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Antonio Pompei

Pagamento spese legali - le spese contestate

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Buongiorno, il nostro amministratore ci ha inviato una ripartizione di spese basato su criteri errati,come riconosciuto anche da diversi condòmini.

Più volte sollecitato, a ripartire le spese come per legge,e non con criteri scelti arbitrariamente, si è sempre rifiutato.

Un fornitore ha emesso decreto ingiuntivo per fatture non riscosse.

Ci possiamo escludere dalla partecipazione alle spese legali in quanto la ripartizione non è stata mai approvata in sede assembleare e le spese contestate?

Grazie

Buongiorno, il nostro amministratore ci ha inviato una ripartizione di spese basato su criteri errati,come riconosciuto anche da diversi condòmini.

Più volte sollecitato, a ripartire le spese come per legge,e non con criteri scelti arbitrariamente, si è sempre rifiutato.

Un fornitore ha emesso decreto ingiuntivo per fatture non riscosse.

Ci possiamo escludere dalla partecipazione alle spese legali in quanto la ripartizione non è stata mai approvata in sede assembleare e le spese contestate?

Grazie

L'amministratore non può decidere a capocchiam di ripartire le spese come vuole lui, la cosa deve essere decisa dall'assemblea all'unanimità se in modo diverso da quanto previsto dall'art. 1123 cc, sollecitate l'amministratore a rispettare le norme previste dal codice civile, e nel caso impugnate il rendiconto.

Vi consiglierei di pagare questa spesa in proporzione millesimale con un bollettino a parte indicando la casuale.

Se l'amministratore vi ha "inviato" una spesa ripartita in modo errato vuol dire che sia la spesa che la ripartizione non sono state approvate preventivamente in assemblea. Ciò significa che se anche non pagate, l'amministratore non può richiedere D.I. perchè non avrebbe la possibilità di dimostrare il vostro debito.

 

Se il fornitore ha emesso decreto verso il condominio riferito a quelle spese che voi non avete pagato perchè la ripartizione non è mai stata approvata, ritengo che l'amministratore avrà una bella gatta da pelare, perchè rifiutandosi di ripartire le spese come da codice, ha di fatto causato l'emissione di un decreto ingiuntivo, di cui verrà probabilmente ritenuto responsabile.

 

Ricordatevi però che il debito è del condominio, quindi mi muoverei come proposto da Tullio. Ripartire la spesa (senza le spese legali) come da codice, e pagate ciascuno la vostra parte indicando la causale precisa.

Buon giorno, se l' amm.re fa orecchie da mercante... sarebbe opportuno revocarlo immediatamente in quanto è sintomo di scarse conoscenze che potrebbe portare in futuro a grosse responsabilità .

Amministratore con dimissioni accettate,ma continua a chiedere soldi senza produrre nessun documento giustificativo (e per questo ulteriore motivo sono state contestate) e non convoca,nonostante le sollecitazioni, l'assemblea per nomina nuovo amministratore.

Nessuno vuole pagare rinviando il tutto al nuovo amministratore.

Grazie per la vostra disponibilità

Amministratore con dimissioni accettate,ma continua a chiedere soldi senza produrre nessun documento giustificativo (e per questo ulteriore motivo sono state contestate) e non convoca,nonostante le sollecitazioni, l'assemblea per nomina nuovo amministratore.

Nessuno vuole pagare rinviando il tutto al nuovo amministratore.

Grazie per la vostra disponibilità

Procedete così, voi condomini potreste avvalervi dell'art. 66 Dacc (almeno 2 condomini rappresentanti almeno 1/6 del valore del condominio pari o superiore a 166.66p mlm) richiedendo all'amministratore in carica un'assemblea straordinaria (meglio con lettera RR) con all'OdG “nomina amm.re” e quant'altro desiderate deliberare, se lui non stabilisce una data per questa assemblea entro 10 gg (dalla ricezione) gli stessi richiedenti potranno convocarla con lo stesso OdG richiesto, inviando una lettera RR, o fax, o Pec, oppure lettera consegnata a mano a tutti i proprietari invitandoli all’assemblea che si terrà in data “gg.mm.aa.” comunicando anche la 2° convocazione che si terrà almeno un giorno dopo e non oltre 10 gg dalla prima, specificando anche luoghi e ore e OdG (lo stesso richiesto), la comunicazione deve giungere almeno 5 gg prima della 1° riunione. Cercate per tempo un bravo amministratore e assicuratevi di ottenere in assemblea la maggioranza del 2°c. Art. 1136. cc 1° e 2° convocazione - maggioranza delle teste dei partecipanti all'assemblea rappresentanti almeno la metà del valore dell'edificio (500 mlm)

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