#1 Inviato 22 Settembre, 2015 Buonasera a chi legge. Nel mio condominio alcune cantine hanno carico e scarico idrico in quanto all'acquisto hanno fatto fare tale modifica dall'impresa costruttrice. Purtroppo nell'appartamento che ho acquistato io, questa modifica non era stata evidentemente richiesta. Nel corridoio che dove hanno accesso tutte le cantine sono collocati i contatori di luce e acqua e il pavimento è grezzo in cemento. Mi domandavo se ho diritto ad allacciarmi al mio contatore e portare nella mia cantina un tubo per il carico dell'acqua (chiaramente ho già accertato che c'è possibilità di scarico). Dovrei eventualmente fare una traccia nel pavimento di cemento che, chiaramente provvederei io sia a fare che a richiudere. Qualcuno sa dirmi se avrei il diritto a farlo oppure se ho bisogno di una approvazione del resto del condominio? Grazie
#2 Inviato 22 Settembre, 2015 Fa al caso tu l'art. 1102 del CC, comma 1: "Art. 1102. Uso della cosa comune. Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa. In altri termini se già altri hanno messo in pratica ciò che tu intendi fare, puoi anche tu fare parimenti.
#3 Inviato 22 Settembre, 2015 Fa al caso tu l'art. 1102 del CC, comma 1: "Art. 1102. Uso della cosa comune. Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa. In altri termini se già altri hanno messo in pratica ciò che tu intendi fare, puoi anche tu fare parimenti. Se i lavori sono stati fatti in fase di costruzione meglio chiedere l'autorizzazione in assemblea che non credo possa vietarlo
#4 Inviato 22 Settembre, 2015 Se i lavori sono stati fatti in fase di costruzione meglio chiedere l'autorizzazione in assemblea che non credo possa vietarlo Il fatto che siano stati fatti in fase di costruzione non inficia la chiamata in causa dell'art. 1102. La richiesta in assemblea come mero atto di zelo.