#1 Inviato 23 Aprile, 2021 Buongiorno, Sono in affitto da più di un anno e lascerò l'appartamento a metà luglio avendo dato regolare disdetta. Lo scorso novembre su un angolo della parete della camera da letto ho notato della muffa che si formava. Ho avvertito subito il proprietario che è arrivato a casa con un imbianchino per valutare. È stata data una mano di antimuffa (non la pittura antimuffa, solo una sostanza trasparente per intenderci) e l'imbianchino aveva detto che questa estate si sarebbe dovuto/potuto procedere con un lavoro di ripristino più importante. Tornando ad oggi, la scorsa settimana proprietario, moglie e agente immobiliare si sono recati a casa per il sopralluogo. Vista la muffa hanno affermato che sarebbe stato impossibile iniziare le visite dei nuovi potenziali inquilini senza prima ripristinare il muro e hanno lasciato intendere che il ripristino sarebbe stato a carico dell'inquilino in quanto, a detta loro, la muffa si è presentata per la prima volta in 14 anni poiché sarebbe stata tenuta una temperatura troppo bassa in casa (ci sono sempre minimo 18 gradi di inverno). Inoltre, il proprietario è tornato con un architetto e l'imbianchino sostanzialmente per rimarcare come la muffa sia stata causata dall'inquilino in quanto l'edificio non presenta danni strutturali. Il lavoro che il proprietario ha proposto di fare a spese mie è dare antimuffa e ritinteggiare tutta la stanza (non solo la parte con la muffa) al più presto. Questo comporta probabilmente non poter dormire nella stanza una notte. Tuttavia, anche io ho sentito un architetto e un agente immobiliare terzo che mi hanno detto che: la casa non ha il cappotto termico, in corrispondenza di dove si è formata la muffa vi è un pilastro non isolato che porta dentro umidità e ci sono probabilmente alcuni ponti termici che non dovrebbero esserci. Inoltre mi hanno spiegato che per stabilire se la muffa sia davvero di recente formazione è necessaria una perizia con apposite strumentazioni. Perciò secondo loro quella muffa è da ritenersi usura normale. Mi hanno consigliato di riportare il muro allo stato in cui è stato trovato a mie spese (una mano di antimuffa e bianco solo nella parte con muffa) e lasciare che il proprietario faccia a sue spese e quando la casa sarà sfitta il resto dei lavori. Ovviamente, il proprietario non ne vuole sapere, anche non vuole lasciare la casa sfitta nemmeno un giorno. Cosa posso fare?
#2 Inviato 23 Aprile, 2021 Puoi informare il proprietario delle tue intenzioni e quindi non fare null'altro. Sarà così lui a dover provvedere se vuole che altri potenziali affittuari visitino l'appartamento senza vedere la muffa. Conseguentemente credo proprio si rivarrà sulla caparra ma tu non accetterai e tramite un avvocato lo obbligherai a restituire tutto. Se vorrà quindi recuperare i soldi spesi dovrà passare attraverso una causa e sarà il giudice a determinare se spetta a te o a lui il pagamento per il ripristino. Per questo fatti rilasciare qualcosa di scritto dall'architetto che hai incaricato di fare l'ispezione perchè ti tornerà sicuramente utile. Di fronte a questa prospettiva potreste entrambi decidere di andivenire ad un accordo bonario e ve lo auguro. Modificato 23 Aprile, 2021 da angus 2
#3 Inviato 23 Aprile, 2021 Tizibi dice: Cosa posso fare? premesso che, chi lasci l'immobile, hai l'obbligo di farlo nelle stesse condizioni in cui gli è stato consegnato. Hai provato semplicemente a passare un buon antimuffa solo nella parete dove essa si è formata a causa del ponte termico? Inoltre se tale singola, parete necessitasse di una tinteggiata, presso qualsiasi bricoman trovi il colore già pronto. Glielo passi ed hai risolto. Almeno, io farei così.... 1
#4 Inviato 23 Aprile, 2021 Tizibi dice: Buongiorno, Sono in affitto da più di un anno e lascerò l'appartamento a metà luglio avendo dato regolare disdetta. Lo scorso novembre su un angolo della parete della camera da letto ho notato della muffa che si formava. Ho avvertito subito il proprietario che è arrivato a casa con un imbianchino per valutare. È stata data una mano di antimuffa (non la pittura antimuffa, solo una sostanza trasparente per intenderci) e l'imbianchino aveva detto che questa estate si sarebbe dovuto/potuto procedere con un lavoro di ripristino più importante. Tornando ad oggi, la scorsa settimana proprietario, moglie e agente immobiliare si sono recati a casa per il sopralluogo. Vista la muffa hanno affermato che sarebbe stato impossibile iniziare le visite dei nuovi potenziali inquilini senza prima ripristinare il muro e hanno lasciato intendere che il ripristino sarebbe stato a carico dell'inquilino in quanto, a detta loro, la muffa si è presentata per la prima volta in 14 anni poiché sarebbe stata tenuta una temperatura troppo bassa in casa (ci sono sempre minimo 18 gradi di inverno). Inoltre, il proprietario è tornato con un architetto e l'imbianchino sostanzialmente per rimarcare come la muffa sia stata causata dall'inquilino in quanto l'edificio non presenta danni strutturali. Il lavoro che il proprietario ha proposto di fare a spese mie è dare antimuffa e ritinteggiare tutta la stanza (non solo la parte con la muffa) al più presto. Questo comporta probabilmente non poter dormire nella stanza una notte. Tuttavia, anche io ho sentito un architetto e un agente immobiliare terzo che mi hanno detto che: la casa non ha il cappotto termico, in corrispondenza di dove si è formata la muffa vi è un pilastro non isolato che porta dentro umidità e ci sono probabilmente alcuni ponti termici che non dovrebbero esserci. Inoltre mi hanno spiegato che per stabilire se la muffa sia davvero di recente formazione è necessaria una perizia con apposite strumentazioni. Perciò secondo loro quella muffa è da ritenersi usura normale. Mi hanno consigliato di riportare il muro allo stato in cui è stato trovato a mie spese (una mano di antimuffa e bianco solo nella parte con muffa) e lasciare che il proprietario faccia a sue spese e quando la casa sarà sfitta il resto dei lavori. Ovviamente, il proprietario non ne vuole sapere, anche non vuole lasciare la casa sfitta nemmeno un giorno. Cosa posso fare? Ciao, perché da Novembre vivi con la muffa in casa e non hai fatto almeno il tentativo di provvedere tu stesso con un secchio di acqua calda e un po' di candeggina?
#5 Inviato 23 Aprile, 2021 GIME dice: premesso che, chi lasci l'immobile, hai l'obbligo di farlo nelle stesse condizioni in cui gli è stato consegnato. Per la verità non è per nulla così.
#6 Inviato 23 Aprile, 2021 GIME dice: premesso che, chi lasci l'immobile, hai l'obbligo di farlo nelle stesse condizioni in cui gli è stato consegnato. Hai provato semplicemente a passare un buon antimuffa solo nella parete dove essa si è formata a causa del ponte termico? Inoltre se tale singola, parete necessitasse di una tinteggiata, presso qualsiasi bricoman trovi il colore già pronto. Glielo passi ed hai risolto. Almeno, io farei così.... Ciao Gime, certo anche io pensavo che la soluzione fosse antimuffa e una mano di bianco solo sulla parte interessata appunto per lasciare l'immobile come l'ho trovato. Il proprietario però sembra proprio non voler cedere: secondo lui siccome ormai il danno è fatto la stanza è da ritinteggiare completamente a spese mie. Diciamo che per me diventa un problema non solo e non tanto per una questione di soldi (che comunque non credo di dover dare), quanto perché lui ritiene di dover fare il lavoro in al più presto (in modo da iniziare le visite) e questo implica che dovrebbe venire un imbianchino da lui scelto in un giorno da lui deciso. Non mi regalano giorni di ferie a lavoro! Diciamo che vorrei trovare un accordo in modo che lui non si rivalga sulla caparra e non si vada oltre anche se non saprei proprio cosa dire o fare per convincerlo.
#7 Inviato 23 Aprile, 2021 carmenrocco dice: Ciao, perché da Novembre vivi con la muffa in casa e non hai fatto almeno il tentativo di provvedere tu stesso con un secchio di acqua calda e un po' di candeggina? Ciao! Ho usato candeggina dove possibile. C'è da dire che la muffa è in un angolino alto non su tutta la parete. Il soffitto è a travi di legno e non vorrei si rovinassero con la candeggina. In ogni caso vivo da novembre con la muffa sostanzialmente perché pareva che il proprietario dovesse sistemare definitivamente con l'arrivo dell'estate, che voglia sistemare a spese mie è una novità.
#8 Inviato 23 Aprile, 2021 Ciao, quando ero in affitto avevo lo stesso problema, ho sistemato con l'antimuffa per come ho potuto, poi quando stavo traslocando la proprietaria ha iniziato a fare le visite per i potenziali conduttori. Alla vista della muffa fuggivano, allora lei si è armata di pazienza e ha dato una sistemata ai muri. Io non ho tirato fuori un centesimo perché questo genere di lavori sono di tipo infrastrutturale e spettano al locatore.
#9 Inviato 23 Aprile, 2021 angus dice: Per la verità non è per nulla così. In ogni contratto di locazione si riporta una formula del genere: "Il conduttore dichiara di aver visitato la casa locata e di averla trovata adatta all’uso convenuto. Il conduttore s’impegna a riconsegnare l’unità immobiliare nel medesimo stato in cui l’ha ricevuta, vale a dire in buono stato di manutenzione, accusando in tal caso ricevuta della consegna della stessa con la firma del presente contratto." E se il nostro opener ottempera a questo, non dovrebbe avere problemi col proprietario.
#10 Inviato 23 Aprile, 2021 GIME dice: In ogni contratto di locazione si riporta una formula del genere: "Il conduttore dichiara di aver visitato la casa locata e di averla trovata adatta all’uso convenuto. Il conduttore s’impegna a riconsegnare l’unità immobiliare nel medesimo stato in cui l’ha ricevuta, vale a dire in buono stato di manutenzione, accusando in tal caso ricevuta della consegna della stessa con la firma del presente contratto." E se il nostro opener ottempera a questo, non dovrebbe avere problemi col proprietario. Salvo la normale usura..
#11 Inviato 23 Aprile, 2021 carmenrocco dice: Salvo la normale usura.. Lo davo per scontato e concordo con te.👍