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Fepa221149

Plusvalenza da rimborso assicurazione condominiale

L'amministratrice dice che si era creata una plusvalenza in seguito alla riparazione danno di un condómino. Vorrei sapere se tale importo eccedente va al condominio o al condómino

L’apertura del sinistro viene addebitata per 30 euro circa ai condòmini che hanno il danno, a significare che è un costo personale. Poi il risarcimento è personale se riguarda danni su parti esclusive. Infine l’avanzo è personale. I soldi sono dei condòmini che hanno aperto il sinistro 

Fepa221149 dice:

L'amministratrice dice che si era creata una plusvalenza in seguito alla riparazione danno di un condómino. Vorrei sapere se tale importo eccedente va al condominio o al condómino

L'assicurazione risarcisce il condominio e quindi il condominio si accorda con i condòmini circa la quantificazione del danno.

Se i condòmini chiedono X ed il condominio riesce ad ottenere dall'assicurazione X+1, quella plusvalenza di 1 va accreditata a tutti i condòmini, compresi i danneggiati, per millesimi di proprietà.

La polizza globale fabricati è ben diversa dalla RC auto dove essendo l'assicurazione obbligatoria, l'assicurazione risarcisce direttamente il danneggiato.

Nel caso del condominio, questi potrebbe anche non avere un'assicurazione per cui la valutazione del danno è da concordare tra condominio e condòmino danneggiato.

Leonardo53 dice:

L'assicurazione risarcisce il condominio e quindi il condominio si accorda con i condòmini circa la quantificazione del danno.

Allora diciamola tutta. La plusvalenza non esiste. Si risarcisce il danno e basta. Il danno del condomino. Se avanzano soldi due sole sono le possibilità:1) vanno restituiti all’assicurazione perché in eccesso; 2) vanno dati al condòmino perché non li ha utilizzati per riparare il danno, ma il danno c’è. Quindi le storie avanzano. Quei soldi non possono essere mai del condominio ma del condòmino.

Oberthetpp dice:

Allora diciamola tutta. La plusvalenza non esiste. Si risarcisce il danno e basta. Il danno del condomino. Se avanzano soldi due sole sono le possibilità:1) vanno restituiti all’assicurazione perché in eccesso; 2) vanno dati al condòmino perché non li ha utilizzati per riparare il danno, ma il danno c’è. Quindi le storie avanzano. Quei soldi non possono essere mai del condominio ma del condòmino.

Va bene, se lo dici tu, caro Giggino, dev'essere sicuramente così 😂

Leonardo53 dice:

Va bene, se lo dici tu, caro Giggino, dev'essere sicuramente così 😂

Già è proprio così. Come d’altra parte lo sono state tutte le altre cose che ho detto e che impertinentemente hai obiettato per poi doverti ammutolire dietro un velo pietoso. Le pillole di sapere fanno male 

Modificato da Oberthetpp

Una plusvalenza divisa tra condomini di competenza a privato è un illecito arricchimento ai danni all’assicurazione con risvolti giudiziari tra l’altro. Fai pure

Modificato da Oberthetpp
Oberthetpp dice:

Una plusvalenza divisa tra condomini per danno a privato è un illecito arricchimento in danno all’assicurazione con risvolti giudiziari tra l’altro. Fai pure

Ho già detto prima che va bene ed è come dici tu.

Non ti è bastato quanto ho già detto al post n. 7?

No mi preoccupo del fatto che possa essere suggerito qualcosa con configurazione di istigazione a reato. È una funzione di tutela del malcapitato che non può mancare.

Oberthetpp dice:

No mi preoccupo del fatto che possa essere suggerito qualcosa con configurazione di istigazione a reato. È una funzione di tutela del malcapitato che non può mancare.

Eh, se ti preoccupi così tanto per un parere anomino dato su un forum forse qualche pillola dovresti prenderla anche tu.

In alcuni casi neanche le pillole di ansiolitici fanno male, ma è sempre bene sentire il parere del medico.

Gadamer dice:

@Leonardo53 “A volte ritornano”

A volte?

Nell'ultima settimana credo che "Giggino Brand" sia tornato anche più volte al giorno 😂

Oberthetpp dice:

Una plusvalenza divisa tra condomini di competenza a privato è un illecito arricchimento ai danni all’assicurazione con risvolti giudiziari tra l’altro. Fai pure

non  esageriamo...L'assicurazione manda un perito a valutare il danno e fa una proposta di

risarcimento (spesso inferiore ai costi poi sostenuti, anche per la presenza di franchigie).

Se la proposta è accettata l'assicurazione paga e la cifra va ai danneggiati. Che possono

rivolgersi per la riparazione ad un amico che fa un prezzo da  ''amico''  oppure al tecnico

del condominio che tende a calcare la mano....oppure rimandare la riparazione alle idi di

marzo. Mi pare mai si possa parlare di ''illecito arricchimento.''  Quello avviene per i falsi

incidenti stradali di cui sono ricche le cronache.

 

Modificato da Giova-over
Gadamer dice:

@Leonardo53 “A volte ritornano”

Leonardo53 dice:

A volte?

Nell'ultima settimana credo che "Giggino Brand" sia tornato anche più volte al giorno 😂

... se dovesse capitarmi (come nei film) di esprimere l'ultimo desiderio prima di una condanna a morte, chiederei di sapere come "beccate" i "redivivi" ...

😂

 

qualcuno lo becco anch'io, ma vado a intuito ...

👏

paul_cayard dice:

qualcuno lo becco anch'io, ma vado a intuito ...

prima andavo a intuito anch'io ma ormai ho preso così la mano che per beccare Giggino non c'è bisogno nemmeno di intuito.

Io lo riconosco dalla prima sua sillaba che leggo 😂

  • Haha 1
Giova-over dice:

Mi pare mai si possa parlare di ''illecito arricchimento.''  Quello avviene per i falsi

Quella che dici tu è truffa. Questa invece è ripartizione di un’utile di una persona danneggiata tra gente famelica. Inoltre si parla sempre di risarcimento del danno assicurativo. Quindi non può creare  avanzi di alcun tipo da suddividere per arricchirsi (ingiustamente)

Modificato da Oberthetpp
Giova-over dice:

non  esageriamo...L'assicurazione manda un perito a valutare il danno e fa una proposta di

risarcimento (spesso inferiore ai costi poi sostenuti, anche per la presenza di franchigie).

Se la proposta è accettata l'assicurazione paga e la cifra va ai danneggiati. Che possono

rivolgersi per la riparazione ad un amico che fa un prezzo da  ''amico''  oppure al tecnico

del condominio che tende a calcare la mano....oppure rimandare la riparazione alle idi di

marzo. Mi pare mai si possa parlare di ''illecito arricchimento.''  Quello avviene per i falsi

incidenti stradali di cui sono ricche le cronache.

 

La prassi che conosco io è sempre stata questa. Il perito valuta il danno e ti liquida la somma. Se per il ripristino del danno spendi di più ci rimetti, se spendi di meno hai una pusvalenza. Anche perché, se l'assicurazione volesse un riscontro, ti chiederebbe le fatture degli interventi, cosa che in genere non fanno.
Con alcune compagnie, a dire il vero, mi è capitato che per i risarcimenti danni, prima di liquidare mi hanno chiesto le fatture delle riparazioni, liquidando esattamente gli importi spesi.

Muskjo 2 dice:

Il perito valuta il danno e ti liquida la somma.

non per la globale fabbricati dove è il contraente (condomìnio sul suo c/corrente) che viene liquidato.

 

prima ci sarebbe da vedere chi è è che in realtà deve accettare la proposta di liquidazione del perito: l'amministratore per conto del condomìnio o il danneggiato. 

io dico che l'amministratore deve avere il benestare del condòmino danneggiato per accettare la proposta dell'assicurazione e a cose fatte girargli immediatamente quanto ricevuto dall'assicurazione; con due ricche registrazioni contabili in ingresso e uscita sul registro di contabilità.

 

il danneggiato potrebbe anche rifiutare se ritiene la cifra non sufficiente e far riparare presentando fatture con richiesta di rimborso al condomìnio che magari recupererà quota parte dalla sua assicurazione e il resto dovrà sborsarlo; come peraltro potrebbe avvenire con la franchigia che è sempre detratta dall'assicurazione dall'importo del danno da rimborsare.

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Oberthetpp dice:

Quella che dici tu è truffa. Questa invece è ripartizione di un’utile di una persona danneggiata tra gente famelica. Inoltre si parla sempre di risarcimento del danno assicurativo. Quindi non può creare  avanzi di alcun tipo da suddividere per arricchirsi (ingiustamente)

"Come se fosse antani......."

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