#1 Inviato 23 Febbraio, 2021 Buongiorno, una porzione del soffitto del bagno (direzione del lampadario) della proprietaria dell'appartamento di sotto al mio rischia di cadere. Premetto che sono stata informata della situazione solo l'altro giorno quando invece la situazione di pericolo durava da più di due mesi a quanto riferito dalla stessa proprietaria ma che fino ad allora non ci aveva badato (vabbè non commento su questo punto che per me è assurdo). Ora lei sostiene che si tratta di infiltrazione e che la responsabilità è mia nonostante il soffitto si presenti senza muffa, aloni e macchie ma solo crepe. Sono anni che non faccio interventi nel mio bagno e nè mai ho avuto lamentele della sig.ra di possibili infiltrazioni. Secondo la proprietaria l'infiltrazione può derivare da quando sono stati fatti dei lavori nel mio bagno (parliamo di quasi 30 anni fa) o di un allagamento avvenuto 15 anni in casa ma che non aveva preso il bagno e che quindi spetta a me i lavori e la responsabilità per anni da caduta di intonaco. Io ho fatto presente che sono stata messa al corrente della situazione solo ora e che quindi parte della responsabilità della possibile situazione di pericolo è anche da addebitare alla sua negligenza. Ho anche contatto un operaio di fiducia per fare un sopralluogo almeno per rimuovere il pericolo e poi stabilire le responsabilità. Non ho problemi a fare i lavori alla sig.ra di sotto ma solo se ciò mi compete. Alla luce di tutto quanto narrato è possibile addebitare la responsabilità per una "probabile infiltrazione" di tanti anni fa che però solo ora, a dire della sig.ra, si è presentato? e nel caso spetterebbe a loro dimostrare il nesso di causalità giusto? ho cercato di trovare delle Sentenze in merito ma nulla. Grazie a chi vorrà rispondermi 1
#2 Inviato 23 Febbraio, 2021 onda111 dice: Secondo la proprietaria l'infiltrazione può derivare da quando sono stati fatti dei lavori nel mio bagno (parliamo di quasi 30 anni fa) o di un allagamento avvenuto 15 anni in casa ma che non aveva preso il bagno e che quindi spetta a me i lavori e la responsabilità per anni da caduta di intonaco. Mi sembra pretestuosa la scusa. onda111 dice: Ho anche contatto un operaio di fiducia per fare un sopralluogo almeno per rimuovere il pericolo e poi stabilire le responsabilità. Non ho problemi a fare i lavori alla sig.ra di sotto ma solo se ciò mi compete. Hai agito correttamente, a mio parere. onda111 dice: Alla luce di tutto quanto narrato è possibile addebitare la responsabilità per una "probabile infiltrazione" di tanti anni fa che però solo ora, a dire della sig.ra, si è presentato? e nel caso spetterebbe a loro dimostrare il nesso di causalità giusto? ho cercato di trovare delle Sentenze in merito ma nulla. Dovrei narrare la favola che mi raccontava mio padre da piccolino a proposito di Giufà e il re ma, a prescindere, fidati: dopo 15 anni non ti si può addebitare nulla. 2
#3 Inviato 23 Febbraio, 2021 bisogna capire come è perchè c'è l'infiltrazione, solo dopo capite le cause si potrà dire a chi tocca le spese e come eventualmente dividerle. Antonio 1
#4 Inviato 23 Febbraio, 2021 Molinodoppio dice: bisogna capire come è perchè c'è l'infiltrazione, solo dopo capite le cause si potrà dire a chi tocca le spese e come eventualmente dividerle. Antonio Concordo con Antonio.👍 1
#5 Inviato 23 Febbraio, 2021 Inizio col ringaziare a tutti per le risposte siete stati gentilissimi 😊 L'operaio di fiducia che avevo contattato, proprio poco fa (dato l'urgenza della situazione) ha fatto il sopralluogo dalla proprietaria e ha detto che allo stato attuale non ci sono infiltrazioni e che le cause del cedimento del soffitto possono essere tante: vecchie infiltrazioni (che però escludo visto che non facciamo lavori e nè ho avuto mai lamentele di infiltrazioni), vapori, cedimento strutturale. Quindi lui non si sente di escludere nulla. Mi ha anche detto che avrei due strade da intraprendere: 1) per il quieto vivere, dato anche la "particolarità" della proprietaria, fare io il lavoro. 2) rifiutarmi di intervenire dichiarando che non è mia la responsabilità e quindi accettare le conseguenze di azioni gidiziali, accertamenti e tutto ciò che ne consegue sia a livello di soldi da anticipare che di problemi psicologici. Molto probabilmetne vincerei ma a che prezzo? Quindi alla luce di tutto ciò, sono combattuta. Da una lato voglio fare i lavori e liberarmi di questo peso che mi porto (non prima di cantargliene quattro) e rimuovere quanto prima il pericolo di crollo e eventuali richieste di risarcimento danni; dall'altro lato non voglio cedere perchè non mi sembra giusto doverci rimettere. Secondo voi ho altre soluzioni oltre a quelle prospettate?
#6 Inviato 23 Febbraio, 2021 onda111 dice: Mi ha anche detto che avrei due strade da intraprendere: 1) per il quieto vivere, dato anche la "particolarità" della proprietaria, fare io il lavoro. Se proprio devi optare...da noi si dice " è meglio togliere l'acqua prima che faccia altri danni", Però vendi cara la pelle. onda111 dice: (non prima di cantargliene quattro)
#7 Inviato 23 Febbraio, 2021 onda111 dice: ha detto che allo stato attuale non ci sono infiltrazioni e che le cause del cedimento del soffitto possono essere tante: vecchie infiltrazioni (che però escludo visto che non facciamo lavori e nè ho avuto mai lamentele di infiltrazioni), vapori, cedimento strutturale. Quindi lui non si sente di escludere nulla. appurato che non ci sono infiltrazioni ( e per te meglio così ) forse e meglio far intervenire un tecnico del condominio, perchè se strutturale dovrebbe essere il condominio a intervenire. Antonio 1
#8 Inviato 23 Febbraio, 2021 Molinodoppio dice: appurato che non ci sono infiltrazioni ( e per te meglio così ) forse e meglio far intervenire un tecnico del condominio, perchè se strutturale dovrebbe essere il condominio a intervenire. Antonio Ottimo suggerimento, valido anche nel caso in cui le vecchie perdite si fossero verificate da condotte condominiali e non dell'appartamento di @onda111 . In ogni caso piuttosto che sobbarcarmi la totalità delle spese, non essendo certo della mia responsabilità, proporrei di dividerle tra me, la danneggiata ed il condominio. In alternativa si potrebbe pensare alla mediazione civile. Modificato 23 Febbraio, 2021 da Tommaso_C correzione ortografica 1 1
#9 Inviato 24 Febbraio, 2021 Buongiorno e grazie dei suggerimenti. Avevo pensato anch'io di dividere le spese ma, dato che stiamo parlando di una persona poco ragionevole, non so se accetterà però tentare non costa nulla. Chiamare l'amministratore e far intervenire un tecnico del Condominio, nonostante sia un suggerimento sensato, nel mio caso lo trovo inutile perchè purtroppo ho un amministratore latitante o che dice di si e poi non interviene 😡