#1 Inviato 25 Aprile, 2021 Buonasera a tutti. Sono proprietario di un appartamento in un immobile costituito da 2 appartamenti ed un box, per un totale di 3 proprietari diversi. Un mese fa il signore che viveva al piano di sopra decide di vendere l'appartamento. Arrivano dei nuovi proprietari che sull'onda dell'entusiasmo per l'acquisto appena fatto, mi contattano perchè vogliono usufruire di questi (maledetti) bonus statali per fare facciate, cappotti, sciarpe etc. Faccio notare che causa covid io ho l'attività chiusa praticamente da febbraio del 2020 e che negli ultimi mesi ho difficoltà anche a pagare le bollette, quindi non ho nè soldi nè voglia per fare opere straordinarie. Inoltre non ne vedo la necessità, visto che facciata e tetto sono stati rifatti 20 anni fa e sono in discreto stato e che si tratta di casa in pietra con mura di 80 cm per cui tutta questa necessità di isolare non la vedo. Mi viene risposto: "Non si preoccupi, tanto è tutto AGGRATIS"... E vabbè, dico, informatevi e poi mi fate sapere. Poi qualche giorno fa mi dicono che il loro tecnico ha fatto un primo studio e mi hanno anticipato che qualche "spesuccia" bisogna metterla in conto, perché poi non tutto ci rientra e bla bla bla... Dico subito: "scordatevelo, io il consenso non lo do!". Ma mi viene risposto: "bisogna vedere anche cosa ne pensa il proprietario del box... deciderà la maggioranza". E allora chiamo il signore del box, fiducioso che lui abbia almeno un po di sale in zucca, ma questo invece mi dice che lui è propenso, tanto - parole sue - "io c'ho un garage di 15mq, pure se si tratta di pagà qualcosa, quanto mi toccherà a me? 500 euro? 1000 euro?... non è tanto"... Li mortà.... Quindi in sintesi la situazione è che questi deliberano di fare i lavori e poi mi tocca pure pagarli! Veniamo al punto: io che strumenti ho per oppormi e per non partecipare a qualsiasi spesa. Anche se fosse completamente gratuito, sono interventi talmente invasivi e che porterebbero un vantaggio talmente marginale che non vale assolutamente la pena farli. Penso solo all'impalcatura che per mesi occuperà i posti macchina e che mi costringeranno a parcheggiare l'auto a 200 metri di distanza... per dirne una. Insomma, la mia domanda è: pur essendo in minoranza, posso "impugnare" questa decisione in qualche modo? Appellandomi a cosa? Opere voluttuarie, inutili, troppo onerose? Può per esempio il voto del proprietario del box avere lo stesso peso del mio che ho un appartamento di 130 metri quadri? Capisco che quelli di sopra possano avere interesse, ma per colpa di uno che ha una cantina di 15mq che tra l'altro non apre da 10 anni, io devo essere costretto ad accollarmi delle spese? Tra l'altro sarebbero lavori che a lui non darebbero alcun beneficio, perchè un box non è neanche riscaldato, quindi vorrei capire che gli frega a lui del cappotto termico... Al limite, ho strumenti per poter dire "fateli pure questi lavori, ma io non caccio un euro e ve li pagate tutti voi?", ovviamente intendo strumenti che mi consentano di far valere le mie ragioni se poi questi dovessero farmi causa quando non riusciranno a riscuotere il loro credito. E se proprio non ho strumenti per impedire i lavori, in che modo potrei fare ostruzionismo per scoraggiarli in partenza? Tipo dire che non acconsentirò in nessun caso a lavori interni alla mia abitazione, per cui se sono previsti dal progetto, alla fine perderebbero il bonus perchè io non aprirò la porta a nessuno? Oppure che non cambierò, che ne so, la mia vecchia caldaia? Tanto nessun mi può obbligare. Ho bisogno di fare un elenco di tutte le cose da dire al prossimo incontro, affinchè almeno quello del box dica: "ma forse forse, non mi conviene buttarmi in questa avventura se poi questo si mette a fare tutto sto casino.".... Non so se ho reso l'idea... Grazie mille a tutti coloro che vorranno darmi qualche spunto.
#2 Inviato 25 Aprile, 2021 Se aveste le tabelle millesimali, il proprietario del box varrebbe "una testa" ma ben pochi millesimi. Invece di opporti al superbonus, potresti pretendere Prima di redigere le tabelle millesimali per il corretto riparto delle spese, in modo da Poi fare la delibera con i millesimi approvati...
#3 Inviato 25 Aprile, 2021 Non è detto che rifacendo le tabelle millesimali possa esimersi. Ci sarebbero sempre due favorevoli e probabilmente i millesimi necessari a meno che i millesimi dell'op siano tali da bilanciare i superare i millesimi degli altri due. Ricordo che bastano 1/3 dei millesimi pet approvare il super bonus.
#4 Inviato 26 Aprile, 2021 Il mio appartamento è più piccolo dell'altro quindi sono in minoranza sia sui millesimi sia sulle teste che votano... ma non mi rassegno all'idea che all'improvviso arriva un idiota nella mia vita e possa avere il potere di impormi di sfasciare un tetto che è integro e fare lavori inutili obbligandomi anche a pagarli... 1
#5 Inviato 26 Aprile, 2021 Allora, se sei in minoranza di teste e di millesimi... devi attenerti all amaggioranza. Che l'altro sia idiota o intraprendente non è in discussione: vivere in condominio significa vivere in un ambiente con regole "democatriche" ben precise. Puoi solo proporgli, se lui accetta, di pagare tutto lui e prendersi tutte le detrazioni, ma lui deve espressamente accettare... non puoi imporgli nulla. Oppure puoi provare a convincere il proprietario del box a votare contro. Tranne che in questi due casi, devi attenerti alle decisioni della maggioranza.
#6 Inviato 26 Aprile, 2021 Forse una possibilità potrebbe essere che se il box è esterno al fabbricato, non situato nelle fondamenta , potrebbe non avere riscontro con le facciate e formare così un condominio parziale prova a informarti su questo.