#1 Inviato 18 Luglio, 2022 Ciao a tutti! Mi sono iscritto al forum per chiedere un consiglio su un problema increscioso con i proprietari di casa (non sono riuscito a trovare un titolo sufficientemente breve ma chiaro). Cercherò di essere sintetico ma esaustivo. Per lavoro io e la mia compagna siamo stati in affitto da ottobre a giugno in un comune del Veneto. Il contratto suddivideva la somma per il canone d'affitto + una somma fissa a forfait per le utenze intestate ai proprietari (non ricordo se fosse espresso "salvo conguaglio" e non ho portato il contratto con me in ferie). Il contratto scadeva il 30 giugno e un mese prima siamo andati dai proprietari per comunicare che volevamo tenere la casa per l'esate e tornarci a settembre. Ci siamo offerti di svuotare la casa per dare loro la possibilità di affittarla o farla usare ai figli, ma più vote ci hanno risposto che non volevano soldi, perché non avevano intenzione di affittarla e i figli non ci sarebbero andati. Non ci ha stupito il loro atto di generosità (cioè farci tenere la casa per l'estate senza pagare in vista del nostro ritono dalle vacanze a settembre), perché sono sempre state due persone squisite. Così noi molto felici siamo tornati nella nostra regione di provenienza (a 900 km di distanza). I primi di luglio mi chiama la proprietaria amareggiata e sorpresa perché "ha trovato casa occupata dalle nostre cose" (quando noi più volte, prima di lasciare casa, abbiamo proposto espressamente di svuotarla e mettere le nostre cose in soffitta, o di pagarli). In quella telefonata mi diceva che si aspettava di trovare la casa vuota e che era un diagio poiché voleva ospitare la famiglia della figlia perché in casa loro avevano iniziato a fare lavori di ristrutturazione. Ci ha chiesto che pagassimo l'affitto anche per il mese di luglio (senza contratto) visto che la casa era occupata e non poteva darla alla figlia. Inutile dire che al mio manifestarle che se avessimo che voleva dare la casa alla figlia anche solo 10 giorni prima, noi avremmo liberato la casa senza dover pagare l'affitto a vuoto. E la sua risposta era sempre che il contratto scadeva a giugno e quindi era scontato che la casa doveva essere liberata (sostanzialmente rimangiandosi la disponibilità espressa a voce di lasciarci la casa pro bono). Quindi in sostanza per loro l'accordo a voce aveva un valore quando abbiamo detto che potevano non restituirci la caparra e tenerla per il nuovo contratto che avremmo fatto a settembre ma non ha più un valore quando dobbiamo essere noi a pagare un affitto che, a saperlo prima, ci potevamo evitare. Aggiungo che i proprietari, prima che partissimo, hanno chi hanno chiesto più volte se volessimo "spostare le nostre cose per una questionme di privacy, nel caso in cui fossero dovuti entrare per fare controlli o manutenzione e ogni volta noi rispondevamo che potevano entrare tranquillamente e che la privacy non ci preoccupava dato che avremmo lasciato tutto negli armadi. Ad ogni modo, per risolvere la cosa, ormai a 900 km di distanza, abbiamo dato il permesso di spostare le nostre (poche) cose rimaste in casa e far trasferire la figlia, o al massimo saremmo partiti il giorno dopo per svuotare casa. Ma non ha accettato nessuna delle due proposte. Abbiamo "risolto" comprando un biglietto aereo per andare a fine mese a svuotare la casa e lasciare i nostri pacchi a casa di amici, quindi di fatto per questo mese la casa è rimasta (come da accordi presi a voce) con le nostre cose dentro e non è stata abitata da nessun altro. Altro problema: sostiene che con i rincari energetici degli ultimi mesi ha pagato in tutto 600€ in più rispetto a quanto noi le abiamo versato in questi mesi come quota fissa forfettaria per le utenze. Arrivo al dunque: 1) dato che nel mese di luglio la casa è stata occupata dalle nostre cose (come da accordi verbali) siamo tenuti a pagarle l'affitto di luglio oppure non dobbiamo nulla a loro perché sono stati loro a dirci che potevamo tenere la casa? 2) per quanto riguarda le spese che hanno sostenuto in più per le utenze, siamo tenuti a pagarle? La voce "salvo conguaglio" (qualora fosse espressa nel contratto) ci vincola proprio a questo oppure il conguaglio fa riferimento ad altro? Ho cercato di essere più chiaro possibile e mi scuso per la lunghezza. ù Grazie a chi vorrà darmi una dritta!
#2 Inviato 18 Luglio, 2022 1. Avete qualcosa di scritto? 2. Se c'è scritto salvo conguaglio dovete pagare, dopo ovviamente che vi hanno mostrato tutte le bollette Ps vedo che hai scritto che sei di Padova sul profilo, quindi pe so che la casa in questione sia a padova, non prendertela troppo, ci ho vissuto per molti anni e funziona così Modificato 18 Luglio, 2022 da casadolcecasa88
#3 Inviato 19 Luglio, 2022 Grazie per la risposta! No, purtroppo non c'è nulla di scritto riguardo alla loro disponibilità a lasciarci la casa per l'estate...
#4 Inviato 19 Luglio, 2022 Navarre92 dice: 1) dato che nel mese di luglio la casa è stata occupata dalle nostre cose (come da accordi verbali) siamo tenuti a pagarle l'affitto di luglio oppure non dobbiamo nulla a loro perché sono stati loro a dirci che potevamo tenere la casa? 2) per quanto riguarda le spese che hanno sostenuto in più per le utenze, siamo tenuti a pagarle? La voce "salvo conguaglio" (qualora fosse espressa nel contratto) ci vincola proprio a questo oppure il conguaglio fa riferimento ad altro? Ho cercato di essere più chiaro possibile e mi scuso per la lunghezza. ù Grazie a chi vorrà darmi una dritta! 1. il contratto scadeva al 30.6, ergo doveva essere liberato per quella data da ogni vostra cosa. Capisco "a voce eravamo d'accordo che" ma il contratto è scritto, l'accordo è verbale e quindi vale il primo. Avreste dovuto mettere due righe per scritto di accordo. Io pagherei luglio anche solo per dimostrare di essere persona superiore a questi sotterfugi e poi non mi vedrebbe mai piu', altro che andarci a settembre. Ovviamente, io pago luglio, e voglio la cauzione indietro 2. le bollette di utenze dovrebbero essere sempre conguagliate, previa esibizione delle bollette. Poi se il vostro contratto non prevede il conguaglio, meglio per voi 1
#5 Inviato 19 Luglio, 2022 Il propietario ha la cauzione (2 mesi?) , basta chiarirsi,conteggiare le bollette e l'esubero delle spese e conguagliare . L'accordo verbale vale tra gentiluomini..Io mi cercherei altro e, verificando che la cauzione copra mese di luglio ed esubero del forfait di spesa mensile, me ne andrei senza salutare . Se il contratto era per un affitto breve, il proseguimento per un mese non andava registrato (entro i 30 GG) ma almeno bisognava fare una email (meglio certificata) dove si spiegavano i criteri del proseguimento : costi,periodo,utilizzo o meno della cauzione ..
