#1 Inviato 6 Settembre, 2014 In un cortile condominiale di uso comune, vorrei sapere se è possibile vietare il parcheggio ai condomini non residenti e consentirlo invece quando questi sono presenti. grazie
#2 Inviato 7 Settembre, 2014 Se sono condomini, residenti o no hanno diritto di parcheggio, fatto salvo non abbiano locato l'unità immobiliare, in tal caso il diritto passa all'inquilino.
#3 Inviato 7 Settembre, 2014 Scusa ma se sono assenti cosa devono parcheggiare? dobbiamo lasciare uno spazio libero in attesa che arrivino? nel regolamento è comunque previsto che possano sostare quando presenti.
#5 Inviato 7 Settembre, 2014 No, lo stiamo definendo in questi giorni, dovrebbe essere approvato nella prossima assemblea
#6 Inviato 7 Settembre, 2014 Per farti capire dell'assurdità della proposta: quando un condomino è presente può usare casa sua; quando è assente la possono usare gli altri.... Analogia estremizzata, ma molto esemplificativa. E se un condomino è assente, ma lascia il suo posteggio occupato da un suo mezzo, come la mettiamo ? E se il condomino rientra da una sua assenza e trova il suo posto occupato, come la mettiamo ?
#7 Inviato 7 Settembre, 2014 Il tuo esempio è assurdo, la casa è proprietà privata il cortile è proprietà comune, il regolamento prevede che non si possono lasciare auto inutilizzate al solo scopo di occupare un posto, prevede anche che quando il condomino non residente è presente occupa il posto di un'altro a rotazione. Aggiungo, il condomino assente non usa le scale evidentemente, perchè dovrebbe usare il cortile?
#8 Inviato 8 Settembre, 2014 Scusami, ma i posti auto sono assegnati ? Perché non vedo l'utilità pratica di tutti quei cavilli sul posto auto (assegnato o meno che sia). Prendo proprio le scale, da te richiamate quale esempio calzante: un condòmino, presente o non presente e a prescindere dall'utilizzo, deve comunque pagare per la pulizia delle scale la stessa cifra. Secondo i vostri principi, invece dovrebbe vedersi riconosciuto uno sconto tanto più ampio quanto meno usa le scale... Non dimenticatevi che la contribuzione condominiale (spese) al pari del godimento delle cose comuni (parcheggio) si regolamentano secondo il principio dell'uso potenziale e non secondo il principio dell'uso effettivo. A tal proposito fanno eccezione gli usi misurabili, come ad esempio i contatori divisionali per quantificare l'effettivo consumo di acqua da addebitare ad ogni singolo condòmino. Se ancora serve altro esempio ottimo il riscaldamento centralizzato laddove si paga per millesimi: si paga per l'uso potenziale e non certo per quello effettivo. E vige sempre il principio dell'uso potenziale per le u.i. non abitate, ovvero il proprietario paga tutto anche se non ci abita nessuno, salvo dispensa assembleare. "Il regolamento prevede che non si possono lasciare auto inutilizzate al solo scopo di occupare un posto" Questa si che è una affermazione assurda! Una auto inutilizzata occupa un posto...: è un dato di fatto, altrimenti non sarebbe inutilizzata. Questo per farti notare che si deve definire il significato di "auto inutilizzata": ferma a motore spento da 1 ora,1 giorno, 1 settimana, 1 mese ? O in stato di abbandono ? Poi scusami... ma se io me ne vo in ferie e nel mio posto auto che mi spetta ci voglio lasciare la mia seconda auto tu per tramite di un RdC vorresti vietarmi l'utilizzo? Nooooooooooooooooo... non passa! E se io rientro inaspettatamente alle 2 di notte e trovo il mio posto occupato e nessun altro disponibile sai che faccio ? Ti vengo a tirare giù dal tuo letto se l'auto abusiva è la tua e se non so di chi è semplicemente la chiudo parcheggiandogli dietro. In un parcheggio comune si potrà vietare l'accesso agli estanei al Condominio, ma un condòmino presente o assente che sia ha diritto di godere della cosa comune per tutti i minuti dell'anno al pari degli altri condòmini, salvo diversa convenzione pattuita all'unanimità qualora siano preclusi dei diritti spettanti. Attenzione anche a non entrare in contrasto con gli inderogabili previsti dal 1138 c.c.
#9 Inviato 8 Settembre, 2014 ...il regolamento prevede che non si possono lasciare auto inutilizzate al solo scopo di occupare un posto, prevede anche che quando il condomino non residente è presente occupa il posto di un'altro a rotazione.... Non hai spiegato il motivo per cui volete vietar il parcheggio ai non residenti. Forse non c'è sufficiente parcheggio per tutti i condòmini? Se cosi fosse, o regolamentate i parcheggi con una turnazione per tutti e, con buon senso ed accordo, chi non utilizza il parcheggio durante il proprio turno lo mettera a disposizione di altri, oppure, molto più semplicemnete, non regolamentate nulla o al massimo disponete che ciascun condòmino possa parcheggiare una sola auto e ... ... chi tardi arriva male alloggia.
#10 Inviato 8 Settembre, 2014 Se non ci sono parcheggi per tutti i condomini è possibile regolamentare e turnare i posti, p.es. 2 settimane a scalare; La Corte di Cassazione riconferma l’importante principio secondo il quale la parità nell’uso delle cose comuni non esige necessariamente il contemporaneo godimento da parte di tutti i partecipanti alla comunione, il cui esercizio è affidato alla concreta regolamentazione condominiale. Di conseguenza, la delibera condominiale che assegna a rotazione il parcheggio dei posti macchina condominiali, lungi dal comportare l’esclusione del condomino dall’uso del bene comune, è da ritenersi pienamente legittima per disciplinare l’uso del bene in modo da assicurarne a ciascun condomino il massimo godimento possibile nell’uniformità di trattamento e secondo le circostanze. (Corte di Cassazione con sentenza n. 12873 del 2005)
#11 Inviato 8 Settembre, 2014 Grazie per le utili risposte, per auto inutilizzata si intende l'auto che non si muove per oltre 30 giorni consecutivi, è definito nel regolamento. Comunque facendo rientrare i condomini non residenti nella turnazione, potrebbe capitare che quando presenti, non essendo il loro turno non pargheggiano, io invece ho previsto che quando presenti possono occupare il posto di un'altro a rotazione. Quindi mi sembrerebbe meglio così per loro. Comunque mi è parso di capire che il divieto ai non residenti se assenti può sempre essere impugnato.
#12 Inviato 8 Settembre, 2014 ...Comunque mi è parso di capire che il divieto ai non residenti se assenti può sempre essere impugnato. Il principio è che fatto salvo un regolamento contrattuale o una delibera approvata e sottoscritta da tutti all'unanimità di 1000 millesimi, OGNI CONDOMINO, che sia residente o meno, ha pari diritti e pari doveri rispetto agli altri. Saresti d'accordo se i non residenti pretendessero di pagare la loro quota di luce, pulizia scale, amministratore... solo in proporzione ai giorni di residenza durante l'anno?
#13 Inviato 8 Settembre, 2014 Comunque mi è parso di capire che il divieto ai non residenti se assenti può sempre essere impugnato. I non residenti non condomini non possono parcheggiare, ma se uno è condomino ed ha ceduto l'appartamento ad un amico senza uso di parcheggio, avrà comunque diritto di parcheggiare quanto vuole e quanto desidera senza limite di tempo, quest'ultimo (il tempo) potrà essere limitato solamente da un accordo all'unanimità, ovvero con il consenso di tutti i condomini nessuno escluso in pratica l'unanimità (1000/1000) Faccio una ipotesi che potrebbe capitare, un condomino ha una grave malattia e/o altri impegni, che lo portano lontano da casa per più di un mese, mi dici come dopo trenta giorni la sua autovettura viene spostata? Non certo con il carro attrezzi in quanto ci sarebbe una violazione anche penale.