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Tokyo93

NERO, NO Assicurazione, NO Amministratore

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Salve a tutti, vi leggo da diverso tempo e finalmente, (prima di intraprendere strade legali o simili) ho deciso di chiedere un vostro parere, punto di vista su ahimè situazioni alquanto spinose. Non mi dilungo e cerco di essere breve e concisa in quanto gli argomenti sono molteplici.

questa è la panoramica del complesso in oggetto: condominio di 14 appartamenti (ripartiti in 3 blocchi 6/6/2) che condividono l’illuminazione esterna, il giardino, le scale esterne e le aree cortilive. Quindi tutto sommato poche spese di gestione ordinaria.
 

problemi:

 

1) non esistono verbali/documenti delle assemblee condominiali firmati dai condomini; mai sottoscritto nulla in merito alle decisioni prese - tutto quanto è sempre stato affidato a consensi verbali. 


2) i pagamenti sono esclusivamente effettuati in nero, non vi sono fatture (se non i corrispettivi delle bollette elettriche)

giardiniere- nero

potatura del verde- nero

manutenzioni generiche - nero

( no verbale firmato in assemblea)


non è presente l’assicurazione del condominio...

 

la ripartizione delle spese avviene per 14 appartamenti ( no millesimi perché a loro dire si sono fatte consigliare da un geometra che avrebbe detto loro che la ripartizione per i millesimi, visto che le manutenzioni erano poche, si poteva bypassare) e le metrature sono differenti. ( no verbale firmato in assemblea)

 

3) non hanno mai voluto un amministratore; le signore (perché sono 2: una colleziona i documenti ( bollette ed estratti conto) e l’altra ha il suo nome nel conto del condominio) NON si identificano come amministratori bensì, siccome lo fanno gratis, loro dicono che non sono NIENTE. Naturalmente non esiste un verbale dove le signore con la maggioranza dei condomini venivano incaricate di amministrare i conti e le faccende del complesso.

Non fanno riunioni, nemmeno se espressamente chieste, tantomeno fanno la riunione annuale per deliberare le spese, chiedono le quote ma al presentarsi di un problema loro “non sono nessuno”.


Mi piacerebbe avere un parere vs riguardo i punti sopracitati... perché francamente io sono senza parole e prima di intraprendere azioni di un cento livello vorrei un confronto tra pari. Grazie 

 

Tokyo93 dice:

Salve a tutti, vi leggo da diverso tempo e finalmente, (prima di intraprendere strade legali o simili) ho deciso di chiedere un vostro parere, punto di vista su ahimè situazioni alquanto spinose. Non mi dilungo e cerco di essere breve e concisa in quanto gli argomenti sono molteplici.

questa è la panoramica del complesso in oggetto: condominio di 14 appartamenti (ripartiti in 3 blocchi 6/6/2) che condividono l’illuminazione esterna, il giardino, le scale esterne e le aree cortilive. Quindi tutto sommato poche spese di gestione ordinaria.
 

problemi:

 

1) non esistono verbali/documenti delle assemblee condominiali firmati dai condomini; mai sottoscritto nulla in merito alle decisioni prese - tutto quanto è sempre stato affidato a consensi verbali. 


2) i pagamenti sono esclusivamente effettuati in nero, non vi sono fatture (se non i corrispettivi delle bollette elettriche)

giardiniere- nero

potatura del verde- nero

manutenzioni generiche - nero

( no verbale firmato in assemblea)


non è presente l’assicurazione del condominio...

 

la ripartizione delle spese avviene per 14 appartamenti ( no millesimi perché a loro dire si sono fatte consigliare da un geometra che avrebbe detto loro che la ripartizione per i millesimi, visto che le manutenzioni erano poche, si poteva bypassare) e le metrature sono differenti. ( no verbale firmato in assemblea)

 

3) non hanno mai voluto un amministratore; le signore (perché sono 2: una colleziona i documenti ( bollette ed estratti conto) e l’altra ha il suo nome nel conto del condominio) NON si identificano come amministratori bensì, siccome lo fanno gratis, loro dicono che non sono NIENTE. Naturalmente non esiste un verbale dove le signore con la maggioranza dei condomini venivano incaricate di amministrare i conti e le faccende del complesso.

Non fanno riunioni, nemmeno se espressamente chieste, tantomeno fanno la riunione annuale per deliberare le spese, chiedono le quote ma al presentarsi di un problema loro “non sono nessuno”.


Mi piacerebbe avere un parere vs riguardo i punti sopracitati... perché francamente io sono senza parole e prima di intraprendere azioni di un cento livello vorrei un confronto tra pari. Grazie 

 

Hai indicato il numero di appartamenti, quello che conta però è il numero di condòmini: se siete almeno nove la nomina di un amministratore è obbligatoria, e se l'assemblea non provvede in tal senso la stessa può essere fatta dall'autorità giudiziaria tramite ricorso di uno o più condòmini.

 

A questo punto, e dando per scontato che raggiungiate quel numero, potrei suggerirti di provare a convocare in prima battuta tu stessa un'assemblea, seguendo le relative procedure, ed in caso di mancata partecipazione od inazione della stessa ripiegare su quanto scritto sopra.

Tokyo93 dice:

ripartizione delle spese avviene per 14 appartamenti ( no millesimi perché a loro dire si sono fatte consigliare da un geometra che avrebbe detto loro che la ripartizione per i millesimi, visto che le manutenzioni erano poche, si poteva bypassare) e le metrature sono differenti. ( no verbale firmato in assemblea)

I millesimi non servono solo per ripartire le poche manutenzioni bensi tutte le spese e rimborsi effettuati nel periodo di gestione. 

Tu sei un  condomino arrivato dopo che avevano preso accordi tra loro?  Se le due signore fanno il lavoro che dici qualcuno le avranno proposte/accettate.

Certamente sarebbe meglio usare i millesimi, ma le spese possono suddividere anche in base ai mq dell'appartamento.  Il nero non va fatto.

Esmeralda dice:

Hai indicato il numero di appartamenti, quello che conta però è il numero di condòmini: se siete almeno nove la nomina di un amministratore è obbligatoria, e se l'assemblea non provvede in tal senso la stessa può essere fatta dall'autorità giudiziaria tramite ricorso di uno o più condòmini.

 

A questo punto, e dando per scontato che raggiungiate quel numero, potrei suggerirti di provare a convocare in prima battuta tu stessa un'assemblea, seguendo le relative procedure, ed in caso di mancata partecipazione od inazione della stessa ripiegare su quanto scritto sopra.

Grazie per la risposta,

il numero di condomini proprietari è 14. Quindi in armonia con il numero degli appartamenti.

 

Dino40, rispondendo anche al tuo quesito... si io sono arrivata da poco, questo è il 4 anno.

chiaramente se vi sono delle decisioni antecedenti il mio arrivo e di così rilevanza sarebbe stato opportuno avere anche uno scritto controfirmato in merito, no?
Oltretutto cambiando proprietà il “è sempre andato bene così” può non essere più valido... no?!

le spese sono calcolate dividendo il numero degli appartamenti... e nulla di scritto e firmato ne è rappresentante. 
 

grazie dei vs interventi

Siete obbligati ad avere un amministratore visto che siete 14 condomini.  Potreste anche amministrarvi da soli, ma non certo così.

Tokyo93 dice:

Grazie per la risposta,

il numero di condomini proprietari è 14. Quindi in armonia con il numero degli appartamenti.

 

Dino40, rispondendo anche al tuo quesito... si io sono arrivata da poco, questo è il 4 anno.

chiaramente se vi sono delle decisioni antecedenti il mio arrivo e di così rilevanza sarebbe stato opportuno avere anche uno scritto controfirmato in merito, no?
Oltretutto cambiando proprietà il “è sempre andato bene così” può non essere più valido... no?!

le spese sono calcolate dividendo il numero degli appartamenti... e nulla di scritto e firmato ne è rappresentante. 
 

grazie dei vs interventi

Tutte le problematiche che hai esposto sono conseguenza della mancanza principale, cioè l'assenza dell'amministratore obbligatorio che gestisca correttamente questi aspetti della vita condominiale. Di conseguenza ribadisco che la strada sarebbe indire una assemblea all'uopo, e se ciò risultasse infruttuoso rivolgersi alla nomina giudiziale.

  • Mi piace 1

Col vostro modus operandi:

- chi gestisce i soldi ( NIENTE) li gestisce in maniera oscura per quanto possa esser onesta; ma ringraziamo la provvidenza se si limita a gestire senza pensar di sparire insieme ai soldi...
- quando avrete spese straordinarie importanti da affrontare questo modus operandi non sarà più consono; probabilmente già ora per spese marginali state perdendo il diritto al defalco fiscale che invece vi spetterebbe;

- in qualunque momento tu o qualcun altro di questo Condominio può permettersi di smetter di pagare qualunque quota  con la previsione di vivere a sbafo a spese del Condominio (ovvero degli altri); chi afferma di non esser NIENTE come farebbe a recuperare le quote ? Se un bel dì tutti smettessero di pagare le quote, novamente chiedo come si muoverebbero coloro che tutto fanno ma non sono NIENTE ????

 

Questo Condominoio ha l'obbligo di nominare un amministratore.

Con le buone (tramite assemblea autoconvocata) o con le cattive (rivolgendosi al giudice).

albano59 dice:

Col vostro modus operandi:

- chi gestisce i soldi ( NIENTE) li gestisce in maniera oscura per quanto possa esser onesta; ma ringraziamo la provvidenza se si limita a gestire senza pensar di sparire insieme ai soldi...
- quando avrete spese straordinarie importanti da affrontare questo modus operandi non sarà più consono; probabilmente già ora per spese marginali state perdendo il diritto al defalco fiscale che invece vi spetterebbe;

- in qualunque momento tu o qualcun altro di questo Condominio può permettersi di smetter di pagare qualunque quota  con la previsione di vivere a sbafo a spese del Condominio (ovvero degli altri); chi afferma di non esser NIENTE come farebbe a recuperare le quote ? Se un bel dì tutti smettessero di pagare le quote, novamente chiedo come si muoverebbero coloro che tutto fanno ma non sono NIENTE ????

 

Questo Condominoio ha l'obbligo di nominare un amministratore.

Con le buone (tramite assemblea autoconvocata) o con le cattive (rivolgendosi al giudice).

Può farlo anche uno di loro, ma ovviamente in regola.

Avete il CF?

@Dino40 ... questi non hanno una cippa !

 

Non mi sorprenderei neppure che i soldi del Condominio finissero sul conto personale di una delle signore che sono NIENTE.

Mi auguro per il Condominio che questa signora non sia troppo avanti con gli anni o di salute cagionevole, che se le prende una ciribiricoccola e passa a miglior vita, il Condominio si ritroverà pure senza soldi perchè il conto corrente della poveretta sarà congelato fino a definizione della successione....

 

albano59 dice:

@Dino40 ... questi non hanno una cippa !

 

Non mi sorprenderei neppure che i soldi del Condominio finissero sul conto personale di una delle signore che sono NIENTE.

Mi auguro per il Condominio che questa signora non sia troppo avanti con gli anni o di salute cagionevole, che se le prende una ciribiricoccola e passa a miglior vita, il Condominio si ritroverà pure senza soldi perchè il conto corrente della poveretta sarà congelato fino a definizione della successione....

 

Però su una cosa bisogna ammirarli: tutti pagano regolarmente e si fidano ciecamente. Per i tempi di ora non è  poco. 

Grazie a tutti per i vs interventi; rispondo generalmente alle vs domande ma mi sembra di aver capito che già sapete com’è la storia....

 

NO AMMINISTRATORE perché non vogliono spendere inutili somme.

e nonostante il numero di legge per averlo, queste signore si sono offerte a loro tempo di prendersi carico (anzi di fare un favore perché nessuno voleva farlo) delle spese e delle amministrazioni.Ma nulla c’è di scritto che sancisce la loro posizione... e se tu provi a fargli notare che loro comunque sono in carica come amministratrici... loro sono NIENTE.

 

 @Dino40 assolutamente no. Il condominio è sprovvisto di CF. 
appare solo l’intestazione di CONDOMINIO PALLA c/o Pinco Panca via ecc ecc sulle liste dei movimenti ed estratti conto.


niente iva, niente AC, niente fatture, niente di niente... 

 

oltretutto l’intestatario delle bollette Enel delle luci esterne condominiali risulta essere un terzo condomino (e fino ad oggi questa era nuova anche per me)

 

 

Dino40 dice:

Però su una cosa bisogna ammirarli: tutti pagano regolarmente e si fidano ciecamente. Per i tempi di ora non è  poco. 

Infatti....

ma come per tutte le situazioni... puoi anche farti andar bene alcune cose, ma dal momento in cui ti senti palesemente preso per il culo e loro hanno anche la presunzione di farlo alla luce del sole perché “tanto le cose sono sempre andate bene così” ecco, ora a me non vanno più bene.

 

cit. “L’inverno sta arrivando”

Sono d'accordo con Baccello, rivolgiti al Tribunale per avere un amministratore, anche perché ricalcolando le spese condominiali in base ai millesimi di proprietà magari risparmi qualcosa e comunque avrai la possibilità di controllare quello che accade nel tuo condominio. Dovrai assoldare un avvocato ma poi ti puoi rivalere verso gli altri. Auguri.

Le cose irregolari avvengono  ovunque e non solo in certe zone d'Italia. 

Le strade da seguire per mettere in regola tutto perché è  necessario farlo sono due secondo me:

1) Un condomino fa regolarmente l'amministratore ( e se lo vuole può farlo anche gratis).

2) Si ricorre al giudice per la nomina di un amministratore professionista.

Per la suddivisione delle spese o fate fare le tabelle o in base mq.

Modificato da Dino40
Tokyo93 dice:

Il condominio è sprovvisto di CF. 
appare solo l’intestazione di CONDOMINIO PALLA c/o Pinco Panca via ecc ecc sulle liste dei movimenti ed estratti conto.


niente iva, niente AC, niente fatture, niente di niente...

Per quanto riguarda l'amministratore ti è già stato detto, per quanto riguarda gli aspetti che ho evidenziato:

 

1) se il conto corrente è intestato a Condominio Palla c/o Pinco Panca significa che avete un conto corrente condominiale, cioè intestato al condominio; per aprire un conto intestato al condomìnio è necessario che sia stato attribuito il codice fiscale, quindi dovreste averlo (da verificare)

2) il condomìnio è considerato alla stregua di un privato, pertanto non ha la partita iva, ma solo il codice fiscale

3) il quadro AC lo compila solo l'amministratore nominato dall'assemblea, è un quadro che fa parte della sua denuncia dei redditi. Niente amministratore, niente quadro AC (soprattutto devono esserci delle fatture per redigere l'AC, niente fatture.....niente di niente)

 

E' di fondamentale importanza non solo che vi riuniate in assemblea, ma che redigiate dei verbali relativi alle decisioni: le signore Niente potrebbero essere una sorta di amministratore interno (se è stato attribuito il codice fiscale e aperto un conto corrente qualcuno deve essersi indicato quantomeno come rappresentante)

Danielabi dice:

Per quanto riguarda l'amministratore ti è già stato detto, per quanto riguarda gli aspetti che ho evidenziato:

 

1) se il conto corrente è intestato a Condominio Palla c/o Pinco Panca significa che avete un conto corrente condominiale, cioè intestato al condominio; per aprire un conto intestato al condomìnio è necessario che sia stato attribuito il codice fiscale, quindi dovreste averlo (da verificare)

2) il condomìnio è considerato alla stregua di un privato, pertanto non ha la partita iva, ma solo il codice fiscale

3) il quadro AC lo compila solo l'amministratore nominato dall'assemblea, è un quadro che fa parte della sua denuncia dei redditi. Niente amministratore, niente quadro AC (soprattutto devono esserci delle fatture per redigere l'AC, niente fatture.....niente di niente)

 

E' di fondamentale importanza non solo che vi riuniate in assemblea, ma che redigiate dei verbali relativi alle decisioni: le signore Niente potrebbero essere una sorta di amministratore interno (se è stato attribuito il codice fiscale e aperto un conto corrente qualcuno deve essersi indicato quantomeno come rappresentante)

Perdona l’ignoranza... il cf.può essere anche il suo personale?

in un estratto conto appare molto chiaramente la dicitura BILANCIO FAMILIARE

 

le signore niente non sono niente... ho provato a far comprendere che dal momento che si sono prese l’incarico sono amministratrici...  ma loro negano.

Non è stato mai redatto nessun verbale di nessun tipo.. quindi le signore non sono presenti in nessun documento. Ah ecco.. loro dicono che le riunioni non si possono fare ( causa COVID)

Le signore NIENTE sono pericolose.

 

Se il codice fiscale è di una persona fisica, il conto corrente sarà intestato alla persona fisica e non al condominio.

 

Vai dal giudice.

 

Modificato da Baccello
  • Mi piace 1
Tokyo93 dice:

il cf.può essere anche il suo personale?

No. Il codice fiscale del condomìnio è formato da 11 numeri ed inizia con 9 (sempre)

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