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CIPPO

Pagamento PSC del Geometra con incentivi per rifacimento facciata condominiale

Salve a tutti. Mi trovo a dover saldare il Geometra che ha curato il P.S.C. (Piano di Sicurezza e Coordinamento) resosi necessario per effettuare la manutenzione ordinaria della facciata e di parte della copertura condominiale.

In nostro Geom. beneficia di un regime fiscale agevolato, leggo infatti in fattura: ".. Prestazione svolta in regime fiscale di vantaggio ex articolo 1, commi 96-117, L.244/2007 come modificato da articolo 27, DL 98/2011 e, pertanto non soggetta a Iva né a ritenuta ai sensi provvedimento Direttore Agenzia Entrate n.185820" la sua fattura è quindi semplicemente:

 

Onorario €. 1000,00

Contributo Cassa Nazionale Geometri (L. 773/82) 4% €. 40,00

Bollo €. 2,00

 

Vi chiedo:

 

1) la parcella di detto professionista è una spesa che rientra tra quelle ammesse per la detrazione del 50%? penso di sì, ma vorrei esser sicuro.

 

2) Il pagamento a mezzo bonifico deve esser del tipo ristrutturazione? Se sì il fatto che il Geom sia esente da ritenuta d'acconto non significa che la Banca non applichi il 4% vero?

 

3) Dal momento che ho già provveduto a pagare un acconto a mezzo bonifico ordinario (fuorviato dalla guida Ade e da quel regime speciale a cui è soggetto tale professionista) mi consigliate, nel caso di risposta affermativa alla 2, di ripetere il pagamento dell'acconto con il bonifico ristrutturazione (previa restituzione del primo bonifico errato ovvio)? Se sì è necessaria una nuova fattura per tale operazione?

 

Scusate l'intreccio di domande, ma non vorrei ledere gli interessi dei condomini ed al tempo stesso, vorrei poter rispettare le normative e beneficiare degli incentivi.

Grazie.

1)Rientra.

2)Bonifico specifico che verrà assoggettato alla ritenuta del 4% prevista dalla normativa.

3)Per farla semplice basterebbe che il professionista restituisse l'acconto e si procedesse al bonifico ex novo.

Grande Patrizia grazie.

In pratica ripago il totale con il bonifico ristrutturazione, ma a questo punto conviene far fare una nuova fattura per il 100% ed annullare le altre due (acconto e saldo). Si può vero?

Grazie Patrizia. Un ultimo chiarimento:

 

- essendo la prestazione non soggetta ad Iva, la nota di credito è comunque necessaria?

- se sì, chi la deve fare, io come committente o lui come fornitore?

 

Grazie di nuovo.

Grazie Patrizia. Un ultimo chiarimento:

 

- essendo la prestazione non soggetta ad Iva, la nota di credito è comunque necessaria?

- se sì, chi la deve fare, io come committente o lui come fornitore?

 

Grazie di nuovo.

E' necessaria per chiudere correttamente il giro e per rimborsarti quanto dato in acconto.

La dovrà emettere il professionista.

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