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Opposizione DECRETO Ingiuntivo - Spese pagate regolarmente mai contabilizzate

Buongiorno,

il titolo dice già tutto, le spese sono sempre state pagate (Bonifico Bancario ) mai verificate dall'amministratore che emette DECRETO INGIUNTIVO.

Buongiorno,

il titolo dice già tutto, le spese sono sempre state pagate (Bonifico Bancario ) mai verificate dall'amministratore che emette DECRETO INGIUNTIVO.

Semplicemente vai dall'amministratore e chiedi la visione del registro cassa e dell'estratto conto, verifichi se c'è il versamento, e se tutto corrisponde chiedi all'amministratore cose rappresenta il D.I. e con quali documenti lo ha ottenuto visto che tu hai pagato regolarmente (mostra la fotocopia del versamento), poi farai opposizione al Decreto Ingiuntivo nei 40 giorni a disposizione e poi chiedi i danni all'amministratore.

nemmeno mai un sollecito prima del decreto?

Nemmeno mai una bolletta emessa in cui oltre la quota ordinaria veniva richiesto anche il conguaglio anni precedenti?

Mai un dubbio derivante da un bilancio approvato dall'assemblea dove si dichiarava che eri in debito verso il condominio?

Se tutte queste domande sono a tuo favore allora hai anche diritto a chiedere i danno come dice Tullio,altrimenti hai solo diritto alla regolare registrazione.

Salve,

anche se paghi tramite bonifico bancario è sempre utile avere la ricevuta di quietanza dall'Amministratore con la sua firma.

 

Cordiali saluti.

Per come descrivi i fatti puoi sicuramente fare opposizione. Magari recati in tribunale o comunque al giudice di pace che ha emesso il decreto e esamina la documentazione in base alla quale è stato emesso per valutare la (per quanto ci dici più che probabile) possibilità di fare opposizione al decreto. Conviene (sopra gli € 1.100,00) è obbligatorio che ti faccia assistere da un legale fin da questa fase.

Salve,

anche se paghi tramite bonifico bancario è sempre utile avere la ricevuta di quietanza dall'Amministratore con la sua firma.

 

Cordiali saluti.

Scusami Nicolas, approfitto per chiederti perchè ritieni utile avere anche la ricevuta firmata dall'amministratore pagando con il bonifico?

Io e tutti i condomini riceviamo il MAV, io vado a pagarlo in banca, e' meglio chiedere la ricevuta?

Scusami Nicolas, approfitto per chiederti perchè ritieni utile avere anche la ricevuta firmata dall'amministratore pagando con il bonifico?

Io e tutti i condomini riceviamo il MAV, io vado a pagarlo in banca, e' meglio chiedere la ricevuta?

Salve,

la ricevuta non è altro che un documento a fini contabili utile sia per provare l'avvenuto pagamento che per la tenuta stessa della contabilità. Se paghi con bonifico c'è la prova di un versamento che hai fatto al c/c condominiale; in questo caso la ricevuta ha un valore necessario in quanto il creditore (Amministratore per il condominio) ti certificherà che il tuo pagamento è conforme alla richiesta (totalmente o parzialmente).

Es: Quota di 600,00 euro, bonifico di 250,00 -> rilascio ricevuta di 250,00

 

Nel caso invece del Mav, è la stessa banca del c/c condominiale che "parla" con la banca del debitore, con il codice univoco tu pagherai quanto imposto da quel MAV (presumibilmente la quota che ti spetta) e dunque il cassiere ti rilascerà la quietanza del mav pagato (totalmente). In questo caso questa ha la stesa funzione della ricevuta e non avrai necessità di andare a richiederla dall'Amministratore.

Infatti, se per ipotesi hai concordato una dilazione con l'Amministratore, egli dovrà inviarti nuovi MAV con i relativi importi rateizzati.

 

Cordiali saluti.

Scusami Nicolas, approfitto per chiederti perchè ritieni utile avere anche la ricevuta firmata dall'amministratore pagando con il bonifico?

Io e tutti i condomini riceviamo il MAV, io vado a pagarlo in banca, e' meglio chiedere la ricevuta?

Il MAV è già una ricevuta perchè è simile ad un bollettino postale e contiene la causale di vesamento (un po' come il bollettino postale ENEL).

 

Se invece si effettua un bonifico, ritengo che sia sufficiente specificare la causale nel bonifico stesso.

Ad esempio:

- pagamento quota condominiale ordinaria marzo 2016

- pagamento acqua 1° trimestre 2016

- pagamento prima rata straordinaria lavori facciata

....

Il MAV è già una ricevuta perchè è simile ad un bollettino postale e contiene la causale di vesamento (un po' come il bollettino postale ENEL).

 

Se invece si effettua un bonifico, ritengo che sia sufficiente specificare la causale nel bonifico stesso.

Ad esempio:

- pagamento quota condominiale ordinaria marzo 2016

- pagamento acqua 1° trimestre 2016

- pagamento prima rata straordinaria lavori facciata

....

Grazie Leonardo, per la spiegazione riguardo il MAV, per cui pagando in Banca non dovrebbero sorgere problemi.

Per tornare a tema bonifico, ho effettuato pochi giorni fa un acquisto tramite bonifico online, la casuale mi era stata indicata al momento dell'ordine, così che l'ho trascritta nel bonifico, in seguito sempre online mi è giunta la fattura, questa prassi con ricevuta/fattura dovrebbe essere anche per il pagamento del MAV con bonifico on line, o no? O rimane solo in memoria della Banca l'avvenuto pagamento?

Chiedo perchè non ho mai pagato le spese condominiali online

Salve,

la ricevuta non è altro che un documento a fini contabili utile sia per provare l'avvenuto pagamento che per la tenuta stessa della contabilità. Se paghi con bonifico c'è la prova di un versamento che hai fatto al c/c condominiale; in questo caso la ricevuta ha un valore necessario in quanto il creditore (Amministratore per il condominio) ti certificherà che il tuo pagamento è conforme alla richiesta (totalmente o parzialmente).

Es: Quota di 600,00 euro, bonifico di 250,00 -> rilascio ricevuta di 250,00

 

Nel caso invece del Mav, è la stessa banca del c/c condominiale che "parla" con la banca del debitore, con il codice univoco tu pagherai quanto imposto da quel MAV (presumibilmente la quota che ti spetta) e dunque il cassiere ti rilascerà la quietanza del mav pagato (totalmente). In questo caso questa ha la stesa funzione della ricevuta e non avrai necessità di andare a richiederla dall'Amministratore.

Infatti, se per ipotesi hai concordato una dilazione con l'Amministratore, egli dovrà inviarti nuovi MAV con i relativi importi rateizzati.

 

Cordiali saluti.

Grazie Nicolas

 

p.s. mi scuso per L'Off Topic, eventualmente aprirò un Topic nuovo.

... questa prassi con ricevuta/fattura dovrebbe essere anche per il pagamento del MAV con bonifico on line, o no? O rimane solo in memoria della Banca l'avvenuto pagamento?...

Il bonifico ed il MAV sono due cose diverse.

Se fai un bonifico puoi mettere la causale, così come hai fatto per il pagamento on line.

 

Se paghi il MAV in contanti allo sportello avrai la quietanza di pagamento sul bollettino stesso, così come avviene per i bollettini postali pagati in Posta.

Se paghi un MAV on line o anche andando in banca e chiedendo che il MAV sia addebitato sul tuo c/c. non puoi mettere la causale ma nell'estratto conto del tuo c/c troverai l'addebito con indicazione delle coordinate del MAV

ad esempio, sull'estratto del tuo c/c, potresti trovare la seguente indicazione:

PAGAMENTO MAV N°.......... - SCAD.: ......... - EMESSODA:....... - A FAVORE DI:..... - CAUSALE.....

 

Se vai sul conto on line, infatti, vedrai che ci sono diversi tipi di pagamento:

il bonifico ed il pagamento MAV sono solo due dei diversi tipi di pagamento che si possono fare, tra cui:

- pagamento effetti

- pagamento F24

- pagamento RAV

- pagamento bollettino postale

- pagamento bollo auto

....

Se paghi un MAV on line o anche andando in banca e chiedendo che il MAV sia addebitato sul tuo c/c. non puoi mettere la causale ma nell'estratto conto del tuo c/c troverai l'addebito con indicazione delle coordinate del MAV

ad esempio, sull'estratto del tuo c/c, potresti trovare la seguente indicazione:

PAGAMENTO MAV N°.......... - SCAD.: ......... - EMESSODA:....... - A FAVORE DI:..... - CAUSALE.....

Ok, grazie di nuovo, ma questa scrittura sul mio estratto conto vale come ricevuta come ha suggerito Nicolas oppure no?

Ovvero una volta versato online un MAV tramite bonifico sul c/c condominiale, dovrei andare dall'amministratore a farmi rilasciare la ricevuta, oppure posso stare tranquillo e beato?

Ok, grazie di nuovo, ma questa scrittura sul mio estratto conto vale come ricevuta come ha suggerito Nicolas oppure no?

Ovvero una volta versato online un MAV tramite bonifico sul c/c condominiale, dovrei andare dall'amministratore a farmi rilasciare la ricevuta, oppure posso stare tranquillo e beato?

se nel bonifico è stata specificata esattamente la causale, ossia che tipo di quote sono state pagate, io starei tranquillo così.

Salve,

anche se paghi tramite bonifico bancario è sempre utile avere la ricevuta di quietanza dall'Amministratore con la sua firma.

 

Cordiali saluti.

--link_rimosso--

se nel bonifico è stata specificata esattamente la causale, ossia che tipo di quote sono state pagate, io starei tranquillo così.
Sono perfettamente d'accordo, però sul MAV che ricevo non è indicata nessuna casuale, è indicata solo la scadenza e una indicazione ad esempio "esercizio 2015/2016"

 

p.s. ora vedo questo link, che a quanto pare risolve il problema;

IL PAGAMENTO CON BONIFICO EQUIVALE A RICEVUTA

--link_rimosso--

Sono perfettamente d'accordo, però sul MAV che ricevo non è indicata nessuna casuale, è indicata solo la scadenza e una indicazione ad esempio "esercizio 2015/2016"

 

p.s. ora vedo questo link, che a quanto pare risolve il problema;

IL PAGAMENTO CON BONIFICO EQUIVALE A RICEVUTA

--link_rimosso--

Buonasera,

il bonifico, di per sé, non può attestare l’avvenuto ricevimento da parte del creditore dell’importo indicato potendo, per esempio, essere il bonifico stesso revocato entro la giornata della sua richiesta; o essere stato accreditato a soggetto erroneo.

Buonasera,

il bonifico, di per sé, non può attestare l’avvenuto ricevimento da parte del creditore dell’importo indicato potendo, per esempio, essere il bonifico stesso revocato entro la giornata della sua richiesta; o essere stato accreditato a soggetto erroneo.

Ok, allora mi state dicendo cose contrastanti;

 

JOSEFAT dice - "se nel bonifico è stata specificata esattamente la causale, ossia che tipo di quote sono state pagate, io starei tranquillo così"

carati posta il link del sole 24 ore dove viene detto "IL PAGAMENTO CON BONIFICO EQUIVALE A RICEVUTA"

e tu dici che il bonifico, di per sé, non può attestare l’avvenuto ricevimento da parte del creditore dell’importo indicato"

Quale è la giusta?

Sono perfettamente d'accordo, però sul MAV che ricevo non è indicata nessuna casuale, è indicata solo la scadenza e una indicazione ad esempio "esercizio 2015/2016"

 

p.s. ora vedo questo link, che a quanto pare risolve il problema;

IL PAGAMENTO CON BONIFICO EQUIVALE A RICEVUTA

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La ricevuta di quietanza e' una sola ,quella che rilascia il creditore ( quindi l'amministratore in questo caso )

se viene fatto un bonifico in pagamento delle quote condominiali al giusto soggetto interessato specificando la relativa causale, una volta ottenuto il numero CRO, il bonifico equivale a ricevuta.

La ricevuta di quietanza e' una sola ,quella che rilascia il creditore ( quindi l'amministratore in questo caso )

 

Salve,

condivido quanto detto da peppe64.

 

A tal proposito consiglio leggere questa consulenza:

 

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

Quando l'Amministratore deve rilasciare ricevuta?

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

 

Spero sia utile al dibattito,

cordiali saluti.

Certo che se iniziamo a complicarci la vita con queste quisquilie, che fra l'altro implicano la mala fede dell'amm.re di turno, non ne usciamo più dalla burocrazia asfissiante che c'è in Italia...

 

Non sarebbe più semplice chiedere all'amm.re copia degli estratti conto bancari e del registro di cassa?

Certo che se iniziamo a complicarci la vita con queste quisquilie, che fra l'altro implicano la mala fede dell'amm.re di turno, non ne usciamo più dalla burocrazia asfissiante che c'è in Italia...

 

Non sarebbe più semplice chiedere all'amm.re copia degli estratti conto bancari e del registro di cassa?

Salve,

il problema non è la burocrazia, ma la sua lentezza. La quietanza è a favore del debitore quindi perchè rinunciare a qualcosa che può tutelare chi ha pagato il dovuto?

Inoltre gli altri documenti che tu citi possono indicare il movimento ma prima devi farteli dare e secondo non sono quietanza, ma solo contabilità.

 

Cordiali saluti.

Certo che se iniziamo a complicarci la vita con queste quisquilie, che fra l'altro implicano la mala fede dell'amm.re di turno, non ne usciamo più dalla burocrazia asfissiante che c'è in Italia...

 

Non sarebbe più semplice chiedere all'amm.re copia degli estratti conto bancari e del registro di cassa?

A me nessuno ha mai chiesto la quietanza del pagamento fatto con bonifico ma se qualcuno me la richiedesse non avrei difficoltà a fare una ricevuta di questo tipo:

 

Accuso ricevuta del pagamento della quota condominiale del mese di marzo pari a €. XXXX versati sul c/c condominiale con bonifico bancario n..... data contabile.... data valuta.....

 

Meglio specificare nella quietanza perchè se è vero che bisogna tutelare il condòmino, deve tutelarsi anche l'amministratore dal condòmino che potrebbe dire di aver versato due volte; una volta con bonifico ed una volta in contanti mostrando la ricevuta di quietanza. 🙂

Salve,

il problema non è la burocrazia, ma la sua lentezza. La quietanza è a favore del debitore quindi perchè rinunciare a qualcosa che può tutelare chi ha pagato il dovuto?

Inoltre gli altri documenti che tu citi possono indicare il movimento ma prima devi farteli dare e secondo non sono quietanza, ma solo contabilità.

 

Cordiali saluti.

Il problema è la burocrazia.

Consiglio la lettura del libro "bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli" di Stella.

Perché certificare qualcosa che è già desumibile da altre fonti?

L'accreditamento del bonifico correttamente compilato in tutte le sue parti, da cui si evince indubitabilmente la causale, sul c/c condominiale corretto, nei tempi corretti perché non dovrebbe essere valido?

 

https://books.google.it/books?id=JGy5AwAAQBAJ&pg=PT23&lpg=PT23&dq=stella+bolli+certificazione+vivo&source=bl&ots=nV5io8zujb&sig=YZQJ7zlNzMCnSn4ux3teng0ppLE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjdqLXXo9TLAhWHPg8KHWVxBvsQ6AEIKTAC#v=onepage&q=stella%20bolli%20certificazione%20vivo&f=false

il pagamento tramite bonifico non attesta la ricezione da parte del ricevente ma è tracciabile per cui se il ricevente mente, è facile scoprirlo

Puo' essere revocato ma solo entro giornata

Specificare sempre causale nel dettaglio . Non per esempio "pagamento spese condominiali" ma "pagamento spese condominiali rata X del ..."

Se gli amministratori dovessero dare ricevuta a tutti i condomini diverrebbero pazzi

 

Al nostro amico ch scrive, faccia attenzione che solitamente i decreti per spese condominiali sono provvisoriamente esecutivi..per cui dieci giorni e inizia esecuzione

Opponga e chieda sospensione dell'esectorietà

Se gli amministratori dovessero dare ricevuta a tutti i condomini diverrebbero pazzi

Salve,

se tutti i condomini gli chiedono la ricevuta lui è obbligato a darla, a prescindere che diventi pazzo o meno. Poi non credo siano questi i problemi che fanno uscire pazzo un Amministratore.

 

Cordiali saluti.

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