#100 Inviato 8 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Veh, m'è venuto di chiamare lo sportello per il consumatore di ARERA per esporgli la tua questione. La telefonata da me registrata la posto qui dato che chi m'ha risposto non lo fa a titolo personale ma come "pubblico ufficiale" rappresentante dell'Autorità. Non si contravviene alla privacy. Buon ascolto Be' Guido, sei stato di una gentilezza rarissima da trovare oggi, come mi sdebito? Almeno un grazie all'ennesima potenza è dovuto 😘 La lettera (pec) ad A2A l'ho scritta subito dopo che me lo hai suggerito, con il contenuto che hai indicato. Ho scritto anche a Sorgenia per capire quanto potessero attivarsi: Sorgenia mi ha già risposto che a loro non risulta di aver preso in carico l'utenza (ma va?) e di invare loro tutta la documentazione così che la possano caricare. Ovviamente non mando nulla, attendo che A2A mi risponda. Nel frattempo mi è venuto un dubbio: il condomìnio ha due pod, uno ha una potenza impegnata di kw 10, l'altro pod di kw 3,00. Anche facendo la somma saremmo comunque al di sotto dei 15 kw, il fatto che i pod siano 2 puo' essere motivo per non avere diritto a STG? Non l'ho letto da nessuna parte, ma la vicenda è "strana" (se escludo la mia sfiga), quindi le sto pensando tutte. Peraltro amministro questo condomìnio da soli 4 mesi, quindi non conosco tutti i retroscena e le storie; sono certa che non ha debiti con Sen (e di sicuro non è una impresa) Spero che A2A mi risponda. Grazie di cuore e Buona Pasqua
#101 Inviato 8 Aprile, 2023 Leonardo53 dice: Con SEN non perdi niente e non è come con i fornitori del mercato libero che spesso ti fanno pagare due volte lo stesso consumo. in verità, io che ero giànel mercato libero con enel-energia, al passaggio in eniplenitude è filato tutto in maniera trasparente e precisa. una fattura di enel energia "provvisoria" per il bimestre di chiusura, dapo 15 giorni una fattura a conguaglio di -4.93 euro a rimborso sul mio c/c intanto io a fine fabbraio feci le foto ai consumi indicati nel contatore e coincidono quasi al kw con quelli fatturati.
#102 Inviato 8 Aprile, 2023 Ospite___ dice: Confronto da paura con plenitude (ENI) - mercato libero... Conti giusti. Resta un mistero il perché IRIEnergy non ti funziona. Forse è più esigente: vuole bollette di due mesi e non di tre. Comunque sia un tool vale l'altro. Quindi usiamo pure "Bolletta Maggior Tutela" visto che non trovo altre alternative sulla piazza. Ciò premesso, suggerisco sempre valutazioni economiche su un orizzonte temporale di 12-18 mesi. Se no, come fai ben notare, il SEN è un salasso a gennaio-marzo 2023 così com'era una manna a luglio-settembre 2022. Su dati limitati si può sostenere tutto e il contrario di tutto. Ad esempio il prezzo energia + perequazione SEN di aprile-giugno 2023 è 0,1022 €/kWh quindi più basso delle attuali offerte sul mercato. Resterei sulle bollette che sono una base concreta. ENI novembre 22 - gennaio 23: 101,53€/trimestre (da tua bolletta 3 mesi interi + integrazioni) SEN novembre 22 - gennaio 23: 220,23 €/trimestre (da tua simulazione SEN, stesso periodo, stesso consumo) Quindi ENI costa meno della metà di SEN!! Ora considero SEN aprile 23 - giugno 23: 95,60 €/trimestre (da simulatore SEN, prossimi tre mesi interi, stesso consumo) Facendo la media gennaio-giugno vedo che ENI farebbe risparmiare il 37% rispetto a SEN. Sempre buono! Se guardo il periodo gennaio 2022-giugno 2023 (18 mesi, a pari consumo medio mensile) il costo SEN risulterebbe 665,17 € = 443.45 €/anno = 110,86 €/trimestre. ENI viene (come dici) 338,78 €/anno = 84,70 €/trimestre. Fa risparmiare il 23,6% rspetto a SEN. È ancora buono. Le tariffe di ENI sono sempre convenienti. Di quanto lo siano... dipende da come si guarda la cosa.
#103 Inviato 9 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Resta un mistero il perché IRIEnergy non ti funziona. Con la precedente bolletta ... ... del periodo 01/12/2022 - 31/01/2023 ... ... non è possibile il confronto ... ... perchè manca il suddetto periodo ... ... Dicembre (2022) - Gennaio I corrispondenti periodi per gli anni precedenti ci sono Non ricordo quale altra bolletta avevo usato Con terza bolletta ... ... del periodo 01/06/2022 - 31/07/2022 ... ... non c'è corrispondenza con l'importo IRIEnergy plenitude € 54,98 (sconto 0,90) + 18,00 IRIEnergy € 49,18 + 18,00 La bolletta SEN a me appare confusa DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA SINTETICA Sono abituato a diverso ordine della bolletta plenitude i valori kWh NON hanno decimali con IRIEnergy i valori kWh NON hanno decimali Alcune voci hanno diverso ordine ... ... rendendo difficile il confronto
#104 Inviato 10 Aprile, 2023 Ospite___ dice: Con la precedente bolletta ... Stiamo andando up' off-topic, ma la questione è interessante e mi par giusto continuarla. Osservazioni generali I nostri post passati qui sul forum mostrano la difficoltà oggettiva di fare confronti corretti tra SEN e mercato libero. Confronti sui numeri, non sulle chiacchiere. Se avessimo uno Stato e un'Autorità seri, il simulatore di costi SEN avrebbero potuto e dovuto farlo loro. Invece bisogna appoggiarsi ai software che si trovano in rete, che possono essere corretti o no. E deo gratia se forniscono i calcoli intermedi che bene o male sono verificabili. Farsi i conti da soli usando le tariffe SEN è idealmente possibile. Ma nella pratica servono i dati pregressi dei costi unitari, e competenze, abilità, pazienza e tempo: una sfida insuperabile per qualsiasi persona normale. Osservazioni sui simulatori IRIEnergy in realtà comprende due simulatori. Quello SEN sembra richiedere date e durata delle reali bollette SEN. Quindi è incapace di simulare su mesi interi. Quello sul mercato libero invece sì. E inoltre (e non è poco!) quello sul libero calcola il dispacciamento che io chiamo "ex-post", ossia basato sulla somma di sei costi reali (MSD, eolico, Terna, interrompibilità, unità essenziali, mecato capacità), voci che si ritrovano ad esempio anche sulle schede del Portale Offerte. Purtroppo IRIEnergy vi mette assieme anche Commercializzazione e Vendita (ossia il costo fisso) e DispBT, rendendo i confronti più difficili. L'altro simulatore SEN "Bolletta Maggior Tutela" va più per le spiccie: accetta ogni intervallo di date e durata, non chiede consumi intermedi (suddivisi per mese) e spalma quelli inseriti in maniera uniforme sul periodo. Dato che SEN ha tariffe che variano a cadenza trimestrale, succederà che una bolletta a cavallo tra due trimestri può venir suddivisa e calcolata in modo approssimato. Per sincerarmene ho preso i tuoi dati di giugno e luglio 2022. Facendo una sola bolletta ottengo 85,08 € totali Spezzando in due bollette, una di giugno e una di luglio, ottengo 38,95 € e 46,15 € ossia un totale di 85,10 € Alla fine la differenza è 2 cent, quindi trascurabile. La cosa (apparentemente) strana del simulatore SEN è il consumo che compare in testa: 173,5 kWh per la bolletta giugno-luglio anziché i 174 totali inseriti! Quando provo a cambiare l'unità temporale in kWh/anno mi rettifica il consumo in 1041,1 kWh/anno e la bolletta resta uguale. Concludo che ciò che resta uguale (a parte l'importo finale) è il consumo giornaliero di 2,85233 kWh/giorno che moltiplicato per 61 giorni (la durata della bolletta) dà 173,99 kWh che è giusto. I 173,5 kWh sono quindi il consumo medio riferito a due mesi medi (60,83 giorni) non i due mesi inseriti. Il consumo giornaliero è la costante, la durata è 61 giorni (poco più che 60,83 giorni) e i conti tornano. Un possibile errore del simulatore SEN è sui costi fissi: addebita quelli dei mesi inseriti, mentre le reali bollette SEN addebitano "in anticipo". Se da un trimestre all'altro cambiano i costi fissi allora i conti non tornano. Ad esempio in una VERA bolletta SEN di marzo-aprile 22 (dal 05/03/2022 al 03/05/2022, 60 giorni) sono addebitati due mesi al costo fisso di 4,30 € = 8,60 €. Se voglio stimare col simulatore il costo in SEN di una bolletta del mercato libero di quel periodo intanto dovrò spostare l'intervallo di tempo di qualche giorno (dal 01/03/2022 al 30/04/2022, 61 giorni) perché le letture contatore che ho in mano saranno riferite a quei mesi interi. Ma in tal caso il simulatore SEN addebita un costo fisso di 8,14 € (marzo a 3,85 € aprile a 4,29 €) e NON di 8,60 €. Per tagliare il capello in quattro il simulatore SEN arrotonda il valore ufficiale (4,295 €/mese) a 4,29 mentre la bolletta SEN lo arrotonda a 4,30 €. Hanno ragione tutti e due: i numeri nei browser Web sono rappresentati in binario e 4,295 è in realtà 4.294999999... e viene arrotondato a 4,29. Nella bolletta vera si forza all'arrotondamento bancario. Che fa comodo anche a SEN perché così si intasca (su tutti gli utenti) crederei 100.000 € in più di soli arrotondamenti. Dal file Conteggi.pdf che hai postato (simulazione IRIEnergy) deduco che si trattava di un contratto a prezzo fisso "pre aumenti" e quindi molto buono. Il simulatore SEN non include il canone RAI e lo sconto bolletta elettronica di 0,50 €/mese + IVA = 1,10 €, che quindi va sottratto. Totale SEN 84,00 €. Da paragonare - se ho ben capito - coi tuoi 54,98 €. Quindi il tuo risparmio è di 29,02 € ossia il 34,5% rispetto al SEN. Giusto? Il perché IRIEnergy e bolletta reale non combacino è tutt'altra questione. Come fai notare, le perdite di rete sono calcolate al decimo di kWh. Non è sbagliato perché ARERA non dà prescrizioni a riguardo, se non eseguire i conti in maniera "logicamente corretta" e non chiede di fare arrotondamenti all'intero o no. La cosa migliore e più semplice sarebbe stata aggiungere direttamente il 10,2% (le perdite) al prezzo energia, che così diventava 0,1023758 €/kWh, ed eliminare del tutto le righe di perdite. In ogni caso dovresti ritrovare sulla tua bolletta una parte "quota energia a consumo" corrispondente ai 7,88 + 9,93 € di IRIEnergy. Magari con qualche cent di differenza. In IRIEnergy la Commercializzazione e Vendita è valorizzata coi costi del SEN. E poi è sbagliata: leggo 11,28 €. Dovevano essere 11,65 € come nella simulazione SEN. Il tuo fornitore presumo faccia un altro costo. Questa potrebbe essere la prima causa di una differenza apprezzabile tra simulazione IRIEnergy e bolletta vera. Il DispBT di -3,06 € è giusto e penso che te lo ritrovi tal quale in bolletta (a meno che nelle condizioni generali di contratto non fosse scritto che la Commercializzazione è già comprensiva di DispBT). La parte dispacciamento è intrinsecamente diversa tra SEN e mercato libero, proprio come importi unitari. È giusto il 3,77 € che trovi in IRIEnergy in rosso nella colonna a destra, ed è altrettanto giusto lo 0,018354 × 174 = 3,19 € usati (ma non esplicitati) nella simulazione SEN. IRIEnergy non ha incluso in Trasporto e gestione contatore (che loro chiamano Trasporto e Distribuzione) il termine UC3 di 0,00095 €/kWh, ma poi lo aggiungono più avanti e quindi tutto OK. Che dire? Comincia a depennare di qua e di là (bolletta vera e simulazione) tutti i termini che corrispondono e poi vediamo cosa resta fuori. Non m'è poi chiaro perché a un certo punto dici "La bolletta SEN a me appare confusa" Modificato 10 Aprile, 2023 da TGuido56
#105 Inviato 10 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Stiamo andando up' off-topic, ma la questione è interessante e mi par giusto continuarla. Buongiorno @TGuido56 Io una certa idea me la sono fatta e so che passando al mercato libero al costo della materia al PUN + €. 0,05 al kw (e 144 euro annue di spese fisse) dal 1 novembre 2022 ci ho risparmiato un bel po' fino ad ora ma da ora in poi sarò penalizzato. La mia domanda è: Per il contratto residenziale, allo stato attuale si può rientrare in SEN fino a fine anno per poi passare automaticamente a STG oppure una volta usciti da SEN non c'è più speranza di rientrare?
#106 Inviato 10 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Veh, m'è venuto di chiamare lo sportello per il consumatore di ARERA per esporgli la tua questione. La telefonata da me registrata la posto qui dato che chi m'ha risposto non lo fa a titolo personale ma come "pubblico ufficiale" rappresentante dell'Autorità. Non si contravviene alla privacy. Buon ascolto Salve. Entro in questa discussione perchè ho un'utenza domestica residenziale ancora in SEN con mercato tutelato, e vorrei essere sicuro di passare in STG e non in salvaguardia (che mi sembra essere più penalizzante). Ho ascoltato tutto il messaggio vocale e mi sembra, al di là della incerta competenza dell'interlocutore, che si vada a finire nello scaricabarile come succede spesso, e cioè: rivolgetevi ad altri, noi non c'entriamo. Mi aspetto che A2A risponderà in modo analogo. Per non perdere tempo, io manderei subito PEC anche a SEN Ho trovato questo interessante link riepilogativo: Per il contratto residenziale, allo stato attuale si può rientrare in SEN fino a fine anno per poi passare automaticamente a STG oppure una volta usciti da SEN non c'è più speranza di rientrare? Io ci ho provato con altra utenza residenziale domestica (di mio fratello) già nel mercato libero, ma è stato impossibile La domanda che faccio io: per i clienti domestici ancora in SEN, che passeranno all'STG dal 10 gennaio 2024, sono stati già scelti i fornitori delle gare d'asta per ogni Regione? Modificato 10 Aprile, 2023 da adrobe
#107 Inviato 10 Aprile, 2023 adrobe dice: Salve. Entro in questa discussione perchè ho un'utenza domestica residenziale ancora in SEN... In pillole Si può rientrare in SEN ? Sì, ma l'unico canale con cui farlo è il numero verde 800 900 800 (da tel. fisso) o 199 505055 (da cell.). Non c'è una procedura web che sarebbe facile. Al giorno d'oggi autenticandosi Spid o CIE funzionerebbe senza rischio di "falsi positivi". Credo comunque che il n. verde non sia terribile. In questa prima fase assegnano un numero di pratica "apertura contratto" e inviano per email i documenti contrattuali (già siglati con n. pratica) da compilare, firmare e rispedirgli assieme a copia docum. identità. Il tutto sempre per email. Meglio se PEC ma non obbligatorio. Sino a quando si può rientrare in SEN ? Forse lo sanno al numero verde. Io direi, per com'è stata l'asta di assegnazione STG precedente e le sue tempistiche, almeno tre mesi prima di gennaio 2024. E per star sicuri anche di più. Spiego meglio: il trasferimento di milioni di utenti richiede (e così è stato decretato da ARERA) un periodo di congelamento dei cambi fornitore. Dal 1º gennaio al 31 marzo 2023 un condominio o una piccola utenza "altri usi" non poteva rientrare in SEN. Peraltro si potevano fare tutti i passaggi che si vuole da libero a libero, ma non rientrare in SEN. Nessuno sa se il paletto di tre mesi sarà riconfermato. Stavolta il numero di utenti coinvolti dal passaggio in STG sarà 8.000.000 - 10.000.000, non 1.500.000. I tempi tecnici di un tale trasferimento potebbero essere più lunghi. Attenzione! Tecnicamente si parla di contratto in regime di Maggior Tutela. Non in tutta Italia viene erogato dal Servizio Elettrico Nazionale. In alcune zone sono altri, e dipende dal distributore (chi interviene in caso di guasto o installazione contatore). Per sapere se nella vostra zona è veramente SEN bisogna guardare il contatore. Se è marcato e-distribuzione allora vai col SEN. Oppure guardate una vostra precedente bolletta sul mercato libero. Da qualche parte indicherà il distributore (chi contattare in caso di guasto). Se non è e-distribuzione guardate a nota 12 su o chiedete ai vicini che già sono in Tutela. Una volta usciti da SEN non c'è più speranza di entrare in STG? È proprio così. La normativa (il TIV) ora me la sono letta bene. Lo dice nella maniera più contorta possibile ma questo è il senso. adrobe dice: Ho trovato questo interessante link riepilogativo: L'autrice dell'articolo su Flavia Masci, sarà pure laureata a Tor Vergata, ma deve studiare di più. Doveva far capire bene che ci sono state due tornate STG (una piccole imprese e una condomìni-microimprese) con tempistiche diverse di passaggio in STG (gennaio 2021 e marzo 2023) gare di assegnazione diverse con criteri economici di svolgimento diversi e quindi "ricaduta" economica sugli utenti, come prezzi, diversi. Tutto giusto quel che dice per le piccole imprese. La gara STG piccole imprese aveva prefissato il Ccom (costo fisso annuo all'utente = "corrispettivo commercializzazione") di 40 €/anno, che la Masci indica correttamente. I partecipanti facevano offerte sullo spread (parametro β). A gara conclusa s'è fatta una media dei β (che è il parametro α alfa). Gli utenti pagano uno spread vero finale che è α + sbilanciamento + perequazione + morosità = 0.0049 €/kWh Il prezzo energia che paga l'utente mese per mese è il Prezzo Unico Nazionale (PUN) su media mensile e diviso per fasce orarie pubblicato da GSE + lo spread. Per marzo 2023 il PUN è pubblicato su (spuntare "accetto" per visualizzare) Al PUN e allo spread vanno aggiunte le perdite di rete del 10,0% per l'anno 2023. Erano 10,2% nel 2022. La Masci ha erroneamente aggiunto al prezzo energia (mono- bi- e tri- orario) il 10,2%. Il PUN è la base di prezzo energia che paga l'utente in tutte le offerte variabili sul mercato libero, così come nelle STG piccole imprese e microimprese. Quindi quel che serve tenere a mente per fare confronti sono solo i due numeretti più sopra: il costo fisso e lo spread. Null'altro. Il dispacciamento indicato nell'articolo è quello di tutte le offerte del mercato libero. Non è specifico di STG. Nulla di concreto viene detto nell'articolo su STG microimprese. Il bando era diverso. ARERA questa volta ha semplificato. c'è un unico termine di sbilanciamento CSEM = 0,00045 €/kWh (come da delibera ARERA 394/2022/R/EEL che attualizza il comma 41.10 e tabella 18 del TIV). Non ci sono singoli termini di perequazione e morosità. C'è invece l'ulteriore termine CPSTGM = 0,00848 €/kWh che li assomma assieme e che è impossibile capire quanto duri e ogni quanto verrà aggiornato. La perequazione dovrebbe estinguersi in sei mesi, quindi il CPSTGM dovrà calare. Se sommiamo viene uno "spread iniziale all'utente" di 0,00893 €/kWh. I partecipanti all'asta questa volta si classificavano in base all'offerta sul costo fisso annuo. L'utente pagherà comunque un valore medio, il "parametro δ" del comma 41.13 del TIV e che è stato ora finalizzato in 28,02 €/anno nella delibera 135/2023/R/EEL. La Masci non fornisce informazioni su tutto ciò. Fossi docente a un esame direi: Masci bocciata. Per tirare le somme i due STG sono diversi. Ma se (giusto per esercizio) li applichiamo alla "famiglia media ARERA" che consuma 2700 kWh/anno viene fuori la stessa cifra finale entro ±1 €.
#108 Inviato 10 Aprile, 2023 TGuido56 dice: In pillole Si può rientrare in SEN ? Sì, ma l'unico canale con cui farlo è il numero verde 800 900 800 (da tel. fisso) Grazie per la dritta. Confermo che il mio distributore è "e-distribuzione" e lo era anche con SEN con il quale sono stato cliente fino al 31/10/2022. Domani mattina telefonerò immediatamente al numero verde e vi terrò informati. 1
#109 Inviato 10 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Non m'è poi chiaro perché a un certo punto dici "La bolletta SEN a me appare confusa" Come ho scritto sono abituato al diverso ordine e contenuto delle bollette planitude ... Per quanto riguarda le cifre decimali penso che si possa fare riferimento a ... GU n. 154 del 05 luglio 2001 Questo provvedimento ha esaurito i suoi effetti Delibera n. 136/01 Direttiva per la conversione in Euro dei corrispettivi unitari delle tariffe e per la fatturazione ai clienti finali G.U. serie generale n. 154 del 5 luglio 2001 Articolo 2 Disposizioni relative all'esposizione di importi convertiti in euro nei documenti di fatturazione 2.1 Nei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e gas sono riportati in centesimi di euro con almeno quattro cifre decimali i corrispettivi unitari relativi a tariffe, prezzi amministrati o comunque imposti, nonché a opzioni tariffarie convertiti in euro. 2.2 In alternativa a quanto previsto al comma 2.1 gli esercenti dei servizi di distribuzione e di vendita dell'energia elettrica e del gas possomo riportare in euro con almeno sei cifre decimali i corrispettivi unitari relativi a tariffe, prezzi amministrati o comunque imposti, nonché a opzioni tariffarie convertiti in euro. 2.3 Nei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e gas, sono riportanti in euro con arrotondamento almeno alla seconda cifra decimale i corrispettivi convertiti in euro che costituiscono importi da contabilizzare autonomamente o da pagare, intendendosi per corrispettivi da contabilizzare autonomamente gli importi che risultano dalla moltiplicazione di un corrispettivo unitario per una determinata quantità. TGuido56 dice: Per sapere se nella vostra zona è veramente SEN bisogna guardare il contatore. Se è marcato e-distribuzione allora vai col SEN. Oppure guardate una vostra precedente bolletta sul mercato libero. Da qualche parte indicherà il distributore (chi contattare in caso di guasto). Se non è e-distribuzione guardate a nota 12 su o chiedete ai vicini che già sono in Tutela. Ricerca operatori ELETTRICITA' Venditori mercato libero Venditori ai clienti in “maggior tutela” Distributori adrobe dice: La domanda che faccio io: per i clienti domestici ancora in SEN, che passeranno all'STG dal 10 gennaio 2024, sono stati già scelti i fornitori delle gare d'asta per ogni Regione? Forse in questa banca dati ... Procedure di affidamento - Profilo di committente Procedura negoziata - 07.02.2023 Procedura telematica per l’affidamento di un servizio di supporto specialistico ai fini dell’ottimizzazione del disegno delle procedure concorsuali per l’assegnazione del servizio a tutele graduali per i clienti finali domestici di cui all’art. 1, comma 60 della legge n. 124/17 Modificato 10 Aprile, 2023 da Ospite___
#110 Inviato 10 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Tutta la pappardella - PUN F1, PUN F23, (1+L), spread - è standard per le offerte a prezzo variabile mensile. Abbastanza buono lo spread. Buono lo sconto del 6%. Nella Commercializzazione rubano 18 € in più (non applicano lo "sconto DispBT" di -18 €) OK il dispacciamento 0,00826 €/kWh. Quasi OK il mercato capacità che io sapevo essere a 0,00894 €/kWh. Non sembrano esserci altri costi occulti. Se l'azienda fornitrice è presente su vedi cosa ne dicono gli utenti. Ma se sei già da tempo con loro non ne hai bisogno. Bollette regolari? Chiare? Niente consumi stimati anziché reali? ecc. Puoi provare a vedere se coi tuoi consumi (che non conosco) l'offerta è più conveniente, e quanto, rispetto alle offerte Placet di Wekiwi e di ACEA, che ultimamente erano quelle meno esose. ACEA è a Roma e quindi penso che nel bene e nel male ne sai molto più di me. Con la scadenza contratto 1º luglio potresti sentire a metà maggio se l'offerta è confermata. Nel caso trovassi un altro fornitore calcola, per star tranquilli, 40 giorni per il cambio. Io non ho capito se con la mia situazione, e cambio di tariffa proposta dal 1 luglio alle condizioni sopra esposte e commentate, mi conviene tentare di rientrare in SEN per poi traghettare in STG oppure accettare la proposta del mio attuale fornitore del mercato libero
#111 Inviato 10 Aprile, 2023 marodda dice: Io non ho capito se con la mia situazione, e cambio di tariffa proposta dal 1 luglio alle condizioni sopra esposte e commentate, mi conviene tentare di rientrare in SEN per poi traghettare in STG oppure accettare la proposta del mio attuale fornitore del mercato libero È sempre difficile dare consigli. T'hanno proposto un'offerta indicizzata, ossia con aggiornamento mensile del costo energia. Il mercato è capriccioso ma molti dicono che ormai s'è calmato e perciò vedrei un rischio ridotto rispetto all'anno scorso. Un bonus dell'offerta è il prezzo fisso relativamente contenuto. Se vuoi fare paragoni "alla pari" con altri fornitori, valutalo come 96 + 10,77 = 106,77 €/anno. Perché quasi tutti tengono per buono (e quindi sottraggono dal costo finale all'utente) il DispBT che attualmente è -10,77 €/anno. Invece quell'offerta non lo contempla. Senza un'indicazione del tuo consumo annuo non si può dire se lo spread di 0,03 incide molto o poco in bolletta. Nell'offerta che t'hanno fatto dovrebbe esserci la scheda di confrontabilità: la tabella che confronta fianco a fianco il costo dell'offerta e quello in Tutela (ossia il SEN). La scheda elenca alcuni casi di consumi diversi: 900, 1500, 2200, 2700, 3200 kWh/anno. Prendi il caso più vicino al tuo consumo e ti fai un'idea di massima senza dover fare conti. Se non te l'hanno data... devono farlo. Codice di condotta commerciale (obbligatorio) comma 9.2 "Il venditore assolve gli obblighi informativi... fornendo al cliente... la Scheda di confrontabilità". Modificato 10 Aprile, 2023 da TGuido56
#112 Inviato 10 Aprile, 2023 Ospite___ dice: Per quanto riguarda le cifre decimali penso che si possa fare riferimento a ... Torniamo pure alle modalità di fatturazione dei consumi e perdite di rete. Il documento (vecchio, anno 2010, ma ancora valido) a pag. 7 prevede tre possibili modi di esposizione in bolletta. Secondo ARERA, modalità C, le perdite di rete in kWh quando sono esposte scorporate dai consumi reali e valorizzate al prezzo energia intero andrebbero specificate con un decimale. Ad esempio (una delle entry del caso tuo di giugno-luglio 2022) un consumo 18 kWh al contatore e prezzo energia è 0,0929 andrebbe fatturata come fa IRIEnergy: una riga di 1,67 € e un'altra (perdite 1,8 kWh) di 0,17 €. Invece quasi tutti i fornitori arrotondano anche le perdite all'intero e quindi fatturerebbero 1,67 € + 0,19 € (2 kWh × 0,0929 €/kWh). ARERA non lo prevede, ma tace (e così acconsente). Questa è diventata la prassi.
#113 Inviato 10 Aprile, 2023 adrobe dice: La domanda che faccio io: per i clienti domestici ancora in SEN, che passeranno all'STG dal 10 gennaio 2024, sono stati già scelti i fornitori delle gare d'asta per ogni Regione? Intanto bravo Alberto! Bel colpo sapere che hanno provveduto all'assegnazione del responsabile della piattaforma informatica che sarà utilizzata per la gara. Mi aspetterei, più o meno in ordine temporale: Metteranno prima a punto il quadro di riferimento che definirà le modalità di svolgimento dell'asta e di assegnazione dei vincitori. Le due gare precedenti avevano criteri piuttosto diversi. Forse anche stavolta. Per questo faranno consultazioni con le associazioni di categoria dei fornitori (Elettricità Futura e altri). Dovranno decidere in quante e quali zone spezzettare l'Italia per la gara. Se prima erano 12 zone può essere che per gli utenti domestici si arriverà a 20-30. Dovranno pubblicare il bando di partecipazione, i criteri di accesso ai fornitori, le norme tecniche (i dettagli concreti su come funziona il meccanismo delle offerte d'asta). Secondo me prima di fine agosto - inizio settembre non se ne saprà nulla. Modificato 10 Aprile, 2023 da TGuido56
#114 Inviato 11 Aprile, 2023 Danielabi dice: ...Sorgenia mi ha già risposto che a loro non risulta di aver preso in carico l'utenza (ma va?) e di invare loro tutta la documentazione così che la possano caricare. Ovviamente non mando nulla, attendo che A2A mi risponda... Da quel poco che ho intuito mi par di capire che il Sistema di anagrafe contatori italiano fa un po' pena. È probabile che nella procedura di passaggio in STG sia mancata qualche validazione. In soldoni l'utenza risulterebbe ancora attiva ma senza contratto, perché SEN non potendo più esercitare la Maggior Tutela non l'ha più in carico. È un'utenza "orfana". A questo punto è passato lo spazzino-A2A che raccatta questi casi e ha il compito di inquadrarli in salvaguardia. Sicuramente A2A non ha verificato le caratteristiche dell'utenza per vedere se doveva invece passare in STG. Se A2A non risponde entro 3-4 giorni penso che fai bene ad attivare Sorgenia. Sono piuttosto svegli. Casomai sventolagli la "carota": il tuo caso potrebbe essere la punta di un iceberg e può essere che per lo stesso motivo e senza saperlo stiano perdendo molti altri clienti a cui avrebbero diritto. 1
#115 Inviato 11 Aprile, 2023 TGuido56 dice: È sempre difficile dare consigli. T'hanno proposto un'offerta indicizzata, ossia con aggiornamento mensile del costo energia. Il mercato è capriccioso ma molti dicono che ormai s'è calmato e perciò vedrei un rischio ridotto rispetto all'anno scorso. Un bonus dell'offerta è il prezzo fisso relativamente contenuto. Se vuoi fare paragoni "alla pari" con altri fornitori, valutalo come 96 + 10,77 = 106,77 €/anno. Perché quasi tutti tengono per buono (e quindi sottraggono dal costo finale all'utente) il DispBT che attualmente è -10,77 €/anno. Invece quell'offerta non lo contempla. Senza un'indicazione del tuo consumo annuo non si può dire se lo spread di 0,03 incide molto o poco in bolletta. Nell'offerta che t'hanno fatto dovrebbe esserci la scheda di confrontabilità: la tabella che confronta fianco a fianco il costo dell'offerta e quello in Tutela (ossia il SEN). La scheda elenca alcuni casi di consumi diversi: 900, 1500, 2200, 2700, 3200 kWh/anno. Prendi il caso più vicino al tuo consumo e ti fai un'idea di massima senza dover fare conti. Se non te l'hanno data... devono farlo. Codice di condotta commerciale (obbligatorio) comma 9.2 "Il venditore assolve gli obblighi informativi... fornendo al cliente... la Scheda di confrontabilità". eccola di sotto, grazie nuovamente
#116 Inviato 11 Aprile, 2023 marodda dice: mi conviene tentare di rientrare in SEN per poi traghettare in STG oppure accettare la proposta del mio attuale fornitore del mercato libero Devi fare un atto di fede e sperare che la fortuna ti sorrida. Come ha ben spiegato Guido nei suoi primi interventi, SEN aggiorna le tariffe a trimestre e con tre mesi di ritardo quindi io che sono uscito da SEN dal 1 novembre ho avuto la fortuna di pagare da novembre il costo al PUN reale del mese che era ben al di sotto delle tariffe ARERA dei tre mesi precedenti. Ora che pare che le cose si siano stabilizzate ed anche il PUN di SEN è passato a circa €. 0.11/0,12 io sono rientrato a SEN senza guardare se pagherò qualche centesimo in più o in meno (e comunque il mio spred di €. 0,05 al kw con il mercato libero che andava bene con il PUN a circa kw a 0,50 non va più bene ora che il costo al kw è notevolmente ribassato). La ragione principale del mio ritorno a SEN è quella di non volermi precludere la possibilità di passare a STG nel 2024 "e vedere l'effetto che fa", tanto, se non mi piacerà, potrò sempre passare al mercato libero mentre se ora fossi restato nel mercato libero, a gennaio 2024 non avrei più potuto passare ad STG. Per coloro che volessero rientrare in SEN, seguendo le indicazioni di Guido ho telefonato al numero verde 800900800 dando tutti i miei dati (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail, codice fiscale, POD) e mi hanno immediatamente inviato per e-mail il modulo già precompilato su cui apporre solo data e firma, fare copia ed inviare all'indirizzo allegati@servizioelettriconazionale.it insieme a copia documento identità. Poichè il numero verde comincia a rispondere dalle 7 del mattino, ho già inviato tutto ed ora non mi resta che aspettare circa due mesi per il rientro effettivo. Ecco il modulo precompilato da inviare datato e firmato, unitamente a copia documento identità: --img_rimossa-- Modificato 11 Aprile, 2023 da Leonardo53 1
#117 Inviato 11 Aprile, 2023 Leonardo53 dice: Devi fare un atto di fede e sperare che la fortuna ti sorrida. Come ha ben spiegato Guido nei suoi primi interventi, SEN aggiorna le tariffe a trimestre e con tre mesi di ritardo quindi io che sono uscito da SEN dal 1 novembre ho avuto la fortuna di pagare da novembre il costo al PUN reale del mese che era ben al di sotto delle tariffe ARERA dei tre mesi precedenti. Ora che pare che le cose si siano stabilizzate ed anche il PUN di SEN è passato a circa €. 0.11/0,12 io sono rientrato a SEN senza guardare se pagherò qualche centesimo in più o in meno (e comunque il mio spred di €. 0,05 al kw con il mercato libero che andava bene con il PUN a circa kw a 0,50 non va più bene ora che il costo al kw è notevolmente ribassato). La ragione principale del mio ritorno a SEN è quella di non volermi precludere la possibilità di passare a STG nel 2024 "e vedere l'effetto che fa", tanto, se non mi piacerà, potrò sempre passare al mercato libero mentre se ora fossi restato nel mercato libero, a gennaio 2024 non avrei più potuto passare ad STG. Per coloro che volessero rientrare in SEN, seguendo le indicazioni di Guido ho telefonato al numero verde 800900800 dando tutti i miei dati (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail, codice fiscale, POD) e mi hanno immediatamente inviato per e-mail il modulo già precompilato su cui apporre solo data e firma, fare copia ed inviare all'indirizzo allegati@servizioelettriconazionale.it insieme a copia documento identità. Poichè il numero verde comincia a rispondere dalle 7 del mattino, ho già inviato tutto ed ora non mi resta che aspettare circa due mesi per il rientro effettivo. Ecco il modulo precompilato da inviare datato e firmato, unitamente a copia documento identità: Tornare al Serizio di Maggior Tutela nel settore elettricità è possibile, ed è corretta la strada indicata sopra (ho verificato anche io), ben più difficile lo è nel settore gas, dove non c'è un Portale/Numero verde di riferimento. Dovrebbe essere lo stesso SEN 800900800, ma rifiutano di contrattualizzare demandano ai singoli operatori (che però accampano varie scuse per NON farlo).
#118 Inviato 11 Aprile, 2023 adrobe dice: Tornare al Serizio di Maggior Tutela nel settore elettricità è possibile... ben più difficile lo è nel settore gas, dove non c'è un Portale/Numero verde di riferimento. Dovrebbe essere lo stesso SEN 800900800, ma rifiutano di contrattualizzare demandano ai singoli operatori... Il SEN può fare contratti solo elettrici (no gas) con le sole tariffe statali, non opera sul mercato libero, agisce a livello nazionale e quindi attiva contratti a utenti localizzati quasi dovunque. (il "quasi" è dovuto a poche eccezioni geografiche). La Tutela gas, ossia una fornitura con prezzi statali, è demandato a una moltitudine di operatori che invece operano tutti anche sul mercato libero, e che hanno l'interesse a somministrare all'utente un loro contratto (cosa che proveranno a fare). Ho interrogato l'elenco operatori su Non è detto che sia aggiornato. Per la provincia di Pescara sembra ci siano solo quattro società che forniscono la tutela gas: - AGSM AIM di Verona, n. verde 800552866, - ASTEA Energia di Ancona, ma varie sedi operative. Questo è il modulo servizio tutela gas coi loro contatti - Sinergas di Carpi (Modena), n. verde 800038083, - Umbria Energy di Terni, non m'è chiaro se offrono realmente la tutela gas. N. verde 800060010 Siccome non possono esserci differenze economiche scegli quello che ti pare. Modificato 11 Aprile, 2023 da TGuido56 1
#119 Inviato 11 Aprile, 2023 TGuido56 dice: Il SEN può fare contratti solo elettrici (no gas) con le sole tariffe statali, non opera sul mercato libero, agisce a livello nazionale e quindi attiva contratti a utenti localizzati quasi dovunque. (il "quasi" è dovuto a poche eccezioni geografiche). La Tutela gas, ossia una fornitura con prezzi statali, è demandato a una moltitudine di operatori che invece operano tutti anche sul mercato libero, e che hanno l'interesse a somministrare all'utente un loro contratto (cosa che proveranno a fare). Ho interrogato l'elenco operatori su Non è detto che sia aggiornato. Per la provincia di Pescara sembra ci siano solo quattro società che forniscono la tutela gas: - AGSM AIM di Verona, n. verde 800552866, - ASTEA Energia di Ancona, ma varie sedi operative. Questo è il modulo servizio tutela gas coi loro contatti - Sinergas di Carpi (Modena), n. verde 800038083, - Umbria Energy di Terni, non m'è chiaro se offrono realmente la tutela gas. N. verde 800060010 Siccome non possono esserci differenze economiche scegli quello che ti pare. Grazie, molto utile l'info Io ho provato ai call center di Sorgenia, Engie ed Eni Plenitude e tutti hanno risposto picche. Enel Energia mi dice che forse in un negozio fisico si può Certo che se posso farlo telefonando ad uno dei fornitori da te indicati mi sarebbe più comodo. Proverò, grazie ancora
#120 Inviato 11 Aprile, 2023 Leonardo53 dice: Devi fare un atto di fede e sperare che la fortuna ti sorrida. Come ha ben spiegato Guido nei suoi primi interventi, SEN aggiorna le tariffe a trimestre e con tre mesi di ritardo quindi io che sono uscito da SEN dal 1 novembre ho avuto la fortuna di pagare da novembre il costo al PUN reale del mese che era ben al di sotto delle tariffe ARERA dei tre mesi precedenti. Ora che pare che le cose si siano stabilizzate ed anche il PUN di SEN è passato a circa €. 0.11/0,12 io sono rientrato a SEN senza guardare se pagherò qualche centesimo in più o in meno (e comunque il mio spred di €. 0,05 al kw con il mercato libero che andava bene con il PUN a circa kw a 0,50 non va più bene ora che il costo al kw è notevolmente ribassato). La ragione principale del mio ritorno a SEN è quella di non volermi precludere la possibilità di passare a STG nel 2024 "e vedere l'effetto che fa", tanto, se non mi piacerà, potrò sempre passare al mercato libero mentre se ora fossi restato nel mercato libero, a gennaio 2024 non avrei più potuto passare ad STG. Per coloro che volessero rientrare in SEN, seguendo le indicazioni di Guido ho telefonato al numero verde 800900800 dando tutti i miei dati (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail, codice fiscale, POD) e mi hanno immediatamente inviato per e-mail il modulo già precompilato su cui apporre solo data e firma, fare copia ed inviare all'indirizzo allegati@servizioelettriconazionale.it insieme a copia documento identità. Poichè il numero verde comincia a rispondere dalle 7 del mattino, ho già inviato tutto ed ora non mi resta che aspettare circa due mesi per il rientro effettivo. Ecco il modulo precompilato da inviare datato e firmato, unitamente a copia documento identità: Leonardo cosa stai nuovamente da pochi mesi cambiando il gestore per la casa o il condominio ? Io ho fatto il trasferimento alle poste energia ma non per la casa ma per una piccola pertinenza altri usi che ho a 30 metri dalla mia casa e penso di non avere problemi perchè il mio consumo è di appena di 30 kw a bimestre . Per la casa invece sono rimasto sempre al SEN e ho di tempo 8 mesi per valutare quale gestore cambiare , tu cosa mi consigli ? di non cambiare niente in modo che mi trasferiscono in automatico al STG ? Modificato 11 Aprile, 2023 da nervino100
#121 Inviato 11 Aprile, 2023 nervino100 dice: Per la casa invece sono rimasto sempre al SEN e ho di tempo 8 mesi per valutare quale gestore cambiare , tu cosa mi consigli ? di non cambiare niente in modo che mi trasferiscono in automatico al STG ? SI, io sono tornato a SEN con la mia casa con il contratto residenziale domestico. Come ho già detto, in questo mezzo anno che sono stato nel mercato libero mi è andata bene perchè ho risparmiato un bel po' di soldini ma ora che la situazione si è normalizzata ed i costi sono più o meno simili, sono tornato a SEN per poter valutare cosa offrirà STG, tanto, per tornare al mercato libero ci sarà sempre tempo mentre se ora resto nel mercato libero non potrò più accedere a STG. Dare consigli è sempre difficile perchè scegliendo per me rischio io nel bene e nel male. Ti ho detto cosa ho scelto io ma ora devi decidere tu per cosa vuoi fare tu. 1
#122 Inviato 11 Aprile, 2023 Leonardo53 dice: SI, io sono tornato a SEN con la mia casa con il contratto residenziale domestico. Come ho già detto, in questo mezzo anno che sono stato nel mercato libero mi è andata bene perchè ho risparmiato un bel po' di soldini ma ora che la situazione si è normalizzata ed i costi sono più o meno simili, sono tornato a SEN per poter valutare cosa offrirà STG, tanto, per tornare al mercato libero ci sarà sempre tempo mentre se ora resto nel mercato libero non potrò più accedere a STG. Dare consigli è sempre difficile perchè scegliendo per me rischio io nel bene e nel male. Ti ho detto cosa ho scelto io ma ora devi decidere tu per cosa vuoi fare tu. Grazie Leonardo , ma attualmente in questa discussione perchè ne stanno parlando tanto bene di STG ? Modificato 11 Aprile, 2023 da nervino100
#123 Inviato 11 Aprile, 2023 nervino100 dice: Grazie Leonardo , ma attualmente in questa discussione perchè ne stanno parlando tanto bene di STG ? Ne stanno parlando tanto bene perchè si è già svolta l'asta per il mercato dei condominii e piccole imprese che erano nel mercato tutelato e son passate in STG. Le attuali tariffe STG per le piccole imprese pare che siano addirittura migliori rispetto al vecchio mercato tutelato (costi commercializzazione più bassi). Per quanto riguarda l'asta per STG residenziale domestico che andrà in vigore nel 2024 non si è ancora svolta l'asta ma... se il buongiorno si vede dal mattino.... si spera che anche STG per il mercato domestico residenziale potrà essere competitivo rispetto alle offerte del libero mercato. Io son tornato in SEN proprio perchè ho questa speranza di una futura buona tariffa in STG. E'anche vero che chi di speranza vive, disperato muore.... chi vivrà, vedrà.😊
#124 Inviato 11 Aprile, 2023 Leonardo53 dice: Ne stanno parlando tanto bene perchè si è già svolta l'asta per il mercato dei condominii e piccole imprese che erano nel mercato tutelato e son passate in STG. Le attuali tariffe STG per le piccole imprese pare che siano addirittura migliori rispetto al vecchio mercato tutelato (costi commercializzazione più bassi). Per quanto riguarda l'asta per STG residenziale domestico che andrà in vigore nel 2024 non si è ancora svolta l'asta ma... se il buongiorno si vede dal mattino.... si spera che anche STG per il mercato domestico residenziale potrà essere competitivo rispetto alle offerte del libero mercato. Io son tornato in SEN proprio perchè ho questa speranza di una futura buona tariffa in STG. E'anche vero che chi di speranza vive, disperato muore.... chi vivrà, vedrà.😊 Dici ? ma allora perchè non hanno mandato in STG la direttrice dell'agenzia delle entrate ?😊 io ho la possibita' di mettere i pannelli solari sulla proprietà del mio lastrico solare , cosa ne pensi ? Modificato 11 Aprile, 2023 da nervino100