#1 Inviato 20 Aprile, 2017 Buon di, le prossime spese riscaldamento, anche se l'impianto è a norma per la contabilizzazione potranno essere ancora pagate a mm per il primo anno, sorgerà il problema che la tabella mm in vigore da sempre non corrisponde al vero, cioè a quello che è installato negli appartamenti, non sto parlando di un elemento in più sul calorifero ma di un calorifero in più negli appartamenti ai piani piloti e ultimi che non figurano nei mm, scoperta avvenuta dopo il rilievo per la contabilizzazione. Adesso, sono oramai anni che questi avranno questo calorifero in più, preferisco pensare...senza saperlo, ma ora sapendolo quale sarebbe la soluzione ideale per venirne fuori, sia per le pregresse sia per le ultime, natalino.
#2 Inviato 20 Aprile, 2017 Buon di, le prossime spese riscaldamento, anche se l'impianto è a norma per la contabilizzazione potranno essere ancora pagate a mm per il primo anno, sorgerà il problema che la tabella mm in vigore da sempre non corrisponde al vero, cioè a quello che è installato negli appartamenti, non sto parlando di un elemento in più sul calorifero ma di un calorifero in più negli appartamenti ai piani piloti e ultimi che non figurano nei mm, scoperta avvenuta dopo il rilievo per la contabilizzazione. Adesso, sono oramai anni che questi avranno questo calorifero in più, preferisco pensare...senza saperlo, ma ora sapendolo quale sarebbe la soluzione ideale per venirne fuori, sia per le pregresse sia per le ultime, natalino. Non c'è alcun problema... Per il primo anno, potete utilizzare i millesimi di proprietà per suddividere le spese, anziché i vecchi millesimi di riscaldamento (che non corrispondono al vero).
#3 Inviato 20 Aprile, 2017 Ti ringrazio, purtroppo fare come dici tu non serve , non è che cambiando una tabella il risultato cambia, questi avranno sempre un calorifero non dichiarato in più rispetto ai piani sopra o sotto di loro
#4 Inviato 20 Aprile, 2017 Ti ringrazio, purtroppo fare come dici tu non serve , non è che cambiando una tabella il risultato cambia, questi avranno sempre un calorifero non dichiarato in più rispetto ai piani sopra o sotto di loro Allora non utilizzate più i millesimi. L'uso dei millesimi per il primo anno è una possibilità, NON UN OBBLIGO!!! Applicate direttamente la UNI 10200 e pagate consumi volontari (in base alle letture dei contabilizzatori) e involontari (in base ai mm. di fabbisogno energetico).
#5 Inviato 20 Aprile, 2017 Mi sono accorto che non mi hai capito, nell'impianto dove si andrà forse a dividere le spese o a millesimi di riscaldamento o a millesimi di proprietà, ci sono caloriferi in più mai stati contati nel tempo mai stati considerati perchè non dovrebbero esistere, sono emersi con i rilievi fatti per la contabilizzazione, io chiedevo come si farà il conteggio spese per il passato e per le ultime?
#6 Inviato 20 Aprile, 2017 Per il passato potete fare poco, ma per calcolare i nuovi millesimi secondo la UNI 10200 il tecnico deve avere per forza tenuto conto dei radiatori in più...hanno anche quelli le valvole termostatiche ed i ripartitori, suppongo...
#7 Inviato 20 Aprile, 2017 Ti ringrazio, per il passato lo avevo immaginato anche io, purtroppo sarà nel prossimo conteggio che ci sarà il problema dei caloriferi in più, la suddivisione per la contabilizzazione è stata già fatta, ma non va ad agire nel conteggio dei mm proprietà che viene indicata nella legge come possibilità per il primo anno di riscaldamento. Pazienza sono passati decenni in questo modo, passerà anche l'ultimo anno, beati loro. Fortunatamente adesso ci sarà un modo diverso nel conteggio ,grazie a tutti.
#8 Inviato 21 Aprile, 2017 Per gli anni passati temo che non ci sia nulla da fare. I nuovi millesimi di fabbisogno energetico non tengono conto del numero di termosifoni installati. Con i contabilizzatori, se uno ha più termosifoni e li tiene 'aperti' pagherà di più.
#9 Inviato 21 Aprile, 2017 Buon giorno, se posso, ho letto la legge dove da la possibilità di dividere le spese nel primo anno in un certo modo, questi millesimi di proprietà si riferiscono alla tabella dei mm generali delle spese, e non ci sono divisioni di spese involontarie e volontarie? natalino. effettivi prelievi volontari di energia termica. In tal caso gli importi rimanenti possono essere ripartiti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, secondo i millesimi, i metri quadri o i metri cubi utili, oppure secondo le potenze installate. E' fatta salva la possibilita', per la prima stagione termica successiva all'installazione dei dispositivi di cui al presente comma, che la suddivisione si determini in base ai soli millesimi di proprieta'. Le disposizioni di cui alla presente lettera sono facoltative nei condomini o gli edifici polifunzionali ove alla data di entrata in vigore del presente decreto si sia gia' provveduto all'installazione dei dispositivi di cui al presente comma e si sia gia' provveduto alla relativa suddivisione delle spese.
#10 Inviato 21 Aprile, 2017 Buon giorno, se posso, ho letto la legge dove da la possibilità di dividere le spese nel primo anno in un certo modo, questi millesimi di proprietà si riferiscono alla tabella dei mm generali delle spese, e non ci sono divisioni di spese involontarie e volontarie? natalino. effettivi prelievi volontari di energia termica. In tal caso gli importi rimanenti possono essere ripartiti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, secondo i millesimi, i metri quadri o i metri cubi utili, oppure secondo le potenze installate. E' fatta salva la possibilita', per la prima stagione termica successiva all'installazione dei dispositivi di cui al presente comma, che la suddivisione si determini in base ai SOLI millesimi di proprieta'. Le disposizioni di cui alla presente lettera sono facoltative nei condomini o gli edifici polifunzionali ove alla data di entrata in vigore del presente decreto si sia gia' provveduto all'installazione dei dispositivi di cui al presente comma e si sia gia' provveduto alla relativa suddivisione delle spese. NO... se il primo anno si decide di dividere la spesa in base ai millesimi di proprietà si utilizzano solo quelli, senza distinguere tra spese per consumi volontari e involontari.
