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mario50

Montascale privato, utilizzato da altri

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Salve  a tutti, mi scuso se sarò lungo, ma cercherò di esporre la situazione nel minior spazio possibile..

 

Nel condominio in cui vivo(12 condomini), circa 2 anni fa , feci installare a mie spese ( senza nessun contributo pubblico perchè in urgenza )un montascale a poltroncina per superare i 7 gradini che dividono il portone di ingresso dall'ascensore..( spesa complessiva di circa €3500)

Fui costretto perchè all'epoca mia nonna si ruppe il femore ed era impossibilitata a piegare la gamba per salire le scale ed entrare in casa

 

Chiesi all'epoca un assemblea urgente per deliberare l'autorizzazione all'installazione dello stesso, ma andò deserta, solo un altro condomino partecipò e nessuno mi fece delega in quanto  gli altri condomini ( di cui 8 over 80 su  12 appartamenti) non avevano voglia di sborsare nulla.

 

installai il montascale secondo la normativa disabili e l'ho utilizzato per ovvie necessità ( anche se attualmente la situazione clinica di mia nonna è migliorata e lo utilizza molto poco, sporadicamente)

 

l'anno scorso putroppo un condomino( di quelli che all'epoca non venne  in assemblea) ha avuto un incidente ed è rimasto con gravi lesioni ,che non gli consentono di fare le scale.

io per spirito di collaborazione appena tornò dall'ospedale misi a disposizione il mio montascale per farlo andare a fisioterapia tutti i giorni e per permettergli di uscire da casa...

 

Da circa un anno lo usa praticamente tutti i giorni più volte al giorno ( lo usa più lui, di noi)

La sua famiglia più che un "grazie" , non si è mai preoccupata minimamente di partecipare alle spese ( nè mi hanno mai detto di voler partecipare) come se tutto gli fosse dovuto...

 

alla luce di ciò avrei pensato se vi fosse un modo di "donare" tale montascale al condominio e renderlo "parte comune" di tutti i condomini, in modo tale che almeno la manutenzione e le riparazioni ricadano su tutti i condomini in quanto non ho nessuna voglia di sopperire alla pubblica assistenza

 

chiedo quindi se è fattibile tale soluzione o se invece è deleteria, e chiedo anche la procedura che dovrei attuare per fare ciò

 

grazie a chi mi aiuterà

 

 

Ho avuto una situazione simile, al momento dell'installazione nessuno era interessato salvo poi cercare di approfittarsene anni dopo, ho risolto semplicemente facendo cambiare la chiave di blocco così da obbligare chi volesse usufruirne a chiederne il permesso. Nel giro di poco gli interessati hanno chiesto insistentemente la chiave come se fosse un bene comune e alla fine abbiamo risolto come se si trattasse di un ascensore, chi ha voluto ha messo la sua quota sulla spesa originaria e si è "guadagnato" la chiave, nessuno ne ha più abusato semplicemente perchè dovevano poi rendere conto a più persone e non solo a una.

Il mio consiglio è proprio questo, cedere delle "quote" a chi fosse interessato così da diventarne comproprietari.

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Aromaiki dice:

Ho avuto una situazione simile, al momento dell'installazione nessuno era interessato salvo poi cercare di approfittarsene anni dopo, ho risolto semplicemente facendo cambiare la chiave di blocco così da obbligare chi volesse usufruirne a chiederne il permesso. Nel giro di poco gli interessati hanno chiesto insistentemente la chiave come se fosse un bene comune e alla fine abbiamo risolto come se si trattasse di un ascensore, chi ha voluto ha messo la sua quota sulla spesa originaria e si è "guadagnato" la chiave, nessuno ne ha più abusato semplicemente perchè dovevano poi rendere conto a più persone e non solo a una.

Il mio consiglio è proprio questo, cedere delle "quote" a chi fosse interessato così da diventarne comproprietari.

Ciao ti ringrazio per l'utile risposta

io purtroppo ho preso dalla compassione ho dato subito la chiave nel momento del bisogno alla famiglia per permettere appunto di uscire di casa

Vedo però senza ombra di dubbio che se ne approfittano

 

Per renderli "comproprietari"

Hai effettuato una scrittura privata?

Non sono molto ferrato in materia scusami per queste domande..

 

Io in verità preferirei chiederlo all'intero condominio per farlo diventare bene comune,

anche perché prima o poi penso che la manutenzione inizierà a diventare abbastanza onerosa...

Sul contratto voi avete stabilito quote di manutenzione?

 

Grazie

Io seguirei il suggerimento dato precedentemente e cioè cambiare la chiave di blocco e metterla a disposizione solo di chi parteciperà alle spese originarie di installazione e di manutenzione successiva ove necessario.

Difficlmente il condominio accetterà di partecipare alle spese visto che non si tratta di un bene utilizzabile da tutti.

angus dice:

Io seguirei il suggerimento dato precedentemente e cioè cambiare la chiave di blocco e metterla a disposizione solo di chi parteciperà alle spese originarie di installazione e di manutenzione successiva ove necessario.

Difficlmente il condominio accetterà di partecipare alle spese visto che non si tratta di un bene utilizzabile da tutti.

Buongiorno grazie innanzitutto per la risposta

Ma per "mettere a disposizione la chiave"

Immagino che debba preparare un contratto di vendita?

Mi conviene farmi seguire da un avvocato?

 

Il bene poi rimane vincolato all'unità immobiliare?

 

Grazie

Come ti hanno suggerito, cambia la chiave.

L’hai pagato tu, è tuo e poi farci quindi quello che meglio credi.

Si arrabbieranno? Probabile. Se ti dicono qualcosa digli che ti è sembrata un po’ usurata e hai preferito cambiarla.

Vogliono luna copia della chiave? Scritto nero su bianco e sganciare i soldi.

Credi molto nell’altruismo: ma un conto essere gentili, un conto passare per fessi con quelli che fanno i furbi.

 

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