Vai al contenuto
felipese

Prezzario DEI e bonus facciate contratto

Partecipa al forum, invia un quesito

Buongiorno,

se firmo un contratto bonus facciate 90% adesso, devo riferirmi ai prezzari regionali o al DEI?

Fino ad adesso l'AdE ha detto che si doveva prendere come riferimento i prezzari regionali e non il DEI,

nella manovra di bilancio hanno stabilito che si può usare anche il DEI però ancora la manovra non è stata approvata...

il contratto che devo firmare non è congruo con i prezzari regionali (altamente lontani dai prezzi attuali e mancanti di tantissime voci) ma è congruo con i prezzari DEI...

 

come mi comporto?

 

ps: ma si può lavorare così?

 

Come hai ben detto, la legge di bilancio non è in vigore e, in ogni caso, lo sarà dal 01.01.2022.

Quindi, se hai necessità dell'asseverazione ora devi fare riferimento ai prezzari; se l'asseverazione avverrà a fine lavori o comunque nel 2022 potrai utilizzare i riferimenti stabiliti per legge, probabilmente anche il DEI.

A mio parere la data del contratto non rileva, si dovranno asseverare i costi effettivamente sostenuti.

  • Grazie 1

grazie Danielabi,

devo approvare un contratto adesso, massimo entro il 27 dicembre; atteso che devo anche pagare a saldo il 10% della fattura entro il 31/12/2021, vorrei avere la consapevolezza di pagare un preventivo che so che è congruo. Purtroppo il tecnico mi ha detto che con i prezzari regionali (quelli ad oggi presi a riferimento) il preventivo non è congruo...

 

tu come ti comporteresti?

 

 

 

 

Se l'intervento è da fare e non c'è la possibilità di vagliare altri preventivi, io comunque pagherei.

A consuntivo detrarrete solo cio' che è possibile, ma almeno al 90%.

Ovviamente avviserei i condòmini che potrà essere che quanto pagato non sia totalmente detraibile.

 

  • Grazie 1

ma non c'è il rischio che portando in detrazione al 90 un preventivo non congruo si perda tutta la detrazione?

felipese dice:

ma non c'è il rischio che portando in detrazione al 90 un preventivo non congruo si perda tutta la detrazione?

No, infatti prima di fare la comunicazione per lo sconto dovrai avere l'asseverazione e a quel punto farai la comunicazione corretta, con lo sconto solo sul detraibile e il resto con pagamento alla ditta.

  • Grazie 1

quindi il 16 marzo io andrò a inviare all'AdE solo i costi ritenuti congrui con i prezzari regionali di adesso?

felipese dice:

quindi il 16 marzo io andrò a inviare all'AdE solo i costi ritenuti congrui con i prezzari regionali di adesso?

No, con i prezzari o il Dei in vigore al momento dell'asseverazione.

Anche se si paga ora, l'asseverazione deve per forza avvenire a lavori iniziati; non è prevista una data di emissione, salvo quella di invio della comunicazione ad AdE per cui servirà sia l'asseverazione che il visto.

Quindi l'asseverazione è da fare su lavori effettuati, indipendentemente da quanto pattuito in partenza e "anticipato" con il pagamento, e senz'altro verrà fatta nel 2022.

Quantomeno, per me funziona così, è tutto ancora in divenire, quindi non saprei darti certezze (e penso che non ne troverai in ogni caso)

O meglio: se rinvii tutto al 2022, sei certo che seguirai la norma in vigore.

  • Grazie 1
Danielabi dice:

Se l'intervento è da fare e non c'è la possibilità di vagliare altri preventivi, io comunque pagherei.

A consuntivo detrarrete solo cio' che è possibile, ma almeno al 90%.

Ovviamente avviserei i condòmini che potrà essere che quanto pagato non sia totalmente detraibile.

 

Buongiorno Danielabi,

ma se io pago adesso il 10% della fattura (a saldo con bonus 90%) ho già considerato che faccio tutto l'intervento al 90%...

come faccio a marzo a fare una parte al 90 e una parte al 60? Devo far fare una nota di credito all'impresa?

felipese dice:

Buongiorno Danielabi,

ma se io pago adesso il 10% della fattura (a saldo con bonus 90%) ho già considerato che faccio tutto l'intervento al 90%...

come faccio a marzo a fare una parte al 90 e una parte al 60? Devo far fare una nota di credito all'impresa?

La detrazione si calcola in base al criterio di cassa, pertanto cio' che è stato pagato nel 2021 verrà agevolato con l'aliquota vigente nel 2021 (90%); cio' che verrà pagato nel 2022 sarà agevolato con l'aliquota in vigore in quell'anno (pare 60%)

 

Se ti riferisci alla comunicazione di sconto da effettuare a marzo 2022, dovrai farla solo per il pagamento effettuato nel 2021; se paghi altro nel 2022, la comunicazione per quella tranche verrà fatta entro marzo 2023.

 

  • Mi piace 1

ma è possibile, per la parte che eventualmente non rientrasse nel 90% dopo le verifiche di congruità dei prezzi, farsi fare nota di credito, restituzione della differenza, nuova emissione di fattura nel 2022 (sempre per la differenza) nuovo bonifico e detrazione al 60%?

 

in sostanza, se pago tutto adesso al 90 e mi rendo conto poi il prox anno che non sono totalmente congruo, come ne esco?

La detrazione si determina nel momento in cui si utilizza, cioè: se hai pagato e 1.000,00 convinto di poterle detrarre tutte al 90%, nel momento in cui effettivamente detrai la cifra (per ipotesi quando redigi il 730) indicherai l'importo realmente detraibile, in base ad asseverazione, indipendentemente da quanto hai pagato e ritenevi detraibile.

Stesso ragionamento per lo sconto in fattura: se una parte del costo non è detraibile, la pagherai all'impresa e comunicherai ad AdE l'importo corretto dello sconto. Ovviamente l'impresa, nel caso, dovrà integrare la fattura già emessa, senza necessariamente emettere nota di credito.

  • Grazie 1

Partecipa al forum, invia un quesito

×