#1 Inviato 1 Marzo, 2014 Buongiorno a tutti. Sono proprietario di un box adiacente allo stabile condominiale, quindi dotato, da quando il palazzo è nato, di un proprio lastrico solare. A seguito delle forti piogge degli scorsi giorni si sono verificate importanti infiltrazioni nel box stesso, che hanno causato danni non solo alle opere murarie. A me sembra che al danno debba partecipare il condominio, in quanto, se è vero che il lastrico che è stato fonte di infiltrazioni non viene usato da altri condomini - si tratta di un lastrico sovrastante solo due box, entrambe condominiali - è pure vero che ai box vengono attribuite, come da Regolamento, quote millesimali sebbene gli stessi, nello specifico il mio, non abbiano mai beneficiato di servizi condominiali quali pulizie, luce, acqua o quant'altro, e la stessa amministrazione si risolve per il box nella sola attribuzione di spese. In sostanza: a quale titolo dovrei pagare - e avrei pagato nel passato - quote degli oneri condominiali se non per poter considerare il box stesso parte integrante del condominio, meritorio quindi della partecipazione del condominio a oneri anche della natura descritta ? Ringrazio tutti per eventuali approfondimenti sul tema che ho esposto.
#2 Inviato 1 Marzo, 2014 Bisognerebbe sapere a chi serve il lastrico solare sovrastante questi box. Ossia serve solo ai box, serve a tutti i condomini, oppure qualcuno può usarlo ad uso esclusivo per transitarvi o camminare od altro?
#3 Inviato 1 Marzo, 2014 Bisognerebbe sapere a chi serve il lastrico solare sovrastante questi box. Ossia serve solo ai box, serve a tutti i condomini, oppure qualcuno può usarlo ad uso esclusivo per transitarvi o camminare od altro? Il lastrico dei box è funzionale solo alla copertura degli stessi. Mi verrebbe da dire che non è "usabile" da nessuno, non è facilmente accedibile - ci si arriva solo appoggiando una scala sufficientemente lunga - e nessuno va mai lì sopra. I box sono sostanzialmente raffigurabili come dei cubi appoggiati allo stabile condominiale, senza altre relazioni con il condominio che i millesimi iscritti in Regolamento. Se non fosse per queste partecipazioni dei box agli oneri condominiali, potrei essere abbastanza certo che gli eventuali danni da infiltrazioni andrebbero ricondotti ai soli proprietari dei box. In questo caso mi pare però che la cosa diventi molto meno certa.
#4 Inviato 1 Marzo, 2014 Il lastrico dei box è funzionale solo alla copertura degli stessi. Mi verrebbe da dire che non è "usabile" da nessuno, non è facilmente accedibile - ci si arriva solo appoggiando una scala sufficientemente lunga - e nessuno va mai lì sopra. I box sono sostanzialmente raffigurabili come dei cubi appoggiati allo stabile condominiale, senza altre relazioni con il condominio che i millesimi iscritti in Regolamento. Se non fosse per queste partecipazioni dei box agli oneri condominiali, potrei essere abbastanza certo che gli eventuali danni da infiltrazioni andrebbero ricondotti ai soli proprietari dei box. In questo caso mi pare però che la cosa diventi molto meno certa. Art. 1123 ...Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità Se sono due cubi (suppongo uno più alto ed uno più basso) con due lastrici solari ben distinti, il lastrico che copre esclusivamente i box deve essere mantenuto solo dai box coperti dal lastrico. Allo stesso modo i proprietari dei box non parteciperanno all'eventuale manutenzione dell'altro lastrico da cui non sono coperti.
#5 Inviato 1 Marzo, 2014 Art. 1123...Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità Se sono due cubi (suppongo uno più alto ed uno più basso) con due lastrici solari ben distinti, il lastrico che copre esclusivamente i box deve essere mantenuto solo dai box coperti dal lastrico. Allo stesso modo i proprietari dei box non parteciperanno all'eventuale manutenzione dell'altro lastrico da cui non sono coperti. Da questo, che mi sembra molto logico, dovrebbe tuttavia conseguire la assoluta mancanza di oneri da parte dei proprietari dei box verso il condominio. Quello che rende - nella mia forse interessata visione - meno razionale quanto sopra è proprio la mia partecipazione, come box, a oneri condominiali che dovrebbero poco riguardarmi - compenso amministratore, manutenzione ordinaria, assicurazione stabile, luce dell'ingresso, ICI, cancelleria e quant'altro - e che invece sostengo, anche per il box, da sempre. Sarebbe tutto logico se ai box, non essendo somministrati servizi, non venissero addebitati costi. Se questi ci sono, il condominio dovrebbe/potrebbe partecipare alle problematiche emerse.
#6 Inviato 1 Marzo, 2014 Da questo, che mi sembra molto logico, dovrebbe tuttavia conseguire la assoluta mancanza di oneri da parte dei proprietari dei box verso il condominio. Quello che rende - nella mia forse interessata visione - meno razionale quanto sopra è proprio la mia partecipazione, come box, a oneri condominiali che dovrebbero poco riguardarmi - compenso amministratore, manutenzione ordinaria, assicurazione stabile, luce dell'ingresso, ICI, cancelleria e quant'altro - e che invece sostengo, anche per il box, da sempre. Sarebbe tutto logico se ai box, non essendo somministrati servizi, non venissero addebitati costi. Se questi ci sono, il condominio dovrebbe/potrebbe partecipare alle problematiche emerse. Se i box sono completamente separati dallo stabile possono chiedere il distacco dal condominio e costituirsi in altro condominio autonomo. Non c'è nessun servizio in comune con l'edificio? Allaccio ENEL, allaccio acquedotto... Finchè sarete unico condominio vi spetta pagare con i vostri (pochi) millesimi le spese di amministrazione e quant'altro per cui non è prevista una vostra esenzione. Se il condominio può essere scisso e gli altri condòmini si oppongono potete fare richiesta al Tribunale; è sufficiente che siete d'accordo voi due proprietari dei box: Art. 61 c.c. Qualora un edificio o un gruppo di edifici appartenenti per piani o porzioni di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio può essere sciolto e i comproprietari di ciascuna parte possono costituirsi in condominio separato. Lo scioglimento è deliberato dall’assemblea con la maggioranza prescritta dal secondo comma dell’articolo 1136 del codice, o è disposto dall’autorità giudiziaria su domanda di almeno un terzo dei comproprietari di quella parte dell’edificio della quale si chiede la separazione.
#7 Inviato 1 Marzo, 2014 Se i box sono completamente separati dallo stabile possono chiedere il distacco dal condominio e costituirsi in altro condominio autonomo.Non c'è nessun servizio in comune con l'edificio? Allaccio ENEL, allaccio acquedotto... Finchè sarete unico condominio vi spetta pagare con i vostri (pochi) millesimi le spese di amministrazione e quant'altro per cui non è prevista una vostra esenzione. Se il condominio può essere scisso e gli altri condòmini si oppongono potete fare richiesta al Tribunale; è sufficiente che siete d'accordo voi due proprietari dei box: Art. 61 c.c. Qualora un edificio o un gruppo di edifici appartenenti per piani o porzioni di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio può essere sciolto e i comproprietari di ciascuna parte possono costituirsi in condominio separato. Lo scioglimento è deliberato dall’assemblea con la maggioranza prescritta dal secondo comma dell’articolo 1136 del codice, o è disposto dall’autorità giudiziaria su domanda di almeno un terzo dei comproprietari di quella parte dell’edificio della quale si chiede la separazione. Ringrazio Leonardo53 per l'idea del distacco, alla quale non avevo pensato. L'unico legame è una fornitura idrica, che recentemente è stata interrotta a causa di lavori condominiali condotti male, e che è stata maldestramente ripristinata, sebbene io non l'abbia mai utilizzata, nemmeno in passato. I millesimi saranno poi anche pochi, ma sono sempre circa 1/4 di quelli attribuiti ad alcuni appartamenti dello stabile, quindi non proprio nulli. La cosa migliore sarebbe forse continuare a partecipare al condominio, ma avere dal condominio il riconoscimento del diritto alla partecipazione a danni del tipo descritto.