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LUOGOTENENTE61

Passaggio di consegne - l'indomani ho contattato l'amministratore uscente per attivare il passaggio di consegne

Da mercoledì sera sono stato nominato dall'assemblea, amministratore del condominio dove abito, l'indomani ho contattato l'amministatore uscente per attivare il passaggio di consegne che sono urgenti in quanto dagli inizi di settembre la verifica straordinaria degli ascensori ha dato esito "negativo" e bisogna accellerare l'assegnazione dei lavori e sopratutto conoscere la situazione di cassa

 

Esiste una tempistica di legge per il passaggio consegne?

 

l'amministratore cedende sino a quando non effettua il passaggio permane responsabile per la gestione ? se si, in che misura?

 

essendo non in possesso della cassa e dei contratti di manutenzione ascensori, come devo comportarmi visto che l'assemblea ha deliberato l'assegnazione ad una ditta di ascensori compreso la manutenzione?

 

un ultima domanda, l'esito negativo della verifica degli ascensori ha preso spunto dalla verifica effettuata 2 anni prima e dato che il lavori previsti in quel verbale non sono stati attuati, il condominio può rivalersi verso l'amministratore uscente?

 

grazie per l'eventuali cortesi risposte

Scritto da LUOGOTENENTE61 il 05 Ott 2012 - 10:25:57: .....

Esiste una tempistica di legge per il passaggio consegne?

 

l'amministratore cedende sino a quando non effettua il passaggio permane responsabile per la gestione ?

 

-No

 

se si, in che misura?

 

-Nessuna

 

essendo non in possesso della cassa e dei contratti di manutenzione ascensori, come devo comportarmi visto che l'assemblea ha deliberato l'assegnazione ad una ditta di ascensori compreso la manutenzione?

 

-Sollecitare per iscritto il vecchio amministratore

 

un ultima domanda, l'esito negativo della verifica degli ascensori ha preso spunto dalla verifica effettuata 2 anni prima e dato che il lavori previsti in quel verbale non sono stati attuati, il condominio può rivalersi verso l'amministratore uscente?

 

-Bisogna valutare bene la vicenda (mancanza di soldi in cassa per esempio...)

[...]

 

Ciao luogotenente61,

sacchetta ti ha dato delle risposte secche, io cercherò di argomentarle.

1) Per prima cosa cerca di entrare in possesso dei vari contratti. Ad esempio, contatta la ditta di manutenzione dell'ascensore e fattelo inviare. Farai così anche per la ditta di pulizia, manutenzione estintori, ecc.

2) Per nostra enorme sfortuna non esiste alcuna norma che indica un termine per il passaggio di consegne. Però puoi fornirlo tu all'amministratore uscente sottolineando L'URGENZA DEL CASO (rif. assegnazione dei lavori all'ascensore). Quindi invia subito una raccomandata, dagli 7 giorni di tempo e poi dai mandato ad un legale che potrà recuperare il tutto con una procedura d'urgenza (art. 700 c.p.c.).

3) In merito alla rivalsa sull'amministratore revocato, sicuramente ci sono gli estremi della mala gestio in quanto, ricevuto il verbale ispettivo di 2 anni fa, avrebbe dovuto emettere le quote straordinarie a copertura della spesa (se non aveva soldi in cassa ovviamente).

Ulteriore aggravante sarebbe se aveva soldi in cassa, se ha emesso quote che ha poi incassato e non ha fatto eseguire i lavori... i casi sono tanti, voglio anche aiutarti ma devi dirmi tutto per filo e per segno.

 

Ti saluto

Hai formalizzata la richiesta?

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Ingiustificato trattenimento dei documenti condominiali da parte dell'amministratore cessato in carica

Trib. pen. Roma sez. IX, 20 luglio 2007, n.15945

L'ingiustificato trattenimento dei documenti condominiali pur a fronte della garbata quanto esplicita richiesta di restituzione formulata in data xxxxxxx e la necessità dell'uso della polizia giudiziaria per il recupero dei documenti dimostrano incontestabilmente l'intenzione soggettiva di interversione del possesso e configurano un'ipotesi aggravata di appropriazione indebita, in relazione alla quale l'amministratore subentrato è legittimato a costituirsi parte civile nel processo penale, senza necessità di essere autorizzato con delibera assembleare.

Resta da dire che l’amministratore che non riceve le consegne, è legittimato ad agire, in via d’urgenza, affinché il giudice adito obblighi il precedente mandatario alla restituzione di tutti i documenti delle gestioni condominiali.

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E’ utile domandarsi se l’amministratore uscente che non consegna la documentazione e più in generale le cose di pertinenza del condominio rischia delle sanzioni anche a livello penale?

Al riguardo la risposta è positiva ed in più di un’occasione la giurisprudenza, tanto quella di merito, tanto quella di legittimità, hanno specificato che configura un’ipotesi d’appropriazione indebita aggravata, come tale perseguibile d’ufficio senza necessità di querela di parte, la condotta dell’amministratore di condominio revocato che, al momento del passaggio di consegne non fornisca al suo successore la documentazione del condominio già amministratore (in tal senso tra la varie, da ultimo, Trib. Roma 2 febbraio 2010 n. 1079).

Concordo con qaunto detto.

Nel frattempo scrivi a tutti i dfornitori , assicurazione ecc e comunica loro che sei il nuovo amm.re e fatti rispondere se vi sono pendenze o fatture da pagare.

Potresti avere delle sorprese spiacevoli per il condominio.

Fatti dare la situazioni di cassa al momento delle consegne ed una situazione dei crediti e debiti del condominio se vi sono.

Fatti firmare il tutto con riserva di controlli.

Saluti Tiber

ho provveduto a fare una raccomandata anticipata anche via fax!

 

sono riuscito a contattare solo la ditta di manutenzione ascensori,( le altre ditte non le conoscono manco i condomini)

 

ho risentito la collega al telefono che molto professionalmente mi ha risposto " ma che te frega, il problema è loro" e che forse mi fa la cortesia la settimana proxima di cerdermi il tutto

 

ho svolto tutte le procedure per toglierli le casse, sono riuscito a farmi fare un estratto conto dalla posta,e la signora nonostante l'abbia diffidata per iscritto e non emettere pagamenti a far data del mio mandato, diciamo che non mi prende in considerazione

 

Ovvio che l'apposito verbale che firmerò porterà la frase, "salvo verifiche contabili" ma credo che oltre la prossima settimana faremo intervenire un legale citando l'art. ex 700

 

grazie per le risposte

La consegna rappresenta uno specifico obbligo contrattuale del mandatario uscente.

 

Tanto si desume dalle norme dettate dal codice civile in relazione al contratto di mandato. Infatti, “ a norma dell'art. 1713 c.c., alla scadenza l'amministratore è tenuto a restituire ciò che ha ricevuto nell'esercizio del mandato per conto del condominio (vd. Cass., sez. 2, sent. n. 10815 del 16/08/2000)” (così Trib. 17 marzo 2010 n. 967).

 

Che cosa fare per farsi consegnare dall’amministratore uscente quanto dovuto?

Le soluzioni sono due:

a) Tentativo bonario di riconsegna dei documenti;

b) Azione giudiziaria d’urgenza e successiva causa per l’eventuale risarcimento del danno.

 

La prima ipotesi non ha bisogno di particolari commenti.

Quanto all’azione giudiziaria, pare utile specificare alcuni elementi.

Prima d’ogni cosa va detto che la competenza ad agire per ottenere un provvedimento d’urgenza (il procedimento è noto come ricorso ex art. 700 c.p.c.), salvo particolari disposizioni del regolamento di condominio, spetta al neo amministratore senza necessità di autorizzazione assembleare.

Non v’è ragione di dubitare che anche il singolo condomino possa agire per tutelare le ragioni della compagine condominiale in relazione alla sua quota di partecipazione alla stessa.

Al ricorso d’urgenza può seguire un contenzioso ordinario per l’ottenimento del risarcimento del danno eventualmente cagionato dalla ritardata consegna delle cose di pertinenza del condominio.

In questo caso, se ne ricorressero i presupposti, dovrebbe essere l’adunanza dei condomini a dare all’amministratore l’autorizzazione di promuovere un giudizio a ciò finalizzato.

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