#1 Inviato 2 Marzo, 2017 Premessa: Tempo fa nell'ambito di una ristrutturazione std ho fatto spostare il contatore del gas sulla facciata dove affaccia la cucina, allo scopo di raggiungerla con il tubo dall'esterno come prevede la normativa. Non ho ancora provveduto a far posare i tubi ma già qualche condomino chiede all'amministratore di indire un assemblea essenzialmente per negarmi il permesso. Non starò qui a illustrare le motivazioni che muovono questi condomini poiché se ne è già discusso qui e sono ragionevolmente sicuro di essere dalla parte della ragione. Ciò che mi premeva sapere è: Qualora prima che i lavori siano ultimati, un ipotetica assemblea dovesse deliberare (ammesso e non concesso ne abbia titolo) per negarmi il permesso di ultimare un opera già cominciata e rispettosa tanto del 1102 c.c. che del 1120c.c., come dovrei comportarmi? Potrei fare orecchie da mercante sapendo di essere nel giusto, lasciando ai condomini la prima mossa se sono proprio convinti delle loro ragioni, oppure a quel punto per rimanere nel giusto sarei obbligato imbastire la pantomima dell'impugnazione, mediazione ecc ecc??
#2 Inviato 2 Marzo, 2017 Ciao maxi sono nelle tue stesse condizioni mi hanno negato autorizzazione di applicare il contatore gas sulle parti comuni. Cosa dobbiamo fare? Dateci Aiuto grazie
#4 Inviato 3 Marzo, 2017 Buongiorno carissimi ci potete aiutare con consigli e norme a poter risolvere questa problematica? Grazie