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Amaliarana

Piscina per parti comuni

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Buon giorno. Il mio figlio disabile, con la legge 104 e accompagnamento ha bisogno di fare movimento in acqua sia per il transito intestinale che per la sua ipotonicita. Durante l'anno fa corsi di nuoto con una persona specializzata, ma d'estate la piscina dentro chiude per vari ragioni. In quanto nel cortile condominiale c'è un pezzo importante di giardino, qualche anno fa (chiedendo l'accordo dei altri condomini) abbiamo messo una piscina gonfiabile che ha fine estate abbiamo tolto. Per quest anno avevamo intenzione, come anche l'anno scorso di metterla di nuovo(3/2 m) ma nel assemblea hanno deciso di no, invocando le ragione più pazze. Che non rispettiamo i orari, che facciamo delle feste, che ci sono  troppi bambini. Nessuna ragione verrà, in quanto nel condominio ci sono solo i nostri 2 bimbi di 8 e 5 anni, poi il disabile ha dei orari fissi percui non può non rispettare i orari del condominio. Ho da parte della neuropsichiatra e dalla sua istutrice di nuoto le carte che dicono che lui ha proprio bisogno di questo. La piscina occupa 1/4 del spazio verde e tutte le spese per la manutenzione li paghiamo noi(l'acqua condominiale che abbiamo usato per il riempimento della piscina e la corrente per la pompa la usiamo dal nostro garage) Sono un condominio di 2 scale, 14 appartamenti di solo anziani. Cosa devo fare per risolvere la situazione. E se la mettessi comunque? Nel verbale dell'assemblea non è stato specificata la mia richiesta di mettere la piscina e neanche il loro rifiuto. Grazie 

la rimmettrei senza remore, però starei più attento agli orari rispettandoli di più, e coprirei (quando non la usi) la piscina in modo che altri bambini non la usino per ovvi motivi di sicurezza.

 

Antonio

Concordo con chi mi ha preceduto: il problema è quello della responsabilità e della sorveglianza. Nelle ultime settimane sono tre i bambini sfuggiti all’attenzione dei genitori e annegati in piscine gonfiabili.

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Grazie mille delle risposte. Comunque la coprivo quando non la usavo apparte motivi di sicurezza, ma anche per motivi di igiene. La parte del giardino con erba è circondata da piante e alberi, percui... 

Save a tutti. L'amministratore mi ha mandato questa mail:

"Gent.mo condomino, 

con la presente Le rendo noto che mi è stata segnalata da parte dei condomini, l’occupazione di una parte del cortile comune, per il deposito di una piscina (come da sua comunicazione) .  I condomini non concordano e sollecitano un mio definitivo intervento affinché la piscina venga rimossa . 

 Alla luce di quanto sopra la invito all’osservanza del regolamento condominiale, che all’art. 7 prescrive l’assoluto divieto di occupare, anche temporaneamente, le parti e gli spazi comuni, richiamando inoltre gli ultimi verbali d'assemblea con cui veniva specificatamente vietata l'installazione della piscina al fine di tutelare l’interesse generale al decoro, alla tranquillità ed all’abitabilità dell’edificio.  

Con la presente, in qualità di amministratore, La invito all’osservanza del regolamento, ed alla rimozione della piscina dal giardino comune,  nel termine di 5gg dal ricevimento della presente. In difetto di quanto sopra, sarò costretta, mio malgrado, ad emettere la sanzione pecuniaria applicabile in caso di infrazione al regolamento, secondo quanto disposto dll’art. 70 disp. att. c.c.  ".

Io avevo già presentato una lettera nella quale comunicavo la messa della piscina in base al articolo 1102 del codice civile non impedendo ai altri l'uso dello spazio comune(che tra l'altro non usano manche), utilizzando l'acqua dal mio rubinetto di casa e prendendomi carico della rimessa in ordine dello spazio erboso alla fine di agosto. 

Cosa posso fare? Grazie

 

se con le buone non hanno capito è una tua necessità per tuo figlio, hai ricevuto picche sia dai condomini che dall'amministratore non rimane che rivolgerti ad giudice, purtroppo.

 

Antonio

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