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capirobi

Parcheggio in area privata e su servitù di passaggio.

Buonasera a tutti. Abito in una via privata in un condominio a fianco del quale vi è una bifamiliare, i proprietari della quale parcheggiano assiduamente sulla servitù di passaggio all'altezza della loro villetta riducendo la carreggiata tanto che un mezzo poco più grande di un furgone e men che meno un mezzo dei Vigili del Fuoco riuscirebbero a passare.

Inoltre si spingono a parcheggiare nei posti riservati al mio condominio, quando i loro non sono sufficienti. Sono stati avvisati più volte di non fare entrambe le cose ma loro persistono usando, riguardo al primo punto, che anche tre delle nostre autovetture sono parcheggiate sulla servitù di passaggio, non tenendo conto che i mezzi grandi, davanti il nostro condominio, riescono a passare senza alcun problema perché di fronte la servitù c'è un piazzale. Che si può fare?

Rendere inaccessibile ai residenti della bifamiliare il piazzale condominiale, se possibile e nel rispetto della servitù, anche la parte terminale della strada privata, mediante l'inserimento di cancello o sbarra.

Ho proposto di mettere una sbarra in maniera non ufficiale parlando con gli altri condomini e non sono d'accordo. Lo riproporrò in assemblea, ma non conto di portare a casa il risultato.

 

In alternativa?

Per tramite di delibera assembleare, si può pensare ad istituire un divieto di sosta permanente su tutta la lunghezza della strada.

In alternativa si possono attuare soluzioni pasticciate, non ufficiali, a basso costo, estemporanee pure ad iniziativa di singoli (sotto la loro responsabilità), che comunque non si dimostreranno risolutive lasciando la sostanza del problema immutata.

 

Di fronte alla latitanza condominiale nel non voler risolvere ufficialmente il problema, non resta che attendere la disgrazia o l'emergenza con mezzi di soccorso ostacolati nel loro passaggio: poi qualcuno sarà chiamato a risponderne, se qualcun altro non lascerà passare in silenzio la scorrettezza....

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