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francyb

Proprietaria/agenzia immobiliare inadempiente

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Salve a tutti, mi sono appena iscritta perchè ho un problema con l'appartamento in cui vivo in affitto.

Premessa: sono in affitto in questo appartamento da quasi un anno, non ho mai conosciuto la proprietaria perchè si è affidata ad un'agenzia, e se ho bisogno di qualcosa devo rivolgermi all'agenzia che fa da tramite con lei.

Quando sono entrata nell'appartamento ho subito segnalato alcune piccole cose che sarebbero state da sistemare (supporto della doccia rotto, guarnizione del frigorifero ammuffita e rotta, guarnizione del forno quasi del tutto staccata), e nessuno si è mai degnato di intervenire per sistemarle, nonostante i miei solleciti, tanto che alla fine in qualche modo mi sono arrangiata con metodi casalinghi. Inoltre, nei due mazzi di chiavi che mi sono stati consegnati, mancavano del tutto le chiavi per aprire il cancello della zona garage, per cui non potevo mettere l'auto nel mio garage, mancava una chiave del portoncino del condominio e una copia della chiave della porta blindata dell'appartamento era rotta. In accordo con l'agenzia mi sono arrangiata a fare le copie delle chiavi mancanti (chiedendo quelle del cancello del garage ad un vicino) e ho presentato gli scontrini in agenzia, in attesa del rimborso. Rimborso che ad oggi, dopo 11 mesi, devo ancora ricevere, anche qui nonostante numerosi solleciti.

Il problema attuale si è presentato il 29 luglio: dal rubinetto del lavandino del bagno ha smesso di uscire acqua calda, ho notato che non si attiva la caldaia quando apro il rubinetto, cosa che invece succede normalmente quando apro gli altri rubinetti. Ho subito comunicato la cosa all'agenzia, chiedendo come comportarmi (devo chiamare io un idraulico? Devo aspettare l'intervento di un idraulico di fiducia della proprietaria?), mi hanno risposto che avrebbero contattato la proprietaria e mi avrebbero fatto sapere. Dopo 3 giorni, non avendo sentito niente, li ho ricontattati e mi hanno risposto che mi avrebbero detto tutto la settimana successiva. Inutile dire che la settimana successiva è arrivata e passata, e zero comunicazioni da parte loro. Ho aspettato e portato pazienza fino al 13 agosto, quando ho nuovamente contattato l'agenzia facendo presente che erano passate 2 settimane, e che non mi sembrava un comportamento serio da parte loro. Ennesima risposta della serie"ti facciamo sapere il prima possibile", ed è passata un'altra settimana senza sapere nulla.

Ora chiedo come devo muovermi per far valere i miei diritti. Posso chiamare un idraulico, previa comunicazione all'agenzia, e poi presentare loro la fattura? So già che non posso agire autonomamente e poi scalare la cifra dall'affitto, anche se ormai l'istinto sarebbe questo.
Chiudo il papiro dicendo che mi sono già messa in moto per cercare un'altra casa, ma in zona si trova pochissimo, c'è molta richiesta e gli appartamenti in affitto vanno a ruba, anche a prezzi molti più alti della norma, per cui non nutro tante speranze di trovare qualcosa di meglio in fretta.
Grazie a tutti quelli che risponderanno e mi aiuteranno.

Fai una diffida affidandoti ad una associazione difesa inquilini... per esempio Sicet o Sunia..

A Vicenza ci sono....

 

 

 

Non conosci la proprietaria ma sai come si chiama e dove vive, lo trovi in contratto.

Smetti di chiamare in agenzia, visto che tanto non serve, non ti riscontrano e le chiamate non restano, sono verba volant.

Immediata diffida alla proprietà per ar, e se vuoi per conoscenza all'agenzia.

Dai un termine entro cui dovranno intervenire, mi pare che l'acqua calda non sia una mancanza da poco, e avverti che in difetto di loro tempestivo intervento entro e non oltre  5 gg dalla tua, sarai costretta dalla loro inadempienza a far intervenire tuo idraulico e che chiederai il rimborso alla proprietà.

 

Ma va anche detto che l'ordinaria manutenzione è in capo al conduttore però, per cui potrebbe anche essere una spesa solo tua.  La caldaia ha smesso di funzionare dopo un anno.  Occorre quindi capire che tipo di danno si è verificato e a chi dei due sia imputabile

 

 

Modificato da SisterOfNight

Manda un telegramma segnalando quello che non va e se non intervengono entro 48 ore fai riparare tutto ciò che è rotto. 
La spesa la puoi trattenere dal canone, chi ti ha detto il contrario?

Che fa la proprietaria? Ti sfratta perché hai aggiustato cose che non funzionavano sin dall’inizio? 

Luca980 dice:

Ti sfratta perché hai aggiustato cose che non funzionavano sin dall’inizio? 

però la caldaia per un anno ha funzionato.  Io credo che sarebbe piu' prudente prima capire il motivo del malfunzionamento ora.

  • Mi piace 1
francyb dice:

So già che non posso agire autonomamente e poi scalare la cifra dall'affitto, anche se ormai l'istinto sarebbe questo.

Secondo me invece puoi, manda una racc. a/r alla proprietaria (lascia perdere l'agenzia) evidenziando il problema ed il carattare di urgenza. Dai un limite di tempo (es. 7gg) per l'intervento e chiarisci che trascorso tale limite provvederai in autonomia alla riparazione scalando la cifra dall'affitto mesile.

francyb dice:

Salve a tutti, mi sono appena iscritta perchè ho un problema con l'appartamento in cui vivo in affitto.

Premessa: sono in affitto in questo appartamento da quasi un anno.... 

 

Il problema attuale si è presentato il 29 luglio: dal rubinetto del lavandino del bagno ha smesso di uscire acqua calda, ho notato che non si attiva la caldaia quando apro il rubinetto, cosa che invece succede normalmente quando apro gli altri rubinetti. Ho subito comunicato la cosa all'agenzia ----

Da quanto lei stessa segnala sembrerebbe che il problema sia piuttosto nel rubinetto del  lavandino del bagno (probabilmente calcare o altre impurità) che ostruiscono l''uscita di acqua calda del lavandino, o forse rottura dello stesso rubinetto che "gira a vuoto" non facendo uscire l'acqua. 

 

francyb dice:

Ora chiedo come devo muovermi per far valere i miei diritti. Posso chiamare un idraulico, previa comunicazione all'agenzia, e poi presentare loro la fattura? ....

Se come presumibile il danno lamentato deriva dal rubinetto che ha smesso di funzionare in maniera corretta dopo circa 1 anno è verosimile si tratti di problemi manutentivi a cui lei deve provvedere in maniera autonoma. Si attivi a chiamare un idraulico di fiducia che possa verificare ed eventualmente riparare il rubinetto (pulizia e/o disotturazione de tubo) avvertendo la proprietà di tale intervento cosi da giustificare anche eventuali oneri di cui vorrebbe chiedere rimborso.  Naturalmente sarà necessaria documentazione attestante il lavoro svolto e le parti sostituite (in caso di rottura per usura degli anni) ovvero provvedere lei stessa al saldo degli intervento nel caso rientrasse nella ordinaria manutenzione. 

  • Mi piace 1

ciao

confermo che prima di lettere o telefonate varie, val la pena di accertare la causa in quanto sembra che sia solo necessario una manutenzione ordinaria, che è a tuo carico.    Poi se invece accerterai che non è un problema tuo ma a carico della proprietà, ti fai vivo o con l'agenzia o con la proprietà.

Parlando di problemi "appena entrata in casa" è  opportuno che ti chiarisca con la proprietaria per le dovute compensazioni... 💙

Modificato da Luca980

Grazie a tutti per le risposte e i consigli.

Non ho problemi a contattare un idraulico e a pagare di persona se si tratta di una questione di ordinaria manutenzione, solo che ho voluto fare le cose correttamente avvisando agenzia e proprietaria (nel caso avesse preferito fare intervenire un professionista di sua fiducia) e lì sono sorti i problemi e le non risposte.

Finalmente nei giorni scorsi sono stata contattata dall'agenzia, che mi ha riferito che la proprietaria ha dato indicazioni di far uscire un idraulico di mia scelta, per fare una diagnosi del problema e un preventivo della spesa di riparazione, che lei poi approverà, e quindi potrò richiamare l'idraulico per fargli fare il lavoro.

Ho chiamato un idraulico e a sentire tutta questa manfrina si è un po' alterato, dicendomi che è una sciocchezza uscire due volte (una per capire qual è il problema e una per risolverlo), e dal suo punto di vista ha anche ragione. A questo punto gli faccio già fare l'intervento di riparazione quando esce per il sopralluogo, se la proprietaria non approverà la spesa amen, almeno ho il rubinetto a posto.

Se si fosse trattato di un problema generalizzato di acqua calda non avrei aspettato così tanto, figurarsi.

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