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franco1943

Montascale di persona deceduta ed appartamento venduto.

A suo tempo ed a sue spese (con contributi regionali ed altri) nel nostro condominio una signora disabile ha fatto installare un montascale. La persona ora è deceduta e le figlie hanno venduto l'appartamento.Ora nel nostro condominio non hanno più nessuna proprietà. Hanno chiesto un contributo per lasciare installato il montascale ed al rifiuto del condominio ora vuole toglierlo dicendo che è di loro proprietà.

E' vero questo o il montascale è parte integrante ormai dell'adeguamento del fabbricato alla eliminazione delle barriere architettoniche.

Attendo chiarimenti ed eventuali riferimenti al Codice Civile o norme varie.

Ad occhio e croce l'eventuale diritto di utilizzo resta a carico del compratore subentrato, probabilmente chi ha venduto ha chiesto al compratore stesso il pagamento del montascale e, non essendo riuscito nell'intento si è rivolto al condominio, rimandate al mittente la richiesta.......toglierlo riuscirà probabilmente poco conveniente ai legittimi proprietari in termini di smontaggio ed eventuale smaltimento a discarica (improbabile che qualcuno se lo compri)

E' di proprietà del condominio, non ho riferimenti normativi in merito ma le consiglio di contattare un rivenditore della zona che le confermerà quanto sopra descritto

A suo tempo ed a sue spese (con contributi regionali ed altri) nel nostro condominio una signora disabile ha fatto installare un montascale. La persona ora è deceduta e le figlie hanno venduto l'appartamento.Ora nel nostro condominio non hanno più nessuna proprietà. Hanno chiesto un contributo per lasciare installato il montascale ed al rifiuto del condominio ora vuole toglierlo dicendo che è di loro proprietà.

E' vero questo o il montascale è parte integrante ormai dell'adeguamento del fabbricato alla eliminazione delle barriere architettoniche.

Attendo chiarimenti ed eventuali riferimenti al Codice Civile o norme varie.

Non so se il vecchio proprietario è rimasto proprietario del montascale oppure nei diritti è subentrato il nuovo acquirente ma una cosa è certa:

si tratta di innovazione suscettibile di utilizzo separato.

Così come chi installa un'ascensore a proprie spese ne usufruisce solo lui finchè gli altri non partecipano alla spesa, allo stesso modo chi installa un montascale ne usufruisce solo lui finchè gli altri non partecipano alla spesa.

 

A me la richiesta di contributo alla spesa sembra leggittima da parte del vecchio o nuovo proprietario (secondo accordi).

Voi vorreste diventare comproprietari di un montascale alla quale spesa non avete mai partecipato.

Forse al proprietario non converrà smontare tutto ma potrà lasciarlo lì vietando l'utilizzo a chi non contribuisce alla spesa di installazione e manutenzione.

 

Art. 1120 c.c.

Qualora l’innovazione importi una spesa molto gravosa o abbia carattere voluttuario rispetto alle particolari condizioni e all’importanza dell’edificio, e consista in opere, impianti o manufatti suscettibili di utilizzazione separata, i condomini che non intendono trarne vantaggio sono esonerati da qualsiasi contributo nella spesa.

Se l’utilizzazione separata non è possibile, l’innovazione non è consentita, salvo che la maggioranza dei condomini che l’ha deliberata o accettata intenda sopportarne integralmente la spesa.

Nel caso previsto dal primo comma i condomini e i loro eredi o aventi causa possono tuttavia, in qualunque tempo, partecipare ai vantaggi dell’innovazione, contribuendo nelle spese di esecuzione e di manutenzione dell’opera.

Non so se il vecchio proprietario è rimasto proprietario del montascale oppure nei diritti è subentrato il nuovo acquirente ma una cosa è certa:

si tratta di innovazione suscettibile di utilizzo separato.

Così come chi installa un'ascensore a proprie spese ne usufruisce solo lui finchè gli altri non partecipano alla spesa, allo stesso modo chi installa un montascale ne usufruisce solo lui finchè gli altri non partecipano alla spesa.

 

A me la richiesta di contributo alla spesa sembra leggittima da parte del vecchio o nuovo proprietario (secondo accordi).

Voi vorreste diventare comproprietari di un montascale alla quale spesa non avete mai partecipato.

Forse al proprietario non converrà smontare tutto ma potrà lasciarlo lì vietando l'utilizzo a chi non contribuisce alla spesa di installazione e manutenzione.

 

Art. 1120 c.c.

Qualora l’innovazione importi una spesa molto gravosa o abbia carattere voluttuario rispetto alle particolari condizioni e all’importanza dell’edificio, e consista in opere, impianti o manufatti suscettibili di utilizzazione separata, i condomini che non intendono trarne vantaggio sono esonerati da qualsiasi contributo nella spesa.

Se l’utilizzazione separata non è possibile, l’innovazione non è consentita, salvo che la maggioranza dei condomini che l’ha deliberata o accettata intenda sopportarne integralmente la spesa.

Nel caso previsto dal primo comma i condomini e i loro eredi o aventi causa possono tuttavia, in qualunque tempo, partecipare ai vantaggi dell’innovazione, contribuendo nelle spese di esecuzione e di manutenzione dell’opera.

Per quanto riguarda la prima parte della risposta al mio quesito, sono pienamente d'accordo. Non abbiamo contribuito e quindi non si poteva usufruirne e così è stato. L'ulteriore richiesta di contributo è arrivata ancora dai vecchi proprietari (figlie che hanno ereditato), ma dopo aver venduto l'appartamento. Ora non penso che possano mettere mano nel condominio per smantellare l'impianto. Unica cosa ancora a loro mani è il telecomando per farlo funzionare. Ho chiesto alla ditta che l'ha fornito ed installato che loro non hanno nessun problema a fornircene uno nuovo. Come possono fare a vietare l'uso del montascale ad altri se loro non sono più proprietari d niente. Potrebbero essere denunciati per asportazione di cosa in proprietà altrui (leggi condominio). Non è stato venduto al nuovo proprietario dell'appartamento.

Per quanto riguarda la prima parte della risposta al mio quesito, sono pienamente d'accordo. Non abbiamo contribuito e quindi non si poteva usufruirne e così è stato. L'ulteriore richiesta di contributo è arrivata ancora dai vecchi proprietari (figlie che hanno ereditato), ma dopo aver venduto l'appartamento. Ora non penso che possano mettere mano nel condominio per smantellare l'impianto. Unica cosa ancora a loro mani è il telecomando per farlo funzionare. Ho chiesto alla ditta che l'ha fornito ed installato che loro non hanno nessun problema a fornircene uno nuovo. Come possono fare a vietare l'uso del montascale ad altri se loro non sono più proprietari d niente. Potrebbero essere denunciati per asportazione di cosa in proprietà altrui (leggi condominio). Non è stato venduto al nuovo proprietario dell'appartamento.

Io non so come stanno i fatti, potrebbero esserci accordi tra venditore e acquirente ma una cosa è certa:

non potete dichiararvi proprietari (leggi condominio) senza titolo e fino a prova contraria il titolo d'acquisto ce l'ha il vecchio proprietario, quindi non è vero che non è proprietario di niente.

Vi sembra normale che se l'ex proprietario avesse installato un ascensore che costasse più del suo appartamento ne perdesse la proprietà semplicemente vendendo l'appartamento?

 

Il giorno in cui userete il montascale quale titolo d'acquisto presenterete per giustificare il vostro possesso?

 

Se la ditta fornisce un nuovo telecomando il proprietario non avrà nessun problema a metterci una catena o a smontare il motore finchè qualcun altro non partecipa alla spesa, lasciando inalterata l'estetica della scala.

Mi sembra che l'ex proprietario sia stato corretto: ha chiesto al Condominio se vuole che lasci il montascale, dietro un contributo (è sua libera scelta regalarlo al Condominio). Il Condominio ha detto di no, per cui lui che ne è il solo proprietario (dici che non l'ha venduto) ora lo toglie e fa bene.

Se la ditta fornisse un secondo telecomando non al legittimo proprietario (lui), sarebbe anche passibile di denuncia, dato che ha solo installato il montacarichi ma non è suo.

 

Magari poi vorreste che il legittimo proprietario continuasse anche a pagare la manutenzione del montacarichi oltre a farvelo usare? E se qualcuno si facesse male con questo montacarichi, di chi sarebbe la responsabilità? Per cui, se il Condominio non lo vuole, il proprietario fa bene a toglierlo.

Premesso tutto quanto riportato sopra le chiacchere stanno a zero:

1) Se il montascale vi serve versate il contributo richiesto a chi ha provveduto all'istallazione e ne è legittimo proprietario

2) Se il montascale NON vi serve chiedete voi stessi a chi l'ha installato di rimuoverlo a sue spese

Il montascale è di proprietà di chi l'ha installato e pagato (ovviamente col consenso del condominio). Se il condominio vuole utilizzarlo ancora può versare una quota del prezzo di acquisto al proprietario, altrimenti lo stesso può smantellarlo e portarselo via. Ovviamente anche il condominio ne diverrebbe comproprietario (e quindi pagare l'eventuale manutenzione)

Personalmente credo che convenga la prima ipotesi, dato che qualche condomino potrebbe un domani (sic!) averne bisogno, non si sa mai.

Allora, ricapitoliamo:

1. Il montascale è stato voluto e installato a proprie spese da una ex condomina, che è deceduta.

2. Le legittime eredi ( E PROPRIETARIE !!!!!!!) hanno chiesto al condominio se vogliono usufruirne, di pagare la quota ( giustamente, visto che il condomino NON E' proprietario).

3. Il condominio risponde picche e, anzi, pretende di averne acquisito la proprietà a causa dell' abbattimento delle barriere architettoniche.

4. Le eredi, PROPRIETARIE A TUTTI GLI EFFETTI DEL MONTASCALE, rispondono che allora lo faranno togliere.

Esattamente in quale parte della faccenda non avete chiaro che il condominio non è proprietario ????? Comodo appropriarsi in questo modo di un bene senza spendere il becco di un quattrino e bene fanno le eredi a toglierlo se non volete pagarlo.

Secondo me bisogna vedere in che modo il condominio ha concesso la possibilità di installare il montascale. Se la concessione era per consentirne l'uso da parte di una persona invalida, venendo a mancare questa invalidità, sia per avvenuta guarigione che per scomparsa della persona invalida, ormai il montascale non ha più ragione di essere, anzi, potrebbe costituire una rottura di scatole per i condomini superstiti, rottura di scatole a suo tempo sopportata solo per andare incontro alle esigenze della persona invalida.

Ovviamente, le proprietarie hanno tentato il colpo cercando di trarre una specie di guadagno, ma vorrei vedere come si comporterebbero di fronte ad una specifica richiesta da parte del condominio di rimuovere l'apparecchiatura. Avrebbero solo delle spese, visto che questo tipo di impianti è abbastanza personalizzato, e non credo sia facilmente rivendibile.

Tutto sommato, nell'ottica che "non si sa mai", tenterei un accordo al fifty/fifty.

... vorrei vedere come si comporterebbero di fronte ad una specifica richiesta da parte del condominio di rimuovere l'apparecchiatura. Avrebbero solo delle spese, visto che questo tipo di impianti è abbastanza personalizzato, e non credo sia facilmente rivendibile...

Forse ti è sfuggito quanto detto da Franco nel post n. 5 che ti riporto testualmente:

 

"Ora non penso che possano mettere mano nel condominio per smantellare l'impianto. Unica cosa ancora a loro mani è il telecomando per farlo funzionare. Ho chiesto alla ditta che l'ha fornito ed installato che loro non hanno nessun problema a fornircene uno nuovo. Come possono fare a vietare l'uso del montascale ad altri se loro non sono più proprietari d niente. Potrebbero essere denunciati per asportazione di cosa in proprietà altrui (leggi condominio)."

Che al proprietari dell'impianto convenga o meno smontarlo e ripristinare non è in discussione.

Il proprietario è pronto a smontare tutto anche a costo di rimetterci se non riesce a vendere.

E' Franco che vuole "la botte piena e la moglie ubriaca".

Il condominio:

1) Non vuole spendere un centesimo

2) Si oppone alla rimozione dell'impianto perchè ritiene di esserne diventato proprietario

3) Vuole usare il montascale altrui richiedendo un duplicato del telecomando al fornitore

Le richieste non stannone in cielo e ne in terra

Premesso tutto quanto riportato sopra le chiacchere stanno a zero:

1) Se il montascale vi serve versate il contributo richiesto a chi ha provveduto all'istallazione e ne è legittimo proprietario

2) Se il montascale NON vi serve chiedete voi stessi a chi l'ha installato di rimuoverlo a sue spese

Bravo!! risposta semplice e concisa oltre che corretta è inutile ripetere le stesse cose non vi sono altre possibili interpretazioni.

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