#1875 Inviato 4 Marzo nervino100 dice: ok pero' sei andato fuori campo , in questa discussione stiamo parlando di bonus elettrico Anche tu sei andato fuori campo; leggi il titolo: "obbligo passaggio al mercato libero energia" non ha niente a che vedere con i bonus statali e con la tua curiosità di vederli esposti in fattura
#1876 Inviato 4 Marzo Fatemi sfogare con considerazioni - un po' off-topic - sui bonus e le "tasche bucate" dello Stato. Il quadro attuale degli aiuti (purtroppo) non sana le storture del mercato ma foraggia indirettamente le società elettriche. Come si sa il Decreto-legge 28/02/2025, n. 19. "Misure... di agevolazione... per la fornitura... elettrica..." regala 200 € (a chi ha ISEE < 25.000 €) per riuscire a pagare le bollette. Restano ovviamente i bonus precedenti luce, gas, ecc. Sarà pure giusto che sia così. Ma i vulnerabili beneficiari del bonus quale contratto elettrico possiedono? Forse è con un salato 12 €/mese di costo fisso e un costo energia "gonfiato"? Non lo sappiamo. Ma in tal caso (e forse è pure spesso) lo Stato spende male i suoi soldi: non resteranno a chi ne ha bisogno ma vanno subito nelle casse di chi gli vende energia. La logica è di uno lo Stato che dice "io ti aiuto" ma anche "il mercato libero non si tocca". Se poi ti derubano dell'aiuto "devi imparare a difenderti da solo". Stop. E le società energetiche tengono prezzi alti e prosperano. Secondo voi non si può concepire un quadro meno assurdo di questo? Faccio un esempio. Arera (che ha il compito istituzionale di regolare il mercato, ma non lo fa) dovrebbe istituire una "pagella" dei diversi contratti sul mercato. Ha già tutti gli strumenti per farlo: conosce le condizioni economiche dei contratti, uno ad uno. Se la stima di spesa di un contratto cade un 5-10% oltre la mediana statistica, la sua pagella sarà insufficiente. Questo sistema di valutazione è implementabile. Non entro in diatribe tipo "sì.., ma" perché tutte superabili. Dopodiché lo Stato, per erogare i bonus, dovrebbe farlo solo a chi ha un contratto con pagella buona, se no stiamo buttando via gli aiuti. Non mi si dica che è una proposta impossibile, o ingiusta, o anti-liberista. Se il vulnerabile (che con un cattivo contratto perderebbe il bonus o se lo vedrebbe ridurre) è incapace di non farsi fregare e/o di cambiare contratto, allora per farlo dovrà ricorrere a un'associazione consumatori riconosciuta dal MIMIT. Oppure si farà aiutare da un amico o un parente. Non è una proposta anti-liberista perché la pagella darebbe "per buoni" una discreta fetta delle proposte di mercato. E chi vuole spendere di più è libero di farlo, magari perché nel contratto includono qualche diavoleria acchiappa-polli che a me non interessa. In sintesi: un quadro simile sarebbe uno sprone che innesca un circolo virtuoso. Alla fine potrebbe piegare anche l'attuale mercato popolato di fornitori farabutti e sanguisughe. In fondo non è dissimile da quanto l'Unione europea ha fatto con le etichette energetiche, che sono una pagella sui prodotti in commercio. Pagella che, nel corso degli anni, è stata uno sprone a migliorarne l'efficienza. Duole constatare come i nostri politici e istituzioni abbiano così scarse capacità di escogitare misure e soluzioni. 3
#1877 Inviato 5 Marzo TGuido56 dice: Fatemi sfogare con considerazioni - un po' off-topic - sui bonus e le "tasche bucate" dello Stato. Il quadro attuale degli aiuti (purtroppo) non sana le storture del mercato ma foraggia indirettamente le società elettriche. Come si sa il Decreto-legge 28/02/2025, n. 19. "Misure... di agevolazione... per la fornitura... elettrica..." regala 200 € (a chi ha ISEE < 25.000 €) per riuscire a pagare le bollette. Restano ovviamente i bonus precedenti luce, gas, ecc. Sarà pure giusto che sia così. Ma i vulnerabili beneficiari del bonus quale contratto elettrico possiedono? Forse è con un salato 12 €/mese di costo fisso e un costo energia "gonfiato"? Non lo sappiamo. Ma in tal caso (e forse è pure spesso) lo Stato spende male i suoi soldi: non resteranno a chi ne ha bisogno ma vanno subito nelle casse di chi gli vende energia. La logica è di uno lo Stato che dice "io ti aiuto" ma anche "il mercato libero non si tocca". Se poi ti derubano dell'aiuto "devi imparare a difenderti da solo". Stop. E le società energetiche tengono prezzi alti e prosperano. Secondo voi non si può concepire un quadro meno assurdo di questo? Faccio un esempio. Arera (che ha il compito istituzionale di regolare il mercato, ma non lo fa) dovrebbe istituire una "pagella" dei diversi contratti sul mercato. Ha già tutti gli strumenti per farlo: conosce le condizioni economiche dei contratti, uno ad uno. Se la stima di spesa di un contratto cade un 5-10% oltre la mediana statistica, la sua pagella sarà insufficiente. Questo sistema di valutazione è implementabile. Non entro in diatribe tipo "sì.., ma" perché tutte superabili. Dopodiché lo Stato, per erogare i bonus, dovrebbe farlo solo a chi ha un contratto con pagella buona, se no stiamo buttando via gli aiuti. Non mi si dica che è una proposta impossibile, o ingiusta, o anti-liberista. Se il vulnerabile (che con un cattivo contratto perderebbe il bonus o se lo vedrebbe ridurre) è incapace di non farsi fregare e/o di cambiare contratto, allora per farlo dovrà ricorrere a un'associazione consumatori riconosciuta dal MIMIT. Oppure si farà aiutare da un amico o un parente. Non è una proposta anti-liberista perché la pagella darebbe "per buoni" una discreta fetta delle proposte di mercato. E chi vuole spendere di più è libero di farlo, magari perché nel contratto includono qualche diavoleria acchiappa-polli che a me non interessa. In sintesi: un quadro simile sarebbe uno sprone che innesca un circolo virtuoso. Alla fine potrebbe piegare anche l'attuale mercato popolato di fornitori farabutti e sanguisughe. In fondo non è dissimile da quanto l'Unione europea ha fatto con le etichette energetiche, che sono una pagella sui prodotti in commercio. Pagella che, nel corso degli anni, è stata uno sprone a migliorarne l'efficienza. Duole constatare come i nostri politici e istituzioni abbiano così scarse capacità di escogitare misure e soluzioni. Sarebbe un'ottimo sistema, estendibile per inciso a molti ambiti anche al di là delle bollette. Per nulla contraria al libero mercato, anzi: per essere libero il mercato dev'essere trasparente e questa sarebbe appunto una misura di trasparenza. Cosa simile è d'altronde già stata prevista nell'ambito dei carburanti, dove il distributore ha l'obbligo di esposizione dei prezzi medi.
#1878 Inviato 8 Marzo TGuido56 dice: Ma i vulnerabili beneficiari del bonus quale contratto elettrico possiedono? Modificato 8 Marzo da nervino100 1
#1879 Inviato 11 Marzo ... oggi è arrivato da hera il plico contrattuale da restituire firmato assieme ad altra modulistica (sempre la stessa ...) via mail all'indirizzo " vulnerabili.stgdom@gruppohera.it ". domani invio il tutto e torniamo ad aspettare ... la mia richiesta accettata telefonicamente dal servizio clienti il 19 febbraio sembra allineata ai tempi dichiarati di circa un mese/un mese e mezzo per la reale attivazione. alla prossima puntata.
#1880 Inviato 21 Marzo ieri è arrivata altra comunicazione della presa in carico del nuovo contratto. ... alla prossima ... Modificato 21 Marzo da paul_cayard
#1881 Inviato 3 Aprile Bonus 200 € È uscita la delibera Arera https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/25/144-2025-R-eel-.pdf in data 01/04/2025. A pag. 5 • il decreto-legge 19/25 stabilisce... che “per l’anno 2025, ai fini del... contributo straordinario... di 200 € su... energia elettrica dei clienti... con... ISEE fino a 25.000 €, si provvede con delibera... • i nuclei familiari con... ISEE... fino a 25.000 euro... pur non avendo diritto al bonus sociale elettrico [ordinario] hanno diritto per l’anno 2025 al contributo straordinario; ma udite... • i dati relativi ai clienti... aventi... ISEE... per l’anno 2025... fino a 25.000 €... non sono attualmente nella disponibilità del SII ossia hanno fatto il decreto ma al momento non sanno chi ha ISEE < 25000 € ! Perciò va compilata la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) sul sito INPS, se no niente 200 € https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.it.schede-servizio-strumento.schede-strumenti.come-acquisire-la-dsu-precompilata-e-richiedere-l-isee-53358.come-acquisire-la-dsu-precompilata-e-richiedere-l-isee.html Il bonus straordinario e la "nuova" soglia ISEE non hanno nulla a che fare con la vulnerabilità (che funziona con altre soglie). I due bonus (ordinario=vulnerabile e straordinario) sono del tutto indipendenti e se è il caso si sommano. Quindi anche (e soprattutto) i non vulnerabili con ISEE < 25000 € è bene che facciano subito la DSU. È l'INPS che trasmetterà i dati al SII per avere in automatico il bonus in bolletta. Sempre a pag. 5 della delibera noto che per il bonus 200 € "si provvede... nel limite delle risorse disponibili... sul bilancio della Cassa per i servizi energetici e ambientali". Che vorrebbe dire? Che chi arriva prima con la sua DSU prenderà il bonus, ma chi arriva tardi - e se i soldi finiscono - niente bonus? Modificato 3 Aprile da TGuido56
#1882 Inviato 4 Aprile TGuido56 dice: Che vorrebbe dire? Dl 19/2025, art. 1 comma 1: 1. Per l'anno 2025, ai fini del riconoscimento di un contributo straordinario del valore di 200 euro sulle forniture di energia elettrica dei clienti domestici con valori dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro, si provvede con delibera dell'Autorita' di regolazione per energia, reti e ambiente, nel limite delle risorse disponibili, necessarie a garantire la relativa copertura, a qualsiasi titolo sul bilancio della Cassa per i servizi energetici e ambientali Parrebbe che la copertura sia estesa a tutti gli aventi diritto, ma pare che non sia possibile per un "normale" cittadino comprendere le norme. Puo' essere che il riferimento sia relativo ai fondi disponibili dalla Cassa per i servizi energetici, nel senso che i dane' devono essere necessariamente rinvenuti in tale Cassa. Ma, in effetti....il dubbio resta. TGuido56 dice: Perciò va compilata la DSU si, questo era noto sin dall'inizio, anche se molto poco pubblicizzato. 1
#1883 Inviato 5 Aprile TGuido56 dice: Bonus 200 € Il bonus straordinario e la "nuova" soglia ISEE non hanno nulla a che fare con la vulnerabilità (che funziona con altre soglie). I due bonus (ordinario=vulnerabile e straordinario) sono del tutto indipendenti e se è il caso si sommano. Quindi anche (e soprattutto) i non vulnerabili con ISEE < 25000 € è bene che facciano subito la DSU. È l'INPS che trasmetterà i dati al SII per avere in automatico il bonus in bolletta. Mia previsione 1 ) aumenti delle tariffe quote energia 2 ) i vulnerabili con 2 bonus compensano il secondo bonus con il punto 1 3 ) i non vulnerabili con 1 solo bonus compensano il bonus con il punto 1 4 ) gli utenti con isee superiore a 25000 € pagheranno le tariffe aumentate per pagare i bonus al punto 1 e 2 Modificato 5 Aprile da nervino100
#1884 Inviato 5 Aprile nervino100 dice: Mia previsione 1 ) aumenti delle tariffe quote energia 2 ) i vulnerabili con 2 bonus compensano il secondo bonus con il punto 1 3 ) i non vulnerabili con 1 solo bonus compensano il bonus con il punto 1 4 ) gli utenti con reddito superiore a 25000 € pagheranno le tariffe aumentate per pagare i bonus al punto 1 e 2 Io sono nel caso 4 però come sicuramente avrai potuto constatare anche tu che scarichi le nuove tariffe non appena escono, a marzo 2025 le tariffe non vulnerabili sono diminuite rispetto a a febbraio 2025. Magari pagheremo questo ed altro TUTTI con altre tasse ma non con l'aumento delle tariffe.
#1885 Inviato 8 Aprile nervino100 dice: 1 ) aumenti delle tariffe quote energia Leonardo53 dice: a marzo 2025 le tariffe non vulnerabili sono diminuite Osservazioni entrambe corrette. Il prezzo a consumo in Materia energia si sta spostando sempre più a favore di STG rispetto alla Tutela. Avevo analizzato gli ultimi tre trimestri (da quando è partita STG) e con profilo di consumo standard (33% 31% 36% F1 F2 F3) ottenendo come differenza tra Tutela e STG i valori di -0,030 -0,019 e +0,009 €/kWh. Se all'esordio di STG c'era incertezza sulla sua convenienza rispetto alla Tutela (per consumi molto alti) ora la questione non si pone più: è comunque meglio STG perché il differenziale sul costo a consumo ha cambiato segno. Resta inalterato il "grosso" del risparmio di STG rispetto alla Tutela, dovuto alla differenza tra le due quote fisse (+ IVA) di 125 €/anno.
#1886 Inviato 8 Aprile hera mi dice (al numero verde) che risulta che sarò in carico con loro dal 1 maggio come vulnerabile a tariffe stg. nel frattempo sul dsito vedo che c'è un contratto in attivazione (oltre quello chiuso lo scorso anno).