Vai al contenuto
nihall

Non posso fumare nel mio giardino?

Buongiorno,

mi scuso in anticipo con tutti se ho sbagliato la sezione in cui postare questo messaggio ma mi sono iscritta ora per esporre un fatto accaduto ieri sera.

Premetto che sono circa 4 anni che vivo in questo condomino e non ci tengo a litigare o a dare fastidio a nessuno, siamo una famiglia pacifica e che in genere si fa gli affari suoi, ma vorrei sentire un Vostro parere se il mio vicino può fare quello che vado a raccontare anche perchè non nascondo che sono rimasta parecchio male per il modo in cui mi si è rivolto.

Abbiamo un giardino con una porta finestra che si apre sul giardino dalla cucina e poco distante si trova la finestra della camera da letto (o della cucina, non sono sicura ) dell'appartamento del mio vicino. Mi marito fuma spesso, io ogni tanto e per fumare ci mettiamo sulla porta che dalla cucina esce sul giardino.

Io e mio marito per lavoro non siamo quasi mai a casa : durante la settimana usciamo alle 7 del mattino e rientriamo intorno alle 19.00. Per di più mio marito che fuma più frequentemente di me massimo alle nove e mezzo- dieci è a dormire. Il sabato e la domenica stessa cosa e siamo raramente tutto il giorno a casa. Non abbiamo quindi materialmente il tempo di fumare pacchetti e pacchetti di sigarette fuori in giardino.

Ieri sera mi metto io con la sigaretta sulla porta finestra che dà sul giardino e sento il vicino che apre (o chiude, non so) la finestra e alza le tapparelle facendo molto rumore. Dopo qualche secondo lo vedo che, al buio, cammina velocemente verso di me verso la recinzione interna che separa il suo giardino dal nostro e con un tono di voce alto mi dice che è stufo di fumare le nostre sigarette e non so cos'altro.. io colta di sorpresa, non rispondo quasi nulla ; gli dico che mi sposto più in là così non gli dà fastidio

Ora è vero che già un anno fa ci aveva riferito con più calma di questo suo problema (e da allora quando possiamo ci spostiamo per fumare ) che credo si accentui durante l'estate per la necessità di tenere aperte le finestre ma dopo l'episodio di ieri sera mi domando ma possibile che sono in casa mia ,nel mio giardino e devo sentirmi rimproverare in quella maniera da una persona che a malapena conosco? Sono all'aperto,anche negli esercizi pubblici fuori si può fumare ... possibile che tutto il fumo entra in casa del vicino, neanche mi mettessi sotto la sua finestra con la sigaretta... Posso anche esagerare ma ora mi sento spiata in casa mia e per niente a mio agio ad uscire nel MIO giardino!

c' è per caso una legge che mi vieta di fumare nella mia proprietà ? Cosa avreste fatto voi al mio posto ?

 

Vi ringrazio fin da ora per le vostre risposte.

Nessuna legge te lo vieta, ma è anche vero che il fumo ai non fumatori da parecchio fastidio!

Io cercherei di fumare in un luogo più lontano dal giardino del vicino, non perchè qualche regolamento me lo impedisca, ma per educazione nei confronti del vicino e per evitare discussioni.

Se poi una volta ogni tanto ti capita di fumare vicino alla rete di divisione e lui si dimostra insofferente...beh, prova ad ignorarlo.

Infatti nessuna legge prevede ad oggi il divieto di fumo nel proprio giardino, ho sentito che vogliono vietare il fumo nei giardini pubblici dove ci sono bambini piccoli che giocano.

Ottimo il consiglio di Cossetto76

Se sei convinta di aver fatto tutto quello che potevi fare, diglielo, invitandolo ad esporre la questione a chi ritenesse di dovere in caso di insoddisfazione, ma stando bene attento ad evitare illazioni, tipo quella del qualcos'altro.

Ciò, mettendolo in guardia che eventuali altre rimostranze verranno considerate da voi alla stregua di molestie cui conseguentemente verrà dato seguito.

 

Se ciò avviene in una regione a statuto speciale, per non sbagliare, mi accerterei in comune e presso la Asl in merito all'esistenza di divieti in tal senso. Fermo restando che in un clima di collaborazione, la questione potrebbe essere risolta con un piccolo ventilatore che disperda il fumo prima che vada dal vicino.

quoto quanto detto dagli altri....non c'è nessuna legge che te lo vieti e parlare di immissioni di fumi è possibile solo ti vuoi far scoppiare a ridere in faccia dai cc o avvocato che sia (forse quet'ultimo no 🙂

.....è una palese cavolata permettere di fumare in un bar all'aperto, o in stazione o al parco,perchè comunque si darà fastidio......non si possono limitare le libertà personali dei fumatori,ma lo stato come al solito si è rivelato debole con le sue leggine sul fumo....tutto questo ovviamente IMHO
Le leggi contro il fumo sono nate per tutelare LA SALUTE dei cittadini, non per non dar loro "fastidio"; fumare all'APERTO può darsi che dia fastidio a qualcuno ma di certo non può nuocere alla salute (se non del fumatore stesso), quindi mi sembra una esagerazione pretendere di vietare il fumo all'aperto...
Le leggi contro il fumo sono nate per tutelare LA SALUTE dei cittadini, non per non dar loro "fastidio"; fumare all'APERTO può darsi che dia fastidio a qualcuno ma di certo non può nuocere alla salute (se non del fumatore stesso), quindi mi sembra una esagerazione pretendere di vietare il fumo all'aperto...

fosse per me vieterei il fumo anche alla guida,perchè sfido chiunque a dire di non aver visto mai qualcuno con una sigaretta oltremodo impacciato al volante,così come il cellulare anche in vivavoce,ma questo non è pertinente....il fatto è che se da una parte ti do ragione sull'esagerazione,per questo io non pretendo niente,sottolineo però,con la rassegnazione di un non fumatore, la mediocrità dell'itaGLia anche in questo frangente (che ha fatto una legge a metà cercando di non scontentare entrambe le parti ma che di fatto non risolve il problema...e che magari continui a preservare i suoi incassi....piccolo ot..comprando per la nave tabacchi in esenzione vi posso dire che un kg di sigarette estere costano 92euro....fate il conto di quanto incassa lo stato che vuole preservare la salute e le sue tasche!) e converrai sicuramente con me che la salute di chi respira il fumo (non solo di chi fuma) non la tuteli quando sei all'aperto in un bar con 5 tavolini in 10mq e il vicino di tavolo fuma e tu sei sottovento (cosa che accade anche se ti sposti 🙂

Anche io non fumo e anche a me da fastidio il fumo altrui, ma se sono ad aspettare il treno e qualcuno mi fuma vicino mi sposto io, non pretendo che lo faccia lui, così come non pretendo che i miei vicini si spostano quando fumano nel loro giardino o sul loro balcone.

Ma siamo fuori tema, quindi evitiamo ulteriori "divagazioni", grazie.

Le leggi contro il fumo sono nate per tutelare LA SALUTE dei cittadini, non per non dar loro "fastidio"; fumare all'APERTO può darsi che dia fastidio a qualcuno ma di certo non può nuocere alla salute (se non del fumatore stesso), quindi mi sembra una esagerazione pretendere di vietare il fumo all'aperto...

Sbagliato...se percepisci il fumo significa che lo respiri...se lo respiri nuoce (ampiamente dimostrato).

 

Che sia una esagerazione vietarlo anche all' aperto è opinione personale ma che non cambia il concetto: se il mio fumo nuoce ad altra persona sono io che devo evitare di causagli danno.

Negli USA sono già andati oltre da alcuni anni...e se ti fumi qualcosa a New York pur essendo all' aperto ti puoi beccare anche la multa.

 

Li ci sono le lobby del tabacco...ma qui è lo stato stesso a fare lauti guadagni con il fumo.

 

Credo sia una questione di civiltà...quindi leggi o non leggi meglio usare il buon senso ed essere civili come suggerito da Cosetto.

Vorrei porre l'attenzione su una sentenza:

l caso riguarda il danno lamentato da una famiglia cagionato dalle immissioni di fumo di sigarette nel proprio appartamento, provenienti dal bar sottostante.

 

La Cassazione, con ordinanza 7875 del 31 Marzo 2009, la lesione del diritto al normale svolgimento della vita familiare all’interno della propria casa di abitazione e del diritto alla libera e piena esplicazione delle proprie abitudini di vita quotidiane sono pregiudizi apprezzabili in termini di danno non patrimoniale.

 

“descritto le conseguenze delle lamentate immissioni sul modo di vivere la casa dei danneggiati e questo individua ciò che può essere liquidato come danno non patrimoniale”.

 

Quindi da immissioni non più danno patrimoniale, ma esistenziale-biologico!! ed attenzione che quando si parla CC trattasi di emissionio di fumo che non si possono evitare, e mi sembra che il fumo di sigarette si possa invece, con idonee attrezzature evitare che si immetta nel fondo del vicino.

 

A mio avviso manca poco che qualche avvocato / giudice infastidito dal continuo e non sporadico fumo del vicino intenti una causa "pilota".

 

Attenzione anche al fatto che queste cause non arrivano in cassazione in quanto poi il buon senso dei fumatori e la paura di costi legali prevale.

 

Saluti

quindi l'emissione di fumi che dicevo qualche post indietro che avrebbe provocato qualche risata in caso di denuncia,non sembra così buffa come cosa,anzi mi sa che ha fatto piangere qualcuno....

quanto a @elena,mi spiace che continua a travisare quello che scrivo,che è stato colto in pieno invece da @dimaraz

quindi l'emissione di fumi che dicevo qualche post indietro che avrebbe provocato qualche risata in caso di denuncia,non sembra così buffa come cosa,anzi mi sa che ha fatto piangere qualcuno....

quanto a @elena,mi spiace che continua a travisare quello che scrivo,che è stato colto in pieno invece da @dimaraz

In effetti serve la attenzione di un serio legale e che abbia voglia di farlo.

 

La sentenza, a dire della giurisprudenza, è una pietra miliare. fatti una googlata e troverai molte considerazioni.

Degno di nota e da essere approfondito è il fatto poi che con questa sentenza si tuteli un danno esistenziale e non più solo un danno non patrimoniale / danni derivanti da malattia causata dal fumo etc..

Sottolineo poi come le lobbies del tabacco abbiano trovato in quelle delle sigarette elettroniche degli acerrimi nemici, i quali daranno di tutto per far vietare il fumo ovunque a favore dell'elettronico.

 

🙂

Le leggi contro il fumo sono nate per tutelare LA SALUTE dei cittadini, non per non dar loro "fastidio"; fumare all'APERTO può darsi che dia fastidio a qualcuno ma di certo non può nuocere alla salute (se non del fumatore stesso), quindi mi sembra una esagerazione pretendere di vietare il fumo all'aperto...

Esatto, ed il diritto alla salute ce lo abbiamo tutti . Poi specialmente se stiamo all'interno della nostra casa abbia o diritto a non essere intossicati. Ricordo i tabagisti che si fanno una sigaretta ogni 20 minuti ed il fumo innonda il tuo appartamento.

 

Ricordo che le immissioni sono ammesse se non evitabili!

 

che strano: non trovo sentenze della cassazione che danno ragione ai fumatori: me ne manda qualcuna?

 

Anzi, a dar forza al cambiamento giurisprudenziale in corso, rileggerei la Corte di Cassazione Civile - Sentenza n. 16459 dell’11 aprile 2013 che per le sigarette (nel caso la cenere) scomoda l'art. 674 c.p. Art. 674 Codice Penale

 

Chiunque getta o versa (1), in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte (2) a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, (3) provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a duecentosei euro (4) (5) (6) (7).

 

Marco

Ho cercato ma ad oggi nessuna sentenza a favore dei tabagisti, qualcuno ne ha trovate?
Invece hai trovato una qualche sentenza che in un caso come quello di nihall abbia proibito al tabagista di fumare nel suo giardino?

Ricordo a tutti che trovare sentenze pro o contro tabagisti (o altro) può dare solo una indicazione moooolto (tutte le "o" sono volute per enfatizzare) parziale.

Ogni sentenza dipende dal giudice che in mancanza di una Legge specifica non potrà far altro che adattare cose assimilabili applicandole al caso specifico con un pizzico di personale.

Il che vuol dire che nel proprio giardino, all'aperto, posso fumarmi quello che voglio, anche il rosmarino se mi piace. Se a te vicino da così fastidio, e posso capirlo, io cercherò di non darti fastidio, ma se voglio fumare tu chiuderai le tue tapparelle e la tua finestra e non ti darà più fastidio.

buonasera

concordo....nel proprio giardino uno può fare quello che vuole e su questo, secondo me, non ci piove (quello che vuole....sempre rispettando la legge 😂

ancora piu semplicemente..anche a me da fastidio il fumo...se sento che mi entra in casa chiudo la porta finestra 5 minuti...giusto il tempo della sigaretta...poteva trovare un altra soluzione invece di fare bordello !

ancora piu semplicemente..anche a me da fastidio il fumo...se sento che mi entra in casa chiudo la porta finestra 5 minuti...giusto il tempo della sigaretta...poteva trovare un altra soluzione invece di fare bordello !

ciao

si...se sono nella stanza e mi accorgo che stanno fumando...ma a volte, il tempo che realizzo che il fumo sta entrando, ed è già troppo tardi...

questo bordello....se leggi, la prima volta glielo ha chiesto molto gentilmente

la volta successiva ha fatto casino

a nessuno scattano i 5 minuti? anche per un nonnulla?

basta essere già girati per altri motivi, prendi il suo sfogo, per uno sfogo e, se hai voglia di mantenere un rapporto civile, spostati un po' più in la.....

le liti condominiali che si protraggono anni e anni, spesso iniziano per motivi anche più futili

fai te il passo indietro e ne trarrai solo che giovamento

Invece hai trovato una qualche sentenza che in un caso come quello di nihall abbia proibito al tabagista di fumare nel suo giardino?

Nel caso delle sentenze che ho riportato si vede chiaramente che il fumo non è vietato se non impedisce una vita norme agli altri.

Si nota un percorso di maggior tutela verso i non fumatori da parte della cassazione e la famosa sentenza del caso di Firenze i fumator si trovavano all'aperto !!!

Oramai il sentiero è delineato passo dopo passa si arriva come in molti stati dove é vietato fumare un po' ovunque.

La differenza tra fumo di sigaretta e fritture st nella continuità e frequenza. Spesso il fa agiata arriva a decine di sigarette al giorno.

 

E le sentenze fanno giurisprudenza e quindi i giudici non possono negarle come potrebbe avvenire per la dottrina

 

- - - Aggiornato - - -

 

Invece hai trovato una qualche sentenza che in un caso come quello di nihall abbia proibito al tabagista di fumare nel suo giardino?

Nel caso delle sentenze che ho riportato si vede chiaramente che il fumo non è vietato se non impedisce una vita norme agli altri.

Si nota un percorso di maggior tutela verso i non fumatori da parte della cassazione e la famosa sentenza del caso di Firenze i fumator si trovavano all'aperto !!!

Oramai il sentiero è delineato passo dopo passa si arriva come in molti stati dove é vietato fumare un po' ovunque.

La differenza tra fumo di sigaretta e fritture st nella continuità e frequenza. Spesso il tabagista arriva a decine di sigarette al giorno.

 

E le sentenze fanno giurisprudenza e quindi i giudici non possono negarle come potrebbe avvenire per la dottrina

Osservazione di un fumatore: il problema si può eliminare alla radice vietando la commercializzazione del tabacco !

Domanda del medesimo fumatore: perché chi di dovere non si attiva in tal senso 🙂

Osservazione di un fumatore:
Osservazione di un ex fumatore da due pacchetti al giorno (io stesso)

D: Perchè lo stato non vieta il commercio e vendita di prodotti atti al fumo (tabacco)?

R: Perchè ci guadagna

😎

Io non sarei tanto sicuro sia la risposta esatta...c'è un errore nei termini.

 

Lo stato (noi cittadini) non ci guadagna tutto quel che vien da pensare.

 

Se si prendono i dati del 2005 (i primi che ho reperito ) da un lato incassa miliardi di Euro (si stimano circa 9,7 ) ...ma che vengono in buona parte annullati dai costi che sostiene il SSN (stima di circa 6 ). Dati da prendere tutti con le molle e da cui mancano altri capitoli indiretti.

 

Quindi direi che ci guadagnano le multinazionali e chi gode dei "favori" delle lobby.

×