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claudine

Proprietà privata e abbattimento barriere architettoniche: negato il permesso per costruire l’elevatore

Siamo proprietari di un appartamento sito al 3’ di 4 piani di condominio.

in presenza di invalidità al 100% con gravità e, in seguito a grave ulteriore incidente di salute, la Mamma da gennaio 2016 non può accedere alla sua unica abitazione in quanto in un condominio senza ascensore e lei non è più in grado di salire tre piani di scale.

è così che ci si trova da gennaio ad abitare io, mamma e papà in un altro appartamento di 29mq in affitto.

 

Nel condominio di residenza non è possibile costruire un ascensore interno data la conformazione architettonica dello stabile.

Dai rilievi effettuati da Aziende del settore è possibile impiantare un LIFT per la cui costruzione si partirebbe necessariamente dal cortile.

Quest’ultimo di proprietà privata di una Famiglia che ha diverse proprietà tra cui garage, magazzini ed Attività tutti siti nello stesso stabile in questione.

noi condomini abbiamo il diritto di passaggio in questo cortile.

La richiesta da noi formulata è che la Famiglia ci VENDESSE lo spazio di cortile di m 1,450 da cui far partire il lift.

Detto spazio è ora occupato da una piccola rimessa delle dimensioni di tre volte lo spazio che noi richiediamo.

Abbiamo proposto a nostre spese di accorciare questa rimessa ed utilizzare m 1,450 come base di partenza del lift.

RISPOSTA NEGATIVA DEi PROPRIETARI !!!!

 

motivo del rifiuto: detto spazio serve ALLA SUA ATTIVITA’ come magazzino…..!!!!!!!...con tutto lo spazio che ha tutt’attorno.

 

Inoltre creerebbe “disturbo estetico”!!.......all’immagine del condominio perché andrebbe ad affiancare le finestre di facciata

 

Sottolineo che detto stabile è del 1958, è in condizioni pessime esteticamente parlando.

La mamma che dovrebbe poter fruire dell’abbattimento delle barriere architettoniche ha 82 anni e lascio a voi la considerazione di quale disagio gravissimo venga arrecato ad un portatore di Handicap di quell’età, imponendole un cambio di abitazione (più di 60 anni vissuti lì).

 

Sono a chiedervi lumi ed aiuto a riguardo.

 

Cordialità.

Purtroppo credo che nessuno possa imporre a loro di vedervi la proprieta' di un pezzo del cortile per poter istallare l' ascensore .quindi se non ci sono altre possibilita' di istallare ascensori o altri dispositivi (montascale)l'unica alternativa e' traslocare in un immobile privo di barriere architettoniche .

Condivido quanto detto da peppe64: essendo di proprietà esclusiva non si può imporre l'installazione, tuttavia avete il diritto di utilizzare la cosa comune come meglio credete, per esempio un montastacale, anche senza delibera assembleare, potete tra l'altro potare modifiche alla cosa comune purchè non pregiudicate la stabilità la sicurezza e "il decoro architettonico".

Nel condominio di residenza non è possibile costruire un ascensore interno data la conformazione architettonica dello stabile.

Non c'è soluzione senza l'accordo con la proprietà del cortile.

sentitamente ringrazio PEPPE 64, Amministrazioni FD e Giovanni Inga per il prezioso riscontro. buone cose per Voi tutti. .....tristemente ....claudine!

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