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Xorn17

Occupazione terrazzo condominiale

Salve a tutti,

ho un appartamento in un piccolo condominio di sole 3 abitazioni (ragion per cui non abbiamo mai avuto un amministratore).

Al piano sopra il mio c'è un ampio terrazzo condominiale, che il condomino del secondo piano ha progressivamente occupato con tavoli, sedie, piante, barbecue, e ora anche una piscina gonfiabile. Lo usa pure per le feste. Il tutto in spregio agli altri due condomini (me compreso) che abbiamo prima assecondato le sue richieste per quieto vivere (senza a nostra volta depositare oggetti sul terrazzo), ma preso atto dei suoi intenti dichiarati (ha anche detto di volerci fare una stanza in più per casa sua), lo abbiamo verbalmente in modo bonario e poi abbiamo dato mandato ad un avvocato di diffidarlo.

Lui però se ne frega altamente, e sebbene abbiamo tempo fa (quando i rapporti ancora erano civili) sottoscritto tutti e 3 un regolamento di condominio che proibisce usi degli spazi comuni a dispetto degli altri condomini, continua a prendere possesso di tutto.

Posso fare qualcosa di più concreto ed immediato (che non sia una causa civile) per impedirgli di appropriarsi del terrazzo? A breve prevedo che ci impedirà l'accesso, ultimo passo prima dell'appropriazione definitiva.

Grazie mille a chi potrà consigliarmi.

Lo avete già diffidato tramite avvocato.

Se ancora non gli avete rinfrescato la memoria, ulteriore diffida tramite legale con termine ultimativo a sgombrare l'area comune rifacendovi ed allegando il regolamento valido a tutti gli effetti.

Il passo successivo ed ultimativo è la citazione in tribunale, previa mediazione civile, per evitare l'usucapione del terrazzo e richiesta di eventuali danni esigibili, specie se nel frattempo vi sarà pure interdetto l'accesso.

I primi due passi già fatti: l'avvocato gli ha intimato di sgombrare il terrazzo in dieci giorni, ma lui invece di levare ha aggiunto roba.

Non posso rivolgermi alle forze dell'ordine? all'ufficio tecnico del comune?

 

- - - Aggiornato - - -

 

Intanto le varie diffide tramite avvocato non bastano già ad attestare che lui ha agito contro il nostro volere e, dunque, a impedirgli l'usucapione?

Le varie diffide già fatte sono utili a bloccare l'usucapione. ora serve vigilare per evitare comunque una appropriazione illecita che sembra già annunciata e nell'aria.

 

Le forze dell'ordine servono in caso di un reato; io non vedo reati consumati.

Idem per l'ufficio tecnico; ci sono forse il non rispetto di dettati amministrativi o abusi edilizi in essere ? A me non sembra.

 

Vi restano (meglio se agite insieme voi altri due condòmini) solo la mediazione civile e la citazione di fronte ad un giudice se la mediazione non risolve.

Fermi non potete rimanere visto come lui ha reagito dopo l'ultima diffida ricevuta, perché la vostra immobilità potrà esser letta da qualunque eventuale organo giudicante futuro come un vostro assenso all'operato di quel condòmino.

  • Confuso 1

Ok, chiaro. No, reati non ce ne sono stati, ma la piscina è grossa e io temo per la stabilità del terrazzo.

Cosa intendi per mediazione civile?

Grazie infinite

volevo proprio suggerire di sollevare la questione relativa al peso della piscina piena d'acqua.

 

la soletta per quale portata è stata calcolata?

nella migliore delle ipotesi, per un carico di 400kg/mq (a seconda dell'epoca del fabbricato, ma potrebbe pure essere 250kg/mq).

 

quanto è alta la piscina?

calcolate il peso incidente su un metro quadrato e... vedrete che molto probabilmente sta sovraccaricando la soletta!

volevo proprio suggerire di sollevare la questione relativa al peso della piscina piena d'acqua.

 

la soletta per quale portata è stata calcolata?

nella migliore delle ipotesi, per un carico di 400kg/mq (a seconda dell'epoca del fabbricato, ma potrebbe pure essere 250kg/mq).

 

quanto è alta la piscina?

calcolate il peso incidente su un metro quadrato e... vedrete che molto probabilmente sta sovraccaricando la soletta!

La piscina è larga due metri ma piena per soli 10-20 cm.

Onestamente non so se metta a rischio la tenuta del terrazzo. Il problema è principalmente che tra piscina, tavoli, sedie, barbecue, piante, ecc., non rimane spazio manco per entrarci sul terrazzo.

 

- - - Aggiornato - - -

 

In caso di accensione di lite giudiziale, prima di approdare in Tribunale, è obbligo tentare la mediazione civile, in pratica una procedura semplificata in contradditorio fra le Parti.

http://it.wikipedia.org/wiki/Mediazione_civile

Grazie ancora per il chiarimento!

La piscina è larga due metri ma piena per soli 10-20 cm.

10 cm di acqua su ogni metro quadrato di piscina pesano 100kg, di conseguenza il carico accidentale sul relativo metro quadro di soletta del terrazzo è di 100kg+il peso della persona dentro la piscina

 

se parliamo di 20cm di acqua, il sovraccarico diventa già di 200kg/mq, cui si deve aggiungere il peso del "bagnante".

 

sembra poca roba, ma già siamo ai limiti (senza conoscere per quale sovraccarico è calcolata la soletta).

io già su questo farei molte storie...

se i centimetri di acqua diventano un paio di spanne, come niente?

Una precisazione riguardo al valore della diffida rispetto all'usucapione. Fermo restando che dimostrare l'usucapione di un bene comune è cosa assai difficile (data la sostanziale possibilità d'uso continuo legato alla qualità di condomino), la Corte di Cassazione spesso non ha riconosciuto valore di atto interruttivo dell'usucapione alle singole lettere di diffida (vedi tra le varie Cass. 20 gennaio 2014, n. 1071). Vista la situazione ritengo che l'azione giudiziaria (come giustamente detto, previo esperimento del tentativo di mediazione) sia doverosa.

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