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ringhioa8

Parcheggio condominiale - in assenza di un regolamento condominiale che regolamenti l'accesso all'area condominiale

salve a tutti,

il mio problema riguarda l'accesso all'area condominiale ovvero nella zona adibita a parcheggio condominiale da parte di mezzi estranei al condominio (per l'esistenza di un'attività artigianale) che intralciano ingresso/uscita dal parcheggio o delle manovre per l'uscita dall'area condominiale...

la mia domanda è:

in assenza di un regolamento condominiale che regolamenti l'accesso all'area condominiale da parte di terzi (estranei al condominio) posso richiedere l'uso esclusivo dell'area condominiale ai soli condomini e quindi limitare (escludendo) l'accesso ai non condomini???

visto che il condomino in questione ha richiesto fuori assemblea che il cancello d'ingresso all'area condominiale resti aperto durante l'orario di lavoro (orario che non esiste in quanto il tipo non avendo un'attività ma un semplice laboratorio lascia il cancello aperto per tutto il giorno) è lecito fare una cosa del genere all'interno di un'area condominiale???

Vi ringrazio anticipatamente

Probabilmente la questione potrebbe avere risvolti di tipo urbanistico....

Premesso che non hai specificato di che anno è la costruzione, possiamo solo avanzare delle ipotesi.

Ai sensi della normativa urbanistica, per le attività artigianali possono essere richiesti degli standard di parcheggio, ovvero deve essere dimostrato che l'attività ha a disposizione una certa quantità di metri quadrati destinati alla sosta dei veicoli (es. carico/scarico, clienti, dipendenti, ecc..). Se così fosse, non potete escludere il parcheggio ai clienti dell'artigiano, perché è un suo diritto avere tali metri quadri a disposizione, come da titolo di costruzione.

Prima di agire dovete quindi, tramite l'aiuto di un tecnico, verificare in Comune se sussistono le suddette condizioni.

 

Ciao

 

meri

Grazi meri... essendo solo un condomino e non proprietario non sono a conoscenza di alcuni particolari relativi allo stabile... ma posso dirti che l'area adibita a parcheggio non è in grado di contenere più di un auto per appartamento... e considerato il fatto che il luogo in cui nasce l'attività (corniciaio) è un garage e che il tipo pur non possedendo un appartamento parcheggia 24h/24 il suo monovolume all'interno del condominio oltre agli innumerevoli veicoli che pur non scaricando merce entrano e sostano nell'area... penso di aver spiegato un po meglio lasituazione... grazie ancora meri

 

 

 

Credo quindi di capire che non si tratta di locali a destinazione artigianale fin dalla costruzione, ma di una modifica di destinazione d'uso. E' legittimato tale cambiamento?. Avete verificato in Comune?.

In ogni caso i diritti sul parcheggio comune sono quelli di tutti gli altri condomini, ovvero di un utilizzo nel rispetto degli altri condomini, senza "appropriarsi" di tutti gli spazi disponibili.

Provate a proporre in assemblea un utilizzo a rotazione, assegnando gli spazi.

 

Ciao

 

meri

Inserito il - 12 Mag 2013 : 01:49:01

 

Grazi meri... essendo solo un condomino e non proprietario non sono a conoscenza di alcuni particolari relativi allo stabile... ma posso dirti che l'area adibita a parcheggio non è in grado di contenere più di un auto per appartamento... e considerato il fatto che il luogo in cui nasce l'attività (corniciaio) è un garage e che il tipo pur non possedendo un appartamento parcheggia 24h/24 il suo monovolume all'interno del condominio oltre agli innumerevoli veicoli che pur non scaricando merce entrano e sostano nell'area... penso di aver spiegato un po meglio lasituazione... grazie ancora meri

 

 

se non sei proprietario allora non sei neppure un condomino ,ma solo un inquilino .

 

“Puntò, duje puntì, puntò e virgolà, ma sì, fai bberè ca' abbondiamò, abondantìs adbondandùm"

Proverò a chiedere al proprietario di verificare la leggittimita o meno del cambiamento e chiedero maggiori info all'amministratore....

Grazie ancora meri

Ciao

Alberto

 

 

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