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Mattia2793

Pagamento lavaggio tende imposto

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Buongiorno , essendo già in una situazione particolare purtroppo mi sono dovuto subire anche il proprietario truffaldino, 

data consegna chiavi 13 marzo , andiamo a visionare insieme L ‘appartamento (richiesto da me ) ,(monolocale con soppalco ) , visioniamo tutto , mobili forno fornelli , tutto ok ! Scendiamo e ci mettiamo d accordo su quando vederci nei prossimi giorni per la restituzione della caparra . Inoltre da contratto avevo la pulizia tende , che però parlando con il proprietario , ci si mette d accordo per farle lavare a loro (2 tendoni di 4 metri per 1 40) visto che non avendo una scala adatta e essendo chiuse le lavanderie non sapevamo come fate (il tutto ovviamente dicendo che avremmo sostenuto la spesa ( abbiamo chiesto anche noi telefonicamente e il prezzo veniva sui 100 euro visto che le lavanderie solitamente lavano a metro quadro).

detto ciò ci salutiamo ma dopo 4 giorni il proprietario inizia ad inviare foto dei presunti danni che però a suo malgrado posso dimostrare il contrario avendo fatto foto quando sono entrato ( sotto consiglio della precedente coinquilina , che ci aveva avvisato del proprietario furbetto) . 
ora ad oggi non mi sono stati consegnati ancora i soldi e per di più il proprietario dopo aver insistito ti sul fatto che le tende avrei dovuto toglierle io (cosa che avrei fatto avendoli chiesto più volte se lui avesse la scala per tirare giù le tende visto che fa il muratore e geometra e che a sua detta prima che noi entrassimo le avevano lavate loro quindi avevano a disposizione una scala ) rimaniamo d accordo che sarei ripassato a togliere due ragnatele e  , a portare quando fosse possibile le tende a lavare . Dopo qualche giorno mi chiama e mi dice che le tende le hanno tolte loro rimarcando il fatto che dovevamo farlo noi (nonostante ne avevamo parlato e ci eravamo messi d accordo quando abbiamo riconsegnato le chiavi , ci dicono che le hanno portate bella loro lavanderia di fiducia che pur non essendo aperta avrebbe fatto loro il favore di lavarle , così senza avvisare ci dicono che entro qualche giorno ci avrebbero fatto avere il preventivo . Noi consapevoli che in altre sue lavanderie ci era stato detto un prezzo che si aggiornava sui 100 euro ,invece ci sentiamo dire che il prezzo è di duecento e addirittura che a lavarle si potevano rovinare (cosa che non mi compete visto che loro hanno deciso dove portarle senza nemmeno farmi pervenire prima un preventivo ).

morale della favola vorrei sapere se è possibile ribellarsi o per lo meno venirsi incontro legalmente e fare un 50 e 50 al massimo ! Perché io sono consapevole che dovevo lavarle ma se parliamo e mi dici nessun problema è poi insisti che le devo togliere io nonostante sai che non ho una scala ( la sua proposta era di noleggiare un tappezzista con la scala per farmele togliere ?!?!) e poi senza avvisare mi vieni a dire che c hai pensato tu e che devo stare alle tue regole a me non va bene . ( senza contare che le tende fungono da tapparella in dei finestrini alti 4 metri , quindi senza di essi sarei morto cotto dentro in casa ) 

grazie spero di aver qualche risposta 

Mattia2793 dice:

Buongiorno , essendo già in una situazione particolare purtroppo mi sono dovuto subire anche il proprietario truffaldino, 

data consegna chiavi 13 marzo , andiamo a visionare insieme L ‘appartamento (richiesto da me ) ,(monolocale con soppalco ) , visioniamo tutto , mobili forno fornelli , tutto ok ! Scendiamo e ci mettiamo d accordo su quando vederci nei prossimi giorni per la restituzione della caparra . Inoltre da contratto avevo la pulizia tende , che però parlando con il proprietario , ci si mette d accordo per farle lavare a loro (2 tendoni di 4 metri per 1 40) visto che non avendo una scala adatta e essendo chiuse le lavanderie non sapevamo come fate (il tutto ovviamente dicendo che avremmo sostenuto la spesa ( abbiamo chiesto anche noi telefonicamente e il prezzo veniva sui 100 euro visto che le lavanderie solitamente lavano a metro quadro).

detto ciò ci salutiamo ma dopo 4 giorni il proprietario inizia ad inviare foto dei presunti danni che però a suo malgrado posso dimostrare il contrario avendo fatto foto quando sono entrato ( sotto consiglio della precedente coinquilina , che ci aveva avvisato del proprietario furbetto) . 
ora ad oggi non mi sono stati consegnati ancora i soldi e per di più il proprietario dopo aver insistito ti sul fatto che le tende avrei dovuto toglierle io (cosa che avrei fatto avendoli chiesto più volte se lui avesse la scala per tirare giù le tende visto che fa il muratore e geometra e che a sua detta prima che noi entrassimo le avevano lavate loro quindi avevano a disposizione una scala ) rimaniamo d accordo che sarei ripassato a togliere due ragnatele e  , a portare quando fosse possibile le tende a lavare . Dopo qualche giorno mi chiama e mi dice che le tende le hanno tolte loro rimarcando il fatto che dovevamo farlo noi (nonostante ne avevamo parlato e ci eravamo messi d accordo quando abbiamo riconsegnato le chiavi , ci dicono che le hanno portate bella loro lavanderia di fiducia che pur non essendo aperta avrebbe fatto loro il favore di lavarle , così senza avvisare ci dicono che entro qualche giorno ci avrebbero fatto avere il preventivo . Noi consapevoli che in altre sue lavanderie ci era stato detto un prezzo che si aggiornava sui 100 euro ,invece ci sentiamo dire che il prezzo è di duecento e addirittura che a lavarle si potevano rovinare (cosa che non mi compete visto che loro hanno deciso dove portarle senza nemmeno farmi pervenire prima un preventivo ).

morale della favola vorrei sapere se è possibile ribellarsi o per lo meno venirsi incontro legalmente e fare un 50 e 50 al massimo ! Perché io sono consapevole che dovevo lavarle ma se parliamo e mi dici nessun problema è poi insisti che le devo togliere io nonostante sai che non ho una scala ( la sua proposta era di noleggiare un tappezzista con la scala per farmele togliere ?!?!) e poi senza avvisare mi vieni a dire che c hai pensato tu e che devo stare alle tue regole a me non va bene . ( senza contare che le tende fungono da tapparella in dei finestrini alti 4 metri , quindi senza di essi sarei morto cotto dentro in casa ) 

grazie spero di aver qualche risposta 

Permettimi di dirti che ad aver sbagliato sei tu!

Siete andati a visionare l'appartamento, e risultato tutto ok! Perché gli hai consegnato le chiavi prima ancora di farti ridare la caparra? 

No caparra, no chiavi!

Sicuramente la tenda neanche l'avrà provveduto a lavarla e gli serviva la mezza scusa per intascarsi i soldi. 

Gli accordi quasi sicuramente sono avvenuti in maniera verbale per cui nel momento in cui si concretizzasse una causa civile non avrai modo di dimostrare la sua disonestà. Tuttavia deve comunque dimostrare la fattura di tale lavaggio. Quanto hai versato di caparra?

Nel momento in cui si dimostra irremovibile e si dovesse concretizzare una causa civile varrà la pena farla? Molti proprietari infatti sfruttano le falle della giustizia italiana e dato che i costi e i tempi per rientrano in possesso del deposito cauzionale non sono di certo irrisori no ne varrà la pena e dato che il gioco non vale la candela il più delle volte i proprietari l'hanno vinta. 

Deposito di 1350 € , scusa essendo io giovane e al primo contratto di affitto ho sempre pensato che le persone non vogliano approfittarsi degli altri senza alcuna ragione , L errore sarà anche stato mio ma è lui che mi ha minacciato dicendomi che era il proprietario e le chiavi di casa le esigeva , io nella mia ignoranza non ho insistito in ogni caso da contratto lui aveva 20 giorni per visionare l appartamento (anche questa cosa so che è strana ma io essendo al primo contratto non mi sono chiesto più di tanto nel senso che pensavo fosse normale . Invece vengo a scoprire che anche se scritto su contratto lui non può , altrimenti dovrebbe aprire una causa chiamare il perito e farsi quAntificare i “danni” che lui dice che li ho arrecato .detto ciò ripeto alla 22ª volta che li ho riconsegnato le chiavi mi hanno costretto a lasciarle nella cassetta della posta nonostante entro martedì comunque ci dobbiamo vedere nel medesimo appartamento per la restituzione caparra . 
il mio fastidio sta ne fatto che ha deciso lui tutto non mi ha permesso di fare diversamente nonostante mi sono offerto più volte . Oltretutto è tutto scritto per mail e messaggi . Non a voce quindi non so che ne pensi ??

Io penso che la tua inesperienza ti abbia portato a commettere degli imperdonabili errori iniziali, all'atto della sottoscrizione del contratto.

Di fatto hai accettato tutte le condizioni diciamo "fuori standard" proposte dal proprietario.

 

Vado direttamente al sodo, così da risultare il meno logorroico possibile.

1) Il lavaggio delle tende è una spesa usualmente a carico della proprietà salvo che sia dimostrato un danno cagionato dal conduttore. Ahimè  tu hai accettato di accollarti questo costo; detta clausola potrebbe esser ancora messa in discussione, ma quanto ti costerà l'azione legale per invalidare questa clausola ?

2) la riconsegna immobile e verifica danni deve esser fatta insieme, ed insieme si doveva concordare su danni ed eventuali rimborsi da riconoscere, preferibilmente il tutto sugellato da verbale di riconsegna. Non essendocci nulla di ciò e l'esistenza di una clausola che riserva al proprietario 20 gg. ulteriori per recriminare qualunque cosa, di nuovo la querelle si può trasformare come enunciato al punto 1)

Sull'ammissibilità della messaggistica  come prove tanto dipenderebbe dall'eventuale giudice investito del problema.

 

3) Ma se tu lasciassi perdere tutto quanto sopra e ti concentrassi solo sulla mancata restituzione del deposito cauzionale, avresti molte più probabilità di rivedere quel deposito, anche senza ricorso alle vie legali.

Hai consegnato le chiavi, hai liberato l'immobile, non c'è verbale di riconsegna: dì al proprietario che sia lui a rivolgersi al giudice per farsi convalidare la non restituzione del deposito cauzionale, mentre tu per contro chiederai un decreto ingiuntivo a suo danno per ottenere la restituzione del deposito cauzionale.

A quel punto vedrai che l'accordo lo troveretee tu ti vedrai restituito il deposito cauzionale, se non interamente almeno in buona parte.

Andasse diversamente, rivolgiti ad un legale.

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Mattia2793 dice:

Deposito di 1350 € , scusa essendo io giovane e al primo contratto di affitto ho sempre pensato che le persone non vogliano approfittarsi degli altri senza alcuna ragione , L errore sarà anche stato mio ma è lui che mi ha minacciato dicendomi che era il proprietario e le chiavi di casa le esigeva , io nella mia ignoranza non ho insistito in ogni caso da contratto lui aveva 20 giorni per visionare l appartamento (anche questa cosa so che è strana ma io essendo al primo contratto non mi sono chiesto più di tanto nel senso che pensavo fosse normale . Invece vengo a scoprire che anche se scritto su contratto lui non può , altrimenti dovrebbe aprire una causa chiamare il perito e farsi quAntificare i “danni” che lui dice che li ho arrecato .detto ciò ripeto alla 22ª volta che li ho riconsegnato le chiavi mi hanno costretto a lasciarle nella cassetta della posta nonostante entro martedì comunque ci dobbiamo vedere nel medesimo appartamento per la restituzione caparra . 
il mio fastidio sta ne fatto che ha deciso lui tutto non mi ha permesso di fare diversamente nonostante mi sono offerto più volte . Oltretutto è tutto scritto per mail e messaggi . Non a voce quindi non so che ne pensi ??

Le mail e i messaggi in un eventuale causa bisogna vedere che importanza giuridica hanno e che peso ne faccia il giudice. Si sa che WhatsApp serve per messaggini, cuoricini ecc. E non può avere la stessa efficacia di una PEC. 

 

Riguardo alle clausole, beh io locatore posso anche mettere una clausola in cui impongo a te conduttore che all'interno dei locali affittati non puoi respirare e tu controfirmarla in duplice copia.  Ovviamente sarebbe una clausola intimidatoria che non avrebbe nessun valore legale pertanto non eseguibile a fatti. Molti proprietari danno per oro colato le clausole poiché scritte pensando di fare la legge ma ignorando l'esistenza della clausole vessatorie. O fanno finta di non capire o si illudono che il loro contratto faccia la legge.

 

Il motivo di tanta insistenza era poiché finché tu detenevi le chiavi e quindi il bene eri pericoloso. Per rifarsi sulla caparra tanto ambita doveva "disarmarti". Cose purtroppo all'ordine del giorno. Quando incontrano un conduttore moroso ecc. maledicono la legge che non li tutela mentre quando incontrano un conduttore onesto come te le sperimentano tutte per spennarlo e mi permetto di dirti hanno approfittato della tua inesperienza vedendoti giovane. Purtroppo ringraziamo il Santo Signore che non tutti i proprietari sono cosi.

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