccomandata infischiandotene delle sue pretese e non accetti nessuna visita della ditta perchè ribadisci che il danno (o presunto tale) non è stato causato da te e se vuole trattenere dei soldi dovrà trascinarti in tribunale. Se il proprietario non ti restituisce tutti i soldi neppure dopo la racc. vai da un avvocato e lasci fare a lui per il recupero.

Modificato da angus
  • Mi piace 1
angus dice:

A me sembra chiaro che il proprietario non ha alcuna intenzione benevola nè accomodante ma vuole fare quello che ha deciso e basta.

Hai due strade.

1) aspetti il sopralluogo della ditta che ti sparerà una cifra (che secondo me sarà abnorme), accetti e chiudi la questione recuperando il deposito restante (sempre che resti qualcosa perchè se ho capito bene il personaggio con cui hai a che fare vedrai che il residuo sarà prossimo allo zero)

2) non la dai vinta al proprietario, gli scrivi la raccomandata infischiandotene delle sue pretese e non accetti nessuna visita della ditta perchè ribadisci che il danno (o presunto tale) non è stato causato da te e se vuole trattenere dei soldi dovrà trascinarti in tribunale. Se il proprietario non ti restituisce tutti i soldi neppure dopo la racc. vai da un avvocato e lasci fare a lui per il recupero.

Questo e' l'ultimo messaggi che mi ha mandato appena.dice che abbiamo fatto un danno grave.sta complicando il problema.non ho una idea di cosa mm di sta parlando.per voi sembra cosi grave? A questo punto meglio recare da un avvocato ?

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Sicuramente la ditta costruttrice suggerirà il cambio della vasca indipendentemente dalla portata del problema, perdonami per la malizia ma in genere funziona così.

Scommettiamo che costerà quanto e più del tuo intero deposito?

Chiaramente senza conoscere i fatti e senza vedere nulla nessuno di noi potrà dirti quanto sia grave il danno.

Al tuo posto andrei da un avvocato visto che il tuo proprietario ne ha già contattato uno a quanto sembra.

Se ritieni di non aver danneggiato la vasca fallo presente all'avvocato e segui le sue indicazioni.

angus dice:

Sicuramente la ditta costruttrice suggerirà il cambio della vasca indipendentemente dalla portata del problema, perdonami per la malizia ma in genere funziona così.

Scommettiamo che costerà quanto e più del tuo intero deposito?

Chiaramente senza conoscere i fatti e senza vedere nulla nessuno di noi potrà dirti quanto sia grave il danno.

Al tuo posto andrei da un avvocato visto che il tuo proprietario ne ha già contattato uno a quanto sembra.

Se ritieni di non aver danneggiato la vasca fallo presente all'avvocato e segui le sue indicazioni.

Grazie mille, inizio cercare un'avvocato grazie 

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